Vacanze di Pasqua: gli italiani scelgono Barcellona, Madrid e Parigi

 Lastminute.com – leader online nella prenotazione di viaggi e idee per il tempo libero – ha stilato, sulla base delle prenotazioni registrate, la classifica delle mete preferite dagli italiani per le vacanze di Pasqua.
Barcellona è la prima classificata (+14% rispetto al 2010), seguita da Madrid (+11%) e da Parigi (+5%). Nella ‘top 10’ risultano anche Praga (+48%), la Toscana (+6%) – con Firenze, Siena e la regione del Chianti – e Genova, vera meta emergente per il nostro Paese con una crescita del +35% rispetto l’anno precedente. Roma si piazza al settimo posto (+3%), seguita da Londra (+6%) e Amsterdam (+3%). Chiudono la classifica le Isole Baleari (+16%).

Camere futuristiche per celebrare l’impresa di Gagarin: ecco come passare delle vacanze spaziali

 12 aprile 1961: una data che ha cambiato per sempre la storia dell’umanità. 50 anni fa, infatti, Yuri Gagarin ha viaggiato per la prima volta in orbita attorno alla terra, diventando così il primo uomo a vedere il nostro pianeta dallo spazio. Hotels.com, leader nella prenotazione di hotel online, per celebrare questa ricorrenza storica ha selezionato alcuni hotel davvero “spaziali”! Potrete scegliere fra l’hotel con una camera futuristica ispirata alle navicelle, quello con suite “scoperchiabile” da cui ammirare le stelle o l’albergo più alto del mondo, che vi porterà più vicini al cielo che alla terra. E per i veri appassionati, l’ideale è sperimentare l’assenza di gravità, per sentirsi, anche se solo per un giorno, una leggenda come Yuri Gagarin.

Guida di Viaggio a Palencia:testimonianza di un passato glorioso

 Palencia è una città capoluogo della omonima provincia, nella regione della Tierra de Campos a lato del fiume Carrion. È situata a 749 metri dal livello del mare e una popolazione di circa 79 mila abitanti.

Storia:
Abitata nell’antichità da una popolazione Celtoiberica fu conquistata ai Romani da Pompeo che pose fine alle guerre Celtoiberiche nel 70 a.C. La città, chiamata Pallantia, prosperò sotto il dominio romano e di questo periodo gli scavi effettuati nel territorio hanno messo in luce diverse testimonianze: mosaici, stele, ceramiche. Continuò ad essere importante anche sotto i re Visigoti.
Anche del periodo Visigoto si hanno testimonianze importanti, soprattutto la chiesa di San Juan de Baňos, la cripta della Cattedrale e le numerosi necropoli nella zona.
Gli Arabi nel 711 invasero la città e la popolazione l’abbandonò fuggendo sui monti dove nacquero nuovi villaggi Il re Visigoto di Navarra e conte di Castiglia nel IX secolo risuscitò Palencia dalle sue rovine. A lui seguì un’epoca di predominio dei vescovi, Palencia fu un importante sede episcopale che favorì il pellegrinaggio a Santiago e il relativo “camino” che attraversa la provincia da est ad ovest.

Tutto ciò determinò la rinascita della città.
La prosperità economica del XVI trasformò Palencia, insieme alle altre province castigliane, nel cuore economico e demografico dell’impero spagnolo.

Attualmente Palencia è una città con un alto livello di comunicazioni e servizi. Vi si trovano edifici moderni assieme ad altri antichi che testimoniano il passato glorioso, giardini e parchi.

Guida di Viaggio a Toledo:una città magica, multietnica e famosa per l’arte damasca e l’artigianato

 Benvenuti a Toledo, città in cui le culture, Muslim, cristiana ed ebraica si incontrano e convivono. Una città magica, capitale nazionale durante la supremazia dell’Impero Spagnolo, oggi famosa per l’arte damasca ed il suo artigianato in metallo

Toledo è una città situata al centro della Spagna appartenuta all’antico Regno di Castiglia che aveva come capitale la città di Burgos. Attualmente è capoluogo dell’omonima provincia e della Comunità Autonoma di Castiglia-La Mancia (75.000 abitanti circa, toledani, in spagnolo toledanos).
La città è attraversata dal fiume Tago, il centro storico di Toledo si trova sulla cima di una collina e permette di apprezzare il panorama.

