Inagurata questa settimana una mostra tutta particolare, che richiama i sapori di un’arte perduta ai tempi delle nostre nonne: si intitola ‘Per filo e per segno: lavori femminili fra arte e letteratura‘, e sarà visitabile fino al 15 maggio a Roma, nella Sala della Crociera del Collegio Romano. L’esposizione è a cura della Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte. Dal punto di vista contenutistico, la mostra trae ispirazione dalla meditazione sulle piccole cose, oggetti o attività ‘minori’ della vita quotidiana. Ma non si tratta si soli lavori materiali…
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Charlotte Bonaparte, la mostra prorogata fino al 9 maggio al Museo Napoleonico di Roma
E’ stata prorogata fino al 9 maggio la mostra ‘Charlotte Bonaparte dama di molto spirito. La romantica vita di una principessa artista’, allestita al Museo Napoleonico di Roma. Nucleo principale in esposizione sono gli album di Charlotte (1802-1839), che contengono disegni, acquerelli, incisioni, oltre ad opere del marito Napoleone Luigi e dei tanti artisti che la principessa Bonaparte incontrò in Francia, in Italia, a Roma e a Firenze, in Germania, Belgio, Inghilterra e Stati Uniti. Principessa amante dell’arte, animatrice di salotti intellettuali e artista a sua volta, femme artiste e salonnie’re, Charlotte, figlia di Giuseppe (fratello maggiore di Napoleone), ha espresso una cultura aperta e cosmopolita alimentata da una fitta rete di scambi e relazioni con personalità della vita artistica e culturale degli anni della Restaurazione.
Sant’Agostino in mostra alla Biblioteca Angelica di Roma fino al 15 maggio
Roma inaugura un’attesissima mostra su Sant’Agostino. L’iniziativa è stata realizzata dal comune e la provincia di Pavia, accogliendo l’invito del sindaco di Roma Gianni Alemanno. L’esposizione, dal titolo ‘Sant’Agostino. Si conosce solo ciò che si ama‘, sarà visitabile nella capitale da oggi fino al 15 maggio, nei locali della ‘Biblioteca Angelica’, accanto alla chiesa di Sant’Agostino, dove sono conservati i resti mortali della madre del Santo, Santa Monica. Il 15 maggio, inoltre, la mostra resterà aperta fino alle 2 del mattino perché inserita nell’ambito delle manifestazioni previste per la ‘Notte dei Musei’.
Storie d’arte e di misfatti: l’archeomafia raccontata a fumetti in una mostra a Roma
Sei preziosi reperti recuperati, sei indagini condotte dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, sei storie a fumetti realizzate da prestigiosi autori italiani. Sara’ un evento speciale quello dell’inedita mostra che domani, 21 aprile, sarà inaugurata a Roma, all’Istituto Nazionale per la Grafica, nelle sale della Calcografia, che vedrà per la prima volta il fumetto nel tempio della grafica italiana. Il nome della mostra? “Storie d’arte e di misfatti“.
Mostra internazionale di orchidee, a Monte Porzio Catone dal 23 al 25 aprile
Dal 23 al 25 aprile si svolgerà a Monte Porzio Catone, in provincia di Roma, la mostra internazionale di orchidee. La manifestazione, nata nel 1996 da un idea di Gianni Ferretti, è arrivata alla sua 15a edizione e vedrà riuniti nel centro storico numerosi coltivatori di orchidee provenienti da tutto il mondo; sara’ l’occasione per il pubblico di ammirare le diverse esposizioni di fiori e per gli ibridatori di proporre i risultati delle loro ricerche.
I gladiatori tornano al Colosseo: in mostra fino al 3 ottobre l’archeologia sperimentale di Roma
I gladiatori tornano al Colosseo: per la prima volta, accanto a reperti antichi dell’anfiteatro saranno collocati fino al 3 ottobre una raccolta di oggetti moderni. Non si tratta di una mostra intesa nel senso tradizionale del termine, esposizione di opere d’arte, o prodotti della vita quotidiana afferenti uno specifico tema, o periodo storico. Si tratta, piuttosto, di un’esposizione, volutamente didattica, realizzata sul filone dell’archeologia sperimentale sul tema, molto complesso, della gladiatura e, in particolare, della gladiatura a Roma.
