Matisse. I capolavori della grafica: la mostra fino al 19 dicembre alle Scuderie del castello di Pavia

 Torna la grande arte del Novecento con la mostra “Matisse. I capolavori della grafica” al Castello visconteo di Pavia – Dal 25 settembre al 19 dicembre 2010.
Le Scuderie del Castello Visconteo presentano il Maestro consegnato alla storia come “fauve”, genio del colore e della linea, svelato dai suoi libri più belli. Circa ottanta opere su carta diversissime per stile, tecnica e argomento raccontano un artista a tutto tondo che, con pennelli e forbici come con matite e inchiostri tipografici, perseguiva lo stesso progetto artistico.

Matisse, il genio del colore
Il critico Louis Vauxcelles, entrando nel 1905 nella settima sala del Salon d’Automne, si lasciò andare a una esclamazione rivolta a Matisse che finì per consegnare il nome a un movimento destinato a diventare celebre come una delle rivoluzioni pittoriche più radicali del secolo: lo definì “fauve”. E ciò per i colori vivi e violenti, stesi in ampie campiture piatte, capaci di eliminare la terza dimensione, che divennero la costante dei capolavori del maestro.

Cinque mostre a Satura: fino al 16 ottobre arte contemporanea al Palazzo Stella di Genova

 Fulvio Biancatelli, Sandra Gazzana, Silvio Maiano, Guido Rosato ed Alessandro Tambresoni in mostra a Satura: fino al 16 ottobre a Palazzo Stella di Genova. In occasione di Start, Satura presenta cinque esposizioni: esaustivo spaccato dell’arte contemporanea ed emergente. L‘artista romano, FULVIO BIACATELLI, nei suoi lavori riutilizza con estro creativo, elementi industriali di scarto e oggetti-frammento in tensione, imprigionati dal collante. SANDRA GAZZANA, alla sua prima personale, offre opere originali e convincenti, piene di luce e colore in cui la scultura diviene pittura (uso di ceramica raku, terre vetrificate e smalti). Dai materiali agli spazi: SILVIO MAIANO, si sofferma sulla combinazione tra pieni e vuoti reiterando archetipi interiori e optando per l’essenzialità. GUIDO ROSATO, invece, con uno scambio tra dentro e fuori, gioca sull’ambiguità della visione, amplificata da specchi e carta strappata, dell’oggetto quadro, mediante finestre e scene. Infine, le Mappe mentali di ALESSANDRO TMBRESONI, omini-atomo, ispirati all’immaginario infantile: alieni o fanciulli? L’eterna dicotomia fra realtà e incantesimo, il senso delle cose, viene ribaltato come nel Piccolo Principe.

Terre e cielo, la personale di Mikel Gjokaj fino al 10 ottobre al complesso del Vittoriano di Roma

 La mostra “Mikel Gjokaj. Terre e cielo”, ospitata al Complesso del Vittoriano dall’11 settembre al 10 ottobre 2010, è la prima retrospettiva italiana dedicata al maestro Mikel Gjokaj, nato in Kosovo nel 1946 e residente a Roma dal 1975, che vuole far conoscere l’universo pittorico dell’artista attraverso oltre cento opere tra dipinti ad olio, disegni, acquerelli, tecniche miste ed incisioni realizzate negli ultimi trentacinque anni. Come scrive Enzo Bilardello, “sono stato alcune volte nella casa studio di Gjokaj e, da subito, ho percepito che lì Roma non c’è. Da qualsiasi parte si guardi, si vede terra, coltivata e no, si vede cielo, si vedono alberi e sparsi casali, ma la nozione di trovarsi a Roma non perviene agli occhi e neppure se ne ha la sensazione. Mi sono domandato se, oscuramente, Gjokaj non abbia riprodotto il suo mondo d’origine, pur in condizioni decisamente migliori e prospere. Un mondo le cui coordinate sono tre: la terra, il cielo, e la continua ierogamia operata dall’arte. Il marinaio Colombo aveva la necessità di porre l’argine alla distesa d’acqua sempre uguale, il terricolo Gjokaj, anche nel luogo più sedimentato di storia e arte, ha potuto trovare un angolo che replica gli orizzonti delle sue origini: terra e cielo.

Dialogo tra due collezioni in mostra dal 16 settembre al 7 novembre al Museo Praz di Modena

 Si intitola “Conversation pieces n. 2: dialogo tra due collezioni” la mostra realizzata per la Giornata del Contemporaneo promossa dall’AMACI, al Museo Praz di Modena. La mostra sarà visitabile dal 16 settembre al 7 novembre 2010, ed esporrà opere di Nicholas Hlobo, Vik Muniz, Luca Maria Patella, Mario Fici, manifatture olandesi e francesi. A partire dal primo video di Francesco Vezzoli, Ok !The Praz is Right, realizzato nel Museo Praz nel 1997, passando attraverso l’installazione di Olaf Nicolai, Conversation Pieces, del 2006, fino al’esposizione nel 2007 dell’opera di Andrea Aquilanti, Casa Praz, nello stesso luogo che l’artista aveva scelto di rappresentare, l’arte contemporanea è stata ospitata più volte e con esiti assai felici negli ambienti della Casa Museo. Lo stesso Praz per altro era ai suoi tempi lui stesso collezionista delle opere dei suoi amici artisti, come Clerici o Leonor Fini.

