Guida di Viaggio a Zurigo:per antonomasia città delle Banche e della Borsa valori; ma non solo

 Situata all’estremità settentrionale del lago omonimo e sulle due sponde del fiume Limmat, Zurigo è capoluogo del cantone omonimo. Divisa in 12 quartieri (Kreise), è la città più grande della Svizzera, nonché il maggiore centro commerciale, economico, culturale e soprattutto finanziario della Svizzera. Nel corso della sua storia ha ospitato personaggi celebri come Thomas Mann e James Joyce.

Origini:
Venne fatta erigere nell’853 dal re Ludovico il Germanico, le cui figlie ne furono le prime badesse; il monastero accoglieva signore della nobiltà della Germana meridionale. Dal 1524, la Fraumà¼nster è una chiesa parrocchiale ed un luogo di culto di grande influenza.

La chiesa presenta una facciata occidentale neogotica, risalente al 1911; notevoli sono il coro romanico, le navate a transetto e la Marienkappelle, la capella mariana della torre meridionale, che racchiude antichi affreschi.

Caratteristiche:
Zurigo non è solo la città svizzera per antonomasia delle Banche e della Borsa valori: il suo nome ‘Zu reich’ (troppo ricca) potrebbe indurre a pensarlo, ma questa città è anche molto pittoresca, grazie al fiume e al lago che la bagnano (potabili!), lontana dalle nevrosi di tante grandi città, e anche molto viva e di tendenza.

La città è di gran lunga la più importante di tutta la Confederazione, sia per numero di abitanti, che per importanza commerciale ed economica, nell’ambito europeo. Grazie alla presenza di numerose industrie nelle sue vicinanze e grazie alla presenza di numerose attività commerciali e finanziarie (tra cui l’importante Borsa), Zurigo ha sviluppato una notevole ricchezza che ha contribuito a renderla una città dall’aspetto molto gradevole, con quartieri (soprattutto nella zona centrale) dall’aspetto elegante e moderno. Inoltre proprio grazie a questo benessere la città vanta numerosi locali e negozi esclusivi, e i suoi abitanti hanno il tenore di vita più alto di tutta la Svizzera.

La Riva Sinistra: vi si può accedere dal Walche-Brucke, il ponte che conduce proprio di fronte alla grande Haupt-Banhoff, la stazione dei treni, molto importante sia nel traffico nazionale che in quello europeo, a fianco della quale si trova il Museo Nazionale (ingresso gratuito), che ripercorre le tappe della storia elvetica. Proseguendo a sud lungo la sponda del fiume si incontra la Banhoff-Quai, che conduce alla terrazza del Lindenhof. Proseguendo ancora a sud si incontrano la Chiesa di St.Peter e l’antico Frau-Munster, con le splendide vetrate. Tutto intorno una serie di vie storiche formano un’area pedonale molto affascinante. Dalla vicina Parade Platz si può percorrere quella che viene considerata la via più esclusiva di Zurigo, la Bahnof Strasse, ricca di negozi esclusivi, che riconduce di nuovo alla stazione.

La Riva Destra: attraverso il Rathaus-Brucke si accede all’altra sponda del fiume, in cui si trovano numerosi luoghi che meritano una visita, a cominciare proprio dal Rathaus (il Municipio), in stile rinascimentale, da cui si può percorrere la Limmatquai, cui seguono la Cattedrale in stile romanico-gotico, uno degli edifici religiosi più importanti della Svizzera, la sempre animata Bellevue Platz con il Teatro dell’Opera, e risalendo verso nord sulla Rami-Strasse, il Museo delle Belle Arti con la zona dell’Università. Poco distante si trova la Niederdorfstrasse, la strada più animata nelle ore notturne.

Guida di Viaggio a Lucerna:grazie al suo Lago una tra le più belle mete turistiche svizzere

 Lucerna è una città del centro-nord della Svizzera, nella zona di lingua tedesca. Con una popolazione di circa 76,200 persone, Lucerna è la città più popolata della Svizzera centrale, e punto di collegamento per i trasporti, le telecomunicazioni, e per il governo della regione.
L’area metropolitana della città consiste in 17 comuni e città situate su tre differenti cantoni con un totale di circa 250,000 persone.

