Arte in Namibia: township art e spettacoli

 In Namibia, come in altre zone dell’Africa, sta emergendo una nuova e vivace corrente artistica, la township art. Questo termine, coniato nelle bidonville del Sudafrica, descrive una nuova generazione di artisti che, avendo usufruito di borse di studio e di prestiti agevolati, ha studiato arte alla Windhoek Academy, oggi University of Namibia, o in scuole d’arte private a Luderitz Bay. Tra questi, Joseph Madisia, Andrew von Wyk e Tembo Masala sono già piuttosto celebri.
In gergo nero, “sharp”, letteralmente “affilato”, è il superlativo di buono e i disegni dipinti da questi giovani artisti, che raffigurano la vita nelle bidonville sovraffollate narrando la sofferenza e la protesta, sono sharp – oltre a essere aggressivi, divertenti, cinici e profondamente realistici.

Cosa mangiare in Namibia: prelibatezze del deserto e cucina della Savana

 La Namibia non è – naturalmente – solo città ed eredità coloniale, ma anche e soprattutto natura e cultura tradizionale. In quest’arida terra i nativi hanno dovuto adottare la loro dieta alle risorse disponibili con fantasia e creatività, oggi molto apprezzate anche dai turisti.

PRELIBATEZZE DEL DESERTO NAMIBIANO
Le uova di struzzo, per esempio (un uovo di struzzo corrisponde a circa 24 uova di gallina), sono una delle specialità dei san (boscimani) che hanno inventato molte ricette, tra cui una frittata cotta in una buca nel terreno piena di brace; dopo aver bucato la parte superiore del guscio, si mescolano tuorlo e albume con un rametto e si versa il contenuto sulle braci.

Corinna e Olga Modigliani, l’amour de l’art: una mostra al femminile fino all’8 marzo a Roma

 Corinna e Olga Modigliani, cugine di Amedeo, ma soprattutto due donne artiste della Roma di via Margutta, al centro della convulsa vita artistica romana nella prima metà del Novecento. A loro il Modigliani Institut dedica una mostra, “Corinna e Olga Modigliani, l’amour de l’art”, allestita a Palazzo Taverna fino all’8 marzo. “Due sorelle – spiega all’ADNKRONOS Christian Parisot, presidente del Modigliani Institut e curatore della mostra – che hanno dedicato la loro vita alla scultura, alla ceramica e alla pittura. Corinna essenzialmente pittrice e Olga ceramista”.

Carnevale romano, al Museo di Roma Palazzo Braschi fino al 5 aprile

 A Carnevale ogni dipinto vale. E proprio così, i luoghi, le maschere e lo spirito di questa festa antica rivivono nella mostra “Carnevale romano“, allestita al Museo di Roma Palazzo Braschi, fino al 5 aprile. Circa 90 opere, del Museo di Roma, del Museo in Trastevere e di collezioni private, saranno esposte insieme al prezioso abito scultura di Roberto Capucci, “Donna Gioiello”, appartenente al Museo Fortuny, che rappresenta idealmente il gemellaggio tra le città di Venezia e Roma, istituito in occasione del Carnevale 2010.

Divertimenti in Namibia: ristoranti e vita notturna a Swakopmund

 Se volete assaporare i piatti e la vita notturna fuori da un contesto internazionale, la Namibia offre molti spunti anche per i turisti che desiderano vedere un po’ di vita “vera”… Tanto per cominciare, una tappa quasi obbligata è quella di Swakopmund. Swakopmund è rinomata per la cucina di mare di alta qualità, che integra i menu tipici della Namibia. Tra i locali migliori figurano l’Hansa hotel in Roon Street, che vanta un ristorante eccellente di cucina internazionale di buona qualità, con piatti a base di pesce, carne o sole verdure; ha inoltre una cantina straordinaria di vini sudafricani.

RISTORANTI A SWAKOPMUND
The Tug è un altro ristorante noto per la cucina di mare; è in un’ottima posizione accanto a un molo, splendido al tramonto. E’ molto popolare e perciò è consigliabile prenotare per tempo.
Il Kucki’s Pub è uno dei bar-ristoranti più vivaci e frequentati di Swakopmund. C’è posto a sedere nell’ampio cortile o all’interno, la cucina (tipica tedesca) è ottima – il pesce è la specialità – e si consiglia di prenotare.

Divertimenti in Namibia: ristoranti e vita notturna a Windhoek

 Windhoek, la cosmopolita capitale della Namibia, vanta un cospicuo numero di buoni caffé e ristoranti adatti ad ogni gusto e portafoglio. L’intramontabile Gathemann Restaurant di Indipendece Avenue (al primo piano del Gathemann Building) offre un ambiente molto accogliente e una terrazza affacciata sullo zoo cittadino; è ottimo per gustare specialità namibiane quali selvaggina, aragoste di Luderitz e asparagi freschi di Swakopmund. La scelta dei piatti vegetariani è soddisfacente e la scelta dei vini è molto ricca.

