Guida di viaggio ad Atlanta:la città natale della Coca Cola come prossima città internazionale?

 Atlanta è una città degli Stati Uniti d’America, capitale dello stato della Georgia. Nel 2007 contava 519.145 abitanti, mentre l’area metropolitana, con 5.278.904 persone, è la nona di tutti gli Stati Uniti.
Atlanta si trova in cima a una cresta a sud del fiume Chattahoochee e ha l’elevazione sul livello del mare più alta di qualsiasi grande città a est di Denver.

Atlanta risplende nelle vetrate dei suoi grattacieli e nei suoi quartieri alberati, nel ricordo dei giorni di Scarlett and Rhett
Città natale di Martin Luther King, è conosciuta soprattutto per essere la sede della Coca Cola; infatti è nata qui la bibita più famosa nel mondo. E’ città commerciale, con strutture dell’era moderna e post-moderna.

Nella battaglia di Atlanta subì un incendio che la rase quasi al suolo(evento ripreso nella scena madre di Via col Vento). Quando fu ricostruita, i cittadini africani furono scacciati.

Atlanta è stata soprannominata in tutti i modi, da “capitale del nuovo Sud” e “la prossima città internazionale” a “la città migliore per fare affari”. Ed è anche un luogo interessante da visitare. Alimentata dalla prosperità di multinazionali locali come Coca Cola e Holiday Inn, dal prestigio derivato dall’ospitare i Giochi Olimpici Estivi del 1996, e dall’energia di giovani rampanti che vi si sono trasferiti a frotte, Atlanta è in fermento.

Da ristoranti di prima classe e una miriade di attrazioni culturali a una vita notturna trendy e tantissimi eventi sportivi, la città è cosmopolita nel vero senso della parola.
Ma Atlanta è anche riuscita a conservare il suo valore storico. Si può fare una sosta all’Atlanta History Center o visitare il Martin Luther King Jr. Historical Site, un commovente tributo alla storica icona americana. Si può girovagare per la casa in un cui ha abitato la famosa scrittrice Margaret Mitchell o fare un salto nel Jimmy Carter Library and Museum per raccogliere informazioni sulla vita e l’epoca dell’ex presidente e della sua famiglia. Atlanta non deluderà chi è in cerca di stimolanti proposte culturali moderne né chi vuole immergersi nella tradizionale atmosfera del Sud.

Guida di Viaggio a Granada:maestosa città spagnola tra parte nuova e parte Araba

 E’ facile innamorarsi di Granada, del suo clima, della sua gente, delle sue strade e dei suoi monumenti.Granada è una città spagnola, capoluogo dell’omonima provincia andalusa.Situata ai piedi della Sierra Nevada Granada è una delle città più belle e interessanti da visitare di tutta la Spagna.

La città, oltre che dalla maestosa Alhambra, indiscusso suo simbolo, è costituita dalla città Araba e da quella nuova. Come tutta la regione gode di un buon clima, ma a causa della vicinanza della Sierra Nevada, la catena montuosa più importante della Spagna, i suoi inverni sono più rigidi di quelli delle altre città andaluse.

Granada è la città più importante dell’Andalusia, non solo grazie alla sua strategica posizione geografica, con la Sierra Nevada alle spalle e il mare della Costa Tropicale che la separa dall’Africa, ma anche per tutte le sue importanti manifestazioni culturali che si svolgono all’interno di antichi palazzi o di strutture molto moderne. Passeggiando per le strade di Granada vi imbatterete nell’Alhambra, dimora dei sovrani musulmani e monumento più significativo della città, o magari finirete nell’Albacìn, l’antico quartiere in cui si stanziarono i Mori dopo la Reconquista. Città vivace e giovane, grazie alla presenza di molti universitari che di giorno frequentano le lezioni e di notte si aggirano per i locali, Granada ha la caratteristica di rimanere nel cuore di chi la conosce: c’è un detto spagnolo che dice “chi non ha visto Granada, non ha visto nulla” e Garcia Lorca, originario di Granada, scriveva “le emozioni della mia infanzia sono tutte dentro di me. Io non sono mai uscito da essa”.

Guida di Viaggio a Friburgo:fantastica città dinamica & ecologica!

 Friburgo in Brisgovia è una città extracircondariale della Germania meridionale, la quarta in ordine di grandezza del Baden-Württemberg dopo Stoccarda, Mannheim e Karlsruhe.
Sorge ai limiti di un’area di origine vulcanica e gode di un clima particolarmente favorevole, le zone circostanti sono infatti note per la produzione di vini.

