Offerte tour operator: con Dreamland Spagna e Portogallo su misura per il turista italiano

 Spagna e Portogallo, ma con stile: torna la ricchissima offerta Dreamland per l’estate in una penisola iberica tutta da scoprire, con itinerari originali lontani dai grandi circuiti di massa, formule di viaggio per chi ama il comfort, sistemazioni in strutture altamente selezionate e ancora più attenzione alla clientela italiana, con partenze dedicate e accompagnatori in lingua per i tour estivi.

Le novità per la stagione turistica 2011
In occasione delle tappe umbre di Perugia e Terni del roadshow Dreamland, organizzato in collaborazione con Mondial Assistance, Corsica Sardinia Ferries, Vueling, Viaggi Oggi, l’operatore ha lanciato le novità di programmazione per le destinazioni su cui è specialista da oltre 10 anni: “Per destinazioni come Spagna e Portogallo, amatissime e frequentatissime dai turisti italiani, mettiamo a frutto la nostra esperienza di operatore specializzato per offrire proposte ricercate e ritagliate sulle esigenze di un turismo di qualità – spiega Marco Pascucci, Product Manager di Spagna e Portogallo – Il nostro ricchissimo prodotto comprende itinerari enogastronomici studiati nel dettaglio, circuiti in pullman per chi vuole viaggiare con comodità, in treno ad alta velocità per girare la Spagna con una formula inedita, fly’n drive in Andalusia, Castiglia, lungo gli storici “cammini” e alle Canarie, strutture che vanno dagli hotel classici ai più esclusivi Parador spagnoli e Pousadas portoghesi, e per l’estate abbiamo studiato proposte ad hoc per i clienti italiani con partenze a date fisse per tour dell’Andalusia, tra le grandi capitali e combinati Spagna e Portogallo con accompagnatore in lingua per tutta la durata del viaggio”.

Porto, alla scoperta del vino nella seconda città più amata del Portogallo

 Il viaggio alla scoperta del vino liquoroso Porto comincia tra le strade della Ribeira, il quartiere più popolare e affascinante di Porto, la seconda città del Portogallo, che dà le spalle alla cattedrale Sé e guarda il Douro, il fiume sulle cui rive sono attraccati i barcos rabelos, le barche che un tempo, cariche delle botti del celebre vino, scivolavano fino all’Atlantico. Qui, tra il fiume e l’oceano, sorge un’area vinicola che l’Unesco ha proclamato Patrimonio dell’Umanità, perché produce artigianalmente il vino liquoroso più famoso del mondo.

I colori di Porto
Tutt’intorno strade strettissime come carruggi si arrampicano sulla collina e alte case con balconi in ferro battuto e rivestimenti in azulejos, maioliche colorate, mostrano facciate dipinte con l’intera gamma cromatica dei gialli, dei rossi e dei blu. Oltre i tetti spunta un’alta torre barocca in pietra: Torre dos Clerigos, che dal Settecento è il punto di riferimento per le navi che risalgono il fiume. Verso l’ansa del Douro si intravede la chiesa di São Francisco, le cui linee gotiche contrastano con la sontuosità dell’interno, dove l’altare maggiore, le colonne e il soffitto sono decorati in oro zecchino. Guardando verso la cattedrale s’innalza la possente intelaiatura metallica del ponte a due piani Dom Luís I: lo chiamano il ponte di Eiffel, ma è stato progettato da Théophile Seyring, un suo allievo portoghese, tra il 1881 e il 1885. E’ una struttura esile che vibra al passaggio delle automobili e per le folate di vento che soffiano dall’oceano Atlantico fino al fiume.

Capri, scoperto un affresco del 1300 nella chiesetta di Sant’Anna

 Nella chiesetta di Sant’Anna, prima parrocchia dell’isola, all’interno del borgo medievale, di Capri (Napoli) e’ venuto alla luce un affresco considerato di notevole pregio artistico. L’annuncio e’ stato dato da Don Carmine del Gaudio, parroco della Chiesa di Santo Stefano Protomartire. Si tratta di una crocifissione databile, secondo gli esperti della Sovrintendenza che hanno curato i primi rilievi, al 1300.

La scoperta dell’affresco
L’opera di recupero e’ durata molti mesi: nel corso di lavori di normale manutenzione della parete della piccola e antica chiesa del Borgo Medievale, che fu fino al 1595 la prima parrocchia dell’isola, gli operai dell’impresa edile, attraverso un foro praticato nel muro, si accorsero dell’esistenza di un affresco che era stato murato nel corso degli anni. Dalla grande croce lignea, manca pero’ per motivi legati all’usura del tempo, o ancora da accertare, la figura del Cristo, mentre ben visibile e’ la figura della Vergine, di San Giovanni, di alcuni cherubini ed in basso a sinistra la probabile effige del donatore. L’intera parete e’ adornata di decori ed elementi geometrici e probabilmente l’opera risale al periodo tardo Giottesco.

