Guide abusive, è lotta aperta tra il Comune di Roma e chi “esercita in proprio”. E allora partono i “punti Sos abusivismo”, e l’adozione di distintivi per le guide ufficiali e autorizzate di Roma, come il logo turistico della città a contrassegnare gli indumenti delle guide turistiche, e sulle bandierine che richiamano l’attenzione dei visitatori.
Dal Comune e dalla Provincia, infatti, partono le denunce di un fenomeno che rovina l’immagine della città e che – soprattutto – nasconde un business milionario alle spalle delle casse pubbliche.