Viaggi di nozze: ecco i posti più belli dove dire sì, con tutti i riti del mondo

 La primavera, si sa, è il periodo ideale per i matrimoni. Inizia la ricerca dell’abito bianco, dei confetti, delle bomboniere… almeno in Italia! Negli altri Paesi, infatti, la cerimonia nuziale può essere molto diversa.
Hotels.com, leader nella prenotazione di hotel online, ha cercato in giro per il mondo le tradizioni più particolari legate al rito nuziale, scoprendo ad esempio che in Giappone la sposa è vestita di bianco non per rappresentare la purezza, ma il lutto dei suoi genitori, che in Messico gli sposi dopo la cerimonia vengono legati con un lazo, che il matrimonio ebraico conserva tradizioni bibliche millenarie e che la Polinesia è la meta ideale per una cerimonia davvero romantica.

Giappone
Uno dei riti più affascinanti del mondo è sicuramente quello scintoista, praticato ancora oggi in Giappone. La cerimonia viene celebrata generalmente in un tempio o nella casa dello sposo, dove la futura sposa arriva vestita di bianco, a simboleggiare il lutto dei suoi genitori, e con in testa un panno bianco, che rappresenta la sua intenzione di non essere gelosa. Il rituale vero e proprio si chiama san-san-ku-do e consiste nel bere riso e sakè per tre volte da tre coppe di misure diverse, prima in salotto e poi in camera da letto. Dopo la cerimonia la sposa si cambia l’abito, indossandone uno particolarmente sfarzoso e generalmente rosso, colore portafortuna.
* Dove soggiornare
Per un soggiorno lussuoso e romantico, Hotels.com consiglia di prenotare una suite al Mandarin Oriental Tokyo – 5 stelle (a partire da 425 euro per camera a notte), dove potete trovare sauna in camera e vasche idromassaggio da sogno.

Motociclisti sulle Alpi austriache con Bmw, Ducati, Ktm e Triumph

 Fino al 3 ottobre, nella valle di Paznaun, è possibile “testare” le ultime moto di BMW, Ducati, KTM e Triumph in un fantastico scenario alpino. Ecco una proposta particolare per una vacanza di tre giorni tutta curve e natura, con noleggio delle migliori moto Bmw, Ducati, KTM e Triumph a partire da 199 euro… un’occasione ghiottissima per tutti gli amanti delle due ruote!

Curve e panorama
Le Alpi sono un vero e proprio paradiso per il mototurismo. Ecco dunque che nella valle di Paznaun, nel Tirolo Austriaco, dal 5 giugno al 3 ottobre sarà possibile provare gli ultimi modelli dei quattro principali costruttori di moto europei – BMW, Ducati, KTM e Triumph – sulle strade più panoramiche d’Europa.

Guida di Viaggio a Monastir:un vero e proprio monumento al turismo e al divertimento di massa.

Monastir (Muristènis in sardo) è un comune di 4.580 abitanti della provincia di Cagliari.
Monastir è il capoluogo del governatorato omonimo, uno dei 24 governatorati della Tunisia. Situata nella parte centroccidentale del paese, in passato la città doveva essere un piccolo villaggio di pescatori. Oggi Monastir è un vero e proprio monumento al turismo e al divertimento di massa.

Origini & Storia:
Monastir, un tempo chiamata Ruspina, ha una lunga storia.Oggi tuttavia è una moderna città balneare che si estende fino a Skanès, lungo una spiaggia di sabbia finissima.
Una traccia del passato di Monastir, tra prati all’inglese, giardini lussureggianti e ampi viali, è il ribat, che risale ai primi secoli dell’era islamica.

Fondato nel 796, fu oggetto di ampliamenti e modifiche, responsabili del suo complesso piano architettonico, per aumentare la sua potenza difensiva.
Ha al suo interno, al primo piano, un piccolo museo che espone manoscritti, suppellettili e una bella collezione di tessuti antichi.

Monastir è anche la città natale dell’ex Presidente Bourguiba, quindi qui si trovano monumenti o edifici che testimoniano questo fatto: la moschea Bourguiba, il palazzo presidenziale, il mausoleo della famiglia.
Il fascino di questa città sta nella sua tranquilla bellezza, nel suo splendido mare e nell’eleganza degli hotels e della sua architettura.