Origini & Storia
Durante il periodo di dominazione araba la città ebbe una sua presunta tolleranza religiosa, convivevano musulmani, con una piccola minoranza di cristiani ed ebrei; anche se ovviamente questi ultimi non godevano dei diritti spettanti ai musulmani. Tale periodo si concluse nel 1492 dopo la Reconquista con la fuga dei musulmani e degli ebrei. A ricordo di quel periodo restano oggi numerosi monumenti religiosi come la Sinagoga di Santa Maria la blanca, la Sinagoga del Transito e la Moschea del Cristo della Luce.

Luoghi da visitare:
Tra i monumenti più importanti si ricorda la fortezza dell’Alcázar, teatro di una sanguinosa battaglia durante la guerra civile spagnola: l’Alcazar era allora sede dell’accademia militare per gli allievi ufficiali dell’esercito e si schierò con gli insorti franchisti resistendo all’assedio dell’esercito regolare. Durante questo assedio al comandante dell’Accademia fu posta da parte dell’esercito repubblicano l’alternativa di arrendersi o di lasciare uccidere il figlio catturato dalle truppe regolari.

Guida di Viaggio a Mahon:la “conchiglia” di Minorca

 Mahón (in catalano: Maó) è un comune spagnolo di 29.125 abitanti situato nella comunità autonoma delle Baleari, sull’isola di Minorca. È il comune più orientale della Spagna.

Il suo porto naturale è uno dei più grandi d’Europa, ed è stato storicamente la porta di accesso di numerose civiltà vista la sua posizione strategica nel centro del Mediterraneo. Una fortezza naturale aperta al mare che è stata il rifugio più ambito del Mediterraneo per combattere i venti di tramontana, la furia del mare e soprattutto le incursioni nemiche

Origini & Storia
Il suo significato è conchiglia, visto le sue caratteristiche di porto al riparo dalle avversità. La città fu occupata dai Cartaginesi nel 205 e si pensa che l’attuale nome abbia origine da Magon il generale, fratello di Annibale.

I Romani e i Musulmani si avvicendarono nella città e questi ultimi spostarono la capitale a Ciutadella. La città fu obbiettivo di invasioni e razzie e l’anno più drammatico fu il 1535, con la venuta del pirata Barbarossa. Egli saccheggiò e distrusse la città e prese come prigionieri i suoi abitanti, riducendoli in schiavitù e trasportandoli poi nel nord Africa. La crescita riprese nel XVIII secolo insieme all’urbanizzazione. Inglesi, francesi e spagnoli si contesero la città e questo portò al susseguirsi di diversi domini. Nel 1722, con l’occupazione britannica, Mahon fu capitale amministrativa dell’isola e il commercio prosperò grazie al porto e ai rapporti con altri stati che transitavano qui con le loro flotte. Fu anche il periodo di formazione di una nuova classe e questo si rispecchiò anche nei nuovi edifici della città. Gli abitanti si abituarono al contatto con altre culture e la città fu permeata da un’atmosfera cosmopolita.

Guida di Viaggio a Ponta Delgada:una città dinamica e cosmopolita

 Ponta Delgada è un comune portoghese di 65.854 abitanti situato nella regione delle Azzorre.

Ponta Delgada, inizialmente popolata soprattutto dai pescatori attratti dalle sue sicure insenature, presto diventò il principale porto dell’isola. È oggi una città dinamica e cosmopolita, aperta alle influenze esterne, con una vita economica e culturale molto attiva.

Ponta Delgada à São Miguel, “capitale” delle Azzorre e sede del governo regionale, racchiude le dimore del XVII e XVIII secolo nelle stradine del suo centro storico. Il porto rappresentò per molto tempo uno scalo per lo scambio di viveri tra l’Europa e l’America.

Come antipasto della visita, si può cominciare visitando le Porte della Città Vecchia, simbolo cittadino della maestosità degli edifici più antichi e dal maggior valore architettonico.

