Libere espressioni: 14 artisti dal 22 aprile al 3 maggio ad Arte è Kaos di Alassio

 Quattordici artisti si confrontano in una collettiva organizzata dalla Galleria Arte è Kaos di Alassio in collaborazione con l’associazione culturale Amici nell’Arte, dal 22 aprile al 3 maggio 2011. La mostra, intitolata “Libere espressioni”, vedrà quadri, sculture, ceramiche raku, frutto di personalità diverse ma ricche di talento creativo, che daranno nuova luce e vigore ai luminosi spazi della Galleria alassina.

Arte è Kaos
La galleria d’Arte contemporanea Arte è Kaos, fondata nel 2006 ad Alassio da Giancarlo Desimine e nata dal desiderio di dare visibilità al mondo dell’arte in un crocevia importante per il nord Italia quale è Alassio, riapre quest’anno sotto la direzione della figlia Francesca, che assieme al padre è decisa a continuare e innovare il percorso finora intrapreso. Proprio per questo la galleria è alla ricerca di giovani artisti di talento da promuovere nei nostri spazi.

Il Pirellone dedica una mostra al suo “papà”, Gio Ponti

 Il Palazzo Pirelli ospita una mostra del suo ideatore e creatore. Dal 5 maggio al 31 luglio infatti, nel cinquantenario del Palazzo Pirelli, la sede della Regione Lombardia accoglie una esposizione di creazioni di Gio Ponti, l’architetto che progetto’ il grattacielo Pirelli. Non si trattera’ di una mostra dedicata alla figura di Gio Ponti architetto ma a Gio Ponti designer e, ancora piu’ specificamente alla produzione di ceramiche da lui ideata per la manifattura Richard-Ginori tra il 1923 e il 1930. La mostra, promossa dalla Regione Lombardia e prodotta da Anonima Talenti e’ curata da Dario Matteoni con il coordinamento artistico di Piero Addis e tecnico di Sandra Revello.

Il mondo sottosopra: Chagall in mostra a Palazzo Forti di Verona fino a luglio

 Nelle 137 magnifiche opere di Chagall proposte nella mostra di Palazzo Forti ”Chagall. Il mondo sottosopra”, i personaggi, gli animali, gli oggetti che popolano paesaggi complessi spesso sfidano la legge di gravità. O meglio la vedono da una diversa, originale prospettiva.
Mi tuffo nelle mie riflessioni e volo al di sopra del mondo“, scriveva Chagall nel suo diario e i dipinti, i disegni e le incisioni esposti a Palazzo Forti esprimono questa personalissima rappresentazione delle cose. E’ un mondo “sottosopra”, alla rovescia, dove regole e rigidità hanno ceduto il passo a sogno e fantasia. ”Un uomo che cammina ha bisogno di rispecchiarsi in un suo simile al contrario, per sottolineare il suo movimento”, così come ”un vaso in verticale non esiste, è necessario che cada per provare la sua stabilità”, annotava Chagall.

Hans Purrmann un maestro del colore: dal 10 aprile al 28 agosto al Museo d’Arte di Mendrisio e Museo Hermann Hesse Montagnola

 Dopo le grandi rassegne succedutesi nel tempo nei prestigiosi musei svizzeri e tedeschi di Monaco (Museum Villa Stuck, 1976-77), Berlino (Akademie der Künste, 1982), Zurigo (Kunsthaus, 1982- 83), Brema (Gerhard-Marcks-Haus, 1995-96), Tübingen-Saarbrücken (2006), Kaiserslautern (Pfalzgalerie, 2010), il Museo d’arte Mendrisio, con i suoi nuovi spazi freschi di restauro nell’antico Convento dei Serviti di Mendrisio, insieme al Museo Hermann Hesse di Montagnola, residenza del celebre scrittore di lingua tedesca e luogo di culto per i suoi lettori, presentano in contemporanea una grande retrospettiva dedicata a Hans Purrmann (1880-1966), maestro del post- impressionismo tedesco, passato dal clima fervido della Monaco di Kandinsky, Klee e Marc agli ambienti parigini d’inizio secolo, dove fece parte del gruppo del Café du Dôme e si legò con Henri Matisse, amico, maestro e collega.