1861 – La nascita delle nazioni: la mostra alle Scuderie del Quirinale per tutto il 2011
Le Scuderie del Quirinale, in occasione del centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia – anticipandone le celebrazioni che costelleranno tutto l’anno 2011 – presentano la mostra 1861 – La nascita delle Nazioni nella grande pittura europea che intende illustrare, per la prima volta in ambito italiano, l’evoluzione della pittura occidentale dalla fine del XVIII secolo alla prima metà del XIX, con particolare attenzione ai soggetti di storia contemporanea e alla pittura di battaglia.
A partire dall’indipendenza americana, i grandi protagonisti come Benjamin West, John Trumbull, David, Girodet, Guérin, Gros, Goya, Delacroix, Hayez, Horace, Vernet, Ary Scheffer, Meissonier, Domenico e Gerolamo Induno, Fattori, Faruffini, Cammarano crearono un nuovo modo di rappresentare la storia: il vero interprete appariva il popolo riunito per la prima volta in un esercito, fatto di volontari o soldati di leva (non più di mercenari), che non veniva più considerato una casta a sé, ma la parte più rappresentativa della Nazione.
Il cane a sei zampe: la storia di Eni in mostra al Vittoriano dal 25 marzo al 25 aprile
Il Complesso del Vittoriano dal 25 marzo al 25 aprile prossimo ospita ‘Il cane a sei zampe‘, una grande mostra che vuole far conoscere la storia di Eni dal 1952 ad oggi. La rassegna ripercorre la nascita e l’evoluzione del suo celebre logo, il cane a sei zampe, attraverso documenti, fotografie, pubblicita’, articoli di giornali, filmati, oggetti che scandiscono le fasi di rivisitazione del marchio in un percorso parallelo ai momenti di svolta della società italiana.
I mutanti in mostra all’accademia di Francia dal 30 marzo al 6 giugno, Roma
Da martedì 30 marzo a domenica 6 giugno 2010, con il titolo collettivo de I Mutanti, saranno presentate a Villa Medici cinque mostre monografiche curate da Éric de Chassey, direttore dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici.
I MUTANTI
I cinque artisti che saranno riuniti all’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici sono stati definiti dei mutanti: le loro opere incarnano infatti un mondo di cui non sappiamo ancora molto, se non che la stabilità delle identità non potrebbe più esservi definitiva. I lavori di Adel Abdessemed, Stephen Dean, Ellen Gallagher, Adrian Paci e Djamel Tatah pongono il problema della pluralità oggi, non soltanto dal punto di vista sociologico, ma anche nell’utilizzo delle tecniche ibride che mettono in pratica. Appartengono pienamente a un’epoca in cui le identità individuali degli abitanti del mondo occidentale si costruiscono attraverso le migrazioni, le situazioni coloniali e post-coloniali. Essi sono plurinazionali, plurietnici o multiculturali, a volte tutte queste cose insieme, senza che le pluralità si annientino all’interno di una comunità idealizzata né tantomeno cancellino storie e passati differenziati. Ma sono soprattutto le loro creazioni a essere il risultato concreto di un processo di ibridazione.
Tiempos migrantes: Ernesto Morales in mostra all’Iila di Roma
L’Istituto Italo-Latino Americano e l’Ambasciata Argentina in Italia, in collaborazione con l’Associazione Interno Ventidue Arte Contemporanea, presentano ”Tiempos Migrantes”, mostra personale dell’artista argentino Ernesto Morales nella Galleria dell’Istituto Italo-Latino Americano a Roma. La mostra, che si inaugurerà lunedì 22 marzo, raccoglie i risultati della ricerca più recente dell’Artista argentino connessa fondamentalmente al linguaggio della pittura, utilizzando video e la fotografia come strumenti di indagine formale e concettuale volti all’approfondimento dei temi affrontati quali la memoria, l’identità culturale, l’esilio e le migrazioni.