Da visitare anche la piazza di Gonçalo Velho Cabral, il cuore di São Bras, il Convento di Nossa Senhora da Esperança, che ospita il Cristo dei Miracoli e la chiesa São Sebastião costruita nel XV secolo, famoso per il suo portone manuelino in calcare bianco. Per non parlare del museo principale delle Azzorre, il Museu Carlos Machado.

Guida di Viaggio a Funchal:destinazione ricercata e sofisticata dove anche il clima è a 5 stelle

 Funchal è un comune portoghese di quasi 104.000 abitanti capoluogo della Regione autonoma di Madera. Funchal è la città più grande dell’isola; è stata fondata nel 1421 da João Gonçalves Zarco ed è stata elevata allo status di città da re Manuel I nel 1508.

Oggi Funchal è una città moderna, situata in un’area unica, dove la conformazione geologica crea un anfiteatro naturale che circonda l’intera città, partendo dal porto e arrivando fino ai 1200 metri dei suoi pendii più elevati. Questa protezione naturale attirò i primi abitanti che costituirono il nucleo iniziale di Funchal.

Capitale dell’isola da più di cinque secoli, Funchal prende il nome dalla parola funcho, che in portoghese significa finocchio, pianta molto presente sull’isola.

La città è una destinazione ricercata e sofisticata, immersa in una natura di rigogliosa bellezza. Qui, tutto e tutti riceveranno un trattamento di altissimo livello: alberghi di primissima categoria e servizio eccellente. I massaggi e i più moderni trattamenti benessere vi tentano? Concedetevi un regalo in una delle spa di Madeira, dove anche il clima è “a cinque stelle”.
Parte del comune di Funchal è racchiusa nella riserva naturale delle Ilhas Selvagens che si estende per 160 km a sud di funchal.

Storia:
Nel XVI secolo Funchal era un importante punto di approdo per le navi che andavano verso le Indie e il nuovo mondo ed era conosciuta per la ricchezza dei suoi mercanti. Era famosa inoltre per essere l’unico porto dove poter approvvigionarsi del vino e dello zucchero dell’isola di Madeira. Vi morì Carlo I d’Asburgo il primo aprile 1922.
Funchal vede la sua fondazione a partire dal 1421, per opera di João Gonçalves Zarco , ma fu sotto il regno di Manuel I di Portogallo che Funcahl fu eletta a rango di città.
Da allora la città è cresciuta dal punto di vista economico, durante il 16° secolo fu un importante luogo di passaggio per le rotte verso le Indie ed il Nuovo Mondo, ed era conosciuto come un luogo ricco e piacevole in cui sostare. È stata poi anche la porta per il commercio del celebre vino Madeira e lo zucchero, ma ora Funchal si candida come meta turistica di primo livello, e come luogo privilegiato per l’esplorazione di tutta l’isola di Madeira.

Caratteristiche & Punti d’interesse:
Funchal è un classico punto di approdo per le navi da crociera che vengono a visitare questa isola-giardino dell’Oceano Atlantico.
La sua baia è stupenda ed è circondata da una cortina di montagne che la proteggono dai venti settentrionali e ne hanno favorito lo sviluppo, rendendola il centro abitato più importante dell’isola di Madeira, con una popolazione complessiva di circa 150.000 abitanti, se si considera l’hinterland.

Da giugno ad inizio settembre Funchal fa registrare una nedia di 2-3 giorni al mese di piogge, valori quasi da clima mediterraneo, e temperature massime gradevoli che si mantengano intorno ai 22-24 °C fino all’inizio di ottobre. Per chi ama fare i bagni nell’oceano o dedicarsi agli sport acquatici come il windsurf, la temperatura dell’acqua oscilla tra i 18 °C dell’inverno ai 22-24 °C dell’estate. L’inverno è una stagione piovosa, ma comunque mite, anche a gennaio il termometro non scende quasi mai al di sotto dei 14-15 °C e Madeira può essere una valida soluzione per fuggire dal gelo continentale e vivere una primavera anticipata.