Guida di Viaggio a Denver:da Queen City of the Plains a Mile-High City

 Denver è una città degli Stati Uniti d’America, capitale e principale città dello stato del Colorado.
Sorge nelle pianure, appena ad Est delle Montagne Rocciose, che offrono una visione di grande bellezza a chi, dalla città, guardi verso Occidente. Il distretto centrale è sulla riva est del fiume South Platte, vicino alla confluenza di quest’ultimo con il Cherry Creek.

Denver è sia una città sia una contea; le autorità municipali svolgono sia le funzioni cittadine che quelle di contea. Da qui il nome ufficiale di City and County of Denver, riportato anche sullo stemma cittadino.

Caratteristiche Principali:
È conosciuta anche come Mile-High City, perché la sua altitudine ufficiale sul livello del mare, misurata sul quindicesimo gradino del Colorado State Capitol, ammonta a 1609 metri (5.280 piedi), ossia ad un miglio. Una fila di sedili sugli spalti del Coors Stadum, dove gioca la squadra di Baseball dei Colorado Rockies, è dipinta di viola (uno dei colori del team), per indicare che quel punto ha un’altitudine sopra il livello del mare di un miglio. All’Aeroporto Internazionale di Denver l’altitudine misurata è, peraltro, di 1655 metri.

Storicamente è stata anche conosciuta come Queen City of the Plains, stante la sua importanza nell’economia agricola delle regioni circostanti.

Inoltre la città rappresenta il punto di partenza ideale per una visita delle Montagne Rocciose e di tutto lo Stato del Colorado. Denver gode inoltre di uno dei climi migliori di tutta la nazione, con inverni non eccessivamente freddi, estati calde e scarsa piovosità durante tutto l’arco dell’anno e il periodo migliore per visitarla corrisponde sicuramente a quello della primavera e dell’autunno, quando le temperature sono estremamente gradevoli, ma comunque anche l’inverno può andare bene, soprattutto per chi ama sciare. La sua fondazione risale al periodo della corsa all’oro, quando milioni di persone in cerca di fortuna raggiungevano la città, ideale punto di partenza per le Montagne Rocciose o luogo di sosta negli spostamenti tra l’est e l’ovest.

Guida di viaggio a Chicago:la città dei grattacieli e ponti mobili!

 Chicago è la più grande città dell’Illinois e la terza per popolazione di tutti gli Stati Uniti dopo New York e Los Angeles, con 2.853.114 abitanti (9.505.747 nell’area metropolitana). È la più grande città dell’entroterra statunitense, ed è anche considerata una tra le più grandi metropoli degli USA. La sua area metropolitana (detta Chicagoland) arriva a oltre 9 milioni di persone distribuite in un’ampia area pianeggiante. È situata lungo le rive del lago Michigan.

Trasformatasi da piccola città di frontiera nel 1833 (con circa 350 abitanti) in una delle città più grandi della Terra, Chicago è stata definita come una delle 10 città più influenti al mondo. Oggi è una città multietnica, nonché un importante centro finanziario e industriale ed uno dei maggiori centri fieristico/espositivi mondiali.

Caratteristiche principali
Il centro città (Downtown o Loop) è dominato da imponenti grattacieli che arrivano anche ai 108 piani (per un’altezza di 442 m) della Willis Tower. Questa tipologia architettonica è nata proprio a Chicago che, se da tempo ha dovuto perdere il primato di città con più grattacieli nel paese a favore di New York, vanta ancora oggi il grattacielo più alto d’America e tre grattacieli nella classifica dei primi 15 al mondo. Venti dei suoi grattacieli superano i 200 metri d’altezza e ben 240 superano i 100 metri. La città si estende per oltre 50 km sul lago Michigan da Nord a Sud.

Chicago è la città con il maggior numero di ponti mobili al mondo (attualmente 45) ed un punto di riferimento mondiale per il blues.
La città inoltre ha diversi soprannomi, tra i quali Windy City e Second City.
Oggi è una città molto ricca e moderna, con immensi grattacieli e hotel lussuosi, e ospita le sedi di numerose industrie di livello mondiale (basti citare la Mc Donald’s) nel campo alimentare, automobilistico, siderurgico e nella produzione di energia.