La notte dei musei a Catania: alla scoperta delle meraviglie proibite della città

 Chi ha sempre sognato di vedere Catania ma lo ha anche sempre rimandato, può trovare adesso lo stimolo per farlo, visto che, per la Notte dei Musei, si spalancano le porte di molte meraviglie che qui risiedono. Solo per riportare alla memoria alcuni scorci che la Storia ha lasciato in eredità, ricordiamo la mistura di stili che caratterizzano questa città meravigliosa e la loro capacità di suscitare empatia ed emozione.

Sulle tracce di greci e romani
Del periodo greco restano poche tracce (terremoti, colate laviche, i pochi scavi archeologici hanno decisamente remato contro) ma molto suggestive (soprattutto i mosaici, oltre alla bellissima colonna istoriata, sono esposti al Museo civico). Meglio è andata per i resti romani, tra il Teatro Romano (del II secolo), l’Odeon (III secolo), l’Anfiteatro (II secolo), le Terme dell’Indirizzo, le Terme della Rotonda, le Terme Achilliane, etc. Interessanti anche i resti dell’acquedotto a via Grassi e ‘u Liotru, il simbolo della città (un elefante in pietra lavica porosa sormontato da un obelisco egittizzante). Le necropoli, del periodo Tardo Antico, si trovano invece a nord e ad est di Catania (puntate ai mausolei di Viale Regina Margherita e Vico Ipogeo), mentre le paleocristiane cripte di Sant’Euplio, di Santa Maria La Grotta, della cappella nell’Ospedale Garibaldi e gli ambienti del cosiddetto Sacro Carcere vanno cercate un po’ ovunque per tutto il territorio urbano.

Bandiere blu 2011: in Veneto tutte le spiagge sono balneabili

 Le bandierine blu che certificano l’idoneita’ alla balneazione sventolano su tutte le spiagge del Veneto. Lo dicono i risultati delle analisi effettuate alla fine di aprile dall’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto. Anche per il 2011 la rete di monitoraggio dell’Arpav prevede 167 punti di controllo corrispondenti a 167 acque di balneazione cosi’ ripartiti nei 7 corpi idrici in esame: 93 punti sul mare Adriatico, 1 sullo specchio nautico di isola di Albarella (Venezia), 65 sul lago di Garda (Verona), 3 sul lago di Santa Croce (Belluno), 1 sul lago del Mis (Belluno), 2 sul lago di Lago (Treviso) e 2 sul lago di Santa Maria (Treviso).

Benbevuto: nel Salento i turisti sono accolti con il Negramaro

 E’ ripartita a Pasqua e prosegue per tutto il 2011 ‘Benbevuto‘ nel Salento, l’iniziativa di benvenuto della cantina Feudi di Guagnano e piu’ di 100 strutture ricettive salentine (alberghi, agriturismo, villaggi, b&b ecc.) che prevede un omaggio di una bottiglia di Negroamaro ai turisti che visitano l’azienda vinicola guagnanese, esibendo la lettera di benvenuto ricevuta dalla struttura ricettiva dove si soggiorna.
Per gli enoappassionati e’ l’occasione per immergersi completamente nella cultura vitivinicola leccese e conoscere i particolari vigneti coltivati secondo l’antico sistema ad ‘alberello’, da cui esce l’etichetta-cru della cantina ‘miglior viticoltore dell’anno’ secondo la Coldiretti della provincia di Lecce, e per visitare il Museo del Negroamaro, nato nel 2006 a Guagnano, aperto tutti i giorni e a ingresso gratuito.

Isola d’Elba, un mare tutto da scoprire

 Ha la forma di un pesce che si allontana dal continente e il colore, il profumo e il destino segnato dal mare: l’isola d’Elba è circondata dall’acqua del Tirreno che cambia tonalità quasi metro dopo metro, scogliera dopo scogliera, e racchiude al proprio interno granito e pietra, ferro e calcio, rocce, boscaglie, pinete e limonaie. Il suo favoloso paesaggio ha incantato condottieri, artisti, viaggiatori e popoli interi: i greci, gli etruschi, i romani, i longobardi, gli spagnoli che a turno si sono insediati sull’isola, hanno fondato colonie, costruito borghi e necropoli e hanno dedicato templi agli dèi sulle colline boscose dell’interno.
L’isola toscana è anche uno straordinario laboratorio di minerali cristallizzati, che hanno condizionato la struttura e la forma delle spiagge, come dimostra la sabbia grigia e luccicante per i frammenti di mica della spiaggia di Fetovaia, a nord, o l’acqua tinta dal rosso ruggine dell’ematite di Rio Marina, a est dell’isola.
Lungo il periplo dell’Elba, che si può effettuare anche in poche ore, si possono trovare paesaggi sempre diversi: lidi di sabbia, di roccia e di ciottoli; cale e baie lambite dal mare verde scuro e profondo a ponente, dove la risacca batte su gradoni di granito che scendono dalle pendici del monte Capanne, e dall’acqua più chiara e trasparente a levante, dove le spiagge sono ricoperte di ciottoli bianchi e luminosi.

