Palma è un comune spagnolo di 401.270 abitanti, principale città dell’isola di Maiorca e capoluogo della comunità autonoma delle isole Baleari. Rappresenta uno dei principali centri turistici delle Baleari, apprezzato per le spiagge, i divertimenti e la vita notturna; ricco di alberghi e villaggi turistici spesso con animazione internazionale.
Palma gode di un clima mediterraneo con una temperatura media annuale di 17 °C. Il mese più freddo è febbraio, il più caldo agosto. Le precipitazioni piovose in un anno raggiungono mediamente i 430 millimetri.
La Ciutat, come il mallorquines (gli abitanti dell’isola) chiamano la loro capitale, sorprende sin dal momento in cui si arriva al suo porto: gli yachts, le palme, la cattedrale, il cielo, azzurrissimo… Palma di Maiorca diventa magica sin dalle prime ore della giornata. Storia e modernità si fondono con il blu profondo del mare Mediterraneo e l’azzurro del cielo e l’offerta culturale della città è impressionante, specialmente se si considerano le sue dimensioni.
Origini:
Si ritiene che l’attuale insediamento fu occupato da una tribù appartenente alla locale civiltà talaiotica, durante l’età del bronzo, la quale presentava alcune similitudini con la civiltà nuragica della Sardegna (in particolare per l’edificazione di costruzioni coniche simili ai nuraghi). Il piccolo villaggio talaiotico venne invaso dai Romani in una spedizione guidata dal console Quinto Cecilio Metello. I Romani fondarono quattro città nell’isola di Maiorca, inclusa Palma, i cui resti antichi giacciono sotto l’attuale quartiere attorno alla Cattedrale: il suo perimetro corrisponde grosso modo al corso dell’antico torrente de la Riera (attuale Paseo del Borne e Avenida Antonio Maura), le strade Miramar e Morey e le piazze di Cort e Santa Eulalia. La città ebbe una vita molto turbolenta lungo la sua prima storia e fu saccheggiata diverse volte dai Vandali; fu poi conquistata dai Bizantini e colonizzata dai Mori che la chiamarono Medina Mayurqua.
Luoghi da visitare:
La celebre Cattedrale gotica di Palma è la principale attrazione della città e ogni giorno è visitata da migliaia di turisti:
Cattedrale di Santa Maria
La Cattedrale di Santa Maria di Palma, detta anche La Seu, è il monumento più noto della città. Agli inizi del XIV secolo, dopo la conquista della città da parte di Giacomo I d’Aragona, iniziò la costruzione della chiesa dove sorgeva la più grande moschea araba della città. Il luogo di culto venne consacrata solo nel 1601 ma anche in seguito fu sottoposto a dei lavori, come nel XIX secolo, quando per i danni causati da un terremoto venne rifatta la facciata. L’opera mantiene il suo originale impianto gotico; l’interno, a tre navate, viene illuminato da un rosone di 12 metri, uno dei più grandi al mondo per diametro. Degno di nota è il Baldacchino di copertura dell’altare, di forma ottagonale, opera del Gaudí. Delle tre porte della cattedrale il Portal del Mirador che guarda al mare è il più riuscito; si chiamava in origine “Porta degli Apostoli” poiché doveva essere ornata con le statue dei dodici apostoli ma ne vennero portate a termine solo cinque.
Castello del Belvedere
Il Castello del Belvedere, posto su di un’altura fuori città, è considerato un raro esempio di castello in stile gotico catalano a pianta circolare. L’edificio, circondato da un fossato, presenta tre contrafforti semicircolari ed è collegato, mediante un ponte, ad una torre indipendente dal corpo centrale, la torre dell’Homenaje, che nelle intenzioni di chi la progettò doveva rappresentare l’ultimo baluardo difensivo in caso di attacco nemico. Il Castello è stato costruito come residenza estiva dei re di Maiorca nel 1300 da Giacomo II su progetto dell’architetto Pere Salvà, ma in seguito venne adibito a prigione e numerosi illustri personaggi vennero qui rinchiusi nel corso dei secoli. All’interno dell’edificio c’è un cortile circolare, il Patio de Armas, al cui centro è posto un pozzo. L’edificio, su due piani, presenta al primo piano un portico circolare ornato da archi a sesto acuto che si apre sul cortile interno. Il primo piano era il piano nobile, dove risiedevano i sovrani, mentre servitù e armati bivaccavano al piano terra. Il tetto dell’edificio, piatto, permetteva la raccolta dell’acqua piovana che veniva poi convogliata nel pozzo posto nel cortile. Dalla sommità del Castello si gode uno splendido panorama di Palma e della sua baia.
Palazzo dell’Almudaina
A fianco della Cattedrale c’è il Palazzo de l’Almudaina, residenza del Re di Spagna quando è in visita nell’isola. Venne fatto costruire da Giacomo II di Maiorca su progetto di Pere Salvà sul sito di una precedente fortezza araba. La costruzione è gotica ma risente di influssi arabi. All’interno si possono ammirare degli arazzi fiamminghi del XVII secolo e la Cappella di S. Ana che presenta un bel portale romanico.