Comune italiano della provincia di Sondrio, Livigno è la città più settentrionale della Lombardia.
La cittadina nacque in circostanze particolari: nell’VIII secolo il paese venne ceduto alla Comunità di Bormio dal Convento dei Cappuccini di Mazzo che in cambio chiesero solo una botte di vino.
Oggi è una rinomata stazione sciistica che riunisce in sè le caratteristiche e la tradizione del paesino alpino, pur essendo una località moderna e all’avanguardia.
Il comune di Livigno gode dello status di zona extradoganale, ed è pertanto esente da alcune imposte statali, come ad esempio l’IVA.
La particolare situazione doganale ha creato una situazione anomala di “turismo commerciale” cioè di un rilevante trasferimento di persone che si spostano prevalentemente per acquistare a prezzi più favorevoli. Tale situazione è anche evidente nella alta densità, struttura e dimensione, dei negozi.
Livigno è anche una famosa stazione di villeggiatura estiva e invernale. Il centro abitato è caratterizzato da case distanziate tra loro, poiché essendo interamente di legno, potevano verificarsi rischi d’incendio.