La festa del conte: il rinascimento sfila alla riapertura del castello di Frontone


Ci sarà tutto il fascino del rinascimento italiano con la riapertura del Castello di Frontone, in provincia di Pesaro-Urbino: per festeggiare i dieci anni dalla riapertura dopo un lungo periodo di restauro, questo piccolo gioiello dell’architettura italiana apre le porte al pubblico, e lo fa in grande stile. Una serie di eventi rianimerà il castello a partire dal week-end dell’11 e 12 giugno, per poi proseguire in una sfilata di date e appuntamenti artistici, culturali e folkloristici fino alla fine del 2011. Il rinascimento del Castello di Frontone, insomma, è appena iniziato, con quello che gli amministratori locali chiamano “un piano di rilancio” che parte dalla cultura.

Il Rinascimento Frontonese
Il Comune di Frontone ha chiamato questa serie di eventi “Il Rinascimento Frontonese”, un nome simbolico che vuole richiamare un momento di cambiamento con un progetto integrato di cultura, arte, turismo e socialità che coinvolga adulti, ragazzi e bambini.

Capodanno a Venezia: grande festa a tutto Love in piazza San Marco

 E ‘Love’ e’ la parola chiave del Capodanno lagunare. Sara’ ancora il format ‘Love’ a caratterizzare l’appuntamento della notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio a Venezia, ma anche a Mestre, organizzato dalla Venezia Marketing & Eventi. L’appuntamento per tutti e’ in Piazza San Marco e d’obbligo allo scadere della mezzanotte, mentre il cielo sara’ illuminato dai fuochi artificiali, il bacio all’amato o amata. Vietate le bottiglie in vetro, ma non manchera’ certo il piacere di alzare il calice in una sorta di augurio collettivo al 2011. Hostess dislocate nella vicina piazzetta dei leoncini, a fianco della Basilica, utilizzeranno 20mila bottigliette realizzate in alluminio per riempire i bicchieri dei tanti fortunati. In attesa del saluto al vecchio e l’abbraccio al nuovo carico di speranze musica e danze all’insegna del puro romanticismo.

Capodanno di piazza in Europa: tutte le città del divertimento all’aperto

 Il capodanno è ormai alle porte e nelle capitali europee fervono i preparativi per i festeggiamenti. Le più belle città del continente si vestono di luci e colori, mani esperte curano gli ultimi dettagli per gli spettacoli pirotecnici e nelle piazze dei centri storici si allestiscono i palcoscenici che faranno ballare turisti e abitanti fino alle luci dell’alba. Se non si hanno ancora progetti per San Silvestro basta scegliere una città, prenotare un volo last minute e prepararsi a trascorrere una nottata in strada fra musica, brindisi e fuochi d’artificio. Ecco 11 capitali dove accogliere il 2011 in un bagno di folla, rigorosamente en plein air.

Il mercatino natalizio di Avellino per riscoprire la gastronomia tra banchetti golosi

 Ad Avellino quest’anno si è acceso per la prima volta il mercatino natalizio, e strizza l’occhio ai golosi. Nell’aria l’aroma del vin brulé si fonde col profumo di salumi, formaggi e dolci della tradizione irpina. Tra le casette in legno d’abete, illuminate da alberi e decori variopinti, si vive un’esperienza culinaria gourmand. La gastronomia è regina delle bancarelle. Fino all’Epifania si possono gustare prelibatezze come la soppressata e il Carmasciano, un particolare pecorino che nasce nelle Mefite della Valle d’Ansanto dal latte della pecora laticauda. Mani esperte preparano crêpe farcite con tutti gli ingredienti che la fantasia suggerisce e fondono il caciocavallo sui carboni ardenti per spalmarlo su bruschette arricchite con fette di salame. Tra i dolci fa bella mostra di sé il rinomato torrone irpino insieme ai classici della tradizione campana: mostaccioli, sfogliatelle, susamielli, da gustare con un bicchierino di crema di babà.

