Guida di viaggio a Ginevra:la metropoli più piccola del mondo

 Bienvenue à Genève! Situata sulle rive dell’incantevole Lago di Ginevra ai piedi delle maestose Alpi Svizzere, Ginevra si presenta come una delle più affascinanti città europee. Quartiere generale delle Nazioni Unite, Ginevra ha alle sue spalle una storia di tolleranza e individualismo che inizia con la Riforma della Chiesa Protestante.
Oggigiorno, sebbene sia famosa in Italia principalmente per l’annuale salone auto (“salone di Ginevra”), la città è fulcro di cultura e divertimento, e ovviamente di ristoranti raffinati e trendy.

La città è un attivissimo centro finanziario e politico, soprattutto perché ospita la sede europea dell’ONU e della Croce Rossa. Inoltre Ginevra è un’importante centro culturale, grazie alla presenza di un’antica e celebre università, in cui giovani provenienti da tutta la confederazione e dalla vicina Francia si recano per studiare. Infine è un importante centro amministrativo, in quanto è il capoluogo dell’omonima regione, e industriale, soprattutto nella produzione dei celebri orologi svizzeri. Ginevra è una città multietnica (vi risiedono molti immigrati tra cui tanti nostri connazionali) e moderna.

La città all’estremità occidentale della Svizzera ha molto da offrire in materia di cultura. Il Grand Théâtre, l’opera ginevrina, ospita artisti famosi a livello internazionale. Vale inoltre la pena di visitare i numerosi musei, come il Museo Internazionale dell’Orologeria, che vanta una ricca collezione di carillon e orologi-gioiello;L’Horloge Fleuri», l’orologio di fiori del Giardino Inglese è un famoso simbolo dell’industria orologiera ginevrina; o il Museo Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, che permettono di conoscere più da vicino il lavoro dell’organizzazione umanitaria.

Il simbolo della «metropoli più piccola del mondo» è il «jet d’eau», un’affascinante fontana sul Lago Lemano il cui getto crea una colonna d’acqua alta 140 metri. Sulla riva destra del lago si trovano la maggior parte dei grandi alberghi e numerosi ristoranti. Sulla riva sinistra troneggia il centro storico, il cuore di Ginevra che ospita il quartiere dello shopping e degli affari. Esso è dominato dalla Cattedrale di St-Pierre, anche se il centro vero e proprio della città vecchia è la Place du Bourg-de-Four, la piazza più antica della città. I viali, le vie che costeggiano il lago, gli innumerevoli parchi, i pittoreschi vicoli del centro storico e gli eleganti negozi invitano a concedersi tranquille passeggiate. Una delle antiche vie cittadine che ha saputo conservare al meglio il suo fascino è la Grand-Rue, dove nacque Jean-Jacques Rousseau. Le «Mouettes», una sorta di taxi acquatici, permettono di passare da una riva all’altra, mentre i battelli più grandi invitano ad effettuare una crociera sul Lago Lemano.

Guida di viaggio a Malaga:Un intreccio magico tra storia antica e città moderna e festosa

 Malaga,affacciata sul Mar Mediterraneo, a sud dell’Andalucia (di cui è il secondo centro per abitanti, circa 500.000), è una città molto viva, con monumenti suggestivi, una storia antica e una vita notturna attiva tutto l’anno. In tempi recenti la città è salita alla ribalta per le feste spettacolari che per giorni animano le vie della città (in particolare la Feria di Agosto e le celebrazioni per la Semana Santa). Situata sulla Costa del Sol Malaga è il capoluogo omonima provincia dell’Andalusia, che comprende altre mete interessanti quali Ronda, Marbella e Torremolinos

Come molte città della regione è stata fondata dai fenici con la funzione di porto ai piedi dei Montes de Málaga, ruolo che mantenne grazie alla sua felice posizione anche con i greci, i cartaginesi e i romani.

Malaga è tuttora il maggiore porto turistico e commerciale della regione ed è il naturale luogo di partenza per una vacanza che tocca le principali località della Costa del Sol, tra le più famose località turistiche d’Europa, che si trovano nella sua provincia. La città, che ha dato i natali tra l’altro a Pablo Picasso, grazie alla sua invidiabile posizione geografica gode di un clima mite durante tutto l’anno, ed il periodo migliore per visitarla è quello che và da aprile ad ottobre.