Situata nella zona dei Grandi Laghi, negli Stati Uniti centro-orientali, Chicago, conosciuta come Windy City (città del vento) a causa della brezza continua, ha un clima caratterizzato da forti escursioni di temperatura tra la stagione invernale (molto fredda) e quella estiva (calda), per cui il periodo migliore è quello che coincide con il periodo maggio-settembre, in cui le giornate si allungano e le temperature sono più gradevoli. Situata nella zona settentrionale dell’Illinois, uno degli stati americani a maggiore vocazione agricola e di allevamento, la città ha avuto un’enorme sviluppo demografico ed industriale nel corso del XIX sec., quando, grazie all’invasione degli immigrati che dall’Europa venivano qui per realizzare il sogno e cercare un po’ di fortuna, crebbe a dismisura e, nonostante un incendio disastroso, arrivò a competere anche con la grande New York per importanza.
Inoltre Chicago è uno dei centri più importanti a livello finanziario, nel settore dei trasporti e delle comunicazioni, anche grazie al suo aeroporto O’Hare, uno dei maggiori di tutto il pianeta. .

Phoenix:proprio come una Fenice;Una città risorta dalle proprie ceneri diventando una Metropoli!!

 Phoenix è la principale e più popolosa città dello Stato dell’Arizona, negli Stati Uniti.Phoenix (3.000.000 abitanti) si trova in una vasta area situata ai piedi della Camelback Mountain su quello che era il vecchio corso del Salt River, nello stato dell’Arizona nel Mid West meridionale.

Origini
Fino al 1912 la capitale dell’antico Territorio dell’Arizona era Prescott, città situata circa 160 km più a Nord, ma con l’annessione dell’Arizona all’Unione il giorno 14 febbraio 1881 Phoenix divenne capitale del nuovo Stato dell’Arizona. Situata al centro della Valley of the Sun, la Valle del sole, fu fondata nel 1868 dal pioniere ed esploratore Jack Swilling sulle rive del fiume Salt River, oggi asciutto dopo che le sue acque sono state intercettate con la diga Roosvelt Dam costruita nel 1912.

Fondata nella seconda metà del XIX sec. durante la corsa all’oro (l’Arizona è ricco di risorse minerarie) con il nome dell’araba fenice (phoenix significa appunto fenice in inglese) la città è riuscita molto prima dei tempi previsti dalla mitologia egizia a risorgere dalle proprie ceneri e a diventare una grande metropoli che anche se non offre i divertimenti e le possibilità di Los Angeles o la cultura di San Francisco si è comunque ritagliata un ruolo di prima importanza nelle città della fascia pacifica. Phoenix è una metropoli moderna e ricca, ed è la capitale nonché il principale centro politico, turistico ed economico dello Stato dell’Arizona ed è sede di un importante Università.

Phoenix è, per estensione, una delle più grandi città degli USA anche se solo nelle ultime decadi ha avuto il suo maggiore sviluppo. Phoenix, che nel 1970 aveva circa 600.000 abitanti, nel 2007 superò Philadelphia con una popolazione stimata di 1.512.986 e divenne la quinta città degli Stati Uniti per numero di abitanti. Questo fenomeno è dovuto in particolare alla grande migrazione di persone della terza età che vi si trasferirono negli anni ’70 e ’80; gli anni più recenti, invece, con la creazione di posti di lavoro grazie ai nuovi stabilimenti della Boeing, Motorola, Honeywell, e tante altre multinazionali americane, si è assistito ad una forte migrazione di famiglie giovani e neo laureati, soprattutto dalla California e dal Midwest, anche grazie al costo della vita particolarmente vantaggioso e per il clima favorevole. L’area metropolitana della città sfiora i 5 milioni di abitanti ed è in forte espansione.

Guida di Viaggio in Cornovaglia:la regione Celtica per eccellenza, degna di Re Artù!!

 La Cornovaglia la regione celtica dai bellissimi giardini, dalle fantastiche spiagge e dalle affascinanti scogliere, ma anche la patria fiabesca delle leggende di re Artù e dei suoi mitici cavalieri, è un ducato ubicato nell’estremità della stretta penisola sud-occidentale della Gran Bretagna.