Punti d’interesse:
Il mausoleo della famiglia Bourguiba è una delle principali attrazioni di Monastir. Fu costruito nel 1963 e successivamente ampliato. Al suo interno sono sepolti l’ex presidente della Tunisia e la sua famiglia.
L’enorme e bellissimo edificio in marmo con cupola dorata è affiancato da due minareti di più di 20 metri d’altezza. Ma, la cosa che colpisce di più, è l’ampio viale che arriva fino al mausoleo, pieno zeppo di bandiere tunisine

Il Ribat è il palazzo-monastero-fortezza che domina tutto il villaggio di Sousse. In esso, i monaci musulmani -che erano anche guerrieri- trovavano difesa e pregavano. Vicino alla Moschea Grande, fu costruito alla fine del VIII secolo per far fronte agli attacchi dei bizantini, che mantenevano ancora il predominio sul Mediterraneo. Si tratta di una fortezza quadrata, con mura ornate di merli, dominata da un’alta torre rotonda, edificata nell’821 sotto l’emiro della dinastia degli Aghlabidi Ziyadet Allah I. È possibile percorrere i suoi torrioni e le sue scale impossibili fino alla parte superiore, e da lì godere di una vista affascinante. Il suo stato di conservazione è ottimo, ed è visitata da molti gruppi di scolari per studiare la storia di Tunisi

Guida di Viaggio a Kairouan: una delle città più imponenti della Tunisia.

Kairouan
Una delle più importanti città della Tunisia, conta 900.000 abitanti, che arrivano a 1 milione e seicentomila se si considera anche l’area metropolitana. E’ situata nel Golfo di Tunisi ed è separata dal mare dal “Lac de Tunis”.Nel 1988 l’UNESCO inserì la città tra i patrimoni dell’umanità

Storia:
La città nacque come accampamento nel 671. Nel luogo, a metà strada tra la catena montagnosa della grande dorsale e la costa della Tunisia orientale , decise di accamparsi il conquistatore Oqba Ibn Nafeh
In seguito la città ha conosciuto il suo periodo di splendore sotto la dinastia degli Aglabiti, nel IX secolo.
Oggi Kaiurouan è circondata da una ponderosa cinta muraria color sabbia, lunga oltre tre chilometri e dotata di molte torri ma pochi ingressi.

Punti d’interesse:
Dal punto di vista storico, Kairouan è la città più importante del paese; nell’Islam è considerata inferiore solo alla Mecca, Medina e Gerusalemme.
La città ha molti luoghi interessanti da visitare… tuttavia, se per altre città non è importante, qui è consigliabile essere accompagnati da una guida seria, che potrete trovare all’ufficio del turismo e che oltre a condurvi nei luoghi più belli, vi risparmierà la visita di tutti i negozi di tappeti della città… bellissimi, credetemi, ma non esattamente economici e a volte con merce che di “fatto a mano” ha solo il cartellino…
I luoghi sacri e i monumenti da visitare sono:

LA GRANDE MOSCHEA, che si trova nella parte nord-orientale della medina e ne è il monumento principale. L’edificio risale al 670 d.C.
La città è considerata particolarmente venerabile dai musulmani per la presenza della più antica moschea, eretta nel VII secolo (I secolo del calendario islamico) dal conquistatore arabo ʿUqba ibn Nāfiʿ (“Sīdī ‘Oqba”, lett. “Signor mio (Sayyidī) ‘Oqba [b. Nāfi’]”) e per la Moschea del Barbiere del profeta Muhammad (“Sīdī Sahbī”, lett. “Signor mio Compagno [del Profeta]”).
La Grande Moschea di Sīdī ‘Oqba e il suo imponente minareto
Qayrawān conserva anche due grandi invasi idrici (i cosiddetti “bacini aghlabidi”), allestiti per l’appunto nel periodo in cui l’Ifrīqiya fu governatorato ereditario della dinastia aghlabide: la stessa che organizzò la conquista islamica della Sicilia nell’827 d.C.

I BACINI DEGLI AGHLABITI, due cisterne che furono costruite nel IX secolo ed erano rifornite da un acquedotto che attingeva l’acqua da una sorgente situata a circa 30 km di distanza.

IL MUSEO DI ARTE ISLAMICA, un po’ difficile da raggiungere ma merita di essere visto.

Guida di Viaggio ad Hammamet:La città balneare che vanta alcuni dei migliori alberghi della Tunisia

Hammamet, è considerata il simbolo dello sviluppo turistico tunisino e gli alberghi si susseguono, uno dopo l’altro, lungo la spiaggia di sabbia fine che ha avuto tra i suoi estimatori Gide e Bernardos.
Hammamet si trova in Tunisia, affacciata sul Golfo di Hammamet, quindi sul Mar Meditrerraneo.

Caratteristiche:
Il clima è mite, addolcito dal mediterraneo che lambisce le sue terre, caldo dai mesi primaverili fino a ottobre inoltrato. L’architettura di Hammamet è particolare, colpiscono gli edifici bassi e bianchi, frequentemente adornati con merli alle estremità. Non c’è una divisione netta tra zona moderna e medina, peraltro direttamente affacciata sulla spiaggia, non essendoci diversità nette come costruzioni ultramoderne accanto ad edifici tradizionali.

Il turismo in questa zona è in espansione, già dagli anni venti sono sorti molti hotel che fanno di questo paese un diretto concorrente di altre località famose in campo turistico quali Tunisi e Monastir. L’entroterra è caratterizzato da piantagioni di aranci e limoni. I caffè alla moda in centro, i bei negozi ricchi di ogni genere di mercanzia, fanno di questo un paese moderno, ma profondamente ancorato alle sue tradizioni.