La vita di Michelangelo nelle carte autografe, fino al 14 novembre a Siena

 Le carte ‘cantano’ e raccontano dettagli inediti di personalita’ illustri. Potrebbe essere questo il messaggio della mostra ‘La vita di Michelangelo. Carte, poesie, lettere e disegni autografi’ che a Siena, presso il Complesso Museale di Santa Maria della Scala da domani al 14 novembre, rivelera’ la personalita’ e i rapporti con la citta’ toscana del grande artista. A svelare i ‘misteri’ di Michelangelo saranno infatti le lettere, le poesie, le carte di cantiere e altri documenti provenienti dall’Archivio Buonarroti, di proprieta’ della Fondazione Casa Buonarroti. Un ricco patrimonio che raccoglie le carte di famiglia consentendo di dare vita ad un ritratto completo del maestro.

Il Museo d’arte Mendrisio inaugura La Collezione, dal 18 settembre al 14 novembre

 La prima ampia rassegna sulla collezione completa suggella l’opera di ristrutturazione del Museo d’arte Mendrisio, avviata nel 1982 e conclusasi nel 2009. Con la presentazione di una ricca selezione di opere dal ‘600 al contemporaneo s’inaugura la permanente, che rimarrà poi esposta anche in concomitanza con le mostre temporanee. 180 opere d’arte, che spaziano dal XVI al XXI secolo, illustrano le collezioni del Museo d’arte Mendrisio in una mostra all’interno degli spazi di recente restaurati dello storico Complesso di San Giovanni. Autori importanti nella storia artistica locale, ma anche classici dell’arte moderna: un patrimonio che si è andato man mano arricchendo e che oggi conta, grazie al recente arrivo di consistenti depositi, oltre 2’500 opere.

Londra ricorda Jimi Hendrix a 40 dalla sua scomparsa con una mostra a Mayfair

 Londra ricorda Jimi Hendrix, il genio nella chitarra elettrica morto il 18 settembre di 40 anni fa, con una mostra alla Handel House, piccola casa-museo di Mayfair dedicata al compositore classico, che si trova esattamente accanto alla casa dove Hendrix passo’ i suoi ultimi anni nella capitale britannica. Tra gli oggetti in mostra fino al 7 novembre una chitarra Gibson Flying V (conservata all’Hard Rock Cafe’ di Londra), un cappello da cowboy e carte autografe di Hendrix. Anche la casa di Jimi, solitamente chiusa, aprira’ i battenti al pubblico in occasione dell’anniversario della scomparsa. L’appartamento viene normalmente usato come ufficio dalla Handel House.

Guest: vernissage di Daniela Carati e Nico Macina dal 17 settembre al 24 ottobre nella RSM

 La Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea della Repubblica di San Marino annuncia la doppia personale dedicata a Daniela Carati e Nico Macina per l’avvio della rassegna GUEST. Il progetto, al quale si intende dare una continuità triennale, è organizzato dalla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea e curato da Massimiliano Messieri. Due le sue significative funzioni, quella di indagine sul fare arte a San Marino e di raccordo con i circuiti internazionali. Questo primo ciclo di tre mostre offre l’opportunità a tre artisti sammarinesi di relazionarsi e dialogare con altrettanti artisti di diversa nazionalità attivi già da anni a livello internazionale. Il progetto è supportato da un critico militante, quest’anno Valerio Dehò, che sarà affiancato in ogni bi-personale da un giovane critico sammarinese.

Il respiro del mare, il soffio del vetro: metro di Murano in mostra al terminal crociere di Venezia

 Il meglio del vetro artistico di Murano in mostra per alcuni mesi presso il Porto di Venezia. E’ stata inaugurata il 26 luglio infatti “Il respiro del mare, il soffio del vetro”, mostra d’immagine organizzata da Consorzio Promovetro Murano e Regione del Veneto in collaborazione con Venezia Terminal Passeggeri, con la partecipazione di ben 20 aziende muranesi concessionarie del marchio Vetro Artistico® Murano. L’esposizione, che si tiene fino al 24 novembre all’interno dei Terminal 107 e 108 ubicati in Marittima, si snoda lungo il filo conduttore del mare nelle sue molteplici sfaccettature come l’acqua, i colori, le trasparenze, le imbarcazioni, gli animali.

Warhol tv, la mostra fino al 14 novembre al Museu Colecçao Berardo di Lisbona

 È stata inaugurata il 26 luglio a Lisbona la mostra “Warhol TV”, presso il museo di arte moderna e contemporanea Museu Colecção Berardo. La mostra, che rimarrà aperta fino al 14 novembre ed è a ingresso gratuito, è stata realizzata in collaborazione con il Museo Andy Warhol e curata da Judith Benhamou-Huet. La mostra fa parte del FUSO, Festival Anual Internacional de Video Arte de Lisboa.
Fra il 1979 e il 1987 Andy Warhol (1928-1987) ha prodotto e realizzato delle vere e proprie produzioni televisive. Questa parte della sua opera, fino ad oggi abbastanza sconosciuta, è un riflesso dei pensieri, o meglio delle ossessioni, dell’artista in merito alla bellezza, alla celebrità, al fascino per altri artisti, musicisti e stilisti. Un tuffo nella New York degli anni ’80 e una nuova reality television.