GUIDA DI VIAGGIO A GRAZ: La “città verde”, frizzante e ricca di stimoli per ogni gusto e in ogni periodo dell’anno!

 Seconda in Austria, dopo la capitale, per popolazione (240mila abitanti), Graz è chiamata città verde per i viali e i giardini, ma anche perchè ha ottenuto che la vicina autostrada non scempiasse il paesaggio delle sue colline e fosse interrata; qui possiamo trovare numerose testimonianze di ciò che era la città in passato. La parte moderna della città, invece, risulta essere fortemente impegnata in fiorenti commerci e industrie.

Il clima della città è caratterizzato dalla forte presenza di escursioni termiche, che favoriscono inverni freddi e nevosi, con temperature al di sotto dello zero, ed estati piovose e fresche. In estate si hanno delle temperature che difficilmente superano i 18°, condizionate soprattutto da tre venti: le brezze di monte, le brezze di valle e il fohn, ovvero, è il tipico vento alpino generato a seconda delle depressioni bariche all’esterno delle Alpi.

Tutto il centro storico (riservato a pedoni, biciclette e tram dagli anni Settanta) è dal 1999 Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, riconoscimento che rende omaggio ai palazzi medievali, rinascimentali, barocchi e jugendstil della riva sinistra del fiume Mur. Ma non è un museo all’aperto: è una città industriale (legata soprattutto all’automobile) e universitaria (frequentata da 40mila studenti in tre sedi; vanta anche la prima facoltà istituita in Europa per il jazz) che dà il via ogni anno a importanti iniziative musicali, teatrali d’avanguardia letterarie.

GUIDA DI VIAGGIO A COPENAGHEN: “la città pulita” e fiabesca; musa ispiratrice de “La Sirenetta”

 Capitale della Danimarca, Copenaghen è una delle città più affascinanti dell’Europa, conta circa 1.100.000 abitanti ed è caratterizzata da basse costruzioni circondate da gruppi di edifici d’epoca di sei piani.
La città detiene il record di premi Nobel per le scienze ed è nota come la città delle fiabe. Ispirato dalla città Andersen scrisse La Sirenetta, che lo scultore Eriksen fece diventare il simbolo della città con la scultura bronzea sul porto.

Copenaghen è una città ricca di sorprese e di contraddizioni: innovazione e tradizione, design ultra moderno e palazzi antichi, atmosfere tranquille e serate mondane, tutto nella stessa metropoli. Passeggiando per le strade di Copenaghen scoprirete i suoi edifici storici, le sue strade antiche, i suoi meravigliosi musei e gallerie d’arte, gli splendidi giardini di Tivoli e la residenza monarchica più antica del mondo.
La capitale danese è un vero e proprio museo all’aperto vibrante di vita, sempre al passo con i tempi e con le ultime tendenze nell’ambito della moda, del design e dell’architettura. La cura e il rispetto che i danesi hanno per la loro capitale vi stupirà: pensate che il porto di Copenaghen è talmente pulito che potreste anche tuffarvici! .

La città è stata distrutta più volte dal 700 all’ 800 a causa di devastanti incendi, ma ogni volta è stata pazientemente ricostruita.
Una caratteristica di Copenaghen, che la rende unica al mondo, è che fu la prima, nel 1962, a creare una zona pedonale chiusa alle automobili, così da mantenerla pulita da smog e tranquilla da rumori. Inoltre non è raggiunta dallo smog per l’assenza di grandi impianti industriali nella zona.

Città a misura d’uomo, insomma, specie da primavera a autunno, quando il gelo invernale si scioglie sotto un sole appena tiepido e i cittadini abbandonano i rifugi domestici per riversarsi nelle strade fino a notte fonda.
Così, brulicante di vita, la trovò Hans Christian Andersen, quando vi approdò 14enne dalla natia Odense
A quell’epoca, ogni notte, le porte della città venivano sprangate e il re in persona custodiva le chiavi fino all’alba. Oggi questo rituale non è più in voga, ma la città vecchia di Copenhagen non è granché diversa da quella che trovò l’Andersen adolescente-
Lo scultore Edvard Eriksen ha dato una forma bronzea al malinconico personaggio che, piazzata su una roccia a contemplare l’orizzonte, è diventata il simbolo stesso di Copenhagen.

