Festival Verdi 2008 a Parma 1-28 Ottobre 2008. A teatro per festeggiare l’ opera di Verdi
Giovanna D’ Arco, Rigoletto, Il Corsaro e Nabucco sono le opere che segnano il programma del Festival Verdi 2008 che si svolge per tutto il mese di Ottobre.
Ventotto giorni di melodramma verdiani per festeggiare il diciannovesimo anniversario della nascita del maestro nato a Le Roncole (Busseto) il 10 ottobre 1813.
Sono attesi i più grandi interpreti verdiani del nostro tempo: Irina Lungo, Francesco Demuro e Svelta Vassileva tra gli altri.
Turismo Culturale
Al Castello Sforzesco di Milano apre la nuova sala con lo Storico Studio di Fonologia della Rai: una mostra da vedere e da ascoltare
Al Castello Sforzesco di Milano apre una nuova sala con lo Storico Studio di Fonologia della Rai: una mostra da vedere e da ascoltare
Il Museo degli Strumenti Musicali al Castello Sforzesco di Milano amplia la sua collezione con l’ apertura al pubblico di nuovo allestimento che permetterà ai milanesi e ai turisti di rivivere un momento speciale della storia della musica: la sala con lo storico studio di Fonologia della Rai.
Oltre alle viole del Seicento si potrà quindi ammirare lo storico Studio di Fonologia Musicale della Rai, fondato da Luciano Berio e Bruno Maderna nel 1955, insieme al fisico Alfredo Lietti e al tecnico del suono Massimo Zuccheri. Bisogna vederlo con gli occhi di 50 anni fa quando il musicista creava da zero. Da oggi sono disponibili al pubblico, infatti, gli apparati elettronici e gli archivi musicali che hanno segnato l’ evoluzione della musica elettronica.
Grazie a questo nuovo allestimento, Milano, ritrova un parte importante della sua storia musicale e culturale. Una storia, quella dello studio di Fonologia della Rai che diventa patrimonio di tutti coloro che visitando il Castello Sforzesco potranno trovare una nuova attrazione, capace ancora di stupire con le sue suggestioni sonore dopo oltre 50 anni dalla sua nascita.
Week-end guidati alla scoperta dei Campi Flegrei: Pozzuoli, Cuma, Lago d’ Averno, Monte di Procida, Quarto, Baia
Week-end guidati alla scoperta dei Campi Flegrei: Pozzuoli, Cuma, Lago d’ Averno, Monte di Procida, Quarto, Baia
I Campi Flegrei furono nel Settecento una delle grandi mete del Gran Tour: prima della riscoperta di Pompei, tanti poeti e letterati europei, restarono affascinati da questo viaggio tra le radici della cultura occidentale nella terra di Virgilio e nel mito di Ulisse ed Enea, dove natura, storia, mito e archeologia si fondono in un insieme inscindibile.
Per restituire questa terra ai Viaggiatori, dopo un lungo periodo di oblio, sono occorsi negli ultimi anni molti ed ingenti interventi di recupero e restauro, compresi nel più vasto programma di azioni per la valorizzazione dei Beni Culturali del Progetto Integrato Territoriale Campi Flegrei.
Grazie a questo progetto, nel corso dell’ anno l’ Itinerario si amplierà, includendo progressivamente tutti i luoghi più magici che, una volta ultimati i cantieri, potranno tornare ad essere finalmente visitabili nelle migliori condizioni di fruizione:
Visite guidate a Salerno – Programma Visitiamo la Città. Calendario 2008-2009
Visite guidate a Salerno – Programma Visitiamo la Città. Calendario 2008-2009
Riprende la manifestazione Visitiamo la Città: il ciclo di visite guidate nei luoghi più significativi della città di Salerno organizzato dall’ Amministrazione comunale.
Le visite si svolgono normalmente di domenica e seguono percorsi predefiniti da guide specializzate, molto spesso docenti e cultori di storia salernitana.
La manifestazione, rivolta a chiunque voglia approfondire la conoscenza della città di Salerno. Alle visite guidate hanno preso parte, infatti anche molti salernitani.
Il Calendario delle Visite guidate 2008-2009
Domenica 28 settembre: Il Mistero delle Reliquie di S. Matteo- Visita e Spettacolo
a cura delle Associazioni Erchemperto e Melisma
Ore 18,00 da Palazzo di Città
Viaggio a Kiev: la madre delle città russe tra arte, musei, tramonti sul fiume Dnepr e una vita notturna scatenata
Viaggio a Kiev: la madre delle città russe tra arte, musei, tramonti sul fiume Dnepr e una vita notturna scatenata
Colta e attenta al nuovo, Kiev è considerata la madre di tutte le città russe.
Propone uno dei più interessanti musei d’ Europa, il Centro Pinchuk d’ arte contemporanea aperto nel 2006 dal magnate e collezionista Viktor Pinchuk: 2500 metri quadrati in un palazzo storico diretto da Nicolas Bourriaud, uno dei fondatori del Palais de Tokyo di Parigi.