La città di Lucerna è da molto tempo una meta per i turisti, grazie alla sua posizione sulle rive nord-occidentali del Lago dei Quattro Cantoni, chiamato anche Lago di Lucerna, da dove si possono ammirare il Monte Pilatus e il Monte Rigi, nelle Alpi svizzere.

Punti d’interesse:
Dal Lago di Lucerna nasce il fiume Reuss che attraversa la città. Le due zone, separate dal fiume, sono collegate da uno dei primi ponti in legno: il Kapellbrücke, costruito nel XIV secolo ed è uno dei punti di interesse più visitato dai turisti ed ha alberghi privati e scuole sulla riva del Lago di Lucerna.

Il Centro Storico: è sicuramente la maggiore attrattiva di Lucerna insieme al lago, e la sua visita può iniziare dalla Bahnoffplatz, situata nei pressi della stazione e del Museo delle Arti. Dirigendosi verso l’interno ci si trova sulla destra il See-Brucke, cui segue il Kappelbrucke, l’antico ponte in legno (uno dei più antichi di tutta la Svizzera) recentemente restaurato in seguito ad un incendio, che rappresenta il simbolo della città, su cui si trova la Wasserturm.

Proseguendo si incontrano il Palazzo Ritter, la Chiesa dei Gesuiti e, poco distante, il Museo di Storia. Attraversando il vicino ponte in legno di Spreuer-Brucke, si ha accesso a Muhlen-Platz, sull’altra sponda del fiume, in cui inizia la zona pedonale con i maggiori negozi, locali e ristoranti della città.

Guida di Viaggio a Losanna: una città d’Elitè ma anche molto alla mano!

 Losanna è una città della Svizzera, capitale del Canton Vaud e dell’omonimo distretto.

Conta circa 120.000 abitanti (250.000 nell’hinterland) ed è la quarta città più grande della Svizzera, preceduta in ordine decrescente da Zurigo, Ginevra e Basilea e seguita da Berna. È situata sulla sponda settentrionale del Lago Lemano (Lac Léman in Francese), chiamato anche Lago di Ginevra.

È un importante centro di attività commerciali bancarie e universitarie ed è sede della famosa scuola di danza Rudra Béjart, fondata dal grande coreografo Maurice Béjart. Nel 1994, Losanna fu dichiarata Capitale Olimpica ed è quindi sede del Comitato Olimpico Internazionale.
Meta turistica d’elite da sempre. Personaggi famosi del passato hanno vissuto in città, Strauss, Tchajkovskij, Rousseau, Voltaire, Byron, Hemingway, Green, Simenon, Bonaparte, Lenin e Agnelli. Personaggi contemporanei come Prost, Shumacher e Noah, Phil Collins sono di casa tra Losanna a Vevey. La città è sede di conferenze mondiali e incontri internazionali (tra cui è bene ricordare il Comitato Olimpico Internazionale).

Guida di viaggio a Olten:una leggendaria cittadina svizzera

La cittadina di Olten si trova ai piedi del Giura, sulle rive dell’Aare, tra Soletta e Aarau. Grazie alla sua posizione centrale nel Mittelland, la città ospita numerosi congressi e seminari. Ma la natura incontaminata del vicino Giura la trasforma inoltre in un’affascinante zona di villeggiatura.
Olten si trova al crocevia delle linee ferroviarie nord-sud Basilea-Chiasso e ovest-est Ginevra-San Gallo. Inoltre, anche il raccordo autostradale è posizionato nelle vicinanze. La posizione centrale di Olten, nel Cantone di Soletta, è leggendaria e il buffet della stazione ferroviaria è un punto di ritrovo apprezzato. Grazie alla sua facilità di accesso, la città è sempre stata una sede privilegiata per l’industria e il commercio.

