Olanda, al coffee shop solo con il badge. Al via la schedatura dei clienti contro il turismo della droga

 Al coffee shop solo se identificati con un apposito badge. Otto comuni di confine, in Olanda, hanno dichiarato guerra al turismo della droga con l’avvio, dal 2010, di una schedatura dei consumatori. Chiunque vorrà acquistare marijuana dovrà munirsi di un apposito documento, con tutti i dati identificativi, da esibire nei coffee shop, che da normali esercizi si trasformeranno in club, di cui sarà necessario essere membri.

Ad annunciare le restrizioni sono stati i comuni olandesi della provincia del Limburgo (dove si trova la città di Maastricht), che confina a est con la Germania ed a ovest con il Belgio, assieme alle province di Eindhoven ed Enschede, un po’ più a nord. Tra tedeschi, francesi e belgi sono circa quattro milioni le persone che ogni anno passano il confine per comprare legalmente delle droghe in questa parte dei Paesi Bassi.
La metà si reca a Maastricht. Nella pratica, scrivono i quotidiani olandesi, il progetto pilota prevede che i clienti si rivolgano al proprietario di uno della trentina di coffee shop della regione, il quale si occuperà della registrazione.