Il centro amministrativo e l’unica city è Truro, mentre la capitale storica è Bodmin. Comprese le isole Scilly, che si trovano a 45 chilometri dalla costa, la Cornovaglia si estende su una superficie di 3.563 chilometri quadrati. La popolazione supera i 500.000 abitanti. Il turismo è una parte importante dell’economia locale, anche se è la zona più povera del Regno Unito e che fornisce il contributo più basso all’economia nazionale.

Se cercate una vacanza di mare allora la zona per voi è la Cornovaglia costiera dai caratteristici villaggi di pescatori come Polperro, Fawey o Charlestown sulla costa sud-orientale, fra vicoletti e terrazze sul mare, attraverso la penisola di Lizard, la parte più meridionale dell’Inghilterra, fino al fantastico spettacolo del St Michael’s Mount arroccato su di un isolotto separato dalla terra ferma con l’alta marea.

A St Ives oltre a fantastiche spiagge vi accoglierà anche l’arte che ha da sempre caratterizzato questa località, dalla Tate St Ives, sede distaccata della famosa Tate Gallery di Londra, al museo casa-studio della bravissima Barbara Hepworth.

Se volete immergervi nelle sognanti leggende di re Artù allora vi aspetta la parte storica della Cornovaglia a Tintagel, nella parte settentrionale della penisola, nel bel castello dove si dice sia nato re Artù e siano vissuti i suoi famosissimi cavalieri.

Guida di Viaggio a Losanna: una città d’Elitè ma anche molto alla mano!

 Losanna è una città della Svizzera, capitale del Canton Vaud e dell’omonimo distretto.

Conta circa 120.000 abitanti (250.000 nell’hinterland) ed è la quarta città più grande della Svizzera, preceduta in ordine decrescente da Zurigo, Ginevra e Basilea e seguita da Berna. È situata sulla sponda settentrionale del Lago Lemano (Lac Léman in Francese), chiamato anche Lago di Ginevra.

È un importante centro di attività commerciali bancarie e universitarie ed è sede della famosa scuola di danza Rudra Béjart, fondata dal grande coreografo Maurice Béjart. Nel 1994, Losanna fu dichiarata Capitale Olimpica ed è quindi sede del Comitato Olimpico Internazionale.
Meta turistica d’elite da sempre. Personaggi famosi del passato hanno vissuto in città, Strauss, Tchajkovskij, Rousseau, Voltaire, Byron, Hemingway, Green, Simenon, Bonaparte, Lenin e Agnelli. Personaggi contemporanei come Prost, Shumacher e Noah, Phil Collins sono di casa tra Losanna a Vevey. La città è sede di conferenze mondiali e incontri internazionali (tra cui è bene ricordare il Comitato Olimpico Internazionale).

Guida di viaggio a Chianciano Terme: la città della salute!

 Chianciano Terme è una delle località termali più famose d’Italia. Particolarmente fortunata la posizione, a cavallo tra la Val d’Orcia con le sue crete (dal 2004 patrimonio dell’umanità dell’UNESCO ) e la fertile Valdichiana, tra le colline dei vini di Montepulciano e le bellezze rinascimentali di Pienza: luogo di cura e di relax ma anche punto di partenza per scoprire le bellezze della Toscana e della vicinissima Umbria

Chianciano Terme è un centro termale ricchissimo di acque minerali ad azione curativa, situato a circa 550 metri sul livello del mare offre tutti i vantaggi climatici e turistici derivanti dalla sua felicissima posizione geografica. Circondato da colline boscose di querce, faggi, lecci e castagni, caratterizzato da un clima mite e immerso in un ambiente sano ed incontaminato, Chianciano Terme ha conservato nel suo interno una rilevante quantità di verde nei parchi termali e nei giardini pubblici, di ville ed alberghi. Chianciano Terme si pone oggi tra le più importanti stazioni termali d’Europa con le sue acque, i grandi parchi ed i numerosissimi e moderni alberghi.
Un periodo di soggiorno a Chianciano Terme permette di fruire di alti valori culturali ed ambientali, di praticare attività sportive e ricreative, di godere di una sana alimentazione, oltre che di poter effettuare qualsiasi tipo di terapia termale.
In sostanza, un simile contesto rappresenta la situazione ottimale per effettuare una vacanza distensiva ed intelligente, a diretto contatto con la natura e orientata al benessere psicofisico.

