Condivisione posti in auto è boom

La crisi economica ha cambiato le nostre abitudini, forse per sempre e in questo clima così incerto è boom europeo della condivisione di posti in auto. Si calcola che il fenomeno sia cresciuto del 135 per cento, come confermano recenti studi di BlaBlaCar, servizio ad hoc per tale tipo di operazione. E’ confermato, quindi, che dal 2004 sono stati messi in condivisione dagli utenti quasi due miliardi di chilometri, pari a oltre 44mila volte il giro del mondo. Questo ha portato ad un risparmio generale di circa 180 milioni di euro. Non andrà peggio per questa estate 2012, anche a fronte di una quantità inferiore di risparmi da poter utilizzare.

Le prenotazioni on line low cost sono raddoppiate

 

La crisi allontana la possibilità di scegliere la vacanza dei sogni, ma se è vero che si può fare di necessità virtù, gli italiani trovano la soluzione adatta alle proprie esigenze. Ecco quindi, che il viaggio diventa low cost e si trova online. In rete si studiano alberghi, agriturismi e B&B e si organizza un perfetto soggiorno in fai da te. I dati sul fenomeno, sono stati raccolti nei mesi scorsi dell’Osservatorio Nazionale del Turismo ed elaborati dal portale HRS.com, nel primo trimestre del 2012.

Sharm el Sheik in offerta a settembre 2012

 

Due offerte per volare e soggiornare in uno dei luoghi più affascinanti della terra. Sharm el Sheik, oggi è forse una meta fin troppo turistica, ma vanta la presenza di una delle barriere coralline più belle del mondo. L’operatore Last Minute tour, propone una promozione per settembre 2012, quando le folle di turisti urlanti sono già tornate a casa. Scopriamone i dettagli:

Vacanze 2012: le star non badano a spese

 

In molti in Italia e anche all’estero hanno rinunciato alle vacanze per questa estate 2012: troppi risparmi sono necessari per allontanarsi da casa e, ormai, per molti è impossibile trovarli. Se gli italiani cercano un last minute vantaggioso, per le star invece non si bada a spese; del resto con i guadagni milionari sui quali possono contare perché tirare la cinghia? Ad andare a caccia di vip, ci ha pensato il settimanale francese di gossip “Voici”, che ha dato una occhiata soprattutto ai conti dei divi americani, per scoprire chi merita il podio in merito ad una vita da spendaccione. Al primo posto, in questo senso, troviamo Leonardo di Caprio, che è riuscito a spendere in una settimana ben 450mila euro. Che cosa avrà mai scelto il divo di Titanic? Sembra che questa volta sia stato ancora più capriccioso. Avrebbe prenotato un aereo privato all’ultimo minuto. Ha voluto l’elicottero sul proprio yatch e poi ha fatto un giro a Pampelonne, la spiaggia di St. Tropez. Da questa parti una bottiglia magnum di Champagne può arrivare a costare anche 50mila euro.

Ferragosto 2012, negozi aperti in tutta Italia

 

La crisi economica passa dalle prenotazioni dei viaggi, ma anche dal quotidiano ed è così che questa volta, difficilmente chi deciderà di trascorrere in città il Ferragosto 2012 si sentirà solo. Si perché se ogni volta i centri lontani dal mare sono praticamente deserti, questa volta le saracinesche dei negozi resteranno in buona parte alzate e non avrete bisogno di correre a fare la spesa con largo anticipo. Lo stesso vale per i luoghi di villeggiatura: molti negozianti hanno deciso di posticipare le ferie attendendo momenti migliori e di provare a vendere di più proprio nella settimana clou dell’estate, che ormai è in arrivo.

Vacanze finite prima di Ferragosto: come superare lo stress

Si chiama Holiday Blues e a dispetto da quello che può sembrare, è una sindrome piuttosto fastidiosa e non uno stile musicale di tendenza. E’ una forma di stress, un mix perfetto quanto odioso di disagi psicofisici, che possono colpire coloro che rientrano dalle vacanze. Una serie di sintomi confermati che vanno dalla nausea, al mal di testa, alla malinconia e che devono essere presi in tempo, in modo che non possa farsi avanti uno stato depressivo più pericoloso e duraturo. Certo, adesso a ridosso del Ferragosto 2012, sembra lontano il momento di lasciare le mete di vacanze, ma non per tutti è così. C’è chi è già tornato al lavoro e chi lo farà a breve e non tutti sono così forti da abituarsi di nuovo alla stancante vita di tutti i giorni.

Vacanza di lusso? Per non rinunciare, rapinano banca

 

Le ferie fuori per gli italiani erano davvero un must, del resto meritate dopo un anno di lavoro. Qualcuno poi anche ora che i soldi mancano non vuole rinunciare alla vacanza di lusso. Ecco perché qualcuno ha deciso di rapinare una banca per non rinunciare al viaggio sognato per un anno intero. Il bottino totale è stato di 100mila euro, ma i tre banditi non sono stati fortunati e sono finiti in manette. Si sono messi con tanta pazienza ad attendere l’apertura della cassaforte a tempo ed hanno atteso un’ora e l’irruzione nell’istituto di credito è stata a volto parzialmente coperto.

Vacanze 2012: gli italiani amano l’agriturismo

 

Un contatto più profondo con la natura, un modo per mostrare ai propri figli che oltre le caotiche città, esiste un mondo fatto di verde e aria pura e la possibilità di mangiare genuino. Sono questi i motivi principali che fanno amare tanto gli agriturismi agli italiani e poi i prezzi, di solito, non sono così esagerati. Magari senza spostarsi più di tanto dalla propria città di residenza, ci si può trovare a diretto contatto con una realtà assolutamente differente. Questo anche per poche ore.

Vacanze e crisi economica: rincari del 12,7 per cento

 

Non manca molto al Ferragosto 2012, cioè al momento clou dell’estate e la maggior parte degli italiani è già in ferie.In molti casi non per scelta personale, ma semplicemente perché l’azienda ha deciso di chiudere ma alla vigilia del grande esodo, almeno secondo le previsioni, Confartigianato ha controllato che tipo di peso può avere la situazione economica sulle vacanze degli italiani.

Vacanze: in partenza solo il 40 per cento degli italiani

 

Non c’è proprio da stare tranquilli, visto che si tratta del valore più basso degli ultimi 15 anni. Del resto andare in vacanza quest’anno non è facile, pure per i costi in continuo aumento. Si calcola che adesso riguardino il 12,7 per cento in più, rispetto allo scorso giugno. Sembra che in questa estate del 2012, solo il 40 per cento degli italiani riuscirà a partire e saranno almeno 302 milioni coloro che resteranno a casa. A confermarlo un nuovo sondaggio del centro Studi Fipe il quale rivela che solo 25 milioni, hanno pagato delle ferie fuori per il periodo tra luglio e settembre.