
Natale 2012: gli italiani sognano i viaggi ma risparmiano

Freddo, neve e gelo: non dovunque però, a Mauritius, infatti, è estate e certo sarebbe meraviglioso scartare i propri regali in un contesto completamente differente dal solito e sullo sfondo di un paradiso tropicale indimenticabile. Certo, non sottovalutate il fatto che potreste sentirvi storditi a trascorrere i giorni di fine anno in modo così differente, soprattutto se non siete abituati a partire ma, niente paura, sono sicura che vi abituerete prestissimo. Chi non vorrebbe trovarsi a Natale a Mauritius? A dicembre, pensate che la temperatura media sull’isola è di 30°, la natura è al massimo della sua fioritura e le spiagge per quanto affollate sono cariche di fascino. Le acque cristalline invitano a fare sport subacquei e per i più pigri, abbronzarsi può essere un must, a patto di fare attenzione alle scottature.
AirOne pensa al 2013 e ai suoi clienti, introducendo dei nuovi collegamenti quattro volte a settimana. Il network italiano, infatti, punta a Kiev. Ancora volerà per due volte ogni sette giorni su Cagliari e tre su Belgrado. Nonostante le nuove introduzioni, però, si parla pure di tagli. Questo vale ad esempio per le rotte da Malpensa per Palermo, Bari, Londra Gatwick e Brindisi. Erano nati praticamente per fare concorrenza a Lufthansa, ma ora le cose sono cambiate.
Il talento, la sensibilità artistica e la popolarità raggiunta nel corso della sua carriera, sono rimasti nel cuore di molti. Ecco perché la notizia dell’apertura straordinaria della casa di Lucio Dalla a Bologna, è stata accolta con molta partecipazione, anzi moltissima. In questo senso i biglietti sono andati esauriti in poche ore. La prevendita è durata solo pochi giorni e per i fortunati che sono riusciti a trovare il ticket per l’ingresso disponibile, questa potrebbe essere una opportunità non solo per girare la città, ma anche per conoscere meglio i luoghi di questo cantautore così importante per il nostro secolo e per l’Italia intera. L’eredità musicale che ci ha lasciato dopo la sua prematura morte, ha un valore inestimabile ed è stata apprezzata non solo da chi è un esperto delle sette note.
Che siano gli anziani o meno a guidare il turismo in Italia, sicuramente una buona fetta dei guadagni del settore arriva da loro che, non lavorando più e avendo messo da parte quando la crisi non c’era qualche soldo, adesso possono concedersi il tanto meritato riposo. Un dato positivo? Fino ad un certo punto, visto che in questo modo si evince chiaramente come tutti gli altri non si possano permettere proprio nulla che non sia la classica pizza il sabato sera. In più, i più grandi organizzano i tour più particolari e divertenti e non solo le classiche crociere o le destinazioni di massa. Insomma, al momento, sono la novità all’orizzonte a cui aggrapparsi per guadagni sicuri.
La crisi ferma molti viaggiatori, ma per fortuna c’è ancora qualcuno che ha la voglia e la possibilità di spostarsi, verso mete da sogno o semplicemente nelle più grandi capitali europee. Moltissime anche in questo mese autunnale le alternative, per chi vuole varcare i confini nazionali e, in particolare, sempre più gettonati sono luoghi come le Isole Canarie, gli Emirati Arabi o i soggiorni culturali verso destinazioni come Lisbona.
Caraibi uguale mare, sole, divertimento e, soprattutto, vacanza. Quella di cui tutti abbiamo sempre bisogno. Per molti ovviamente, ma non per tutti visto che non è proprio una meta economica. Se al solo pronunciare la destinazione nella mente vengono rievocate le immagini più belle possibili e scenari da cartolina, a far contenti i viaggiatori con nuovi voli è American Airlines con le tratte per St. Kitts e Nevis. L’appuntamento, in questo senso, è a partire dal prossimo 16 novembre con due nuovi passaggi diretti da Miami che giungeranno in questo paradiso caraibico e questa potrebbe essere una alternativa di partenza inattesa.
Oggi a Roma, è spuntato un timido raggio di sole e lo stesso è stato in gran parte di Italia, dove le temperature hanno mostrato un leggero rialzo. Insomma, possiamo dire che sono delle vere e proprie giornate di tregua visto che già da domani, le cose saranno destinate a cambiare. Le nuvole aumenteranno gradualmente prima al Nord e medio Tirreno e poi al Sud. Questo a causa della prima perturbazione del mese di novembre. Arriveranno dunque piogge al Nord Ovest, soprattutto in serata e domenica le cose tenderanno persino a peggiorare con forti precipitazioni al Nordest e tra Liguria e Toscana. Le correnti occidentali atlantiche mantengono temperature con valori oltre la norma. Oggi, invece, giusto per rendere più interessante il ponte di Ognissanti per chi ha deciso di non spostarsi troppo dalla propria città, il freschetto si è fatto sentire, ma il maltempo in generale è stato solo un ricordo lontano.
Il mistero Wind Jet prosegue e, a poco più di un mese dal giorno in cui si vocifera potrebbero riprendere i voli, non ci sono certezze reali in merito. Sarà un Natale con felici novità per il gruppo dei cieli o no? In realtà, è una sorpresa. La compagnia aerea low cost siciliana, in effetti, è ferma dallo scorso mese di agosto e nessuna dichiarazione è stata fatta in merito alla sua eventuale rinascita, ma sono in molti a scommettere che ritornerà in pista, per usare un gioco di parole. L’ultima affermazione pubblica è stata quella del patron Antonino Pulvirenti, che ad ottobre si è lasciato intervistare da Panorama, ma la situazione appare fin troppo stagnante e da allora nessuno ha saputo parlare del progetto dei suoi nuovi decolli.
Sembra proprio così, anche se non so dirvi quanto questa affermazione mi trovi d’accordo. E’ probabile che non sia valida per le appassionate di viaggio, ma intanto un nuovo studio rivela che molte donne non sono felici di ricevere in regalo un biglietto per uno spostamento a sorpresa. Una fuga romantica, specie se non progettata potrebbe addirittura costare cara all’amante tanto carico di attenzioni, secondo quanto rivela una indagine di British Airways. Per l’occasione, sono state intervistate circa 2000 rappresentati dell’altra metà del cielo e il 60 per cento, sembra odiare le partenze dell’ultimo minuto, ritenendole al limite dello stressante.