Chianciano Vecchia o Paese, così è chiamato il vecchio nucleo di Chianciano. Il suo aspetto si distingue nettamente dall’agglomerato moderno che si è sviluppato intorno alle Terme. Esso è ubicato su di un colle e mostra parte delle sue antiche mura medievali e del suo antico assetto urbano.

Guida di viaggio in Tibet:il Tetto del mondo!

 Il Tibet è una regione dell’Asia centrale.
A causa dell’altitudine media di 4.900 m, è chiamato anche Tetto del Mondo.

Storia & Origini
Il Tibet rimase per molto tempo un mito geografico per il grande pubblico occidentale. Lo s’immaginava come un altopiano inospitale, spazzato dai venti e dalla neve, separato dal mondo da formidabili barriere montuose. Al mistero dell’inaccessibile si aggiungeva il fascino dell’altitudine. L’elevazione topografica del ‘tetto del mondo’ presuppose la conseguente elevatezza di vedute dei suoi abitanti. Lo s’immaginò popolato quindi di ’saggi’ e di ‘mistici’, fluttuanti fra terra e cielo nel rapimento dell’estasi o immersi in profonde meditazioni in fondo alle grotte. Mistero e magia furono due luoghi comuni senza i quali il Tibet in quel periodo non poteva essere presentato sulle copertine dei libri o nei manifesti delle conferenze. Quando la realtà tibetana fece di colpo irruzione sulla scena internazionale negli anni cinquanta, si rivelò del tutto diversa, ben più prosaica, quasi drammatica.

La storia propriamente conosciuta e documentabile del Tibet inizia nel 617 d.C.; dopo secoli di autonomia arrivò ad espandersi comprendendo parti della Cina. Dal XIII secolo divenne Stato vassallo dell’Impero Mongolo (che conquistò anche la Cina), poi (dal 1368 al 1644) della dinastia cinese Ming; per ultima, la dinastia cinese Qing (1644-1911). Dal 1911 il Tibet divenne uno Stato indipendente. Nello stesso anno ebbe fine l’Impero Cinese, che si trasformò in “Repubblica di Cina”: nel 1949 si divise poi in Repubblica Cinese (Taiwan) e Repubblica Popolare Cinese. L’invasione del Tibet da parte della Repubblica Popolare Cinese iniziò nel 1949-1950[1] e la quasi totalità del territorio tibetano è ora sotto la sua sovranità.

Guida di viaggio a Portalegre: una tra le più animate città del Brasile

 Portalegre è un comune portoghese di 25.980 abitanti situato nel distretto di Portalegre,in Portogallo; si trova sulle rive del Rio Guaiba, nello stato di Rio Grande do Sul, nel Brasile meridionale, al confine con l’Uruguay e l’Argentina.

La città (1.300.000 abitanti) i cui abitanti sono conosciuti come i Gauchos,è caratterizzata da due stagioni distinte e il periodo migliore per visitarla è quello che coincide con l’estate brasiliana (novembre-aprile).

Di recente fondazione ha subito una forte crescita demografica a seguito dell’immigrazione nell’ultimo secolo. Oggi è una città molto animata ed è considerata una delle più vivibili di tutto il Brasile ed è salita alla ribalta delle cronache internazionali nel 2002 quando ha ospitato il World Social Forum, la manifestazione anti-globalizzazione. La moneta è il Real, e Porto Alegre, come tutto il Rio Grande do Sul, è meno economico rispetto al resto del Brasile. La lingua ufficiale è il portoghese, ma a volte si parla anche lo spagnolo, l’italiano o il tedesco, non è molto diffuso l’uso dell’inglese.

Portalegre è famosa per la produzione di sete ed arazzi.
È sede vescovile con Castelo Branco. Interessante è la Manifactura de Tapeçarias situata in un antico convento gesuita trasformato nel XVIII secolo in un lanificio da Sebastião José de Carvalho e Melo, marchese di Pombal, onnipotente ministro del re dom José I, che espulse i Gesuiti dal territorio metropolitano e coloniale confiscandone i beni. Nel 1949 l’edificio è stato adibito a manifattura di arazzi, visitabile, che usa vecchi telai con un procedimento esclusivo e produce pezzi unici o multipli numerati su cartoni di pittori di tutto il mondo.

