E’ una sindrome che si fa notare già da parecchio tempo in realtà, eppure ancora è snobbata e, soprattutto, sottovalutata. La crisi da rientro dalle ferie è pronta a colpire buona parte dei vacanzieri che credono di essere tornati troppo presto alle proprie mansioni in ufficio e sentono di impazzire se solo si fermano a pensare che dovranno trascorrere altri 365 giorni prima che riposo e sole caldo estivo, torneranno a farsi sentire. Il grande esodo è già avvenuto e solo una minima parte di italiani vanno controcorrente e hanno prenotato adesso mare, piscine e mete esclusive contando su una maggiore tranquillità e prezzi già meno elevati.
Informazioni di Viaggio
Allerta meteo: caldo e bollino rosso sulle strade
Bollino rosso per le partenze anche oggi visto che molti hanno preferito restare nelle località di vacanze tutto il weekend, ma adesso non ci sono più scuse ed è proprio il momento di tornare in ufficio. Per fortuna quest’anno sono aumentate le cosiddette “partenze intelligenti” e le autostrade italiane nei giorni di esodo per le ferie non si sono riempite più di tanto, tranne in qualche occasione, ma le previsioni per le prossime ore non fanno sperare troppo bene. Code ancora pure in uscita dalle grandi città, senza contare che c’è qualche abitante del Belpaese che in barba a tutti ha deciso di lasciare il posto di lavoro per riposarsi proprio adesso. Una decisione perfetta stavolta, visto che il grande caldo è arrivato praticamente dopo il Ferragosto.
Udine: cosa comprare nelle sue botteghe
Botteghe tipiche e una città incantevole come Udine: in Italia sono molti i gioielli paesaggistici e architettonici, ma dopo aver completato il proprio giro turistico non di rado si ha voglia di comprare qualcosa che a casa possa ricordare di quello splendido viaggio.In alternativa, si può anche decidere di portare qualcosa ai propri cari che sono rimasti a casa. Qui non resterete delusi durante un giro di shopping, perchè fra le vetrine è esposto il meglio della tradizione artigianale friulana. Si va quindi dai tessuti pregiati in lino, fino alla lana e la seta e ancora alle ceramiche decorate a mano. Qualcuno può scegliere le lavorazioni in legno e ferro battuto ma anche manufatti di arte orafa che riprendono gli stilemi longobardi.
Venezuela: periodo migliore per un viaggio
La stagione turistica in Venezuela non ha praticamente mai fine, visto che si può arrivare durante tutto l’anno godendo comunque di un clima invidiabile. Questo significa che in qualunque momento potete decidere di prendere delle ferie e partire alla volta di questo paradisiaco luogo delle temperature perfette. La stagione secca, comunque, va da maggio a novembre e resta certamente la migliore per viaggiare anche se ci sono angoli di questa terra che sono di sicuro più affascinanti nei mesi delle piogge. Un esempio su tutti è dato dal Salto Angel che mostra al visitatore il meglio di sè da dicembre ad aprile.
Kenya: clima, documenti e lingua
Il Kenya, tra savana, paesaggi incontaminati e mare da favola ha un clima generalmente caldo e umido sulla costa, freddo e umido sugli altopiani centrali e caldo e secco nel nord e nell’est del Paese. Chi decide di visitare tale splendido tratto di mondo, deve possedere un passaporto con validità minima di sei mesi dall’ingresso nel Paese dell’Africa Nera. Dovrete pure essere certi di avere una pagina bianca per il visto adesivo. Chi entra in Kenya, deve ottenere il visto obbligatorio dal primo luglio 2011 al costo di 40 euro. Ha un valore di tre mesi e si richiede direttamente all’arrivo negli aeroporti di Nairobi e Mombasa o all’ambasciata del Kenya a Roma.
Canada, Montréal: voli e periodo migliore
Montréal, splendido angolo di Canada che vale sempre la pena di visitare. Si, ma come arrivare? Se state cercando un volo per scappare via da tutto e da tutti e tale meta vi ispira allora date una occhiata ai prezzi di Air Canada che propone tratte giornaliere non stop da Roma Fiumicino a Montreal per tutto il periodo estivo. La partenza è alle 13 da Roma e si arriva alle 15.55 ora locale, mentre il ritorno parte da Montréal alle 19:45 e arriva alle 9:40 il giorno dopo. Ancora, con questa compagnia potrete raggiungere il Paese nordamericano dai maggiori scali italiani con coincidenze via Francoforte, Monaco, Zurigo e Londra.
In viaggio con la tessera sanitaria nazionale
Quando pensate di organizzare un viaggio sono tre le cose di cui tenete conto immediatamente: in primo luogo i soldi, perchè senza, si sa, non si va da nessuna parte. Subito dopo cercate la meta non solo in base ai vostri desideri, ma anche osservando il clima e le condizioni meteo migliori e, infine, vi chiedete quali siano i documenti da non dimenticare per poter entrare nel Paese. Quasi sempre, come tutti, però, dimenticate l’aspetto sanitario, soprattutto se la vostra opzione non richiede particolari vaccinazioni. A tal proposito, quindi, non dimenticate mai di portare la tessera sanitaria nazionale, ricordando che in regioni quali la Lombardia, il Friuli Venezia Giulia e la Sicilia, questa è stata sostituita con la Carta Regionale dei Servizi. In tal modo, potrete godere del diritto di ricevere all’estero le cure medicheche prima erano comprese nei modelli E110, E111, E119 ed E128.
Viaggi e ambiente: meno voli e soggiorni più lunghi
Il rispetto della natura ormai è un argomento che interessa moltissime persone, per non dire quasi tutti eppure in questi casi non ci si rende conto che moltissimo si può fare già partendo da se stessi e si aspetta sempre che siano le grandi aziende a salvare il mondo da inquinamento e distruzione. Se amate i viaggi, ad esempio, potete cominciare con una infinità di dettagli per dimostrare la vostra coscienza ambientale anche da azioni insospettabili che sono quasi meccaniche e quotidiane. Del resto i cambiamenti climatici al momento rappresentano la minaccia più seria per il Pianeta Blu e non si può proprio aspettare che siano gli altri a fare la prima mossa. Di solito sono causati da un accumulo nell’atmosfera di anidride carbonica e di altri gas a effetto serra emessi da varie fonti.
Repubblica Dominicana: viaggiare con gli animali
Chi l’ha detto che le mete tropicali sono adatte solo alle coppie e che non è ammesso nessuno che rompa l’equilibrio del “due cuori e una capanna”: a Santo Domingo e, in generale, nella Repubblica Dominicana si può giungere non solo in famiglia con i bambini, ma anche con i propri animali. Vediamo come fare:
Tunisi e il litorale di Cartagine: cosa visitare
Storia, cultura, paesaggi e tradizioni: c’è tutto a Tunisi, una città che i turisti che giungono in Tunisia non si perdono mai. Il fascino è assolutamente mediterraneo, ma la sua storia centenaria fatica a restare nascosta e così viene fuori da ogni angolo, modo di vivere e oggetti prodotti in tale tratto di mondo. Non meno interessante è la costa di Cartagine e il villaggio di Sidi Bou Said che un tempo era frequentato soprattutto dagli artisti mentre adesso è ricercato per il suo tocco chic ed elegante con le sue casette bianche e i suoi balconi e finestre dipinti di azzurro. Scopriamo insieme cosa visitare assolutamente se decidete di trascorrere qui qualche giorno di vacanza: