GUIDA DI VIAGGIO A SAN FRANCISCO

 San Francisco è una città statunitense, la quarta della California per numero di abitanti (dopo Los Angeles, San Diego e San Jose);La città fa parte di una vasta area metropolitana la San Francisco Bay Area, di cui è sempre stata il centro economico-finanziario, culturale e turistico, anche se ha ormai perso il primato di popolazione.

Al giorno d’oggi, San Francisco è una popolare meta di molti turisti internazionali, ed è conosciuta per la sua fresca nebbia estiva, per le sue ripide colline, per la sua vivacità culturale e il suo eclettismo architettonico, che affianca stile vittoriano e architettura moderna, per i suoi famosi paesaggi, incluso il Golden Gate Bridge, per i suoi taxi e per Chinatown. Per tutte queste caratteristiche è considerata tra le più “europee” delle metropoli americane.

San Francisco, e la California in genere, meritano essere visitati. A San Francisco in particolare si trovano ricchi musei, edifici storici ed artistici, posti legati a sinistri ricordi (come Alcatraz), ponti bellissimi (come il Golden Gate Bridge), viste mozzafiato sulla baia e molto altro
Un caratteristico modo di visitare il centro di San Francisco è utilizzando il Cable Car. Ci sono tre linee: la Powell-Mason inizia a Powell Market, sale verso Nob Hill per riscendere poi su Bay Street con capolinea nella zona del Fisherman’s Wharf. La linea Powell-Hyde inizia sempre a Powell Market, passa per Nob Hill e Russian Hill e termina all’Aquatic Park vicino Ghirardelli Square. Mentre le prime due linee corrono verticali con direzione baia/collina, la terza linea, la California, percorre San Francisco in orizzontale partendo dal Financial District, attraversando Chinatown e Nob Hill per terminare a Van Ness Avenue.

La visita di San Francisco inizia dalla sua baia,passeggiando lungo l’Embarcadero partendo dal Ferry Building, la vecchia stazione ferroviaria il cui orologio è rimasto fermo alle 5:17 del tragico 18 Aprile 1906, quando un devastante terremoto distrusse la città;risalendo il lungomare si possono godere i vari attracchi (Pier) fino a raggiungere il famoso Pier 39 dove staziona una colonia di leoni marini. Terminata la passeggiata nell’affollatissimo Fischerman’s Warf, uno dei punti più turistici della città. si raggiunge,tramite Cable Car la piazza principale di San Francisco, tappa fondamentale per llo shopping. Dopo una breve sosta nella piazza, il Dragon’s Gate,e il quartiere di Chinatown tra case con tetti a pagoda, draghi riprodotti ovunque, ristoranti da cui esce ogni odore, templi e musei, meritano di essere visitati.

GUIDA DI VIAGGIO A JACKSONVILLE: la vecchia Cowford

 Addentrandosi nell’entroterra fluviale del St. Johns River, il più lungo fiume della Florida ed uno dei pochi in America a scorrere da sud a nord, si arriva a Jacksonville.
Pur essendo prettamente urbana, Jacksonville, caotica città a nordest della Florida, possiede anche riserve naturali protette, quartieri residenziali storici e numerosi campi da golf. Le attrazioni di Jax – così la chiamano i suoi residenti – spaziano dai musei dell’arte, della scienza e della storia alla visita della fabbrica di birra, ai divertimenti del complesso Jacksonville Landing lungo il fiume Saint John fino all’autostrada Bronson Motor Speedway. Le spiagge della città con sabbia morbida ed acqua calda sono perfette per il nuoto, il surf ed il kayak.

