Ieri è stata inaugurata presso la Galleria RestaurArte di San Gemini una nuova mostra d’arte contemporanea dal titolo I DRAW, a cura di Marco Testa. L’esposizione comprende opere di artisti radicati nel territorio italiano, che già si stanno imponendo nel panorama artistico internazionale. Dopo il successo della precedente mostra InForma, che ha voluto esplorare attraverso il concetto di forma la labilità delle umane certezze, I DRAW rappresenta la naturale evoluzione di un percorso di riflessione sull’arte contemporanea, sui suoi mezzi, sui suoi strumenti, sulle tensioni sotterranee, che le conferiscono una ragion d’essere. Il 20 Marzo verrà inaugurata presso la Galleria RestaurArte di San Gemini una nuova mostra d’arte contemporanea dal titolo I DRAW, a cura di Marco Testa. L’esposizione comprende opere di artisti radicati nel territorio italiano, che già si stanno imponendo nel panorama artistico internazionale. Dopo il successo della precedente mostra InForma, che ha voluto esplorare attraverso il concetto di forma la labilità delle umane certezze, I DRAW rappresenta la naturale evoluzione di un percorso di riflessione sull’arte contemporanea, sui suoi mezzi, sui suoi strumenti, sulle tensioni sotterranee, che le conferiscono una ragion d’essere.
Turismo Culturale
La Toscana di fine Ottocento a Villa Bardini
Vasti paesaggi e natura incontaminata, lavoro dei campi e placidi buoi, boschi e colline, fiumi, molti cavalli, contadine, soldati e popolani, vita cittadina. La Toscana di fine Ottocento si accende straordinariamente di luce e di colori nella particolarissima mostra che a Villa Bardini inaugura oggi l’anno di Firenze per Fattori, mettendo a confronto il più celebre dei Macchiaioli con i più illustri tra gli artisti che raccolsero l’eredità innovatrice della Macchia per declinarne temi e aspirazioni in versione naturalistico – borghese, in sintonia con le evoluzioni della cultura francese ed europea. Per quanto possa apparire bizzarro considerata la viva attenzione per il periodo, Fattori e il Naturalismo in Toscana (19 marzo – 22 giugno, www.firenzeperfattori.it) propone accostamenti del tutto inediti. Mai il grande vecchio dell’arte italiana era stato messo deliberatamente a tu per tu con i vari Cannicci e Cecconi, Ferroni e Micheli, i fratelli Gioli e i cugini Tommasi, Sorbi e Panerai, ovvero quei più giovani pittori toscani di cui fu maestro (alcuni) e amicissimo (tutti). Artisti destinati nel primo Novecento a superarlo per fama anche oltre i confini nazionali, certo perché più adeguati alla moda impressionista, più aderenti alla nuova estetica di quanto lo fosse Fattori, schivo e fiero, mai affascinato da quelle sensibilità parigine, fedele fino alla morte (1908) a una pittura legata al solo imperativo del colore, a un realismo senza retoriche o abbellimenti, asciutto e sintetico e dunque oggi rivalutato per la sua evidente quanto sorprendente modernità.
Roma: posticipata al 30 giugno la chiusura delle Domus di Palazzo Valentini
Prosegue lo straordinario successo di pubblico per le Domus romane e il museo multimediale di Palazzo Valentini, visitato da 20 mila persone. Per soddisfare le centinaia di richieste di prenotazione al call center, la Provincia di Roma ha deciso di posticipare la chiusura del grande sito archeologico prevista per il 30 maggio, al prossimo 30 giugno. Da lunedì 17 marzo quindi è possibile chiamare per prenotare la visita gratuita per il mese di giugno, telefonando al numero 199.199.111, da lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18, sabato dalle 9 alle ore 13. Gli scavi saranno visitabili dal lunedì alla domenica, dalle ore 9,30 alle ore 15,30, e rimarranno aperti anche in occasione delle festività pasquali, il 25 Aprile e il 29 giugno. Le domus romane del II e IV secolo dopo Cristo, le terme imperiali ed il sorprendente museo multimediale, unico in Italia, realizzato da Piero Angela si estendono su un’area di circa 1.800 metri quadrati e venuti alla luce durante i profondi lavori di ristrutturazione del Palazzo iniziati nel 2004.
Gerico: Conservation and Enhancement of Cultural Heritage, 26 – 27 marzo 2008
Si terrà a Gerico, nei Territori Palestinesi, un convegno promosso dal Ministero degli Affari Esteri (Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme, Unità Tecnica Locale della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo) con il supporto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Istituto Superiore per la Conservazione ed il restauro) sulle tematiche della conservazione e della valorizzazione del patrimonio culturale dei Territori Palestinesi e della Giordania.
MAXXI: il nuovo Museo delle Arti Contemporanee del XXI Secolo
Il MAXXI_Museo nazionale delle arti del XXI secolo è una nuova istituzione del Ministero per i Beni e le Attività culturali curata dalla DARC_Direzione generale per l’architettura e l’arte contemporanee ed è il risultato di un forte impegno che ha coinvolto energie e competenze specifiche delle amministrazioni interessate, sia sotto il profilo storico-artistico e architettonico, che amministrativo e legale. Il MAXXI ha la missione di promuovere l’arte e l’architettura del XXI secolo e di raccogliere le testimonianze artistiche della creatività contemporanea per conservarle, studiarle e metterle a disposizione del pubblico. Il MAXXI intende costituire un riferimento nazionale per le istituzioni pubbliche e private operanti in Italia e all’estero, così come per gli artisti, gli architetti e il pubblico più vasto, con un lavoro approfondito di valutazione del presente che delineerà un quadro in costante aggiornamento sullo sviluppo delle arti e dell’architettura del XXI secolo.