La città dispone di numerosi hotel e ristoranti e di un’infrastruttura per congressi molto apprezzata. Il centro storico si trova in un ottimo stato di conservazione. Vi sono interessanti possibilità di shopping da scoprire passeggiando pigramente nella cittadina, proposte musicali e un’animata vita notturna con diversi club.

In occasione di un tour del centro storico non dimenticate di visitare i musei di Olten: il muso di storia naturale, il museo di belle arti e il museo della carta valore. Se amate l’esotismo, nella vicina Gretzenbach trovate il tempio thailandese più grande della Svizzera. Nei dintorni di Olten, potete scoprire anche numerosi e interessanti castelli, rovine, chiese e cappelle.

In direzione del Giura e lungo l’Aare, i numerosi itinerari per bicicletta, escursioni e gite vi offrono una full immersion nella natura intatta del luogo e le fitte foreste. Dopo un’ascensione passando per esempio attraverso la «Gola del Diavolo» per raggiungere l’Allerheiligenberg, sarete ricompensati dalla magnifica vista panoramica sul Mittelland. Le impervie pareti del Giura, i numerosi muri di arrampicata e le cave attirano nella regione gli appassionati di alpinismo più esperti. Lostorf e il suo centro termale, come pure un sentiero pedagogico e un centro di equitazione vi attendono nelle vicinanze.
Un bel percorso con 18 buche situato tra Olten e Aarau si rivolge agli appassionati di golf. La pista di solarbob (bob solare) a Langendorf nell’Haut-Hauenstein è destinata a far divertire bambini, giovani e meno giovani. Piccoli comprensori sciistici sono operativi quando c’è un innevamento sufficiente a Langenbruck e su alcuni versanti del Giura. I rilievi del Giura vantano soprattutto un comprensorio per lo sci di fondo molto apprezzato.

Guida di viaggio a Ginevra:la metropoli più piccola del mondo

 Bienvenue à Genève! Situata sulle rive dell’incantevole Lago di Ginevra ai piedi delle maestose Alpi Svizzere, Ginevra si presenta come una delle più affascinanti città europee. Quartiere generale delle Nazioni Unite, Ginevra ha alle sue spalle una storia di tolleranza e individualismo che inizia con la Riforma della Chiesa Protestante.
Oggigiorno, sebbene sia famosa in Italia principalmente per l’annuale salone auto (“salone di Ginevra”), la città è fulcro di cultura e divertimento, e ovviamente di ristoranti raffinati e trendy.

La città è un attivissimo centro finanziario e politico, soprattutto perché ospita la sede europea dell’ONU e della Croce Rossa. Inoltre Ginevra è un’importante centro culturale, grazie alla presenza di un’antica e celebre università, in cui giovani provenienti da tutta la confederazione e dalla vicina Francia si recano per studiare. Infine è un importante centro amministrativo, in quanto è il capoluogo dell’omonima regione, e industriale, soprattutto nella produzione dei celebri orologi svizzeri. Ginevra è una città multietnica (vi risiedono molti immigrati tra cui tanti nostri connazionali) e moderna.

La città all’estremità occidentale della Svizzera ha molto da offrire in materia di cultura. Il Grand Théâtre, l’opera ginevrina, ospita artisti famosi a livello internazionale. Vale inoltre la pena di visitare i numerosi musei, come il Museo Internazionale dell’Orologeria, che vanta una ricca collezione di carillon e orologi-gioiello;L’Horloge Fleuri», l’orologio di fiori del Giardino Inglese è un famoso simbolo dell’industria orologiera ginevrina; o il Museo Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, che permettono di conoscere più da vicino il lavoro dell’organizzazione umanitaria.