La popolazione attuale comprende i circa 30.000 studenti della Albert-Ludwig-Universität e degli altri istituti di formazione presenti. La numerosa popolazione studentesca influenza la vita culturale e sociale della città, vi si trova infatti un elevato numero di locali pubblici, teatri, cinema che insieme ai molti monumenti ne fanno una delle mete turistiche più visitate in Germania.

Città ecologica e dinamica

Circondata da foreste, Friburgo offre un ambiente che coniuga armoniosamente il verde e l’urbanizzazione. Ma il suo richiamo turistico non si limita allo spirito ecologico che la anima. Friburgo è anche una città culturalmente dinamica, in particolare per merito della presenza di numerosi studenti, che propone una notevole offerta commerciale, di caffé e di ristoranti.

Un patrimonio storico importante

Numerosi monumenti storici rendono piacevoli le passeggiate in città. La Cattedrale in gres rosso, di stile gotico, la storica Casa dei mercanti, edificio rinascimentale, e l’antico municipio con la facciata dipinta sono senza dubbio fra i monumenti più interessanti della città. Piccoli canali di scolo, chiamati « Bächle » dai friburghesi, percorrono le strade della città vecchia. Un detto popolare suggerisce che chiunque cadrà in uno di questi canali si sposerà con un abitante

Il Bourg: situato proprio sulla Sarine, ha come principale accesso il Ponte di Zahringen, ed è il quartiere che assieme a Les Placet costituisce il nucleo storico della città. Come luoghi di principale interesse si possono visitare, nei pressi della Piazza di Notre-Dame, la Cattedrale Gotica di San Nicholas, la Chiesa di Notre-Dame e quella di Cordeliers. Poco distante si trovano il Museo d’Arte e di Storia e la Grand Rue, una delle principali arterie della città vecchia.

Guida di viaggio a La Spezia: tra le più belle città liguri grazie alla sua posizione strategica

 La Spezia è un comune della Liguria e il capoluogo dell’omonima provincia. Con i suoi 95 641 abitanti è il secondo comune più popoloso della regione (la sua area urbana conta 136 000 abitanti), preceduto solo dal capoluogo Genova.

Tratti salienti
La città si trova all’estremo levante della regione Liguria, a pochi chilometri dal confine con la Toscana, al centro di un profondo golfo naturale al quale dà il nome. Tale golfo, conosciuto anche con l’appellativo di Golfo dei Poeti, è cinto da una catena di colline, la cui cima più imponente è il monte Verrugoli, 749 m s.l.m., asperità che è situata alla periferia occidentale del centro abitato.

Grazie a questa felice posizione geografica è sede di fiorenti industrie mercantili e di una base della Marina Militare Italiana.
Importante centro turistico e commerciale, si trova vicino alle celebri Cinque Terre e alle isole di Palmaria, Tino e Tinetto. La Spezia si trova nel cuore della Lunigiana,storica regione geografica con usi e costumi propri. Il clima è mite e le temperature costanti durante tutto l’anno. Caratteristica principale della zona sono i terrazzamenti, un sistema ideato dai contadini locali per poter sfruttare al meglio le impervie colline della costa ligure.

Punti d’interesseA
La Spezia numerosi ed importanti sono i Musei Civici, che raccolgono gran parte dei reperti provenienti dalla Lunigiana , in quanto per lungo tempo La Spezia era l’unica città dotata di un museo di tutta l’area.

Tra i maggiori vi è quello ospitato all’interno del Castello di San Giorgio (antico maniero fortificato del ‘600 dal quale si può ammirare un incantevole panorama) che racconta la storia della Lunigiana,e dove si concentrano i resti dell’antico insediamento medievale, mentre il Museo Tecnico Navale racchiude al suo interno mezzi d’assalto utilizzati nella prima guerra mondiale e numerosi pezzi storici della Marina Italiana.
Il Museo Civico Etnografico invece raccoglie pezzi di storia lunigianese dell’800-900 e il Museo Lia conserva numerosi dipinti ed opere d’arte dei secoli XIII-XVIII.

Guida di viaggio a Francoforte:la “Mainhattan” tedesca!

 La città di Francoforte si trova al centro della Germania, nella regione dell’Assia. Il nucleo abitativo è diviso in due dal fiume Meno. Per questa ragione rappresenta uno tra i più importanti scali fluviali tedeschi. Ma non solo: a Francoforte risiedono i maggiori poteri economici e finanziari d’Europa.