La città è circondata da un’area metropolitana densamente urbanizzata ed abitata da quasi 1.300.000 persone, tanto da farne il comune più popoloso non solo della Florida, ma anche degli Stati Uniti meridionali, fatta eccezione per lo stato del Texas.
Restando in tema di primati, la metropoli ospita uno degli stabili più alti dello stato: l’Indipendent Life Insurance Company Building, i cui 37 piani raggiungono la ragguardevole altezza di circa 163 metri. Di dimensioni considerevoli è anche il Gator Bowl, lo stadio adibito allo svolgimento degli incontri di football americano, che può contenere oltre 70.000 spettatori comodamente seduti.

Dal punto di vista geografico, il centro sorge a pochissimi chilometri di distanza dall’Oceano Atlantico, sul quale si affaccia il sobborgo di Jacksonville Beach, una specie di terminazione balneare dell’abitato dotata comunque di un proprio governo municipale. L’entroterra è invece caratterizzato dalla presenza di numerose aree verdi, fondamentali per dare respiro ad una conurbazione di queste dimensioni.
Jacksonville e la contea di Duval sono consolidate. Vale a dire che tutte le aree della contea di Duval sono considerate parte di Jacksonville, ciononostante le comunità di Baldwin, Neptune Beach, Atlantic Beach e Jacksonville Beach hanno un loro proprio governo municipale.

Capitale bancaria e località marittima allo stesso tempo. Insieme a St. Augustine è il nodo principale della Prima Costa della Florida. Scoperta nel 1493, la zona ricopre il Fiume St. John.

Jacksonville originariamente si chiamava Cowford perché il fiume Saint Johns in quella zona ha un restringimento, che permetteva così agli allevatori di guadarlo con il bestiame. La città fu rinominata nel 1822 con il nome del primo governatore territoriale della Florida e futuro 7° presidente degli Stati Uniti, Andrew Jackson. Jacksonville qualche volta è abbreviato con Jax.

GUIDA DI VIAGGIO A VANCOUVER: la città-giardino

 Vancouver è una città costiera della provincia canadese della Columbia Britannica (British Columbia). È situata nella parte meridionale della provincia e rappresenta uno dei maggiori porti dell’Oceano Pacifico. È delimitata dallo Stretto di Georgia (Georgia Strait), dal fiume Fraser, e dalla catena montuosa delle Montagne Costiere. Il nome è in onore del capitano George Vancouver, esploratore britannico.
La popolazione della città è di 615.473 abitanti, mentre la regione metropolitana, conosciuta come la “Greater Vancouver Regional District” (GVRD) o Metro Vancouver, conta 2.318.200 (stima del 2009)[1]. Questo la rende la più grande area metropolitana nel Canada occidentale, e la terza più grande nel paese. Etnicamente Vancouver è molto diversificata, basti pensare che il 52% dei residenti [2][3] della città e il 43% dell’area metropolitana hanno come prima lingua un idioma diverso dall’inglese [4].
In genere durante l`autunno, l`inverno ed i primi giorni di primavera, la città è oggetto di frequenti piogge ma il clima è talmente mutevole che può piovere per giorni e ad un tratto può spuntare il sole, portando per giorni interi a giornate meravigliose
Per rendere l`idea di quanto mutevole possa essere una giornata tipo a Vancouver, basti pensare che in città esiste un detto che recita:”A Vancouver quando esci di casa al mattino ti porti l`ombrello e gli occhiali da sole”.
L’economia di Vancouver ha tradizionalmente fatto leva sulle risorse della Columbia Britannica: forestali, minerarie, pesca e agricoltura. Ma tuttavia è andata diversificandosi nel tempo, ed oggi Vancouver ha un’importante e vitale industria nel settore dei servizi e del turismo. La città è diventata il terzo più grande polo di produzione cinematografico del Nord America dopo Los Angeles e New YorkL; Vancouver ha avuto un’espansione nell’industria dell’high-tech, in particolare nello sviluppo dei videogiochi.

Posizionata nell’angolo sud-ovest del Canada, nella provincia di British Columbia vicino alla riva dell’Oceano Pacifico, all’ombra delle Coast Mountains, Vancouver è una metropoli-giardino sicura, sofisticata, considerata una delle città residenziali più desiderabili.