Il simbolo della «metropoli più piccola del mondo» è il «jet d’eau», un’affascinante fontana sul Lago Lemano il cui getto crea una colonna d’acqua alta 140 metri. Sulla riva destra del lago si trovano la maggior parte dei grandi alberghi e numerosi ristoranti. Sulla riva sinistra troneggia il centro storico, il cuore di Ginevra che ospita il quartiere dello shopping e degli affari. Esso è dominato dalla Cattedrale di St-Pierre, anche se il centro vero e proprio della città vecchia è la Place du Bourg-de-Four, la piazza più antica della città. I viali, le vie che costeggiano il lago, gli innumerevoli parchi, i pittoreschi vicoli del centro storico e gli eleganti negozi invitano a concedersi tranquille passeggiate. Una delle antiche vie cittadine che ha saputo conservare al meglio il suo fascino è la Grand-Rue, dove nacque Jean-Jacques Rousseau. Le «Mouettes», una sorta di taxi acquatici, permettono di passare da una riva all’altra, mentre i battelli più grandi invitano ad effettuare una crociera sul Lago Lemano.

Guida di viaggio a Berna:una città antica avvolta da una magica atmosfera medievale.

 Berna è la capitale della Svizzera e capoluogo del Canton Berna. Sorge sul fiume Aar, che ne cinge il centro storico, ed è attorniata dal panorama alpino; per questo offre al visitatore uno spettacolo meraviglioso, al quale contribuisce anche l’atmosfera di borgo medievale.
Nessun’altra città ha saputo preservare così bene il suo carattere storico come Berna, capitale della Svizzera. Il centro storico di Berna fa parte del patrimonio culturale mondiale dell’UNESCO e vanta 6 chilometri di arcate, una delle passeggiate commerciali coperte più lunghe d’Europa.
L’atmosfera medievale della città con numerose fontane, facciate in mattoni, vicoli e torri storiche è esemplare. La veduta più bella sull’antica città sull’Aar si ottiene dal giardino delle rose affacciata sulla Fossa degli orsi o dalla piattaforma della torre di 101 metri della cattedrale. Gli antichi bastioni scendono a picco verso la riva. I negozi, i bar e i caffè-teatro del centro storico, in parte ricavati in cantine con le volte a botte,e i piccoli caffè attirano sia i Bernesi, che i turisti. Anche se i mezzi pubblici funzionano alla perfezione, è preferibile visitare il centro di Berna a piedi.

In estate, le rive dell’Aar si animano e i nuotatori più esperti nuotano volentieri nelle acque pulite del fiume, spingendosi fino all’altezza del Bundeshaus. Lungo il fiume si trovano inoltre il giardino botanico, il giardino zoologico Dählhölzli e il vecchio quartiere della Matte. Berna e l’orso, simbolo della città, sono due elementi indissociabili. Quindi, quando si è a Berna vale la pena di visitare la Fossa degli orsi, dove si possono dare le carote agli animali.

Le piazze del centro città ospita mercati settimanali multicolore. Da non perdere lo «Zibelemärit» (mercato delle cipolle), che si svolge il quarto lunedì di novembre: a partire dall’alba, questa festa popolare dedicata per tradizione alla cipolla riempie le strade di gente.

Berna è una città molto antica. Le prime tracce di un insediamento nel territorio risalgono all’epoca celtica (I – II secolo a.C.) che fu fortificato dai romani nel 58 a.C. La città vera e propria nacque però in epoca medievale, sotto la spinta del duca Berthold V von Zahringen. Nel 1191 infatti il duca autorizzò l’insediamento urbano lungo uno sperone di roccia sopra l’ansa del fiume Aare.
Il nome della città, secondo la leggenda, deriverebbe proprio da un orso (Bar) ucciso dal duca durante le opere di fondazione.
Nei secoli successivi Berna conobbe un periodo di grande espansione, soprattutto durante il XVI e XVII secolo, quando il proprio territorio arrivò a comprendere quasi tutta la Svizzera francese e buona parte della regione della Savoia. Divenne capitale della Confederazione Elvetica nel 1848. Oggi Berna è una città moderna e funzionale,con una pacata tranquillità che deriva dal fatto di essere solo in parte investita dal turismo di massa.

