
India: la leggenda della regina delle Api

Sicilia, ogni angolo un paesaggio: chi la visita ha quasi l’impressione di trovarsi in tanti posti diversi. In questo modo può scoprire la sabbia scura del catanese con il suo vulcano l’Etna, il barocco palermitano, la natura quasi selvaggia del trapanese e così via dicendo. In un contesto così florido e felice, la saggezza popolare e anche le dicerie hanno portato nel tempo alla nascita di leggende e racconti che si tramandano di generazione in generazione e che a noi piace molto ricordare, anche perchè portiamo nel cuore questo tratto di Italia:
Palermo è bellissima e misteriosa e in passato storia, politica e amore si sono intrecciati in modo molto stretto. Ecco infatti un paio di leggende molto note in città che vi daranno l’idea di come in Sicilia molti eventi fossero visti con la lente di ingrandimento del popolo e trasmessi di generazione in generazione, attraverso racconti:
Paese che vai usanza che trovi, è proprio il caso di dirlo. Un concetto assolutamente vero anche per quel che riguarda buona parte dell’Italia. Se la Sicilia è carica di racconti leggendari, lo stesso si può dire certamente per molte altre regioni del Belpaese. Un esempio su tutti è costituito dalle Marche ed ecco che vi riportiamo un racconto interessante e romantico frutto della più tradizionale credenza popolare:
La Sicilia è una terra splendida quanto particolare. Al suo interno, infatti, è possibile ritrovare tantissimi paesaggi diversi. In pratica è come intraprendere un viaggio per vari continenti e Paesi pur trovandosi in un tratto di terra circondato dal mare e, quindi, piuttosto limitato.Qui sono nate moltissime leggende che sarebbero all’origine della sue storia più antica e dei suoi abitanti. Noi ve ne riportiamo un paio:
Sicilia terra di miti e leggende, ma anche di paesaggi incantevoli e di una lunga storia. Ne abbiamo raccolto due per voi tra le più famose di storie che la interessano e ne narrano, secondo la credenza popolare, le origini. In particolare, ci siamo soffermati questa volta sulla sua parte orientale:
Sorella, amante, donna bellissima e traditrice, dai poteri invincibili e dallo sguardo magnetico. Con la capacità comune a molte donne di ammaliare e di non farsi mai dire di no, rappresenta la forza femminile in qualche modo e la determinazione. Sulla Fata Morgana le storie si sprecano e sono tutte legate al periodo del mito di Re Artù, al quale è strettamente legata e non solo da vincoli di sangue e, soprattutto, è profonda nemica della moglie di lui, Ginevra. Ha sicuramente dei poteri sovrannaturali e la sua presenza è comunque piuttosto inquietante, in quanto non è facile inquadrarla. Inutile dire che i miti intorno a tale personaggio del ciclo arturiano si sono sprecati e oggi resta comunque una icona immortale del periodo celtico e anche medievale. Tra le tante leggende di Sicilia ce n’è una che riguarda proprio lei: andiamo a scoprire che cosa dice: