Meravigliosa Palermo, di insospettabile bellezza per il visitatore che giunge per la prima volta, rivela a poco a poco le sue peculiarità architettoniche mentre regala sin da subito un paradiso paesaggistico per gli occhi.Il nostro giro di oggi si ferma ad osservare i “Quattro Canti”, il nome più noto con il quale viene ricordata Piazza Vigliena. Dalla curiosa forma ottagonale si trova tra la via Maqueda e il Cassaro, oggi rappresentato principalmente dal Corso Vittorio Emanuele . Qualcuno ricorda la zona anche come Teatro del Sole visto che durante la giornata c’è sempre almeno una porzione illuminata. I prospetti in questione a sottolineare l’incrocio risalgono al Seicento e sono sormontati da stemmi in marmo bianco reale senatorio e viceregio e sono realizzati su inserimenti figurativi che si innalzano verso il ciele. Al piano inferiore ci sono i fiumi della città antica che erano Oreto, Kemonia, Pannaria e Papireto. Subito dopo in stile dorico ecco le quattro stagioni rappresentate da Eolo, Venere, Cerere e Bacco. Ancora in stile ionico Carlo V, Filippo III e Filippo IV. Nella parte superiore, infine, le quattro Sante protettrici di Palermo: Agata, Ninfa, Oliva e Cristina. Questo prima del 1624 perchè successivamente Santa Rosalia salvò la città dalla peste e ne divenne l’icona indiscussa.
Escursione
India: in cerca delle tigri al Ranthambore National Park
Conoscete bene l’India e dopo i classici monumenti volete andare alla scoperta delle sue aree più nascoste o particolari? Benissimo, allora è il momento di visitare uno dei Parchi Nazionali più grandi e famosi che è il Ranthambore National Park. La peculiarità di questo luogo non è solo la vegetazione, ma la possibilità di avvistare le tigri e sentire quel brivido di adrenalina che ogni vero viaggiatore cerca. Sorge nei pressi del Sawai Madhopur, nella Regione del Rajasthan, a circa 130 km da Jaipur. La sua storia è molto interessante visto che prima era la riserva di caccia del Maharaja di Jaipur, ma dal 1980 è diventato una zona di protezione del Project Tiger, una iniziativa pensata proprio per la cura dei felini lungo un’area di circa 400 Kmq.
Tesori dell’India: il tempio di Amritsar
L‘India è spiritualità, cambiamento, un percorso sensoriale tra profumi e colori e quasi magia. La ami o la detesti ma non torni a casa senza sentirti più ricco dentro. Non parliamo poi dei monumenti e dell’architettura che, in un contesto così particolare, sono davvero incredibili. Un esempio su tutti, sul quale oggi ci vogliamo soffermare, è rappresentato dal Tempio d’Oro, di origine sikh e costruito nella zona di Amritsar, nello stato del Punjab. Si ritiene che sia estremamente sacro e i pellegrinaggi per visitarlo sono continui, visto che bisogna giungere almeno una volta nella vita secondo gli stessi Sikh. Negli ultimi anni, inoltre, è diventato una attrazione a livello mondiale, sulla quale molti tour operator puntano quando si organizza un viaggio alla volta di tale Paese.
Yemen e viaggi: alla scoperta di Socotra
Se siete amanti di viaggi particolari, del tutto fuori dai percorsi turistici e i luoghi non troppo tranquilli a livello politico non vi preoccupano, allora potreste partire per un tour alla volta dello Yemen, magari dalle parti dell’affascinante Socotra. Il primo posto che vedrete al vostro arrivo, sarà la capitale Hadibu che tra l’altro è sede dell’unico aeroporto attivo dal 2002. Prima di questa data, arrivare in tale tratto di mondo era davvero una avventura o comunque senza troppe comode alternative e si giungeva esclusivamente via mare. L’imbarco era dal porto yemenita di Mukalla. Cosa c’è da vedere nel capoluogo? In fondo non troppo e si va dalle rozze case di mattoni a qualche strada asfaltata, con l’unica attrazione rappresentata da delle piante tipiche isolane la cui specie prende il nome de Il Fico di Socotra. Si tratta di una sorta di baobab in miniatura. Bella pure la rosa del deserto con il suoi fiorellini delicati.