Da vedere anche le cupole e gli interni barocchi di Santa Sofia, iniziata nel 1037 e disegnata per emulare lo splendore delle chiese bizantine.
Il tempio, fino al 1240, era per dimensioni il secondo dell’ intera Cristianità.
Il caviale ormai è caro anche qui, ma nel Bessarabskiy, il bel mercato coperto in stile liberty, si possono trovare i prezzi migliori.
Consigliati quattro passi per Podol, il vecchio quartiere degli artigiani e dei pescatori.
Lo Schevchenko di Kiev non è un calciatore che fa gol, ma è il Manzoni dell’ Ucraina. Si chiamava Taras, a lui sono intitolate l’ Università e il teatro dell’ Opera.
Mostra di Arte Contemporanea YouPrison alla Fondazione Re Rebaudengo di Torino fino al 18 Ottobre 2008
Mostra di Arte Contemporanea YouPrison alla Fondazione Re Rebaudengo di Torino fino al 18 Ottobre 2008
Il carcere come soggetto architettonico: è l’ idea base di YouPrison, la mostra di arte contemporanea da vedere alla Fondazione Re Rebaudengo di Torino, dove 11 studi internazionali sono stati invitati a progettare la cella di una prigione.
Tra le idee degli artisti, Inaba ha annullato le pareti giocando coi colori, Diller Scofidio-Renfro ha ideato un luogo virtuale attraverso formule matematiche.
L’ effetto finale è un insieme di sentieri secondari in bilico fra evoluzione urbanistica e libertà.
Nuove forme dell’ abitare che si misurano con il rispetto dei diritti umani.
I progetti sono realizzati in scala reale offrendo al visitatore la possibilità di provare fisicamente l’ esperienza di uno spazio di isolamento e reclusione.
Le installazioni di Ernesto Neto al Macro di Roma in mostra fino al 28 febbraio 2008
Le installazioni di Ernesto Neto al Macro di Roma in mostra fino al 28 febbraio 2008
Ernesto Neto è un pò scultore e un pò designer: crea installazioni fluttuanti dalle forme organiche e floreali che sembrano piovere dal soffitto.
All’ interno di queste enormi gocce di lycra, Ernesto Neto mescola pepe, cumino, chiodi di garofano, zenzero e curcuma, tutte essenze che evocano ricordi lontani.
Una piccola intuizione che fa la differenza.
La mostra While Nothing Happens di Ernesto Neto è sospesa nella hall del Macro di Roma ed è un profumatissimo cult che stupisce con aromi e suggestioni.
Al Foam Museum di Amsterdam la mostra d’ arte fotografica di Malick Sidibé sull’ Africa anni 60 e 70 – Fino al 15 Ottobre 2008
Al Foam Museum di Amsterdam la mostra d’ arte fotografica di Malick Sidibé sull’ Africa anni 60 e 70 – Fino al 15 Ottobre 2008
Abitini a scacchi, occhialoni fumé, jeans attillati, completi total black: scene di vita quotidiana dal Mali anni 60 e 70.
Vent’ anni di afro-gioventù, in apparenza serena ma alla ricerca di un’ identità ritratta con ironia da Malick Sidibé, grande outsider della fotografia africana.
Il Foam Museum di Amsterdam gli rende omaggio con la mostra d’ arte fotografica Chermises: decine di scatti (tutti rigorosamente in bianco e nero) per spiegare a noi che c’è anche un “sogno africano”.
Le opere di Turner in mostra al Met di New York fino al 21 Settembre 2008
Le opere di Turner in mostra al Met di New York fino al 21 Settembre 2008
Centoquaranta lavori dell’ inglese Joseph Mallord William Turner riempiono le sale del Met per una mostra imperdibile se passate da New York a settembre.
Dipinti e acquerelli raccolti dai più importanti musei del mondo ricompongono le visioni prima nitide poi sempre più sfocate e infuocate del paesaggio più romantico della storia dell’ arte.
Quadri che si sciolgono in una pittura quasi astratta, cieli, mari e tramonti colmi d’ aria e di luce dove chi guarda può perdersi.
Le opere di Joseph Mallord William Turner sono in mostra fino al 21 Settembre 2008 al Metropolitan Museum Of Art (MET) di New York.
Mostra d’ arte Rotella-Playing Artypo al Mdm Museum di Porto Cervo (Sardegna) fino al 21 Settembre 2008
Mostra d’ arte Rotella-Playing Artypo al Mdm Museum di Porto Cervo (Sardegna) fino al 21 Settembre 2008
La parola Artypo deriva dalla fusione di “Art” e “typographie” e indica la tecnica con cui Mimmo Rotella, scomparso nel 2006, creò una parte dei suoi lavori sull’ idea di Italia pop.
Alla mostra Rotella-Playing Artypo ne sono esposti alcuni datati tra il 1966 e il 1975, assieme a décollage, video, materiali di lavori vari.
Le opere di Rotella sono in mostra fino al 21 Settembre 2008 al Mdm Museum di Porto Cervo (Sardegna).