Barriere architettoniche: in vacanza niente più discriminazioni per le disabilità

 Niente più discriminazioni per i portatori di disabilità fisiche a causa delle barriere architettoniche di hotel e strutture ricettive: «Il diritto di fruire dell’offerta turistica in modo completo e in autonomia, ricevendo servizi al medesimo livello di qualità degli altri fruitori senza aggravi del prezzo», oltre ad essere stabilito dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, è un punto chiave anche del nuovo Codice per il Turismo italiano, recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri.

Il turismo accessibile
Per promuovere un turismo accessibile per tutti, hotel.info, il servizio di prenotazione alberghiera online con oltre 210 mila alberghi in tutto il mondo, ha integrato le opzioni di ricerca di strutture alberghiere sul proprio portale con voci specifiche. Una vacanza senza ostacoli e difficoltà, infatti, parte proprio dalla scelta di hotel con strutture e servizi in grado di permettere a quegli utenti con esigenze speciali – che siano anziani, persone con disabilità o con particolari necessità dietetiche – di vivere al meglio un periodo di relax e divertimento.

Lisbona, ecco dove dormire

 La cordialità e l’ospitalità dei lisboeti sono proverbiali, e anche l’accoglienza alberghiera. Lisbona offre una miriade di soluzioni di alloggio, dall’hotel a 5 stelle lusso fino all’ostello comodo e accogliente. Ce n’è un po’ per tutti i gusti e per tutte le tasche e se verrete a Lisbona, ne rimarrete entusiasti. Apprezzata per l’ottimo rapporto qualità-prezzo e per le temperature miti durante tutto l’anno, Lisbona e la regione del Tago sapranno stupirvi ogni volta che tornerete. La capitale lusitana è in costante fermento ed evoluzione, e questa tendenza all’innovazione si riflette anche sulle strutture alberghiere offerte ai turisti. Scopriamo insieme alcune delle novità proposte.

CS Vintage Lisboa Hotel
Iniziamo con il CS Vintage Lisboa Hotel, un nuovissimo hotel a 5* in pieno centro storico, vicino all’Avenida Da Liberdade, e comodo per raggiungere le maggiori attrazioni della città. Realizzato interamente in vetro e marmo, l’hotel mette a disposizione il non plus ultra dei servizi e della tecnologia: gli ospiti si possono rilassare nella zona benessere comprensiva di spa, piscina riscaldata e palestra, oppure connettersi alla rete wi-fi, sorseggiare un drink nei due bar – di cui uno panoramico, con una stupenda vista sulla città – oppure cenare al Vintage Restaurant, che saprà stuzzicare anche i palati più raffinati con la sua selezione di piatti e vini tipici della zona. L’hotel offre inoltre sale meeting multifunzionali, illuminate dalla luce naturale e dotate di tutte le più moderne attrezzature.
CS Vintage Lisboa – Rua Rodrigo da Fonseca 2, Lisboa

Guida di viaggio a Bodrum:splendida località, tra le più famose della riviera turca.

Graziosa località balneare situata lungo le coste della splendida Baia di Bodrum, conosciuta fin dall’antichità per i suoi “cantieri di barche”, viene considerata oggi la più bella città turca della costa, caratterizzata da case bianche, vicoli lastricati, eleganti e simpatiche boutique, pulitissime spiagge, mare tiepido e limpido di un azzurro abbagliante ed una costa ricca di numerose grotte da esplorare; ancora oggi gli abitanti del luogo continuano la tradizionale costruzione di imbarcazioni quali il Tirhandil caratterizzata da una prua e da una poppa a punta e la Gilet con poppa rotonda. A Bodrum, antica Alicarnasso, nacque Erotodo.
Bodrum, anticamente Alicarnasso, è una città del sud-ovest della Turchia, nella provincia di Muğla. Porto all’interno del golfo di Cos,conta ufficialmente poco più di 88.000 abitanti (che salgono ad alcune centinaia di migliaia in estate).

Origini e Storia:
È diventata, a partire dagli anni sessanta, un centro turistico grazie agli sforzi dello scrittore Cevat Şakir. Oggi è una stazione turistica assai frequentata, in particolare dalla borghesia di Istanbul e dai turisti stranieri. Bodrum è inoltre base di partenza o di arrivo di numerose crociere marittime.
La storia di Bodrum è in particolare legata a Mausolo, che un tempo fu re di questa antica regione, la Caria (precisamente, egli fu Satrapo di Caria, il governatore), allora in mano ai persiani, e che fece di Alicarnasso la sua capitale. Particolarmente conosciuto è il Mausoleo di Mausolo (che, come la parola suggerisce, diede il nome alla parola stessa ‘mausoleo’), un tempo dichiarato come una delle Sette Meraviglie del Mondo.