Capodanno di piazza in Europa: tutte le città del divertimento all’aperto

 Il capodanno è ormai alle porte e nelle capitali europee fervono i preparativi per i festeggiamenti. Le più belle città del continente si vestono di luci e colori, mani esperte curano gli ultimi dettagli per gli spettacoli pirotecnici e nelle piazze dei centri storici si allestiscono i palcoscenici che faranno ballare turisti e abitanti fino alle luci dell’alba. Se non si hanno ancora progetti per San Silvestro basta scegliere una città, prenotare un volo last minute e prepararsi a trascorrere una nottata in strada fra musica, brindisi e fuochi d’artificio. Ecco 11 capitali dove accogliere il 2011 in un bagno di folla, rigorosamente en plein air.

Capodanno nelle cantine della Franciacorta alla scoperta dello Spumante

 Lo spumante è il vino delle feste per eccellenza, simbolo di convivialità e del gusto di stare insieme. Il Capodanno, ormai alle porte, è un’ottima occasione per scoprire la regione vinicola della Franciacorta, la maggior produttrice di spumante in Italia. E’ un viaggio gratificante che permette di conoscere deliziosi borghi, cantine, abbazie, musei e la storia del celebre vino. E’ una delle zone vinicole più famose d’Italia, la Franciacorta, dove lunghi filari di vite disegnano le dolci colline, punteggiate da piccoli castelli, abbazie e ville nobiliari, immerse nel verde di parchi secolari tra il fiume Oglio e la città di Brescia fino alle sponde del lago d’Iseo.

Vacanze a tutto shopping: il 2 gennaio cominciano i saldi

 Sara’ di 415 euro la spesa media delle famiglie italiane per gli acquisti nei saldi invernali: la previsione arriva dalla Confcommercio, che sottolinea come nel complesso si spenderanno in abbigliamento e accessori circa 6,2 miliardi di euro pari al 18% del fatturato dell’intero settore. In media – secondo l’indagine dell’associazione dei commercianti – ogni persona spendera’ 173 euro. I saldi partiranno il due gennaio a Napoli, Palermo, Potenza e Catanzaro mentre i consumatori di Roma, Milano, Venezia, Firenze, Torino e Genova dovranno aspettare il 6 gennaio.

Maltempo, la mappa dei disagi negli aeroporti di tutto il mondo

 Mezzo mondo e’ stretto nella morsa del maltempo, con temperature in picchiata e neve che hanno causato vittime e forti disagi nei trasporti.

Aeroporti bloccati nel nord-est degli Stati Uniti
Nel nordest degli Stati Uniti nevica da ore e per oggi è atteso mezzo metro di neve accompagnata da una gelida tormenta di neve, che promette di aumentare i disagi. Oltre al Jfk, anche gli altri due principali scali di New York, La Guardia e Newark, sono praticamente fermi da ieri sera. Centinaia i voli cancellati. Disagi anche su strade e ferrovie: molte linee sulla costa orientale sono state fermate. Cinque stati – North Carolina, Virginia, Maryland, New Jersey e Massachusetts – hanno dichiarato ieri lo stato di emergenza e stamani si è aggiunto il Maine. Lo stesso hanno fatto i sindaci di Philadelphia, Boston, Providence, Rhode Island, Portland, e New York.

Shopping a Londra per i saldi, tra temperature polari e sciopero dei mezzi

 Un fiume di persone lungo i marciapiedi, code per entrare nei grandi magazzini, file per i camerini e interminabili attese alla cassa, tutto in nome di sconti che già il giorno dopo Natale erano del 50%. Benvenuti nel ‘girone dello shopping’, i saldi di fine anno a Londra che nella loro prima giornata, a Santo Stefano (nel Regno Unito ‘Boxing Day’) si sono rivelati più infernali che mai, complici il freddo polare e uno sciagurato sciopero della metropolitana che ha costretto mezzo milione di persone a raggiungere il centro della città in macchina, o stipato all’inverosimile sugli autobus.

Guida di viaggio a Fatima:talmente ricca di luoghi sacri da visitare, da esserci quasi l’imbarazzo della scelta!

 La cittadina di Fatima si trova nella parte centrale del Portogallo, all’interno del distretto di Santaren, fa parte del comune (concelho) di Ourem, a circa 187 chilometri da Porto (Porto), e 120 da Lisbona.
Il clima di Fatima è mite influenzato dalla prossimità dell’Oceano Atlantico e dell’Anticiclone delle Azzorre.

Con circa 10.000 abitanti è uno dei luoghi di pellegrinaggio più conosciuti al mondo grazie al Santuario di Fatima, dove nel 1917 ci furono delle apparizioni della Madonna a tre pastorelli.

Origini del nome:
Il nome Fatima risalirebbe a quello della figlia di Maometto (Fathma), in arabo “fàtimat” vuol dire “colei che svezza i bimbi”; la leggenda racconta che la città prese il nome di una principessa di origini arabe che venne catturata nel XII secolo, venne sposata dal Conte di Ourem e fatta convertire al cristianesimo.

