Petra: il fascino eterno di uno dei luoghi più belli del mondo

Impossibile restare indifferenti al suo fascino come una donna che da un primo sguardo magnetico attrae tutti coloro che la osservano. La bellezza di Petra è immortale e non a caso è considerato uno dei luoghi più belli del mondo. Una meta che almeno una volta nella vita bisogna visitare.Con le sue tombe e i templi scavati nella roccia molti dei quali ben conservati ci si può rendere conto di quanto un tempo rendevano unica una metropoli in piena espansione. Del resto qui non sono mancati gli abitanti sin dai tempi  preistorici, ovviamente all’inizio però era solo un classico insediamento. Quando arrivarono i nabatei non fu più solo uno dei pozzi d’acqua nel deserto. La città rimessa a nuovo del tutto divenne capitale di un vasto centro commerciale e fu persino annessa a Roma.  Dopo un periodo molto vivace e positivo fu dimenticata per secoli, fino al 1812. In quell’anno infatti fu riscoperta, ma vediamo qualcosa in più sui tesori che nasconde:

Galilea: che cosa vedere?

 

La Terra Santa è splendida, ma la parte più affascinante è certamente quella settentrionale. Le spiagge poi sono veramente uniche bianche e lunghe, mentre la Galilea si lascia osservare dal turista per il suo paesaggio fatto di colline verdeggianti e aree cariche di neve per buona parte dell’anno, in particolare nella valle del Golan. In questa zona, ci sono delle mete che restano da sempre le più frequentate al mondo dai fedeli ma anche da chi vuole assaporarne l’atmosfera senza tempo e ricostruirne la storia. Tra i punti di maggior interesse: la Città Santa Ebraica, di Safed, Nazareth, dove il Vangelo dice che Gesù trascorse l’infazia e una serie di siti archeologici.

Gerusalemme: veduta d’insieme per un tour completo

 

Storia, mito e meraviglie innegabili: da un mix di cultura e bellezze naturalistiche sorge la Città Vecchia di Gerusalemme che ha una storia lunga 3000 anni. Oggi però se ne scorgono soprattutto i resti di epoca bizantina, ma le mura che la circondano sono del XVI secolo. Dentro la cinta muraria, ecco quattro quartieri: cristiano, ebraico, musulmano e armeno. A est e a sud ecco il monte degli Ulivi e il monte Sion e a nord e a ovest si sviluppa la moderna Gerusalemme.  Andiamo a dare insieme uno sguardo di insieme per capire meglio, cosa non lasciarsi scappare durante un tour:

Marrakech: un volo low cost per visitare la città in un weekend

Lo splendore di Marrakech, con i suoi profumi avvolgenti e una architettura che regala suggestioni intense soprattutto di fronte ai tramonti infuocati del Nord Africa, andrebbe assaporato con calma, intrufolandosi nelle mille viuzze della Città Vecchia. Se, però, il lavoro e gli impegni quotidiani non vi lasciano tregua, potete fare come noi: sceglierla per un solo weekend per una full immersion in un Marocco che da secoli vive in equilibrio tra realtà e sogno, atmosfere magiche e semplici gesti ripetitivi. Del resto non è un luogo dai grandi monumenti, ma le moschee, i palazzi e i musei presenti bastano già a lasciare senza fiato anche il viaggiatore più esperto. Per il soggiorno, poi, le alternative sono molte, ma quasi tutti i turisti si concedono almeno una notte in riad, una casa con giardino e cortile ricco di agrumi e una fontana al centro.  Se le strutture ricettive possono farvi spendere qualcosina in più, però, non manca la possibilità di trovare il vostro conveniente low cost in tutte le stagiorni. Andiamo a scoprire con quale vettore potrete risparmiare:

Messico: musiche e danze tradizionali e moderne

Musica, arte e danza sono aspetti peculiari del Messico che ne rendono la tradizione e la storia ancora più affascinante. Gli stili creati nel corso dei secoli sono tanti e il tutto è affiancato da abiti e accessori molto colorati, 8n grado di attirare sicuramente l’attenzione. Molte rappresentazioni potrete vederle e ascoltarle soprattutto la sera nei locali alla moda o anche nelle piazze nel corso di determinate festività. A Città del Messico e nelle aree principali del Paese, poi, si moltiplicano gli spettacoli di musica classica e di teatro anche di buon livello. Ogni zona, comunque, presenta delle differenze che può essere divertente scoprire nel corso della vacanza.