Numerosi gli edifici storici nel centro della città di Berna. Il più famoso di tutti è indubbiamente la Zeitglocknturn, l’antica torre dell’orologio.All’ingresso della Marktgasse (la strada principale del quartiere), sorge la Torre dell’Orologio con il famoso orologio astronomico costruito nel 1527 da Kaspar Brunnen. Esso presenta una serie di figure scolpite, come statue, animali e figure allegoriche, che si mettono in movimento poco prima dello scoccare di ogni ora. I quadranti indicano ora, giorno, mese e posizione dello zodiaco in rapporto alla terra, regolandosi secondo il sistema tolemaico. Dalla cima della torre si puo’ammirare il panorama offerto dalle strade e dai tetti di Berna.

Guida di viaggio a Basilea:una città a misura d’uomo


Capitale del Canton Basilea, è la terza città della Svizzera dopo Zurigo e Ginevra e un importante centro non solo culturale ma anche industriale, sede di molte aziende farmaceutiche.
Situata nella zona denominata « Regione delle Tre Frontiere « (Francia, Svizzera, Germania), la città di Basilea è considerata abitualmente come un polo culturale di grande livello. Con più di 166 000 abitanti, abbina lo charme di una città a misura d’uomo, grazie al suo amore per l’arte e la qualità della vita, e le attrattive di una grande città con la varietà delle sue attività culturali e l’animazione dei suoi quartieri.

L’architettura della città riflette il clima che vi regna. La città vecchia, molto ben conservata, coabita con gli edifici più moderni degli altri quartieri, concepiti da importanti architetti. Basilea possiede più di trenta musei ma offre anche numerosi spazi votati alla ristorazione e alla vita notturna. L’avvenimento più importante della città è senza alcun dubbio il Carnevale che debutta il lunedì seguente il mercoledì delle Ceneri, alle 4 del mattino. Per tre giorni, le strade di Basilea piombano nell’oscurità e sono percorse senza interruzione da decine di migliaia di suonatori di pifferi e tamburi mascherati e travestiti.

Punti di interesse:
Ciò che contraddistingue Basilea è l’accostamento di edifici che riflettono nella loro architettura l’anima antica, medioevale e rinascimentale, con quelli che manifestano una tendenza alla modernità .

Il Centro Storico: si sviluppa sulla sponda sinistra del Reno il nucleo storico della città che si raggiunge attraverso il Mittlerebrucke, che conduce nella centralissima Marktplatz, sede di un colorato mercato e cuore della città storica, su cui si trova anche il Rathaus (il Municipio). Dalla piazza partono una serie di strade che formano una zona pedonale sempre molto animata anche nelle ore notturne con numerosi locali e ristoranti. Nei pressi della piazza si trovano inoltre la Chiesa di San Martino, quella di San Pietro, la Vecchia Università, il Museo di Storia Naturale, la via Heuberg, considerata una delle più suggestive della città e la bella Cattedrale Gotica.

La zona dei Musei: poco a sud dell’area pedonale si trova la zona a maggiore vocazione culturale di Basilea, che si estende attorno al Museo Storico, il principale della città, e offre la possibilità di visitare il Museo della Musica, il Museo delle Antichità e il Museo delle Belle Arti. Sempre nella zona si trovano la Sala della Cultura, il Teatro e la Steinenberg, una delle vie più animate e frequentate di Basilea soprattutto nelle ore notturne.

Altre destinazioni a Basilea: sulla riva destra del Reno, nei pressi del confine tedesco, si trova la Piccola Basilea, a cui si può accedere attraverso il Wettstein-Brucke e in cui si trovano la Chiesa di San Teodoro e la Waisenhaus.

Altre destinazioni nei pressi di Basilea: a poco meno di un’ora da Basilea si trova la graziosa città di Solothurn, che merita una visita per il bel centro storico in cui spiccano sicuramente la Cattedrale di Sant’Orso e il Museo della Cultura.

Basilea: itinerari e luoghi da vedereBerna è divisa in due parti dal Reno: la città antica (Grande Basilea), che si trova a sud del fiume, e la parte moderna (Piccola Basilea), situata sulla sponda settentrionale.

GUIDA DI VIAGGIO A LUGANO: per gli Italiani è come essere a casa

 Situata sull’omonimo lago ai piedi del monte San Salvatore, si trova la città di Lugano (30.000 abitanti circa), principale centro economico, turistico e commerciale del Canton Ticino, che si trova nella parte meridionale della Svizzera e che è quello che presenta maggiori affinità con l’Italia, a partire dall’uso della lingua
. Grazie alla sua posizione favorevole (dista solo 15 km. dal confine italiano di Ponte Chiasso), al suo clima mitigato dalla presenza del lago che favorisce la presenza di una vegetazione molto rigogliosa a dispetto della latitudine e alla presenza di numerosi negozi, ristoranti e alberghi di livello, Lugano è sicuramente tra le mete turistiche principali di tutta la Svizzera e, soprattutto per chi vive nel Piemonte e nella Lombardia settentrionale, può essere visitata anche nell’arco di una sola giornata. L’economia locale si basa soprattutto sul turismo, sull’agricoltura e sull’attività bancaria.

Lugano è una città molto bella,immortalata tra gli altri dal cantautore di Teramo Ivan Graziani, in una canzone che ha fatto per il turismo dall’Italia verso la città cantonale forse di più delle tante bellissime vedute. Sarà banale dirlo, ma per noi italiani stare a Lugano è come essere a casa. Praticamente al confine con l’Italia. La gente parla italiano, veste italiano e mangia italiano (con le gustose varianti). La città si trova in una dell’omonimo lago, circondata da bellissimi panorami alpini. Il suo centro in stile tipicamente lombardo si visita facilmente a piedi e grazie al suo clima ogni periodo dell’anno è adatto per un soggiorno.

Le prime tracce sicure dell’esistenza di una comunità possono essere fatte risalire all’anno 875 al quale risale il primo documento che parla di “Sancti Laurentii in Luano”. La costruzione della Basilica di San Lorenzo (poi divenuta Cattedrale nel 1888) è della seconda metà dell’XI secolo. Oggetto di continue contese ducali (Como e Milano) Lugano e le sue Pievi passano sotto il dominio degli svizzeri nel 1513. Dominazione che si perpetua fino al 1798 anno in cui, sotto la spinta dei grandi rivolgimenti europei, chiede ed ottiene l’indipendenza entrando a far parte della Confederazione Svizzera. Lugano rimane sede della Fiera Grossa, una delle più importanti fiere del bestiame in Europa, dal 1515 fino all’inizio del XX secolo.

Il Centro Storico: E’ sicuramente la zona più interessante della città, sempre molto animata soprattutto nella bella stagione, nei periodi festivi e nei fine-settimana. La sua visita può iniziare sicuramente da Piazza della Riforma, in cui si trova il Municipio, per poi proseguire lungo Via Nassa e Via Canova (in cui si trova il Museo d’Arte), in cui si trovano alcuni dei maggiori locali e negozi della città. Risalendo lungo l’interno si possono visitare Piazza Dante, con la Chiesa di Sant’Antonio, la Cattedrale di San Lorenzo e il Convento dei Cappuccini.

Il Lungolago: dopo aver visitato il centro storico non può mancare una passeggiata (sempre molto gradevole) sul lago. Si può iniziare con la visita della Chiesa di Santa Maria degli Angioli con il vicino Giardino Belvedere, e poi risalire verso il centro sino al punto dove partono i traghetti, che consentono di raggiungere le altre località del lago, tra cui Campione d’Italia, in maniera semplice e piacevole, godendo magari dello stupendo panorama. Si prosegue poi con il Lungolago Albertolli, che conduce fino al Parco Civico, uno dei luoghi più belli di Lugano, che ospita tra l’altro il Museo delle Belle Arti (Villa Ciani), il Palazzo dei Congressi e il Museo di Storia Naturale.
Altre destinazioni a Lugano: nella parte meridionale della città si trovano la Riva Caccia, lungo la quale sorge il Museo d’Arte Moderna, e la località Paradiso, da cui parte la caratteristica Funicolare (impedibile per chi si reca a Lugano) che sale sino al Monte San Salvatore, dove si può gustare un caffé ammirando lo splendido panorama. Altra funicolare permette di salire sul Monte Brè, da cui si gode ugualmente di un bel panorama.