Francoforte è anche soprannominata “Bankfurt”, “Mainhattan” (gioco di parole tra Main, il fiume Meno, e Manhattan, cuore finanziario di New York) o “Big Äppel” (altro riferimento a New York, dove l'”Äppelwoi” è un tipico prodotto locale).

Punti d’interesse:
La città di Francoforte è nota ai più per il suo ruolo di primo piano nel mondo economico e finanziario: qui sono ospitate una delle maggiori borse mondiali, la Banca Federale Tedesca (Deutsche Bundesbank) e la Banca Centrale. Anche la fisionomia architettonica della città è altamente influenzata dal suo ruolo economico e finanziario, se si pensa che i maggiori grattacieli che ne disegnano la Skyline sono sede di banche.
Ospitano banche la Silver Tower e la Eurotower, nonché le due torri gemelle in vetro e la Commerzbank. Ancora una banca ha sede nell’unico grattacielo visitabile della città il Main Tower dalla cui cima si gode di una vista mozzafiato.

Ammirando le architetture audaci dei suoi grattacieli è difficile ricordare che Francoforte è una città con un passato glorioso e ricco di storia e che ha visto i natali uno dei maggiori poeti romantici: Johann Wolfgang von Goethe (1710 – 1782).
In realtà della gloria passata della città non è rimasto molto nella sua architettura. I bombardamenti della II guerra mondiale hanno raso al suolo praticamente tutto il centro abitato, distruggendo monumenti ed edifici, risalenti al medioevo. La ricostruzione del dopoguerra si è mossa in una duplice direzione: da una parte sono stati costruiti edifici moderni e funzionali per ospitare le banche e gli uffici economici e finanziari, dall’altra si è valorizzatoli verde con parchi di cui la città è estremamente orgogliosa.

Ciò che maggiormente colpisce il turista è la dinamicità della città di Francoforte e contemporaneamente la sua capacità di non implodere in se stessa ma di rimanere una metropoli a misura d’uomo: attiva, funzionale e capace di ritagliare in se stessa zone di verde e di relax.
Osservando, poi, le immagini immediatamente successive alla seconda guerra mondiale, non si può che rimanere ammirati dalla capacità della città e dei cittadini di recuperare e rinnovare il tessuto urbano, valorizzandone ed ottimizzandone la fisionomia.

Guida di viaggio a Ventimiglia: la porta Fiorita d’Italia

 Ventimiglia è un comune italiano di 25 693 abitanti della provincia di Imperia in Liguria; la conurbazione in cui essa si colloca conta circa 55 000 abitanti, includendo i comuni confinanti e contigui come Camporosso, Vallecrosia e Bordighera, che senza soluzione di continuità costituiscono un’unica città di rilevanti Ultima cittadina italiana prima del confine con la Francia, Ventimiglia sorge nei pressi della foce del fiume Roia.

Le origini del borgo sono molto antiche e la sua fondazione risale al periodo della dominazione romana.

L’economia di Ventimiglia è legata principalmente al turismo estivo ed al mercato dei fiori, di cui è uno dei maggiori produttori a livello mondiale.

San Secondo, festeggiato annualmente il 26 agosto, è il patrono di Ventimiglia.

Similmente alle altre località della Liguria, durante il periodo estivo la popolazione della città aumenta considerevolmente, a causa del massiccio flusso turistico proveniente, per lo più, dal Piemonte e dalla Lombardia. Il turismo e il commercio rendono Ventimiglia la città più movimentata della provincia dal punto di vista degli afflussi ferroviari, stradali e autostradali.

La città di Ventimiglia, alla quale spesso ci si appella come “la Porta Occidentale d’Italia”, “la Città di confine” o “la Porta Fiorita d’Italia”, così come tutta la conurbazione Ventimigliese, intrattiene forti rapporti economico-sociali con la vicina Costa Azzurra,

Rinomata per il suo clima, le sue spiagge ora ciottolose e sabbiose, ora rocciose e frastagliate, per i suoi siti storici e naturalistici, ospita importanti eventi di richiamo internazionale, quali la Battaglia di Fiori, l’Agosto Medioevale, le finali Regionali di Miss Italia, il Desbaratu e il grandioso mercato settimanale del venerdì, tra i primi in assoluto in Italia e in Europa.