Safari in Kenya: una esperienza indimenticabile

Quando si organizza un viaggio in Kenya, non si può non prendere parte ad un safari perchè al soggiorno mancherebbe un aspetto peculiare e unico che difficilmente si può trovare, con le stesse modalità altrove. Lo stesso vale ad esempio per la Tanzania e per le aree limitrofe. Al momento in cui si deciderà di prenotarne uno, meglio se direttamente in loco risparmiando qualcosa a patto però di rivolgersi ad agenzie specializzate, dovrete decidere se spostarvi in fuoristrada, se muovervi da soli o in gruppo e quali tipi di alloggio preferire. I lodge, infatti, possono essere spartani, di livello medio o campi tendati esclusivi.Questo, ovviamente, inciderà parecchio sul costo della vacanza, ma ne vale quasi sempre la pena soprattutto se si investe in esperienze di questo tipo.

Hawaii: Honolulu e Barack Obama

 

Che cosa hanno in comune le Hawaii, Honolulu e il 44° Presidente degli Stati Uniti Barack Obama? Lui che è stato eletto nel 2008 ed ha anche ricevuto il Premio Nobel per la Pace nel 2009 è legatissimo in particolare all’isola di Oahu  perchè proprio da queste parti è nato nel 1961. I suoi genitori studiavano all’Università locale, ma dopo la loro separazione per lui fu il momento di trasferirsi in Indonesia. Una vita in giro per il mondo sin da piccolo, ma è sempre qui che ritorna, a partire da quando a dieci anni decise di volare ancora a Oahu per frequentare la Punahou School, molto prestigiosa e adatta a chi vuole diventare un vero giocatore di basket. Ospitato a casa dei nonni nel quartiere di Makiki, a poca distanza dalla spiaggia di Waikiki ha vissuto alle Hawaii tutta la sua giovinezza. Va da sè che è anche piuttosto esperto con il surf.

Viaggi: i turisti cinesi cambiano abitudini e partono da soli

E’ una fotografia curiosa quella che fornisce Itb World Travel Trends Report che ha osservato come sono cambiate negli ultimi tempi le abitudini dei turisti cinesi sempre pronti a partire in giro per il mondo. Siamo abituati a vederli in gruppo, sempre a parlottare nella loro lingua incomprensibile a chi non l’ha studiata, piccoli sorridenti e se c’è il sole con ombrellini colorati di carta per non abbranzarsi troppo. Quello che colpisce, a parte il numero enorme di buste per lo shopping in negozi troppo cari per i comuni mortali, è la loro vitalità e una pelle sempre troppo giovane che fa apparire datate pure le ragazzine. Ora, in un periodo di grande crescita per il loro Paese, i cinesi decidono di iniziare a partire da soli o, al massimo in coppia, soprattutto se si tratta di ragazzi.

Gabon: quali sono i prodotti tipici?

In un luogo dove il mare fa parte della vita quotidiana, molti souvenir o ricordini vari sono ricavati proprio dalla materia prima che la zona fornisce, ma non solo ovviamente. Se state pensando di organizzare un soggiorno in Gabon, oltre alle classiche informazioni di viaggio sul clima e sui documenti, di certo vi incuriosirà l’artigianato locale, non necessariamente per comprare ma per entrare al meglio nello spirito di una meta avventurosa e alternativa.

India: relax nell’arcipelago delle Andamane e Nicobare

L’arcipelago delle Andamane e Nicobare, una meta non esclusiva ma particolare, non troppo turistica ma avventurosa. Dove si troverà mai? E’ situata nelle acque del Golfo del Bengala, in India e conquista tutti sin dalla prima visita.Gode di una posizione particolare e si estende dal Myanmar alla zona esterna dell’ Indonesia,  in un tratto di mondo ancora incontaminato e ricco di mistero. Intorno natura in trionfo, mare azzurro e spiagge con sabbia fine ugualmente divisi in 572 tra isole, isolotti e scogli. Le maggiori sono  South Andaman, Middle Andaman, North Andaman, Little Adaman e Havelock ma la capitale è Port Blair, un frequentato centro commerciale.