Barcellona: un viaggio nella città del Modernismo

 

Barcellona, uguale Modernismo. Una corrente che è strettamente legata alla città a partire dal suo simbolo che è la Sagrada Familia di Antoni Gaudì, considerato l’architetto di Dio”. Tuttavia non è il suo unico rappresentante, in quanto a cavallo fra Ottocento e Novecento sono stati tanti coloro che hanno contribuito a dare un nuovo volto alla città, ancora oggi amatissima dai turisti di tutto il mondo. In primo luogo c’è proprio il maestro dello stesso Gaudì, Lluis Domènech i Montaner che è stato in grado di utilizzare le tecnologie più avanzate del tempo. Quest’ultimo ha realizzato due opere che sono considerate Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.

Viaggio a Mantova: un tour alla scoperta del Palazzo Ducale

 

Il Palazzo Ducale è il centro nevralgico di una bella città come Mantova e fu realizzato dalla famiglia Bonacolsi e poi negli anni successivi, ampliato dai Gonzaga. Oggi appare come un vero e proprio complesso monumentale formato da diversi corpi di fabbrica che si allargano su una zona di circa 34mila metri quadrati. Si tratta di un labirinto di stanze, saloni,  scaloni, cortili interni e giardini che dimostrano anche a chi non è proprio uno storico quanto potere avessero in fondo i Gonzaga.

Namibia: offerta viaggio e tour per chi ha pochi giorni a disposizione

 

La Namibia vanta dei paesaggi assolutamente superbi, tuttavia non tutti hanno la possibilità economica o la fortuna di rimanere molto tempo e non per questo vogliono rinunciare a scoprirla in ogni suo angolo più remoto. Per fortuna oggi esistono tantissime proposte alternative proprio per permettere a chiunque di portare nel cuore tale tratto di mondo e il prezzo, anche se non si tratta proprio di una meta altamente turistica, si sta notevolmente abbassando. Un esempio per chi vuole vivere l’avventura ma non farsi mancare nulla, può essere l’itinerario on  the road proposto da www.turismoeavventura.it.Con il pacchetto garantito potrete contare su un’auto a noleggio e un tour speciale per scoprire i paesaggi più belli del luogo.

Sardegna: nel Sulcis Iglesiente un tour delle miniere

Non tutti sanno che la Sardegna è il primo parco geominerario al mondo ed è riconosciuto dall’Unesco proprio per le sue caratteristiche storiche e ambientali. Oggi le ex miniere sono molto importanti a livello turistico e sono tutte da scoprire con rilassanti passeggiate a contatto con la natura. Nel Sulcis Iglesiente, a tal proposito, si concentra la sua area più estesa. Interessantissimi a tal proposito, gli itinerari che sono legati alla civiltà mineraria nella Provincia di Carbona Iglesias. Qui non mancano di certo peculiarità legate alle scienze, all’architettura e all’ingegneria ma anche ad elementi sociali e culturali. L’attività in effetti si perde nella notte dei tempi ed era già praticata da popolazioni come i Fenici, i Romani, i Pisani e gli Spagnoli, ma fu soprattutto nel XIX secolo che le miniere di Monteponi, proprio nel territorio di Iglesias e di Montevecchio, nel Medio Campidano presero il titolo di capitali minerarie sarde.

Kenya: quattro escursioni da non perdere

Animali selvatici che corrono felici nella savana, sabbia chiara e fine, mare da sogno e abitanti sorridenti e sempre felici, nonostante le frequenti difficiltà e non solo a livello economico. Un viaggio in Kenya non può lasciare indifferenti, ma se avete già prenotato il vostro volo aereo per tale tratto di mondo, forse è il caso di studiare un pò gli itinerari da non perdere durante il soggiorno. Noi ve ne suggeriamo 4:

Egitto in scooter: una vacanza avventurosa

Una avventura più che una sfida, un bagaglio enorme di esperienze indimenticabili ma anche una prova per la propria tempra. Saranno 16 i protagonisti a partire dal prossimo 14 ottobre che per nove giorni attraverseranno l’Egitto a bordo di uno scooter. Dopo la Rivoluzione di questo inverno l’iniziativa servirà fondamentalmente a sponsorizzare il Paese e ad attirare ancora tanto turismo.

Yucatan: esplorando i cenotes

E’ una di quelle attrazioni presenti al mondo che permettono al visitatore di entrare non solo in un’altra epoca ma quasi in un altro mondo e l’esperienza  suggestiva è garantita. Nello Yucatan, nella zona a nord e a ovest di Tulum si trova la più grande concentrazione di cenotes come l’Ox Bel Ha chem con i suoi quasi 170 km che è il sistema di caverne allagate più lungo della Terra. Buona parte dei cenotes si possono raggiungere dalla statale 307  o dalla strada per Cobà. Visto che costituiscono comunque delle particolarità locali non indifferenti, molti di essi sono stati inglobati all’interno di “eco-parchi” o “parchi avventura” molto attrazzati anche per i turisti meno esperti. Si perchè non sono pochi coloro che soffrono di claustrofobia e non vogliono immergersi dove c’è poca luce e in questo caso ci si può affidare alle guide o ai percorsi ben segnalati.

Romania, tour Sighisoara: viaggio nel Medioevo

 

Vi piacerebbe avere a disposizione una macchina del tempo che vi permetta di fuggire in altre epoche passate quando siete troppo stanchi del presente? Nonostante la tecnologia non sia ancora arrivata a tanto, potrete comunque intraprende un viaggio a ritroso nel tempo in Romania a Sighisoara. Tra le sue viuzze strette respirerete davvero una atmosfera diversa in una cittadina tutt’oggi abitata.

Cina: itinerario periferia di Beijng

Se avete visitato il centro di Beijing, che significa “Capitale del Nord” ed è meglio conosciuta con il nome di Pechino, potete organizzare un tour nella sua area periferica non meno interessante e certamente ricca di storia. Si perchè la capitale della Repubblica popolare cinese parla del suo passato e delle sue tradizioni in ogni angolo tra colori, paesaggi e arredamenti tipici ma scopriamo un paio di visite che proprio non potete perdervi:

Finlandia, Helsinki: un tour nel centro storico

Helsinki, in Finlandia, è nota per i suoi paesaggi sconfinati e per il freddo gelido invernale ma vanta un centro storico che, quando le temperature sono leggermente più alte, può essere visitato per riscoprirne al meglio l’arte e la cultura. Facendo un passo indietro e ritornando al 1600, possiamo ricordare ad esempio che nella Piazza del Senato c’erano il mercato della città, il municipio, la chiesa e il cimitero. Le bellezze artistiche della zona, invece, cominciarono a prendere piede quando nel 1812, Helsinki diventò la capitale del Granducato e si cominciò ad adottare lo stile impero.