Venezuela e il set del film Arachnophobia
Il Venezuela splendido tratto di mondo paradisiaco è anche stato la location nel 1990 di parte del film Arachnophobia di Frank Marshall. Gli interpreti del lungometraggio erano Jeff Daniels, John Goodman e Julian Sands. La pellicola vinse due premi Saturn Award, miglior film horror e miglior attore protagonista Jeff Daniels e fece ottimi incassi. Come è facile comprendere narra della tanto comune paura dei ragni, con la solita missione scientifica in corso con tanto di problemi vari durante una missione proprio in Venezuela. Il ritorno in patria ovviamente comporta l’arrivo inconsapevole di una nuova specie mostruosa che si riprodurrà per fare strage di innocenti.
Viaggio avventura in Argentina: imperdibile Ischigualasto
Una formazione geologica incredibile, di quelle che un viaggiatore osserva con un pizzico di curiosità e si chiede se davvero siano solo il risultato di particolari condizioni meteorologiche lunghe secoli o se, invece, non ci sia sotto un intervento divino. Il nome è già curioso: Ischigualasto e il termine ha origini quechua e significa “luogo dove tramonta la luna“. Si trova nell’omonimo Parco Provinciale nell’area di San Juan, proprio al confine con il Cile ed è ogni anno sempre più visitato dai turisti provenienti da tutto il mondo. L’area circostante appare decisamente desolata e qui non è difficile sentirsi in perfetta comunione con il mondo, tra silenzi, natura e colori rossastri che sembrano infiammarsi al tramonto.
Zimbabwe: fauna, natura e un curioso primato
Lo Zimbabwe è una terra bellissima e a tratti quasi incontaminata. Animali in libertà, vegetazione incredibile e pace. Un viaggiatore soprattutto nei suoi angoli più sperduti può sicuramente entrare in comunione con il mondo e rilassarsi completamente riscoprendo le proprie radici più profonde e una nuova energia che il vivere moderno ha portato via da tempo e solo la natura sa restituire completamente. Da queste parti, inoltre, è noto un primato particolare che lo Zimbabwe ha saputo conquistarsi recentemente. Scopriamo insieme qual è:
Sicilia: escursione alle Gole dell’Alcantara
Le sue acque sono così gelide che toccandole vi sentirete morire, ma il corpo durante la bella stagione si abituerà subito e ne avrete grossi benefici. In Sicilia, dopo l’Etna, uno dei luoghi simbolo è rappresentato proprio dalle Gole dell’Alcantara, che si trovano a circa 20 chilometri a ovest da Taormina. Da qui partono cinque corriere al giorno e una la domenica e attraversano paesaggi incantevoli fatti di agrumeti, uliveti e fiori di campo prima di giungere a destinazione. Il nome “Alcantara” ha derivazione araba e significa “ponte”.L’omonimo fiume nasce nei Monti Nebrodi, percorre ben 50 chilometri e giunge al Mar Ionio. Migliaia di anni fa una colata del monte più importante della Trinacria, scavò il suo corso nella roccia e ne nacquero queste splendide gole. Qui è anche possibile rilassarsi perchè non mancano un parcheggio, un bar e un ristorante e un tour di questo tipo sarà di certo una esperienza da ricordare a lungo.
Dolomiti: cambiamenti climatici e paesaggio che si modifica
Gli esperti lo dicono da tempo, eppure senza una prova concreta quasi nessuno è disposto a credere o a non ritenere che in fondo stiano esagerando. Ecco perchè ora che la situazione è al limite l’ansia e la preoccupazione di tutti comincia a concentrarsi sulle Dolomiti che continuano a sgretolarsi. Mese dopo mese non mancano i crolli e l’ultimo risale a qualche giorno fa sul Latemar che infatti ha rovinato pesantemente il sentiero che porta al rifugio Torre di Pisa, sopra la seggiovia Absam-Mayerl, tra Oberggen e Pampeago. Non si sono registrati danni a persone, per fortuna, ma continuando così è solo questione di tempo perchè non sempre gli escursionisti avranno il tempo di mettersi in salvo.
India: tour delle chiese di Goa
Goa è amata dai turisti di tutto il mondo e si trova sulla costa occidentale dell’India. L’attrazione principale riguarda i 100 chilometri di spiaggia di sabbia bianca finissima che si affaccia sul Mare d’Arabia. Intorno poi, il magnifico spettacolo di fiumi che scorrono lenti quasi a scandire la tranquilla vita quotidiana e una vegetazione lussureggiante. Vi perderete sognanti, insomma, tra palmeti, risaie e odori che arricchiscono l’aria come quello del mango e del pompelmo. In più potrete assaggiare degli ottimi piatti della cucina locale e nei villaggi turistici potrete praticare tutti gli sport acquatici che vi vengono in mente. Se, invece, adorate i tour culturali potete scegliere un itinerario che vi faccia scoprire le innumerevoli chiese di Goa. Vediamo insieme di quali si tratta: