India, un tour tra stoffe e tessuti

 

L’India è famosa per i suoi monumenti, per la grande spiritualità che pervade tutto e per l’atmosfera in generale che rende il Paese immancabile tra i grandi viaggi da organizzare nella vita. Non dimentichiamo, però, che resta leader nella produzione di tessuti meravigliosi e durante una vacanza vi conviene portare una valigia vuota, per poterla riempire di incantevoli cotoni, sete, shantung, rasi, garze e lane. Del resto, non è una novità che la maggior parte degli abiti da sera che utilizzano i fashion designer italiani siano lavorati in tale terra lontana e magica. Ogni regione, a tal proposito, ha una tecnica differente, la sua specialità e degli artigiani in grado di produrre meraviglie usando tecniche tradizionali.

India: un giorno al più grande festival della cultura indù

 

Si tratta del più grande festival della cultura indù, il Rath Yatra famoso e molto sentito in India. Riguarda la celebrazione più particolare nella città santa di Puri, in Orissa e ogni volta attira milioni di devoti provenienti da ogni parte del mondo. L’appuntamento dal tono spirituale è al Tempio di Jagannath Puri ogni anno per rievocare il  viaggio di Krishna, chiamato anche Jagannatha, con Balabhadra e Subhadra, i suoi due fratelli, verso la mitizzata magione di una zia.

India in Business Class: ecco una proposta di viaggio

 

India romantica, carica di colori, spirituale e rilassante. In grado di emozionare con i suoi paesaggi e le tradizioni e di conquistare con i suoi monumenti, ed oggi è possibile arrivare comodamente in Business Class, grazie al viaggio di otto giorni proposto da TOAssociati, con voli in prima classe. Con la sua realtà varia, questo Paese non può non rimanere nel cuore, ma una prima partenza di solito riguarda il cosiddetto tour del “triangolo d’oro”, per ammirare il ricco patrimonio culturale dell’India del nord, con Delhi, Jaipur e Agra in primo piano. Un microcosmo a parte, insomma, che può offrire di tutto e conserva al suo  interno millenni di storia. Ecco il pacchetto di vacanze proposto dall’operatore:

Rajasthan Homestay, gli abitanti ospitano i turisti

 

Avete sempre sognato di scoprire l’India più classica, ma vi bloccano i prezzi o i mille impegni quotidiani improvvisi? Bene, ora è davvero il momento di partire, soprattutto se siete dei veri viaggiatori, perché potrete vivere una esperienza davvero speciale, grazie all’operatore de La Fabbrica dei Sogni. Il tour operator, infatti, propone una vacanza con pernottamento non in albergo, ma direttamente nelle case delle persone del posto. Potrete così scoprire da vicino quanto sia accogliente il popolo indiano. Un modo per imparareal meglio, tradizioni e usi locali e tornare con la consapevolezza di conoscere meglio del classico turista “mordi e fuggi”, la meta appena toccata.

India non convenzionale: tour del Gujarat

 

Un viaggio in India diverso, non troppo turistico insomma. E’ quello che può riguardare  il Gujarat, che si trova ad Ovest del Paese e che confina con lo stato di Maharashtra (Mumbay) a sud e con il Rajasthan a nord. Tra le sua tante peculiarità, quella più nota è che si tratta della patria del Mahatma Gandhi. Per gli amanti dei paesaggi mozzafiato, inoltre, ha un  lungo litorale sull’Oceano Indiano di circa 1600 km. chi arriva da queste parti non può non notare subito il suo grande patrimonio artistico, culturale, sociale e naturale e un tour in loco non può non iniziare da Ahmedabad, la capitale.

India un viaggio per giocare a Polo

 

Se non siete esperti di Polo non preoccupatevi, non sarà difficile trovare qualcuno che voglia insegnarvi le regole principali di questo sport, che è quello nazionale e, quindi, conosciuto da tutti fin dalla più tenera età in India. Il gioco dei Re, del resto, è stato riscoperto proprio da queste parti e sin dal Medioevo ha conquistato profondamente i suoi abitanti. Eppure ha radici antiche, visto che già erano noto ben duemila anni fa in luoghi come Costantinopoli,  Isfahan, Jaipur e Damasco.

Tour dell’India per l’estate 2012, ecco qualche offerta

L’India per molti è un Paese da scoprire al più presto, altri invece non ne sono particolarmente attratti. Si dice che “chiami” i viaggiatori che desidera vedere e, comunque voi la vediate è un tratto di mondo assolutamente particolare che, almeno una volta nella vita andrebbe visitato. Certo, è talmente grande che per poter dire di conoscerlo dovreste tornare  per tanti anni, ma cominciamo con un primo giro e diamo una occhiata a queste offerte della Kuoni per i prossimi mesi. Il tour operator che da anni propone vacanze da sogno, questa volta, proprio a causa della crisi economica e dei risparmi che mancano ha abbassato i prezzi per permettere a molti di non rinunciare alle proprie ferie e di trascorrere l’estate 2012 in modo davvero differente.

India, vacanze in montagna

 

Colori, stoffe meravigliose, tradizioni curiose, spiritualità: questo e molto altro è rappresentato dall’India, ma pochi viaggiatori sanno che ci sono altri elementi peculiari, forse meno noti. Ad iniziare dal mare azzurro delle sue coste, cariche di palme o la vita frenetica delle grandi città, fino ad arrivare ai suoi deserti aridi. Una vacanza rilassante da queste parti, può corrispondere poi ad un soggiorno in montagna, soprattutto durante i caldi mesi estivi.

India, tour al Tempio Brihadishvara a Thanjavur

 

Si trova nella regione del Tamil Nadu, il Tempio Brihadishvara a Thanjavur, in India, ed è un monumento sempre più ammirato e visitato. Sorge in quella che un tempo fu la capitale di Rajaraja I, il sovrano della dinastia Chola nell’ XI secolo. E’ ricordata proprio per questo periodo molto fiorente  in cui il re pensò di essere diretto discendente del sole che iniziò la costruzione del prezioso monumento. Il Brihadishvara Mandir, è noto come Big Temple, il grande Tempio. tutt’oggi in un territorio molto verde e fertile tutto si svolge intorno a tale elemento architettonico di immenso valore. Sulla sua cupola, un blocco di granito da 80 tonnellate, svetta un vaso d’oro donato dallo stesso Rajaraja.

India, Delhi e il tempio del fiore del loto

 

Può un Paese emozionare ogni volta che si riscopre anche solo in fotografia, se ne imparano storie e peculiarità e se ne apprezzano gli elementi architettonici nel complesso? Certamente si, soprattutto se parliamo di India, regina delle contraddizioni e dalle mille sfumature e gradazioni cromatiche. Il tempio di Delhi di cui andiamo a parlare è ispirato al fiore del loto ed ha una serie di significati simbolici particolari. E’ simbolo di pace e purezza e per gli abitanti non può prescindere dalla religione, dalla meditazione e dalla preghiera, in particolare in riferimento al  buddhismo e al giainismo.