I turisti che arrivano in un luogo quasi mitico come le isole Cayman, sanno già che vivranno dei giorni da favola circondati da meraviglie naturalistiche davvero superbe. Tuttavia, dopo aver acquistato un biglietto per tale unica partenza è d’obbligo chiedersi quali sono le condizioni sanitarie locali e se a livello di salute, in loco, si può stare tranquilli. Intanto, si può affermare con certezza che da queste parti si può arrivare senza necessità di vaccinarsi. Tuttavia, è sempre il caso di verificare se è ancora attiva la protezione contro il tetano, la difterite e la poliomelite. In più, ai turisti che adorano i frutti di mare è comunque consigliata la vaccinazione contro l’epatite A. Una dose singola del vaccino, infatti, garantisce la copertura per un anno e successivamente si può ripetere per ottenere una protezione maggiore che può giungere fino ai 25 anni.
Viaggio
Mauritius: quale lingua si parla?
E’ l’inglese la lingua ufficiale delle Mauritius, ma nonostante tutto la maggior parte della popolazione preferisce utilizzare nella vita di tutti i giorni il francese. In ogni caso, quella popolare è ancora un’altra ed è il creolo. I turisti che giungono da queste parti però non sempre verranno compresi bene proprio per questo mix di culture e influenze legate agli idiomi, anche se coloro che lavorano nel campo del turismo di solito sono in grado di spiegarsi bene. In linea di messima, quindi, la società locale non è particolarmente anglofona se non nel caso del mondo scolastico, quello degli affari e quello degli affari governativi. Tra le mura domestiche, però,in 35.000 optano appunto per il francese, adatto alle situazioni formali e linguaggio perfetto anche per leggere qualche riga di un giornale. Il creolo invece non viene tramandato con particolare attenzione, anche se in famiglia di solito si sceglie per le discussioni e i commenti in casa.E’ curioso sappere, quindi, che non ne esiste una forma scritta e più che altro è una forma dialettale dell’area di Parigi e dintorni. Essendo facile da apprendere però è diventato velocemente molto popolare.
Il cineturismo: che cos’è e perchè piace tanto
Come vi sentireste se di fronte ad un paesaggio tropicale o a sconfinate praterie, vi fosse confessato che hanno fatto da sfondo ad una serie televisiva o ad un film molto importante? Pensereste di essere entrati nella parte del protagonista, soprattutto se conoscete il lungometraggio di cui si parla e improvvisamente avreste l’impressione di trovarvi catapultati in un mondo irreale, lontano anni luce dalla realtà ed estremamente divertente quanto particolare. Nasce da qui il successo del cineturismo che coinvolge praticamente tutti i continenti.
Berlino: i monumenti imperdibili
Berlino fa innamorare come poche città europee al mondo. Il motivo non è semplie da spiegare ma intanto è proprio così. E’ probabile che più di qualunque altra non troppo distante dal Belpaese mostri il nuovo che avanza, un mix di culture all’avanguardia con un occhio al passato e regali la consapevolezza che le cose possono cambiare. Dai tempi del nazismo, alla Guerra Fredda, fino ad arrivare alla costruzione del Muro è stata sempre protagonista sulla scena mondiale e oggi da vita a tendenza e intuizioni felici, che spesso vengono poi copiate altrove. Tuttavia, tra i tanti monumenti e le attrazioni che presenta, quelli imperdibili sono:
Viaggio in Venezuela tra le comunità di Indios Yanomami
Vivono nella foresta tra Venezuela e Brasile le ancora numerose comunità di indios Yanomami e si trovano sparse soprattutto sulle rive dei fiumi. Non importa la grandezza del corso d’acqua, piccolo o grande che sia, si adattano infatti a sopravvivere perfettamente nell’Amazzonia Orientale.Un tratto di mondo parecchio affascinante questo che garantisce la sussistenza di parecchi gruppi familiari che si muovono stagionalmente tra il Ro Casiquiari e il suo affluente, il Rio Siapa.
Colonia: monumenti e storia
La storia dell’Antica Roma interessa molto da vicino Colonia e proprio in tale periodo avvenne la sua fondazione. Tuttavia sembra carica di costruzioni di epoca moderna, visto che dopo aver avuto un passato di ricchezza e benessere economico, è stata quasi rasa al suolo durante la Seconda Guerra Mondiale. Ecco che, quindi, si è reso necessario un totale restauro di molti edifici. L’opera più rappresentativa in questo senso, resta il Duomo di Colonia, che l’Unesco ha inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità nel 1996.
India e Cham: la danza sacra del Ladakh
Un suono particolare, quasi ipnotico, dato da un ritmo serrato scandito da trombe, tamburi e cembali. Tutti i presenti che ascoltano sono in qualche modo convolti nella rappresentazione e si fa strada l’epifania del corvo e del cervo. Come si svolge queasta sorta di danza sacra, cheinteressa l’India e in particolare il Ladakh? A due a due, danzatori con le maschere di queste divinità cominciano a muoversi nello spazio circostante. Non si tratta di passi a caso ma quasi simbolici che seguono un linguaggio arcaico fatto di gestualità tra colori e ornamenti tipici quanto coloratissimi negli abiti.
Udine in bicicletta: vacanze ed escursioni
C’è un modo diverso di scoprire una bella città italiana come Udine questa volta e nonostante l’estate sia ormai, come si suol dire, agli sgoccioli, siete ancora in tempo per prenotare una bicicletta per una escursione suggestiva quanto interessante. Quest’area del Friuli, è quindi tutta da scoprire sulle due ruote per i turisti che vogliono aderire all’iniziativa Discover Udine by bike. Il noleggio quindi riguarda la scelta di una bici con cui spostarsi alla scoperta delle zone più celebri con la possibilità di usufruire del valido supporto di un’audioguida che racconta tutte le curiosità locali. Al momento della partenza vi verrà consegnata una piantina con l’itinerario da seguire. Per ascoltare la spiegazione, basta comporre il numero indicato sulla pianta che corrisponde al monumento, chiesa o attrazione particolare davanti a cui ci si trova e premere il tasto play.
Berlino: la capitale tedesca tra tendenze e monumenti
Esiste un folto gruppo di turisti assolutamente votato alla bellezza di Berlino che colpise con il fascino di mille attrazioni diverse, per una capitale all’avanguardia e creativa dove staccare la spina sul serio. Ecco che, quindi, soprattutto i giovani si ammalano della cosiddetta sindrome berlinese, prima, durante e dopo la vacanza ed appunto non di rado tornano a visitarla più volte. La sua forza magnetica, quella stessa che rende contenti alla vigilia della partenza è inspiegabile perchè raramente accade per le altre capitali europee che pure sono altrettanto affascinanti. Che cos’è che la rende irresistibile?
Barcellona: cosa visitare nella città d’arte
E’ la seconda città della Spagna dopo Madrid, Barcellona e il suo felice mix tra bel clima, monumenti interessanti, mare e costi non esagerati per raggiungerla la rendono una meta molto amata dai turisti, non ultimo da quelli italiani. In Spagna vanta un ruolo in primo piano non solo per il numero di abitanti, ma anche per l’industria e la finanza. E’, inoltre, il primo porto commerciale e turistico del Paese e a livello di vacanze, la vera capitale locale. E’ una città d’arte, di cultura e commercio e mostra subito ai visitatori i suoi due volti. Il primo è quello prettamente legato alla storia catalana più antica, mentre il secondo è più movimentato e creativo e rivela una metropoli in continua crescita.