Tranquilla e tollerante, con una popolazione multietnica, è una meta ideale per tutto l’anno, grazie anche al suo clima mite costiero e alle molteplici attrazioni.

Vancouver è costantemente classificata fra le prime tre città più vivibili del mondoad esempio, Vancouver è considerata con Vienna la terza città per più alta qualità della vita nel mondo, dopo Zurigo e Ginevra. Nel 2010 Vancouver , insieme a Whistler, situata 125 km a nord della città, ha ospitato i Giochi olimpici invernali e i Giochi Paralimpici invernali.

GUIDA DI VIAGGIO A SEATTLE: da “città dei fiori” a “città di buona volontà”

 Seattle non e’ quel luogo bigio e dantesco dove piove nebbiolina
impalpabile per undici mesi l’anno. Almeno non piu’. Il clima e’ cambiato anche qui.Basta sentire i racconti di chi ci e’ nato per capire che fino a trent’anni fa la luce del sole qui era un’evento raro come per il resto del mondo lo e’ un’eclissi totale.

No,nè questo o altri luoghi comuni rende giustizia a questa citta’ spesso e fortunatamente fuori dalle rotte turistiche internazionali. Seattle e’ ancora il cuore pulsante di un’economia nuova quanto nuove sono le idee che l’hanno generata.

Seattle racchiude in se’ gli elementi della vita.
L’acqua, tanta e ovunque. Salata o dolce. Calma dal lato nord del ponte galleggiante della Interstate 90, sempre agitata dal lato sud.
La terra, vasta e fertile. Si producono vini ottima qualita’, si alleva
bestiame come cent’anni fa. Ci crescono le ciliege piu’ buone del mondo.
Il fuoco dei vulcani. Guardano la citta’ da lontano, chissa’ se per minacciarla o per proteggerla. Un giorno Mount Rainier rientrera’ in attivita’, dicono. ma per adesso resta li’. Il vento, teso e costante. Arriva da ovest, dall’oceano Pacifico oltre l’Olympic Peninsula, l’unica foresta pluviale dell’emisfero nord al mondo.
E’ un appuntamento che i velisti, i surfisti, gli aquilonisti non si perdono
mai per la durata di tutta l’estate.

Seattle è la città principale della regione Pacific Northwest degli Stati Uniti d’America. Si trova nello Stato di Washington, tra un braccio dell’oceano Pacifico chiamato Puget Sound e il lago Washington,. È capoluogo della Contea di King. La città viene a volte indicata con il suo soprannome ufficiale Emerald City (città smeraldo), in seguito ad un concorso tenutosi nei primi anni ’80; il soprannome si riferisce ai lussureggianti alberi sempreverdi nell’area che circonda la città.
Il nome della città però deriva da Chief Sealth, un capo indiano che diede ospitalità ai pionieri, che per riconoscenze legarono il suo nome alla nuova città.

Seattle è stata fondata nel 1869 da una colonia di pionieri americani lungo le coste del Pacifico, i quali si stabilirono all’interno dell’insenatura chiamata Puget Sound.

L’Ordinanza ha stabilito che la dalia è il fiore ufficiale della città, ed è stato richiesto dallo esplicitamente che nei parchi natural ie negli spazi verdi si pianti e coltivi questo fiore.
Motivo di questa peculiarità è stato il nomignolo attribuito a Seattle, ossia “la città dei fiori”.
il Consiglio cittadino ha poi cambiato tale denominazione chiamando Seattle “La città di buona volontà”. Quest’ultima risoluzione è stata adottata in occasione dell’inaugurazione dei Goodwill Games (Giochi di Buona Volontà), una competizione sportiva internazionale disputatasi a Seattle nell’estate del 1990, e la quale comprendeva l’adozione della bandiera della città.