Guida di viaggio a Lubecca:la regina del Baltico

 La città di Lubecca si trova nel Land dello Schleswig-Holstein, il più settentrionale della Germania, nei pressi del Mar Baltico, cui la città è unita da un canale costruito all’inizio del XX sec. A causa della sua posizione geografica la città ha un clima di tipo atlantico, con inverni rigidi e estati piovose, che comunque non impediscono la visita della città.

La città di antica fondazione, ha avuto un passato glorioso, infatti Lubecca è stata a lungo la capitale e il principale centro dell’Hansa, l’antica unione tra le città tedesche del nord. La città (200.000 abitanti) è oggi soprattutto un centro navale importantissimo, infatti dal suo porto partono la maggior parte dei traghetti che dalla Germania si dirigono verso la Scandinavia, e questo rende la città uno dei crocevia fondamentali nel settore delle comunicazioni europee, sia come passeggeri che come merci. La moneta è l’Euro, che si divide in centesimi, e Lubecca, come tutta la Germania del Nord, è abbastanza cara per noi italiani. Si parla il tedesco, la conoscenza dell’inglese è diffusa soprattutto tra i giovani.
Lubecca ha un bellissimo centro storico dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO (Gotico baltico).

Il centro storico di Lubecca ha più di mille case antiche di valore artistico che sono sotto tutela e che conservano ancora oggi tutto lo splendore di una volta quando Lubecca era considerata la regina del Baltico. Una passeggiata tra i monumenti di Lubecca vi porterà indietro di alcuni secoli.
Le cose più importanti da vedere:

– l’Holstentor,
– il duomo,
– la casa dei Buddenbrook (con il museo di Thomas Mann),
– l’ospedale di Santo Spirito,
– la piazza del mercato e il Palazzo Comunale (sec. XII-XIV)

-La Città Vecchia: è stato dichiarato dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità ed è uno dei luoghi più interessanti da visitare in tutta la Germania del Nord, cui si accede attraverso il simbolo di Lubecca, la Holstentor, con le massicce torri gemelle, che ospita il Museo Civico. Proseguendo si incontrano sulla destra il Museo delle Marionette e la Chiesa di San Pietro. Si giunge infine nel Markt, l’antica piazzadel mercato, cuore della città, che ospita il Rathaus (Municipio), la Chiesa di Santa Maria e, poco distante la Buddenbrook, casa che ispirò il romanzo dello scrittore Thomas Mann.

Guida di viaggio a Bonn:una città vivace e accogliente, su misura d’uomo!

 Bonn con i suoi 298.000 abitanti,è una città della regione di Nordrhein-Westfalen, situata sul Reno. Ex-capitale della Repubblica federale (dal 1949 al 1990). Importante università.

Da ex capitale a città su misura d’uomo!
Per 41 anni, dal 1949 al 1990, questa città di appena 300.000 abitanti è stata la capitale di una degli stati più importanti dell’Europa. Dal 1990 ha dovuto cedere questo onore a Berlino, dopo una decisione del parlamento presa con una maggioranza molto esigua. Per 41 anni il carattere di Bonn è stata determinata in modo decisivo dal essere capitale, ora la città è in ricerca di una nuova identità.
In poco tempo questa bella città è riuscita a crearsi una nuova immagine: città di arte e cultura.
Oggi è una meravilgiosa città a misura d’uomo, vivibile e accogliente, ricca di parchi e spazi verdi, impreziosita da importanti musei e animata dai giovani che frequentano le sue università.

Forse è un bene per la città non essere più nota solamente come capitale perché la città ha radici che vanno ben oltre quell’anno 1949, in cui è diventata capitale. Infatti, può offrire parecchio al turista. A parte il fatto che le numerose (ex-) ambasciate degli altri stati a Bonn sono spesso delle ville stupende dal punto di vista architettonico e anche il (ex-) quartiere del parlamento e del governo sono interessanti da vedere, la città offre spunti culturali e storici di notevole spessore. Forse proprio il nuovo ruolo dà a Bonn l’occasione di mettere nella giusta luce le sue qualità e le sue bellezze. Oggi Bonn si presenta come città della cultura, con dei musei importanti a livello nazionale e internazionale.

Attrattive:
Grazie alla presenza del fiume la città gode di un clima decisamente più mite di quello di molte città tedesche, ma comunque il periodo migliore per una visita rimane quello che va da aprile a ottobre. Inoltre Bonn, di origini antiche, in virtù della sua posizione strategica e grazie alle sue famose terme, ha sempre rivestito un ruolo di primo piano nella storia della nazione e, anche se dopo la riunificazione ha perso parte del suo potere politico, rimane sempre fra le prime città tedesche per importanza politica, culturale e turistica.

