Per i viaggi più lunghi e in zone poco accessibili è necessario portarsi viveri e… la cucina da campo. Come si fa a viaggiare leggeri e con utensili che possano servirci a tutto? Scopriamolo insieme…
LA CUCINA: CAMPING GAS, META, FORNELLO A PETROLIO
Il classico camping-gas funziona egregiamente, anche se in alta quota il consumo è maggiore. In aereo non è consentito trasportare le bombolette, ma molti escursionisti trovano il modo di mimetizzarle.
Per scaldare le bevande nelle soste, meglio avere con sé un fornellino a méta. Per risolvere ogni vostro problema di trasporto aereo, di pezzi di ricambio e di combustibile, si può sempre acquistare sul posto l’ occorrente, come fornelli a petrolio dotati di una pompa a pressione.
Il funzionamento è molto semplice: caricato il serbatoio, si chiude la valvola di sfogo e si comincia a pompare finché non esce un po’ di petrolio dall’ ugello. Avviate quindi la fiamma scaldando il liquido con un pezzetto di carta infiammato. Quando dal getto inizierà a uscire una fiamma azzurra e non più gialla ed udite l’ inizio del sibilo, continuate a pompare fino al massimo della potenza di fuoco. L’ operazione non è sempre facile, ma dopo ripetuti tentativi diverrete abili fuochisti. Comprate anche l’ ago per tenere pulito il getto e le guarnizioni della pompa. Controllate tutti i giorni la manutenzione del fornello.
Preventivate un consumo di un litro al giorno pur calcolando che in alcuni posti tappa si riescono a trovare rametti o formelle di combustibile secco (ovvero escrementi).
I fornelli policombustibili funzionano bene solo in Europa o in America del Nord. Negli altri paesi è difficile trovare combustibili senza impurità ed il fornello ha alte probabilità di guastarsi rapidamente.