Fatima era un semplice villaggio agricolo, dopo il 1917 divenne un importante centro cristiano finché dal 12 luglio del 1997 è divenuta una città; la sua economia si basa essenzialmente sul turismo religioso.
La vita di Fatima ruota intorno al Santuario, che è uno dei più importanti santuari mariani esistenti.

L’area del Santuario di Fatima comprende: la Basilica, realizzata dall’architetto Joao Antunes in stile neo-classico, il Recinto delle preghiere, la famosa Cappella delle Apparizioni che è la meta più visitata.

Secondo la tradizione ci furono sei apparizioni tra maggio e ottobre del 1917 ed avvennero precisamente a Cova da Iria, nelle vicinanze di Fatima: tre bambini Francisco e Giacinta Marto e Lucia dos Santos, loro cugina, mentre pascolavano il loro gregge il 13 maggio del 1917 videro la figura della Madonna con un rosario nelle mani e circondata da una nuvola.

Guida di viaggio a Patrasso: una città di “passaggio” molto interessante!

 Patrasso è la terza città più grande della Grecia, nonché la capitale della prefettura greca dell’Acaia e della regione Grecia Occidentale. A Patrasso riposano, nella chiesa a lui dedicata, le reliquie di Sant’Andrea.
Oggi la città è sede di numerose industrie tessili, alimentari, petrolchimiche, della gomma, meccaniche, cartarie e conciarie nonché di un importante aeroporto e di una Università.

Un pò di storia…
Abitata fin dalla preistoria, Patrasso divenne il centro più importante della civiltà micenea per arrivare al culmine in epoca romana, quando venne trasformata in colonia imperiale. Anche durante la colonizzazione bizantina rimase una città dal commercio florido, caratteristica che non perse mai e, quando nel 1832 venne proclamato il regno di Grecia, si sviluppò grazie all’esportazione di uva sultanina. Fu la prima città greca del ventesimo secolo con illuminazione elettrica e con una linea di tram.
Il santo patrono è Sant’Andrea, che predicò il cristianesimo e fu qui crocefisso su una croce a X, chiamata appunto di Sant’Andrea, e la sua festa è il 30 novembre.

Punti di interesse:
Patrasso non è concepita come meta turistica, ma più come città di passaggio alle altre isole, anche se in realtà sono molti i luoghi interessanti da visitare.
Primo fra tutti è la fortezza bizantina, costruita durante la metà del VI secolo, sopra un’antica acropoli nella Montagna Panachaikos, e poi ampliata al tempo delle crociate.
Attualmente vengono proposti durante l’estate degli spettacoli nel teatro da 640 posti che è stato installato. Da ricordare inoltre la leggenda che dice che la fortezza custodisca il fantasma di Patrasso.
Da visitare anche questi due templi: la chiesa di Sant’Andrea del 1840, sorge sul luogo del martirio, e la chiesa di Nikodimos, terminata nel 1974 e costruita in stile bizantino, che è la più grande (con oltre 5000 posti a sedere) e decorata chiesa di tutti i Balcani.
Riportato alla luce nel 1889 nella parte alta della città e restaurato a metà Novecento, è l’Odeum Romano, che conosciamo grazie a una descrizione di Pausania. Con 2300 posti di capacità, è ora utilizzato per diversi spettacoli nell’ambito del festival internazionale di Patrasso, evento molto importante della città.
Una delle maggiori attrazioni turistiche di Patrasso è la cantina di Acaia Clauss, che ha più di duecento mila visita annuali. Qui viene prodotto il famoso Mavrodafni di Patrasso, vino che nasce da uve nere e prodotto dal XVIII secolo, grazie a Gustav Clauss.
Molto carini anche il centro di Patrasso, in particolare la zona residenziale con piazze ed eleganti palazzi in stile neoclassico, e il punto panoramico sulla collina Dassylion, da dove si vede tutto il golfo di Patrasso.
Infine, per gli amanti dei musei, a Patrasso hanno sede il Museo Archeologico, uno dei maggiori di tutta la Grecia e situato nella casa di Karamandani, il Museo Folkloristico, il Museo Storico Etnografico e il Museo del Giornalismo.
Per gli eventi della città, a parte il già citato Festival Internazionale, non si deve perdere l’antico Carnevale, o Patrino Karnavali, nato più di 150 anni fa e si trova annoverato tra quelli pìù importanti, insieme a quello di rio de Janeiro e quello di Venezia.