Natale in Abruzzo, per rivivere le tradizioni della montagna

 È un Natale che si vive soprattutto nella tradizione quello che accomuna le tante iniziative invernali in Abruzzo, fra suggestive montagne innevate e riti d’altri tempi. Sono i giorni in cui gli zampognari scendono dal Gran Sasso e dalla Majella per scaldare i borghi con le nenie natalizie e in moltissimi paesi si rinnova la tradizione del presepe vivente. Fra le rappresentazioni della Natività, allestite ogni anno con la paziente collaborazione di tutta la popolazione locale, le più famose sono quella di Rivisondoli (www.comune.rivisondoli.aq.it/turismo.html), paesino incastonato in un panorama mozzafiato, e quella di Cerqueto di Fano Adriano (www.cerqueto.net/presepe.html). Quest’ultimo, il più antico della provincia teramana, si svolge nella sera di Santo Stefano nella piazza del paese, con un allestimento mozzafiato aggrappato al Gran Sasso. A Torricella Sicura torna il presepe etnografico “Le Genti della Laga”, su una superficie di 600 metri quadrati che invita ad immergersi nell’atmosfera dell’antico Abruzzo teramano.

Il Presepe meccanizzato in mostra a Genova, al Palazzo della Regione

 Sceglie il palazzo della Regione Liguria, in piazza De Ferrari, lo storico ”Presepio Meccanizzato” di Campo Ligure, in Valle Stura per raccontare e far conoscere ai genovesi un pezzetto della sua storia. In versione ridotta, ma ben riuscita, e’ visibile dall’esterno tutti i giorni nei portici di piazza De Ferrari, fino al 6 gennaio.
Il ”Presepio Meccanizzato” di Campo Ligure e’ un viaggio dentro gli antichi mestieri della tradizione della Valle Stura e del territorio ligure. Tutto questo grazie alle statuine realizzate all’inizio del ‘900 che un tempo si muovevano senza energia elettrica, utilizzando la forza motrice di una ruota di bicicletta fatta girare con una manovella dai ragazzini del paese.

All’Arena di Verona 400 presepi di tutto il mondo in mostra

 La stella cometa che spunta dall’Arena di Verona e’ uno dei simboli del Natale in Italia, visto che l’evento richiama appassionati da tutto il mondo. Ma la cometa luminosa, posizionata in piazza Bra, e’ diventata da tempo l’immagine storica della 27/a Rassegna internazionale del Presepio nell’Arte e nella Tradizione, ospitata nel grande anfiteatro scaligero sino a domenica 23 gennaio. L’apertura e’ prevista tutti i giorni, compresi i festivi, con orario continuato dalle 9 alle 20. La collezione di quest’anno e’ composta da oltre 400 presepi e di opere d’arte, ispirate al tema religioso del Santo Natale.

Salotto Cilento, a Napoli vanno di scena il buon gusto e la solidarietà

 La ricerca costante della più alta qualità. L’amore per il bello e il buono nel rispetto di antiche tradizioni artigianali. È questa la filosofia della casa di moda maschile M.Cilento 1780 nella scelta di ogni dettaglio. Che siano tessuti, pellami, accessori, ma anche vini e prelibatezze gastronomiche, l’attenzione è costantemente rivolta all’eccellenza.
Il Salotto Cilento, estensione culturale dello storico negozio di via Medina, nato da un’idea di Ugo Cilento è ormai nelle agende dei gentiluomini partenopei e non solo e di tutti i cultori del bello e del buono: un luogo fuori dal tempo, nel centro della città, ma lontano dal caos metropolitano, dove periodicamente ci si incontra per discutere di stile e di eleganza con ospiti illustri.

Fashion Stills, una mostra fotografica internazionale al Sofitel Rome Villa Borghese

 Dopo Londra, New York, Bruxelles, Washington, Berlino, Chicago, Los Angeles approda finalmente a Roma la mostra fotografica internazionale “Fashion Stills – Si la mode m’etait contée” al Sofitel Rome Villa Borghese, nel cuore della capitale.
Dopo un’esperienza di successo in Francia, al Sofitel Paris Le Faubourg, Sofitel Luxury Hotels si associa nuovamente con la celebre galleria parigina Polka per un’esposizione unica e itinerante, che coinvolge ogni volta due destinazioni in contemporanea, una in Nord America e una in Europa.