Mostra-evento Cento Pittori Via Margutta 2008 a Roma dal 30 Ottobre al 2 Novembre ingresso gratuito
Come da tradizione, si svolgerà a Roma nella storica cornice di via Margutta, dal 30 Ottobre al 2 Novembre 2008, la manifestazione dei Cento Pittori.
Oltre 3.000 opere esposte tra dipinti a olio, disegni, sculture e acquerelli animeranno ancora una volta via Margutta a Roma, trasformandola in una vera e propria galleria d’ arte a cielo aperto. Gli artisti coinvolti hanno deciso di dedicare simbolicamente l’ edizione Cento Pittori 2008 (giunta alla sua 79esima edizione) alla integrazione razziale e alla ferma condanna del razzismo. Sono stati infatti invitati a prendere parte alla manifestazione anche artisti provenienti da diversi paesi europei ed extraeuropei.
Tra questi la pittrice polacca Margherita Lipinska, l’inglese Anthony Gerald Binns, l’ artista peruviano Freddy Toledo e quello argentino Ernani Castellammare, il pittore olandese Paul Nieuwenhof , il cubano Andres Borges Reyes e la pittrice Farida Abdul Rasaque, originaria del Mozambico.
Turismo Culturale
Gli Etruschi in mostra al Palazzo delle Esposizioni Palaexpo di Roma da Ottobre 2008 fino al 6 Gennaio 2009
Gli Etruschi in mostra al Palazzo delle Esposizioni Palaexpo di Roma da Ottobre 2008 fino al 6 Gennaio 2009
Aperta al Palazzo delle Esposizioni fino al 6 Gennaio l2009 a mostra Etruschi-Le Antiche Metropoli del Lazio, che racconta e descrive il primato della civiltà etrusca nella regione Lazio attraverso lo sviluppo dei suoi principali centri urbani: Veio, Cerveteri, Vulci, Tarquinia.
L’ esposizione è dedicata in particolare ai rapporti tra queste antiche metropoli e Roma. Viene messa in luce la forte influenza etrusca sul mondo romano nelle pratiche religiose e nelle simbologie del potere, illustrando gli elementi di continuità e le differenze tra le due culture.
Nella mostra, i diversi caratteri delle quattro metropoli dell’ Etruria meridionale emergono dalle più importanti testimonianze artistiche locali, molte delle quali presentate al pubblico per la prima volta.
Veio è la città della coroplastica, la produzione in terracotta di decorazioni per i tetti degli edifici e di statuette votive. Accanto ai manufatti provenienti dal santuario, nell’ ottagono centrale del Palaexpo la ricostruzione di una parte del tempio di Apollo rievoca l’imponente effetto dato dalla sapiente commistione di architettura e scultura, con le statue di Apollo, Latona ed Eracle svettanti sulla sommità del tetto.
Le opere di Pablo Picasso in mostra a Roma al Complesso del Vittoriano da Ottobre 2008 fino all’ 8 Febbraio 2009
Le opere di Pablo Picasso in mostra a Roma al Complesso del Vittoriano da Ottobre 2008 fino all’ 8 Febbraio 2009
Roma rende un nuovo importante omaggio a Pablo Picasso con una ricchissima esposizione al Complesso del Vittoriano: Picasso 1917 – 1937 L’ Arlecchino dell’ Arte, in mostra da Ottobre 2008 fino all’ 8 Febbraio 2009.
Più di 180 opere tra oli, opere su carta e sculture offrono un quadro straordinario della creatività originale ed eclettica del maestro spagnolo Pablo Picasso, nel ventennio tra le due guerre mondiali. A quel tempo, Picasso stava attraversando contemporaneamente diverse fasi artistiche, anche contraddittorie tra loro, senza mai scegliere un sentiero definitivo. La volontà della mostra è proprio quella di dimostrare che questo era il suo modo di rispondere a molte istanze: ritorno all’ ordine (neoclassicismo), astrazione (dato che egli dichiarò di non amarla, nessuno si è mai occupato del dialogo che ebbe con questa corrente), Surrealismo, Matisse, Espressionismo.
Il titolo della mostra di Pablo Picasso ” Arlecchino dell’ arte ” è dunque una metafora. In mostra quattro diverse interpretazioni che Picasso dà di questo soggetto: un Arlecchino classico, uno cubista, un altro astrattista e infine una testa di Arlecchino surrealista.
Capodanno 2009 a Parigi: 4 giorni tra musei, giardini e lo spettacolo del Mouline Rouge – Offerta Pacchetto Viaggio
Capodanno 2009 a Parigi: 4 giorni tra musei, giardini e lo spettacolo del Mouline Rouge – Offerta Pacchetto Viaggio con Itinerario
Per visitare e conoscere Parigi occorrerebbero almeno 10 giorni di soggiorno ma di solito tutti chiedono un pacchetto viaggio dalle 3 alle 4 notti. Per cui organizziamoci così:
ITINERARIO DI VIAGGIO 4 GIORINI A PARIGI
1 GIORNO – Triangolo d’ oro : Torre Eiffel, Les Jardins du Trocadero e l’ Arc de Trionphe
La prima tappa non può che essere la Torre Eiffel. Il momento più bello per salire sulla Torre e godere di un bellissimo panorama è l’ imbrunire; in questo momento i colori nelle foto saranno incantevoli: mi raccomando chiedete, specificando, il biglietto fino all’ ultimo piano. A pochi passi dalla Torre fate una passeggiata con relative foto panoramiche al Trocadero arrivando poi fino all’ Arco di Trionfo e ammirando le vetrine dei negozi come Cartier, Louis Vuitton sugli Champs Elysee. Gli spostamenti è possibile farli a piedi se siete dei buoni passeggiatori, altrimenti anche in metro – una, due fermate al max e siete arrivati. Mi raccomando vestitevi a cipolla: fuori fa freddo ma nelle metro si muore dal caldo, ed è un continuo “ togli e metti / copri e scopri”.
La vostra prima cena a Parigi , se avete voglia di spostarvi, mi raccomando, nel Quartiere Latino… tanto folclore e riuscirete anche a spendere poco.
Mostra sull’ Imperatore Giulio Cesare a Roma da Ottobre 2008 fino al 3 Maggio 2009
Mostra sull’ Imperatore Giulio Cesare a Roma da Ottobre 2008 fino al 3 Maggio 2009
Da Ottobre 2008 fino al 3 Maggio 2009 è allestita al Chiostro del Bramante di via della Pace a Roma, per la prima volta in Italia e nel mondo, una mostra dedicata alla figura di uno dei massimi protagonisti della storia romana: Giulio Cesare (ca. 100 – 44 a.C.), primo dittatore artefice dell’ impero romano e della sua grandezza.
La mostra parte dal personaggio Cesare e dal suo più stretto contorno politico e culturale, toccando i momenti forti della sua ascesa al potere: gli alleati-avversari (come Crasso, Pompeo, Cicerone), le campagne militari che gli diedero gloria e ricchezza, l’ avventura egiziana e l’ incontro con Cleopatra, l’ ambiente culturale e artistico romano di quegli anni; fino alla morte, avvenuta alle Idi di marzo del 44 a.C., alla consegna del potere nelle mani del giovane figlio adottivo Ottaviano e all’ apoteosi, la divinizzazione ufficiale.
Week end di arte e gastronomia a Villa Luppis Rivarotta di Pasiano (Pordenone) – Offerte viaggio dal 23 Ottobre 2008 al 5 aprile 2009 anche Veglione di Capodanno
Week end di arte e gastronomia a Villa Luppis Rivarotta di Pasiano (Pordenone) – Offerte viaggio dal 23 Ottobre 2008 al 5 aprile 2009 anche Veglione di Capodanno
La Venezia di Canaletto illuminata dalle incredibili luci di Deruta nell’ Alto Livenza tra Treviso e Villa Luppis
A Rivarotta di Pasiano (Pordenone) dal 23 ottobre 2008, a circa 30 km dalla Casa dei Carraresi di Treviso dove nello stesso periodo è in programma la mostra Canaletto Venezia e i suoi splendori, Villa Luppis organizza l’ insolito evento artistico La luce di Canaletto, realizzata con la collaborazione di MOD Autori (Maioliche Originali Deruta Autori). Chi vorrà soggiornare alla confluenza dei fiumi Livenza e Meduna, nella splendida dimora di campagna sorta sull’ antica struttura conventuale dei monaci Camaldolesi degli inizi del XI Secolo, potrà godere, anche sotto un’ altra luce, la magnifica opera di Antonio Canal detto Canaletto. E potrà portarsene a casa un pezzo. Alla villa saranno in mostra e in vendita un set di lampade da tavolo in ceramica create a Deruta. 50 pezzi unici sui quali l’ inconsueto pittore ceramografo Walter Pituello ha riprodotto, a mano libera, 10 tele dell’ artista veneziano, con la tecnica detta enveloping art.
Il Circuito Case-Museo a Milano: Museo Bagatti Valsecchi, Casa Boschi di Stefano, Villa Necchi Campiglio e il Museo Poldi Pezzoli – Sconti con la Casa Museo Card
Il Circuito Case-Museo a Milano: Museo Bagatti Valsecchi, Casa Boschi di Stefano, Villa Necchi Campiglio e il Museo Poldi Pezzoli – Sconti con la Casa Museo Card
Quattro dimore storiche meneghine aprono i battenti per raccontare la città di Milano.