Centro Storico: si sviluppa tra Praca 15 de Novembre, dove si svolge un’interessante Mercato in cui si possono trovare numerose qualità di frutta, e la Praca da Matriz, dove si trovano la Cattedrale e il Museu Historico Julio de Castilhos.

Guida di Viaggio ad Abu Dhabi:da piccolo villaggio di pescatori a moderno e ricco centro

 Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi, è la maggiore delle sette che costituiscono le federazione degli Emirati Arabi Uniti. L’economia dell’emirato si basa quasi esclusivamente sull’industria petrolifera, sfruttando i suoi giacimenti scoperti nel 1959. Produce annualmente circa 100 milioni di tonnellate di petrolio. La città si è così trasformata da piccolo villaggio di pescatori a moderno e ricchissimo centro.
È difficile credere che la moderna, elegante e lussuosa Abu Dhabi, in continua crescita, quarant’anni fa fosse solo un cupo villaggio di pescatori e di produzione di perle; probabilmente questa non è la città più interessante tra quelle che si affacciano sul Golfo, ma di certo non è così priva di spirito, come sostengono i suoi detrattori

Origini
La città fu fondata nel 1791 dalla tribù beduina dei Bani Yas. Essi avevano occupato la regione, lasciando il Neged poiché in disaccordo con i Wahhabiti dell’Arabia. Inoltre, un recente sondaggio sostiene che Abu Dhabi sia la città più ricca del pianeta grazie all’enorme patrimonio petrolifero che possiede.
Nel XIX secolo divenne un centro abbastanza importante per la produzione di perle, ma la crisi di questo settore allontanò molti abitanti dalla zona ed il centro cadde nello squallore. Negli anni Trenta, in un disperato tentativo di salvare l’emirato dal fallimento, vennero fatte delle concessioni petrolifere; trent’anni dopo, con l’arrivo dei primi guadagni dell’industria petrolifera, le capanne di fango e canne furono velocemente rimpiazzate da banche e negozi di lusso; l’insediamento urbano si è ora sviluppato in modo tale da occupare quasi tutta l’isola di Abu Dhabi (a forma di T), situata nel centro della costa settentrionale degli Emirati Arabi Uniti.

La popolazione è costituita prevalentemente da Arabi dediti all’agricoltura nelle oasi e sulla pesca lungo le coste, mentre l’economia del paese si basa principalmente sull’estrazione e sulla raffinazione del petrolio.

Guida di Viaggio a Chamonix:una cattedrale della natura alpina

 L’emozione di una vacanza nei luoghi dove è nato l’alpinismo, ai piedi delle più grandiose montagne d’Europa. E’ difficile descrivere a parole il fascino e la bellezza della valle di Chamonix, in Francia, dominata dalla immani pareti di roccia e ghiaccio del Monte Bianco (4810 metri): una cattedrale della natura, che ancora oggi incute timore, rispetto e ammirazione. In estate come in inverno, Chamonix – Mont Blanc si propone come una delle più complete, eleganti e raffinate località turistiche delle Alpi.

Straordinarie sono le varietà di roccie e minerali che vengono ritrovati, come i minerali cristallizzati, roccie con sedimenti fossili e ancora roccie di origine vulcanica e metamorfica.
Le verdi vallate ci regalano panorami affascinanti, tr a diverse esplosioni di colori primaverili e festivi dei fiori di montagna e le tipiche casette in legno, il tutto all’ insegna dell’aria più pura e delle salutari camminate da trekking.
Molte sono anche le specie di animali che popolano la vallata, in particolare di origine erbivora come i camosci, marmotte, alcune volpi e anche ma raramente le selvaggie linci, o ancora la nota aquila reale premio inimaginabile per coloro che hanno occasione di avvistarla. I Serpenti non sono rari da vedere e attenzione deve essere fatta per quelli velenosi. La magia della valla ta raggiunge sicuramente il suo culmine con l’avvistamento delle eleganti farfalle, bellissime e colorate regalano al visitatore una atmosfera quasi irreale.
La vegeta zione è ricca e varia, così in base a ll’altitudine si possono ammirare i pini di montagna e colorati fiori o eleganti conifere, o ancora le rare alghe di montagna alle altitudini più elevate.