Curiosità di “corte”….
Cinque secoli fa, quando sul trono sedeva il re Cristiano II, Copenhagen era la capitale di un impero scandinavo che comprendeva Danimarca, Svezia e Norvegia. Ancora prima in questi luoghi i guerrieri vichinghi imperversavano per i mari., arrivarono persino a scoprire il continente americano secoli prima di Colombo.
Oggi, che il suo territorio d’influenza è ridotto alla sola Danimarca, sul trono siede una regina gentile e discreta, Margrethe II, che in gioventù, si dice, soffriva il complesso dei suoi 184 centimetri di statura, tanto che a corte era bandita l’espressione “Sua Altezza”.
Fino a che ha incontrato un conte francese alto nove centimetri più di lei, Henri Le Borde de Montepaz, diventato in fretta suo marito e principe consorte. Col suo aiuto ha tradotto in danese romanzi di Simone de Beauvoir. La regina di Danimarca non fa sentire il suo peso sul Parlamento. Sono pura formalità i suoi incontri settimanali con i ministri. E se non fosse un obbligo di Stato ci rinuncerebbe volentieri. Al di là dello stretto necessario, non è neanche molto intenta in vanesi rituali mondani. In compenso si occupa di teatro, scenografia, arte e letteratura. Si dedica al disegno e fa quanto può per favorire lo sviluppo delle arti. Anche grazie a lei, dunque, Copenhagen è stata eletta, nel 1996, Capitale Europea della Cultura.

Shopping di Natale: a Napoli apre il Christmas Temporary Shop

 Inaugura il 1 dicembre e resterà aperto per tutto il mese il primo negozio dedicato al Natale della città di Napoli. L’indirizzo è il Viviani Temporary Shop di Piazza Fuga, (quartiere Vomero) crocevia dello shopping della città. Tutte le idee regalo più cool e originali, accanto a edizioni limitate e pezzi introvabili nei comuni negozi, saranno in vendita per un intero mese in esclusiva da Viviani. Dalle proposte per i palati più esigenti agli accessori modaioli, tutto sarà accuratamente selezionato tra il top dei marchi italiani per rendere speciale ogni regalo.

Offertissime d’inverno: ecco le 10 città dove si risparmia di più

 Chi crede che una vacanza in hotel lussuosi sia un privilegio riservato a pochi, dovrà ricredersi: secondo l’Hotel Price Index di Hotels.com, sito leader nella prenotazione di hotel online, nel secondo trimestre 2010 gli hotel di fascia alta in alcune località del mondo hanno subìto un consistente calo dei prezzi, diventando accessibili come mai prima d’ora. Nonostante l’HPI abbia rilevato in media un aumento dei prezzi del 2% a livello mondiale rispetto al 2009, in alcune tra le destinazioni più gettonate i prezzi degli hotel 4 e 5 stelle sono invece scesi fino a -16%.
Da Dubai a Seattle passando per Marrakech, ecco le dieci città dove concedersi un vacanza di lusso a tariffe davvero vantaggiose.

Cent’anni di sci in Abruzzo: il Relais Ducale Spa&Pool di Pescocostanzo inaugura la stagione 2010-2011

 Non solo Alpi. In Italia gli Appennini vantano una tradizione sciistica da fare invidia alle più note località alpine. Era l’aprile del 1910 quando la prima gara inaugurava la stazione sciistica di Roccaraso con una competizione che coinvolgeva atleti italiani, ma anche svedesi e norvegesi. Lo testimonia il numero di aprile di quell’anno della rivista del Touring Club Italiano, segno di uno sviluppo del turismo invernale sugli Appennini al pari delle Alpi. Proprio qui Umberto II, negli anni della sua giovinezza, amava assistere alle competizioni e sciare. Da allora la storia continua e il comprensorio Roccaraso Alto Sangro si conferma il più grande ed attrezzato dell’Italia centro Meridionale: una valida alternativa per chi non vuole raggiungere le Alpi.

GUIDA DI VIAGGIO A SALONICCO:una città bella e romantica.

 Salonicco, l’antica Tessalonica, è la seconda città della Grecia per numero di abitanti e la prima e più importante della regione greca della Macedonia. È inoltre il capoluogo della prefettura di Salonicco, e della periferia greca della Macedonia Centrale.

Salonicco è oggi un fiorente centro industriale, economico e culturale, e un punto nevralgico per i trasporti nel sud-est Europa.
Salonicco è inoltre il secondo porto più grande della Grecia dopo quello del Pireo di Atene per trasporto di container.

La città presenta diverse tracce della dominazione ottomana e della comunità ebraica, che prima della seconda guerra mondiale era una delle più numerose d’Europa, oltre che numerosissimi esempi di architettura bizantina e paleocristiana, che sono stati nominati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

Salonicco è una città bella e romantica. La città venne fondata attorno al 315 a.C. da Cassandro, Re dei Macedoni, che la chiamò con il nome di sua moglie Tessalonica, sorellastra tra l’altro di Alessandro Magno. Fin dai tempi di Alessandro Magno, Salonicco era considerata come uno dei più importanti centri culturali e commerciali esistenti e, durante l’impero Bizantino, era conosciuta molto più della stessa Atene.

Le attuali caratteristiche della città sono da ricondursi ad un evento particolare: nel 1917 gran parte della città fu difatti distrutta da un incendio e pertanto dovette essere ricostruita. La ricostruzione fu proibita fino a quando non fosse stato pronto un progetto di tipo moderno, il che accadde dopo pochi anni quando il francese Hebrard trasformò Salonicco in una città moderna di stile europeo, togliendole purtroppo un pò del suo fascino orientale.
Salonicco sa essere anche città moderna ed è un attivo centro commerciale e portuale. Oggi tutta la città è piena di vita. Grandi strade, parchi, piazze, negozi, bar, ristoranti, taverne.