Il Museo Bagatti Valsecchi, Casa Boschi di Stefano, Villa Necchi Campiglio e il Museo Poldi Pezzoli sveleranno al pubblico un’ epoca, narrata attraverso le persone e le opere che l’ hanno caratterizzata, il modello dell’ abitare e il gusto collezionistico milanese di più di un secolo.
Il Circuito delle case museo è un simbolo dell’ identità culturale di Milano, un patrimonio artistico di grandissimo valore generato dall’ amore per l’ arte dei collezionisti, che hanno donato alla città i loro capolavori.
Il nuovo sistema museale consente ai visitatori di apprezzare un’ epoca, una parte della storia di Milano, attraverso l’ esperienza e il gusto personale di grandi collezionisti. Entrare in un museo che allo stesso tempo è anche una casa è un’ occasione per partecipare alla storia della città da un punto di vista più intimo, prendendo parte più direttamente alla vita di quel tempo dei suoi cittadini.
Visite guidate ai siti archeologici di Roma – Programma mese di Ottobre 2008
Visite guidate ai siti archeologici di Roma – Programma mese di Ottobre 2008
Nel mese di ottobre sarà possibile partecipare a visite guidate in alcuni siti archeologici romani di grande interesse storico e culturale. Gli itinerari saranno curati gratuitamente da archeologi della Sovrintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma.
Questo il programma:
MITREO DEL CIRCO MASSIMO giovedì 9 ottobre ore 15.30 – sabato 25 ottobre ore 11.00
Appuntamento: chiesa di S. Maria in Cosmedin. P.zza della Bocca della Verità, 16
Ingresso € 3.00 (ridotto € 1.50). Visita a cura della dr.ssa M. Buonfiglio
Vasto edificio del II sec. d.C., più volte modificato, il cui pianterreno nel III sec. d.C. fu adattato a mitreo. In buono stato di conservazione e con una ricercata decorazione marmorea.
Vacanze alternative alla scoperta dei borghi antichi e delle città castello d’ Italia con la formula Alberghi Diffusi
Vacanze alternative alla scoperta dei borghi antichi e delle città castello d’ Italia con la formula Alberghi Diffusi
Stanchi degli hotel super affollati e dei resort di lusso ? Ecco la soluzione: alberghi che hanno le stanze, i ristoranti e i locali comuni sparsi nei centri storici. E’ la formula Albergo Diffuso: un paese intero come albergo. La formula è semplice: bastano un centro storico vivo, qualche palazzo dall’ identità forte, distanze limitate tra un caseggiato e l’ altro ed ecco che può nascere un albergo diffuso. E dato che l’ Italia è piena di borghi antichi di pregio dalle Alpi al Tacco, da qualche anno a questa parte il fenomeno albergo diffuso si sta allargando sempre di più. Gli alberghi diffusi sono orizzontali: fatti cioè di stanze, ristoranti, locali comuni distribuiti nei diversi edifici del centro abitato o nella casa d’ epoca che più rappresenta il cenro storico e dove tutto è così vicino da consentire l’ orizzontalità anche dei servizi inseriti nella vita quotidiana del luogo (dal pranzo nella locanda dietro l’ angolo agli assaggi nella bottega tipica sottostante).
Viaggio in Francia da Arles a Mentone a Saint Tropez alla scoperta di case-musei e fondazioni d’ arte
Viaggio in Francia da Arles a Mentone a Saint Tropez alla scoperta di case-musei e fondazioni d’ arte
A Muy, fra la Provenza e la Costa Azzurra, ci sono pochi chilometri di Francia molto amata dagli artisti. Bernar Venet, protagonista dell’ arte concettuale, è uno dei tanti: qui, nel 1989, ha comprato una vecchia fabbrica con tanta terra intorno e persino un fiume. Stava cercando un luogo dove raccogliere le sue sculture, spesso imponenti, e la sua collezione di opere di amici americani, da Sol Lewitt a Frank Stella.
Dalla vecchia fabbrica sono state ricavate due gallerie, una casa, uno studio e anche un terrazzo con piscina. La fabbrica è stata trasformata in un Work in Progress: un nuovo parco delle sculture, una casa-museo. Partendo da Mentone per giungere ad Arles, per un appassionato di arte ci sono solo indirizzi preziosi. Prima tappa d’ obbligo è Roqueburne Cap Martin dove si trova il ” Castello ” di le Corbusier: un minuscolo capanno di legno dove il grande architetto veniva in vacanza e che oggi è la meta di tutti gli amanti dell’ architettura razionalista. Poco più in là, ad Antibes, dove si trova il museo di Picasso di Chateaux Grimaldi, sono raccolte le memorie di Raymond Peynet (c’è un piccolo museo a lui dedicato). Da ricordare che, sempre ad Antibes, per sei mesi visse Monet, dove dipinse 36 quadri oggi in America.