Positano, Vietri ed il Sentiero degli dei: le vacanze in Costiera

 Profuma di limone la costa che da Positano scende fino a Vietri sul Mare, in provincia di Salerno. Chiazze di buganvillea viola e porpora colorano i borghi, gli anfratti rocciosi, gli archi, le grotte e le rupi scoscese, che come passaggi verticali uniscono il cielo e il mare. Il litorale è uno spettacolo per il colore del Tirreno, giada e turchese, e delle case arrampicate sui monti; per le baie e le grotte che si aprono all’improvviso; per gli scorci sui Faraglioni e sulle tozze e gialle torri che vegliano dall’acqua; e per i piccoli borghi di pescatori scolpiti nella roccia. E’ il tratto di costa – circa 30 chilometri – che ha incantato artisti, intellettuali, personaggi celebri del cinema e del teatro e che ogni volta che lo si percorre regala scorci sempre nuovi.

La costiera amalfitana
Delimitato dalla litoranea 163 amalfitana, piena di angoli bellissimi che mozzano il fiato a ogni curva, la Costiera è piacevole da percorrere anche via mare e lungo i sentieri che dall’alto della montagna scendono a mare. In questo caso si parte da Nocelle, sopra Positano, da dove comincia il “Sentiero degli Dei” (www.sulsentierodeglidei.it) fino a Bomerano, frazione di Agerola, lungo una strada panoramica a strapiombo sul mare.

Kung Fu Panda 2 e la promozione per famiglie di Royal Caribbean International

 In occasione della premiere mondiale del film “Kung Fu Panda 2” di DreamWorks Animation SKG, Inc. in 3-D, che avrà luogo il 26 maggio 2011, Royal Caribbean International inaugurerà una promozione unica per le famiglie e un programma speciale di bordo per tutta l’estate. Gli ospiti di Allure of the Seas, Oasis of the Seas, Freedom of the Seas e Liberty of the Seas, da giugno ad agosto 2011 avranno l’opportunità unica di vedere il film mentre è ancora nelle sale di tutto il mondo. La compagnia ospiterà anche una serie di “prime” su ciascuna nave: a bordo di Oasis of the Seas il 4 giugno 2011, di Freedom of the Seas e Allure of the Seas il 5 giugno 2011e il 18 giugno 2011 su Liberty of the Seas. “Kung Fu Panda 2” sarà poi proiettato in occasione di ogni crociera su tutte e quattro le navi fino alla fine di agosto 2011.

Pandamonium
In concomitanza con la prima di “Kung Fu Panda 2”, il marchio crocieristico globale leader al mondo lancerà anche “Pandamonium”, un’esclusiva promozione estiva, perfetta per una vacanza in famiglia. Il pacchetto è disponibile a bordo delle quattro navi Royal Caribbean che propongono l’esperienza DreamWorks e include posti vip per una delle prime di “Kung Fu Panda 2” a bordo, esclusivi incontri con i protagonisti animati di DreamWorks Animation, una foto ricordo e la possibilità per ogni famiglia di fabbricarsi il proprio animaletto in tessuto felpato. Il pacchetto “Pandamonium” può essere prenotato fin d’ora in agenzia o al booking Royal Caribbean. (l’offerta ha disponibilità limitata).

Vacanze di Pasqua: tutto esaurito in Spagna

 Un’occupazione alberghiera sul litorale della costa mediterranea e andalusa vicina al 100% nella settimana di Pasqua, con le previsioni di un’affluenza di turisti per la prossima stagione estiva doppia rispetto a quella inizialmente prevista e in sostanziale crescita per la prima volta da tre anni.

Tutti in Spagna
Il settore turistico spagnolo dà ossigeno all’economia e si beneficia dei flussi di turisti ‘dirottati’ dalle rivolte arabe sulle coste del sud d’Europa, secondo quanto confermano i dati di Exceltur, la lobby che associa le principali aziende del settore. Il Pil turistico crecerà nel 2011 del 2,2%, secondo le nuove previsioni elaborate dal patronato dopo il primo trimestre. Un aumento doppio rispetto a quello dell’1,3% del Pil previsto dal governo per l’economia nel suo insieme. Nel primo trimestre l’incremento del settore turistico è stato del 2,4% rispetto allo 0,8% che era stata previsto alla fine del 2010, prima dello scoppio delle rivolte nel Magreb e in Medio Oriente.