In cammino con Dante attraverso i luoghi della Perugia storica
Un percorso di vero e proprio «trekking urbano»: dalla Rocca Paolina a Porta Sole, passando per la Sala dei Notari, la visita di alcuni tra i luoghi più significativi del centro accompagnata dal racconto della storia di Perugia, nonché dalla recitazione e dal commento di alcuni brani della Commedia. Dante e Perugia. L’immortale poesia della Divina Commedia e la storia di una piccola, grande città. Sono questi gli ingredienti di un’iniziativa che, già dal titolo (Una storia nella storia – In cammino con Dante), rivela un intento ben chiaro: accostare la storia locale alla storia universale, le bellezze di Perugia alla grande narrazione dantesca. L’evento si articolerà lungo un percorso di vero e proprio «trekking urbano»: dalla Rocca Paolina a Porta Sole, passando per la Sala dei Notari, la visita di alcuni tra i luoghi più significativi del centro sarà accompagnata dal racconto della storia di Perugia, nonché dalla recitazione e dal commento di alcuni brani della Commedia.
Ravenna ospiterà dal 22 al 25 maggio la 12ª Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte d’Italia
“Dopo Ferrara, il palcoscenico culturale e naturale di Ravenna ospiterà dal 22 al 25 maggio la 12ª Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte d’Italia”. Queste le parole del Presidente di Iniziative Turistiche, Valerio Miglioli, ad apertura dei lavori della conferenza stampa nazionale di presentazione della prossima edizione del prestigioso evento, svoltasi oggi presso la sala stampa estera di Roma. “Una nuova scenografia per una forma consolidata: l’iniziativa, promossa da Confesercenti è realizzata in collaborazione con Comune, Provincia e Camera di Commercio di Ravenna, ENIT, APTR Emilia Romagna e con il sostegno di Unicredit Banca in qualità di sponsor, si snoda tra lo spazio espositivo, il workshop per gli addetti ai lavori ed un incalzante calendario di convegni”.
Calendario ricco di eventi per le festività pasquali nella provincia senese
Un calendario ricco di eventi per trascorrere le festività pasquali nella provincia senese, per una Pasqua all’insegna della tradizione e del divertimento. Il primo evento che potrete vivere, è l’Antica Giudeata del Venerdì Santo” il 21 marzo a Chianciano Terme. Una processione che da sempre coinvolge tutta la popolazione, creando un suggestivo corteo in costume, seguito dalla Banda Musicale “Bonaventura Somma”. Il giorno di Pasqua a Chianciano Terme si terrà la “Tradizionale Colazione Pasquale”, dove gustare la ‘ciaccia’, il tipico impasto con formaggio pecorino, servito col saporito capocollo ed il classico uovo sodo.
Infine il 30 marzo potrete assistere al Palio dei somari a Torrita di Siena una iniziativa nata nel 1966 su iniziativa di un gruppo di Torritesi, al fine di creare una sagra che riuscisse a coinvolgere tutta la popolazione del paese.
Alla scoperta del passato nel centro storico di Rimini
Continua l’appuntamento con il percorso guidato nel centro storico di Rimini. La visita tocca i più significativi monumenti della città, testimoni delle diverse epoche: dal Ponte di Tiberio e Arco D’Augusto, alla Fontana della Pigna, passando per gli splendori del Tempio Malatestiano. L’itinerario si può concludere, a richiesta, nelle sale del Museo della Città e con la visita al sito archeologico recentemente aperto al pubblico, la Domus del Chirurgo (ingresso ridotto).
Periodo di svolgimento: dal 24/03/2008 al 16/09/2008
Orario: Lunedì di Pasqua: partenza ore 15.30; 25 aprile: partenza ore 15.30; Tutti i martedì d’estate da giugno a settembre: partenza ore 9.30
Ferrara: Mostra dedicata a Garofalo, pittore della Ferrara Estense
La prima mostra realizzata a Ferrara da Ermitage Italia, – la filiale italiana del grande museo russo, inaugurata nella città estense il 20 ottobre 2007, quale importante centro di studi e di ricerche italo russo – è dedicata a Benvenuto Tisi detto il Garofalo, uno dei principali protagonisti della cultura figurativa ferrarese del Cinquecento, di cui il Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo conserva un importante nucleo di opere e di cui restano testimonianze nei principali musei del mondo. Allestita nelle splendide sale del Castello Estense dal 5 aprile al 6 luglio, l’esposizione, la prima monografica dedicata all’artista ferrarese, è curata da Tatiana Kustodieva e Mauro Lucco in collaborazione con Michele Danieli, con il contributo dei direttori scientifici di Ermitage Italia Irina Artemieva e Francesca Cappelletti e del presidente del comitato scientifico della neonata fondazione Michail Piotrovsky. La mostra vuole non solo ricostruire la parabola umana ed artistica di Garofalo, che è riuscito a convogliare a Ferrara, e nelle sue opere, tutte le tendenze dell’arte moderna, ma anche ricordare, attraverso le opere di artisti quali Domenico Panetti, Boccaccio Boccaccino, Dosso Dossi, Francesco Francia, lo straordinario clima artistico ferrarese di inizio Cinquecento.