India, tutti al Delhi International Arts Festival

 

Un tempo l’India aveva un sapore mitico e lontano. Lo stesso fascino che mantiene intatto adesso, solo che sono molti di più i turisti che scelgono di visitarla e di non rimanere solo a sognare le sue peculiarità. La sua economia è in forte crescita ed è una nazione perfetta per i viaggiatori che cercano cultura e spiritualità. Un appuntamento sicuramente interessante è il Delhi International Arts Festival, un festival multiculturale che punta su partnership pubblico-privato attraverso il Governo Indiano e le agenzie governative dello Stato coinvolti con le ONG, imprese e le società private. L’obiettivo è quello di promuovere culturalmente il Paese e conservarne intatto il patrimonio in questo senso.

India, Delhi e il tempio del fiore del loto

 

Può un Paese emozionare ogni volta che si riscopre anche solo in fotografia, se ne imparano storie e peculiarità e se ne apprezzano gli elementi architettonici nel complesso? Certamente si, soprattutto se parliamo di India, regina delle contraddizioni e dalle mille sfumature e gradazioni cromatiche. Il tempio di Delhi di cui andiamo a parlare è ispirato al fiore del loto ed ha una serie di significati simbolici particolari. E’ simbolo di pace e purezza e per gli abitanti non può prescindere dalla religione, dalla meditazione e dalla preghiera, in particolare in riferimento al  buddhismo e al giainismo.

India: la cucina di Delhi

 

In India, nella zona di Delhi, così come ad Agra e Jaipur si prepara ogni giorno una grande varietà di piatti che deliziano il palato non solo dei turisti, ma anche degli stessi abitanti quando decidono di pranzare o cenare fuori. I sapori più autentici di tale tratto di mondo, si tramandano grazie alla cucina moghul e ad una lunga tradizione vegetariana. Jaipur e Agra, invece, sono note per i loro spuntini piccanti, aromatizzati con chiodi di garofano, cardamomo e pepe, riadattati però anche per chi non ama la cucina troppo speziata.

L’India di Francorosso, paese di grande contrasti e forti emozioni


“..sul Gange, a migliaia di chilometri da casa, ho trovato un altro mondo, dipinto di nuovi colori, costellato da esotici profumi, ho trovato l’armonia…nella sua forma più pure…” Questa è l’India di Francorosso, crogiolo di grandi contrasti e vivente rappresentazione della danza cosmica del dio Shiva, che non conosce tiepidi sentimenti ema solo immense emozioni”

Francorosso consiglia per MAGGIO e GIUGNO i seguenti tour:

– TOUR TRIANGOLO INDIANO – Delhi – Jaipur – Agra

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