GUIDA DI VIAGGIO A BILBAO:città esuberante e sede della “nave spaziale”

 Bilbao è una città della Spagna settentrionale, la più grande dei paesi baschi e la capitale della provincia di Biscaglia,che si affaccia sul mar Cantabrico.
Il fiume Nervión divide la città nuova dal centro storico dove si trovano i vicoli della Città Vecchia, il Casco Viejo, che ruota attorno al quartiere Siete Calles, disseminato di bar e ristoranti e adiacente ad antichi monumenti turistici

La città è stupenda e merita di essere visitata. Non è molto grande e il centro è raccolto, la città può essere visitata in un giorno.

In passato considerata una città industriale e calcistica, Bilbao ha subito una trasformazione straordinaria. Le banchine del fiume Nervión sono disseminate di aziende e fabbriche che, nel corso della rivoluzione industriale, hanno contribuito a far prosperare la regione. Un tempo centro di cantieri navali, è oggi una delizia industriale e culturale per gli occhi e i sensi.

Attrazioni:
Ad allietare la nostra visita in città, un pranzo in una trattoria locale, a base di tortillas de patatas, chuleta, sidra e come dolce membrillo y queso, vere specialità tipiche basche da non perdere.

Bilbao offre numerosi cinema e locali musicali come La Granja, sito nel centro di Bilbao. Tra le tante cose da vedere, assolutamente da non perdere è il Museo Guggenheim di Bilbao, detto anche la nave spaziale per la sua forma particolare.

Per quanto riguarda la vita notturna, dal giovedì alla domenica tutte le sere si esce per andare “de pinchos y calimocho”, in locali come il Bogotà, Los Cuatros Azules e l’Olimpia.

Il Palace Hotel di Bari diventa milanese: così nasce la catena di lusso di François Droulers

 François Droulers, imprenditore milanese che da oltre dieci anni si occupa di alcuni tra i maggiori gruppi alberghieri italiani ed internazionali, ha acquisito il Palace Hotel di Bari, prestigioso simbolo di lusso e tradizione nel mondo dell’ospitalità pugliese.
Il Palace è solo il primo tassello di un importante disegno imprenditoriale che vede l’azienda coinvolta nell’acquisizione e nella realizzazione di una serie di alberghi in Italia in cui la qualità del servizio e il concetto di lusso accessibile, con un occhio di riguardo per i servizi congressuali, saranno le caratteristiche principali del gruppo – commenta lo stesso Droulers –. Per il Palace Hotel di Bari ho già iniziato un intenso programma di ristrutturazioni, che prevede oltre il rinnovo di una serie di camere, la creazione di nuove suite dotate di ogni confort e nuove tecnologie ance un importante programma di training del personale per migliorarne ancora di più il servizio”.

Sirha, l’appuntamento mondiale della Ristorazione e Industria alberghiera dal 22 al 26 gennaio 2011 all’Eurexpo di Lione

 Tutti i professionisti della ristorazione, collettiva, gastronomica, rapida o alberghiera, si daranno appuntamento nel 2011 a Sirha, il laboratorio delle tendenze dove s’inventa la ristorazione di domani.
Marie-Odile Fondeur, direttore del salone, definisce questa 15esima edizione come una “piattaforma per le tendenze attuali interamente dedicata all’innovazione e al servizio di tutte le forme di ristorazione“.
Il Sirha è l’evento internazionale che riunisce le tendenze ed ispira tutte le forme di ristorazione: con un’offerta ancora più ampia e costantemente rinnovata in prodotti, materiali, tecnologie e servizi (più di 2.000 espositori nel 2011, di cui 570 internazionali, 17 stand internazionali), Sirha offre la massima rappresentatività all’universo della ristorazione, del settore alberghiero e dell’alimentazione.

Idee alternative per Capodanno: in barca a vela tra Porquerolles e Port-Cros, le isole d’oro della Costa Azzurra

 Finalmente un modo diverso e originale di festeggiare il Capodanno. 

Dal 30 dicembre al 3 gennaio fuggiamo dalla città e ci rifugiamo in barca a vela nell’Arcipelago di Hyéres in Costa Azzurra con le sue Isole d’Oro per festeggiare il nuovo anno, brindando sull’isola di Porquerolles e prendendo parte ai festeggiamenti in piazza, ballando sotto i tendoni gremiti di gente che raggiunge l’isola apposta per questo evento. 

A bordo di un grandissimo Bavaria 50, barca a vela di oltre 15 metri dotata di ogni confort, navigheremo poi fino a Port-Cros, un paradiso completamente sotto tutela. Sull’isola, vietata al traffico e percorribile solo a piedi o in bicicletta, proprio a salvaguardia del suo straordinario patrimonio, vi sono anche cinque diverse fortezze che servivano a difendere l’isola dagli attacchi nemici.