Le cose più importanti da vedere a Bonn sono:
– le case di Beethoven e di Schumann,
Beethovens Geburtshaus
La casa natale di Beethoven custodisce numerosi documenti della vita del musicista, ma anche partiture e strumenti musicali, come il suo ultimo pianoforte.
– il centro intorno al Marktplatz, il luogo più antico di Bonn, oltre che il luogo più animato dove si trovano la maggior parte dei negozi e dei servizi.
– la tardoromanica chiesa San Martino,
– l’università (ex-residenza degli arcivescovi),
– il “miglio dei musei” con il Museo d’arte moderna e la Casa della Storia.

Guida di viaggio a Kiel:la città navale per eccellenza!

 Kiel è la capitale dello stato di Schleswig-Holstein cn circa 250.000 persone.
Kiel è situata sul fiume Eider, nei pressi del Mar Baltico ed in particolare su una stretta baia (Kieler Förde) del più ampio golfo di Kiel. La grande città più vicina è Amburgo, a circa 90 km sud-ovest
Città universitaria, base navale, importante porto e principale scalo passeggeri tedesco.

Qui la gioia di vivere marittima si combina con il carattere urbano, la cultura e la storia.
Nella città e nei suoi dintorni sono presenti diversi musei, la maggior parte dei quali dedicati al tema navale.

La Marine Ehrenmal – Il Museo Marittimo, lo Schifffahrtsmuseum, offre una retrospettiva della storia e delle attività marittime di Kiel; sito nella Fischhalle, l’antico mercato del pesce, vi si trovano alcune imbarcazioni storiche ed, all’interno del museo, strumenti di bordo, dipinti, polene, una ricca galleria di immagini che documenta l’apertura del canale di Kiel ed il Brandtaucher, il primo sommergibile costruito in Germania e varato nel 1850.

La Torre memoriale, la Marine Ehrenmal, alta 85 metri si trova all’imboccatura della baia, dedicata in origine ai caduti della Marina Imperiale Tedesca durante la prima guerra mondiale, dal maggio 1954 è divenuta un monumento augurale per tutti i marinai del mondo. L’area dove si trova la torre ha un’estensione di circa 6 ettari dove si trova anche un padiglione commemorativo sotterraneo, l’Historische Halle, al cui interno si possono ammirare modelli di navi, oggetti e strumenti che raccontano la storia della marina e della navigazione. Dal 1972 è stato acquisito l’U-Boot 995, un sommergibile di tipo VII utilizzato dalla Marina da guerra tedesca nella seconda guerra mondiale, perfettamente conservato.

Bordighera: una città rilassante, ricca di fascino e di storia

 Bordighera è un comune italiano di 10.833 402.
È il comune più meridionale della regione Liguria.
Bordighera è situata sulla costa della Riviera ligure di ponente, ubicata sul capo Sant’Ampelio a dieci chilometri dal confine con la Francia, ai piedi delle Alpi Marittime. Suggestiva la frazione di Sasso arroccata sulla collina bordigotta. Le montagne a picco sul mare provocano in presenza di venti settentrionali (fenomeno che si verifica durante l’inverno) un effetto favonico che rende la stagione fredda molto mite e, durante l’estate, fresche e vivaci brezze marine. Alla città è stata conferita nel 2007 la Bandiera Blu per la qualità delle sue spiagge. Il porto è l’ultimo approdo per barche turistiche prima del confine con la Francia.

La storia di Bordighera inizia con la fondazione della città nel 1471, su di un territorio abitato già dai secoli prima di Cristo.

Nel corso dei secoli, ed in particolare nell’800, la città fu scelta dall’aristocrazia inglese come luogo di vacanza, complici il clima e lo splendido panorama.

Patrono: Sant’Ampelio (14 maggio)

Questa antica cittadina di pescatori deve la sua notorietà e la sua fortuna ai viaggiatori inglesi del secolo scorso che, attirati dal suo clima, la trasformarono in una delle principali mete turistiche dell’epoca. Di quel tempo rimangono le architetture tipicamente britanniche delle ville, i grandi alberghi fin-de-siècle e il museo Bickenell, fondato dall’omonimo scienziato inglese. Di un notevole valore artistico anche il gruppo marmoreo di Filippo Parodi conservato nella seicentesca chiesa di S. Maria Maddalena.