Guida di viaggio a LIVIGNO: con l’inverno alle porte arrivano i MERCATINI DI NATALE!

 Comune italiano della provincia di Sondrio, Livigno è la città più settentrionale della Lombardia.
La cittadina nacque in circostanze particolari: nell’VIII secolo il paese venne ceduto alla Comunità di Bormio dal Convento dei Cappuccini di Mazzo che in cambio chiesero solo una botte di vino.
Oggi è una rinomata stazione sciistica che riunisce in sè le caratteristiche e la tradizione del paesino alpino, pur essendo una località moderna e all’avanguardia.

Il comune di Livigno gode dello status di zona extradoganale, ed è pertanto esente da alcune imposte statali, come ad esempio l’IVA.
La particolare situazione doganale ha creato una situazione anomala di “turismo commerciale” cioè di un rilevante trasferimento di persone che si spostano prevalentemente per acquistare a prezzi più favorevoli. Tale situazione è anche evidente nella alta densità, struttura e dimensione, dei negozi.

Livigno è anche una famosa stazione di villeggiatura estiva e invernale. Il centro abitato è caratterizzato da case distanziate tra loro, poiché essendo interamente di legno, potevano verificarsi rischi d’incendio.

GUIDA DI VIAGGIO A PORTLAND: la città delle rose

 Portland è una città degli Stati Uniti d’America, nello Stato dell’Oregon, in quella che è la regione più popolata dello Stato, la Willamette Valley. Il Willamette River attraversa la città dividendo Portland in una zona orientale e una occidentale, prima di congiungersi al Columbia River, che separa lo stato di Washington dall’Oregon. La Burnside St, invece, attraversa la città da sud a nord, formando quattro quadranti in cui è suddivisa la città. Nella parte sud della città si trova la zona di downtown, mentre Chinatown, Old Town (il centro storico), 23rd Ave e il Pearl District sorgono a Northwest.

Portland si trova su un’area vulcanica, conosciuta come la Boring Lava Field, formata da 32 creteri; i più conosciuti Mount Tabor, Mount Hood e Mount Saint Helen, ancora attivo.

Con le sue imponenti ville decorate e lo stupendo paesaggio oceanico, questa affascinante città incanta i visitatori. Si può passeggiare lungo i marciapiedi di mattoni e le strade di acciottolato della zona di Old Port District, ora ritornata un centro vitale, e qui gironzolare tra le librerie e i negozi di artigianato, concedendosi anche delle grandi scorpacciate.

Portland Head Light, il faro più antico degli Stati Uniti, risalente al 1791, e tuttora in uso, merita una sosta.
E si può anche andare a visitare la casa d’infanzia del famoso poeta Henry Wadsworth Longfellow, la Wadsworth-LongfellowHouse, che è aperta al pubblico.
E si possono portare i bambini al Children’s Museum of Maine, pieno di esperienze interattive per incuriosirli.
Volendo, si può poi andare nel vicino Portalnd Museum of Art, un museo piccolo ma eclettico con opere di autori impressionisti, paesaggi del Maine dipinti da Homer e Wyeth, e altre collezioni.
Se ci si stanca di muoversi per le strade, basta salire a bordo di una delle navi che offrono tour panoramici e escursioni alla ricerca delle balene,
o anche prendere un traghetto e andare alle isole di Casco Bay.
E, se non si hanno bambini al seguito, alla fine della giornata si può andare a rilassarsi e riposare i piedi stanchi in uno dei pub della città che servono birra di produzione propria.

Guida di viaggio a RIO DE JANEIRO – Una visita a passo di samba

 Rio de Janeiro (che significa Fiume di Gennaio in portoghese) è una città del Brasile ed occupa il margine occidentale della Baía de Guanabara e alcune delle sue isole, quali la Governador e Paquetá, e si sviluppa su strette pianure alluvionali schiacciate tra le montagne e le colline circostanti.