RISTORANTI A WINDHOEK
Proprio di fronte alla Joe’s Beerhous, in Nelson Mandela Avenue, si trova O Portuga, il ristorante più adatto per assaggiare pietanze rigorosamente piccanti ispirate alla cucina dell’Angola, ex colonia portoghese, e una ricca varietà di piatti di pesce. Rinomato per le ricette a base di pesce è anche Luigi & the Fish, un locale apprezzato da chi si trattiene volentieri a tavola a lungo; è situato in Sam Nujoma Drive nei pressi dell’incrocio con Nelson mandela Avenue.
Per il pranzo, provate Mugg&Bean, un locale con una terrazza che si affaccia sul centro commerciale di Post Street Mall e serve un caffé aromatico e una ricca scelta di panini e piatti leggeri.

Il Grande gioco, l’arte in Italia in mostra fino al 9 maggio a Lissone, Milano e Bergamo

 Una grande mostra per descrivere e interpretare quarant’anni di storia italiana. E’ “Il Grande Gioco. Forme d’arte in Italia 1947 – 1989“, presentata lo scorso 19 febbraio a Milano, nella sede della Regione Lombardia. La mostra, allestita dal 24 febbraio al 9 maggio, si articola sui tre spazi espositivi secondo una successione temporale che assegna al Museo d’arte contemporanea di Lissone le opere degli anni dell’immediato dopoguerra fino al 1958, alla Rotonda di via Besana di Milano le opere del periodo 1959-1972 e alla Gamec di Bergamo quelle degli anni più recenti, dal 1973 al 1989.

Apokalypse, la profetic art di Angelo Cruciani dal 22 marzo al 2 maggio a Milano

 Si chiama “Apokalypse” la personale di Angelo Cruciani, allestita, dal 22 marzo al 2 maggio, alla Galleria Famiglia Margini di Milano. Con “Apokalypse“, l’artista indaga il profondo ed eterno viaggio dell’uomo, nelle sue pieghe esistenziali, dalle tracce a volte oscure. Il lavoro di Cruciani definisce una possibile alternativa, traccia una linea guida che attraversa l’angoscia individuale (provocata dall’ossessione dello scadere del tempo) per raggiungere la ricomprensione dell’individuo nel flusso d’energia del Cosmo.

Cosa mangiare in Namibia: dalle specialità tedesche ai prodotti locali

 Se pensate che il peggio di un viaggio in Africa sia il cibo, vi sbagliate di grosso: il continente africano offre una gamma di sapori e una cucina prelibata che saprà rapire ogni palato. La Namibia, in particolare, ha una cucina dalla ricchezza e varietà che riflettono la cultura cosmopolita del Paese. Non c’è da stupirvi se ne resterete totalmente innamorati. Naturalmente, trattandosi di un’ex colonia tedesca, la prima cosa che potrete trovare in Namibia sono i piatti tipici della cucina tedesca, birra inclusa.

COSA MANGIARE IN NAMIBIA
Una parola che quasi ogni namibiano capisce è brotchen, il termine tedesco che significa panino e che è entrato a far parte del vocabolario di tutti i gruppi linguistici del paese. Nelle pasticcerie della Namibia, i visitatori europei trovano prodotti da forno di ogni sorta, dai filoni di pane integrale di segale ad Apfelstrudel, Sachertorte, sontuose Schwarzwaldkirschtorte e molto altro.
Sui menu della Namibia si trovano molti altri piatti tipici tedeschi, dai wurstel al sauerkraut, per non dire della birra, rigorosamente prodotta secondo gli standard tedeschi.

Festa della Donna a Milano. In Beauty Farm e Terme nel centro, offerte vacanze-benessere dal 6 all’ 8 Marzo 2010

 Per la festa della donna HC Day Spa & Studio presenta un incredibile pacchetto benessere per tutte le Donne nell’affascinante centro di Milano!

HC Day Spa & Studio è un eden del benessere nel cuore di Milano, un centro accogliente che permette di abbandonare il rumore della città e immergersi in un silenzio intimo.

Una location raccolta e piacevole, un ambiente dalle sfumature calde e terrene, luci bluette soffuse e profumi inebrianti che vi accompagnano in percorsi termali ispirati alla filosofia degli antichi romani e guidati da un personale attento a ogni vostra esigenza.

In occasione della Festa della Donna, HC Day Spa & Studio propone un pacchetto dedicato alle amiche che desiderano festeggiare insieme questa ricorrenza e vi aspetta da sabato 6 a lunedì 8 marzo.

Tra gli impegni e i contrattempi quotidiani, ritagliare del tempo per sé e ritrovarsi con le amiche diventa un altro impegno: un locale rumoroso, una consumazione veloce e poca complicità. Invece, niente è più piacevole che trascorrere del tempo insieme in totale relax, coccolandosi tra la soffice sensazione di una vasca idromassaggio e il caldo abbraccio di una sauna. Uno spazio intimo per rigenerare mente e corpo, ma anche un momento speciale per chiacchierare di ricordi condivisi.