Arcimboldo in mostra a Palazzo Reale di Milano dal 10 febbraio al 22 maggio

 Artista stravagante quanto celebre presso le corti europee del Cinquecento, Giuseppe Arcimboldi, detto Arcimboldo, e’ ricordato a Milano, sua citta’ natale, con una grande mostra, aperta al pubblico nel Palazzo Reale dal 10 febbraio al 22 maggio.

Chi era Arcimboldo
Arcimboldo (Milano 1527-93) parti’ dalla scuola di Leonardo, ispirandosi soprattutto ai ”disegni grotteschi”, con cui il maestro focalizzava i suoi studi sulla fisionomia. Tuttavia Arcimboldo sviluppo’ all’eccesso questo indirizzo, con un’arte stravagante, ma di forte impatto, diventando famoso soprattutto per avere raffigurato teste umane composte da assemblaggi di frutta e ortaggi. Ebbe successo soprattutto presso la corte degli Asburgo a Vienna, dove visse a lungo e dove si trova la maggior parte delle sue opere.

Canaletto sbarca a Washington dal 20 febbraio al 30 maggio alla National Gallery of Art

 Dopo il successo di Londra, arriva a Washington la mostra ‘Venezia: Canaletto e i suoi rivali’, che dal 20 febbraio al 30 maggio sara’ in esposizione alla National Gallery of Art. L’allestimento include una sessantina di capolavori dei grandi vedutisti (non solo Canaletto ma anche Bernardo Bellotto, Francesco Guardi, Michele Marieschi, Gaspare Vanvitelli e Luca Carlevarijs) e mette a confronto le diverse interpretazioni che danno della citta’.
Ad aprire la mostra americana – resa possibile dalla Fondazione Bracco – e’ una gondola originale di 10 metri, che fu portata negli Stati Uniti dal pittore Thomas Moran e fa parte della collezione del Mariners’ Museum di Newport News in Virginia. E’ dalla gondola che idealmente parte il tour virtuale fra le calli veneziane. La mostra pero’ ha anche un carattere scientifico. E proprio l’ex sindaco della citta’, Massimo Cacciari, che fa parte dell’advisory board della fondazione ha ricordato il forte legame nella Venezia del ‘700 fra i diversi ambiti della cultura, incluse pittura e scienza. I visitatori potranno anche provare la macchina oscura che alcuni vedutisti, come Canaletto, utilizzavano per dipingere i loro capolavori, cosi’ precisi che e’ possibile utilizzarli per misurare lo sprofondamento di Venezia nei secoli. Dal 1735 – anno in cui sono datati alcune delle opere in mostra – c’e’ stato uno spostamento del livello delle alghe di circa settanta centimetri.

Gemine Muse 2010, l’arte dei giovani invade le città italiane fino al 18 luglio

 Gemine Muse 2010, in programma fino al 18 luglio in 22 città italiane, coinvolge più di 120 talenti e 30 curatori in 19 sedi espositive e 3 percorsi diffusi nei centri storici di altrettante località, ed è inclusa nel progetto ITALIA CREATIVA, a cura del Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri in collaborazione con l’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani e il GAI – Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani. Un viaggio tra opere, installazioni, realizzazioni sonore, performance e video capace di affascinare ogni anno oltre 200.000 visitatori e di creare una stretta relazione tra il mondo dei musei, gli autori emergenti, i critici, gli operatori del settore e il pubblico. Giunta alla settima edizione, l’iniziativa rinnova il suo impegno per presentare lavori inediti di giovani artisti attraverso il rapporto diretto con capolavori del passato e con l’architettura delle città.

Personale di Alex MacKenzie, dal 21 al 26 maggio in mostra a Ponte Milvio, Roma

 ArtInside presenta la mostra personale di Alex MackenzieColour and line. Caracas – Madrid – Rome‘, che si terrà a Roma, presso la Torretta Valadier a Ponte Milvio, dal 21 al 26 maggio. L’artista, pittrice di origine inglese, e’ un’artista in movimento. In tutti i sensi. Un’artista apolide come la sua pittura. Da oltre vent’anni Alex Mackenziealterna l’attività di pittrice a quella di insegnante di arti visive (pittura e disegno) in tutto il mondo: Europa, Asia e America latina. Un’occasione unica per ammirare i suoi lavori.