Grazie a questa posizione invidiabile, al clima sempre mite, per le sue spiagge turistiche (Copacabana e Ipanema) su cui si affacciano file di alberghi ,al calore della sua gente per la gigantesca statua di Gesù, nota come Cristo Redentore (“Cristo Redentor”) sul monte Corcovado e, soprattutto grazie al Carnevale, la più grande festa del mondo, Rio de Janeiro rappresenta sicuramente una delle mete turistiche più ambite e ricercate in ambito internazionale, ed è un luogo affascinante dove divertirsi tutto il giorno al ritmo di samba.

Guida di viaggio alle CANARIE – Una vera Mecca per gli amanti del mare

 Le Isole Canarie sfoggiano tutta la magia di un arcipelago unico al mondo per la sua diversità e per la sua ricchezza subtropicale sulle azzurre e rinfrescanti acque dell’Oceano Atlantico. Ci troviamo in un vero e proprio universo privilegiato

Qui ce n’è per tutti; ciascuno può scegliere la “sua “isola secondo il proprio gusto e le proprie inclinazioni.

Le isole Canarie:un grande arcipelago composto da 7 isole maggiori Tenerife,Fuerteventura, Lanzarote,La Palma, Gran canaria, El Hierro, La Gomera, e sei isolotti minori, sono tutti di origine vulcanica.
Las Palmas, nell’isola di Gran Canaria, e Santa Cruz de Tenerife, a Tenerife, sono le due città più importanti, capoluoghi delle omonime province.

Guida di viaggio al MADAGASCAR – Una meta da scegliere per tornare bambini

 L’ultimo cartone animato firmato Walt Disney, descrizione fantasiosa di questo paese, ha affascinato sicuramente i bambini.
Ma il Madagascar è una terra in grado di far sognare a qualsiasi età.

Informazioni generali….
L’isola del Madagascar è la quarta isola più grande del mondo. Si trova al largo della costa orientale Africana, nell’Oceano Indiano, a 400km dalle coste del Mozambico. È un’isola tropicale (attraversata dal Tropico del Capricorno) ma, data la notevole estensione, paesaggio e clima sono molto vari.
L’isola è pianeggiante soprattutto lungo le coste occidentali, mentre nella parte centrale è presente un altopiano orlato da una catena montuosa che raggiunge quasi i 3000 metri d’altezza.Il versante orientale dell’isola, invece, attraversato dalla foresta pluviale, è l’habitat naturale di specie animali particolarissime, anzi veramente uniche!

Il Madagascar infatti Ospita il 5% delle specie animali e vegetali del mondo, l’80% delle quali sono endemiche del Madagascar. Fra gli esempi più noti di questa eccezionale biodiversità ci sono l’ordine dei lemuri, le oltre 250 specie di rane, le numerose specie di camaleonti e i tipici baobab.

Guida di viaggio alle MAURITIUS – L’isola delle meraviglie

 Mare,cultura, natura e benessere sono gli ingredienti della sua alchimia

La Repubblica di Mauritius (in italiano chiamata anche Maurizio) è una nazione insulare nell’Oceano Indiano sud-occidentale, a circa 900 km a est del Madagascar, considerata parte del continente Africano. Oltre all’isola principale, la repubblica comprende anche le isole di Saint Brandon e Rodrigues e le Isole Agalega. Il clima è mite tutto l anno e determina una temperatura gradevole che consente soggiorni nell arco di tutta la stagione

Per far cogliere a pieno la bellezza dell’isola ,Mark Twain scrisse che il paradiso fu copiato dall’isola di Mauritius.

Nonostante il costante flusso di turisti l isola è rimasta una perla incontaminata e selvaggia grazie ad uno sviluppo sostenibile mirato alla preservazione dell’ambiente. È un microcosmo che racchiude una cultura affascinante, frutto della mescolanza tra elementi europei ereditati dal passato coloniale e tracce di influenza indiana africana e orientale.