GUIDA DI VIAGGIO A ZURIGO: Un mix unico nel suo genere.

 Metropoli tutta da vivere, affacciata sul lago e attorniata dalle Alpi innevate, Zurigo rappresenta un mix unico nel suo genere: più di 50 musei e oltre 100 gallerie, prestigiosi nomi della moda internazionale e marchi urbani zurighesi, la vita notturna più variopinta e intensa della Svizzera, stabilimenti balneari pubblici in riva al lago o al fiume ed escursioni sull’Uetliberg, il “monte cittadino”.

Zurigo (350.000 abitanti) si trova sull’estremità settentrionale dell’omonimo lago, nel punto in cui esso defluisce nel Limmat, nella Svizzera settentrionale. Divisa in 12 quartieri (Kreise), è la città più grande della Svizzera, nonché il maggiore centro commerciale, economico, culturale e soprattutto finanziario della Svizzera. Nel corso della sua storia ha ospitato personaggi celebri come Thomas Mann e James Joyce.

Grazie alla presenza di numerose industrie nelle sue vicinanze e grazie alla presenza di numerose attività commerciali e finanziarie (tra cui l’importante Borsa), Zurigo ha sviluppato una notevole ricchezza che ha contribuito a renderla una città dall’aspetto molto gradevole, con quartieri (soprattutto nella zona centrale) dall’aspetto elegante e moderno. Inoltre proprio grazie a questo benessere la città vanta numerosi locali e negozi esclusivi, e i suoi abitanti hanno il tenore di vita più alto di tutta la Svizzera.

La città è il punto di partenza ideale per le visite più diverse e le escursioni a Zurigo e dintorni. Il suggestivo centro storico (la Città Vecchia) si può tranquillamente
percorrere a piedi, mentre il nuovo quartiere alla moda di Zurigo Ovest e il bellissimo lago – che occupa una superficie totale di circa 90 km2 – sono comodamente raggiungibili con i mezzi pubblici. Il turista più attento non si lascerà certo sfuggire rappresentazioni e spettacoli di ogni tipo, quali opere, balletti e prime teatrali.

La Riva Sinistra: vi si può accedere dal Walche-Brucke, il ponte che conduce proprio di fronte alla grande Haupt-Banhoff, la stazione dei treni, molto importante sia nel traffico nazionale che in quello europeo, a fianco della quale si trova il Museo Nazionale (ingresso gratuito), che ripercorre le tappe della storia elvetica. Proseguendo a sud lungo la sponda del fiume si incontra la Banhoff-Quai, che conduce alla terrazza del Lindenhof. Proseguendo ancora a sud si incontrano la Chiesa di St.Peter e l’antico Frau-Munster, con le splendide vetrate. Tutto intorno una serie di vie storiche formano un’area pedonale molto affascinante. Dalla vicina Parade Platz si può percorrere quella che viene considerata la via più esclusiva di Zurigo, la Bahnof Strasse, ricca di negozi esclusivi, che riconduce di nuovo alla stazione.

La Riva Destra: attraverso il Rathaus-Brucke si accede all’altra sponda del fiume, in cui si trovano numerosi luoghi che meritano una visita, a cominciare proprio dal Rathaus (il Municipio), in stile rinascimentale, da cui si può percorrere la Limmatquai, cui seguono la Cattedrale in stile romanico-gotico, uno degli edifici religiosi più importanti della Svizzera, la sempre animata Bellevue Platz con il Teatro dell’Opera, e risalendo verso nord sulla Rami-Strasse, il Museo delle Belle Arti con la zona dell’Università. Poco distante si trova la Niederdorfstrasse, la strada più animata nelle ore notturne.