Cosa mangiare negli Stati Uniti dalla A alla Z: dal Nacho al Reuben sandwich

 Torniamo ad esplorare il variegato mondo della cucina americana, proseguendo la nostra sintetica rassegna di piatti tipici made in USA. Buon appetito!

NACHO
Questo piatto di origine messicana consiste in una tortilla fritta con un condimento di formaggio, peperoni jalapeno o salsa.

PASTRAMI
Ha origini ebree ed è a base di carne in salamoia che viene poi affumicata e cotta al vapore.

PICKLE
Cetriolini sott’aceto o in salamoia.

Vinitaly 2010: a Verona Fiere al via la 44a edizione dall’8 al 12 aprile

 La nuova veste, la nuova comunicazione e il nuovo slogan per il vigneto del Friuli Venezia Giulia saranno proposti per la prima volta in Italia al 44/o Vinitaly che si terrà a Verona Fiere, dall’8 al 12 aprile. La presenza del vigneto regionale, con una nuova immagine, al più importante evento fieristico internazionale in Italia è stata illustrata a Udine dal vicepresidente della Regione, Luca Ciriani, e dall’assessore regionale alle Risorse Agricole Claudio Violino.
Ci eravamo posti l’obiettivo – ha spiegato Ciriani – di migliorare l’immagine e l’organizzazione della promozione collettiva del vino della nostra regione“.

Mangiare all’americana: ecco cosa fare e cosa non fare quando siete fuori a pranzo negli USA

 Paese che vai, usanze che trovi. E anche se gli Stati Uniti sono per una filosofia easy-going, non significa che gli americani non abbiano il proprio galateo a tavola. Ecco allora cosa fare e non fare quando siete fuori a pranzo o a cena negli Stati Uniti.

1) Innanzitutto, se siete invitati a cena, portate dei fiori o una bottiglia di vino come regalo, anche se i padroni di casa non serviranno probabilmente quel vino nel corso della serata.

2) Non tagliate la pizza con coltello e forchetta: piegatela in due con le mani e mangiatela, proprio come fanno tutti al ristorante.

3) I telefoni cellulari a tavola sono considerati una grande scocciatura nei ristoranti: se proprio non potete farne a meno, chiedete scusa e allontanatevi dal tavolo per ricevere o per fare una telefonata.

Cosa mangiare negli Stati Uniti dalla A alla Z: da Granola a Muffuletta

 Parliamo ancora di piatti tipici degli Stati Uniti, sebbene questi includano tutta la ricchezza dei cibi etnici che compongono il complesso tessuto sociale statunitense.

GRANOLA
Consiste in una colazione a base di cereali, miele e nocciole.

GRITS
Porridge bianco di mais servito a colazione oppure come contorno.

GUACAMOLE
Una salsa di avocado con succo di limone, pomodori, cipolle, peperoncini e cilandro, servita con patatine e tortillas.

Cosa mangiare negli Stati Uniti dalla A alla Z: dal Cold cut al Fudge

 Proseguiamo la nostra rassegna dei piatti tipici statunitensi: da come avrete capito, la cucina d’oltreoceano è tutto fuorché monotona e le sorprese non mancano mai!

COLD CUT
Striscette di carne e di formaggio servite fredde.

CONTINENTAL BREAKFAST
Caffé o té, paste, succo di frutta o frutta fresca.

CORNED BEEF
Bistecca saltata, tradizionalmente servita con dei cavoli nel giorno di San Patrizio (17 marzo).

Cosa mangiare negli Stati Uniti dalla A alla Z: dalla Caesar salad al Cobbler

 Se la puntata precedente non vi ha ancora fatto venire l’acquolina in bocca, ecco altri buonissimi motivi per non disdegnare un assaggio alla cucina statunitense.

CAESAR SALAD
Lattuga romana cosparsa di crostini e Parmigiano grattugiato con un condimento a base di uova.

CALIFORNIA ROLL
Una forma di sushi fatta in California, con avocado, polpa di granchio e cetrioli arrotolati dentro a del riso aromatizzato all’aceto.

CHICKEN-FRIED STEAK
Sottile bistecca battuta fritta come il pollo.

Campionato mondiale di pesto alla genovese: sabato a Genova la sfida per strappare il titolo agli americani

 E’ una sfida importante quella che si giocherà sabato al Campionato mondiale di pesto alla genovese: riconquistare il titolo andato in passato agli americani. I più agguerriti sono i concorrenti genovesi e quelli del Tigullio, determinati a riportare il titolo in Liguria, conquistato dall’aiuto cuoco James Bowien di San Francisco.
Dobbiamo assolutamente vincere – dice il presidente dell’associazione Palatifini, Roberto Panizza a IGN, testata online dell’Adnkronos – e non solo perché giochiamo in casa, ma perché circa la metà dei partecipanti sono liguri. Non c’è dubbio gli stranieri ci daranno filo da torcere. Vengono da tutto il mondo e ci sarà anche una ragazza giapponese“.

Primavera dei sapori: fiere, sagre e mercati di primavera a Cuneo

 Dai tagli di vitello ai ceci di Nucetto, dalla frutta di Lagnasco al cioccolato, la bella stagione in provincia di Cuneo è soprattutto una primavera del gusto. Torna nella Granda la ”Primavera dei sapori”: una rassegna di sagre, fiere e mercati di prodotti tipici alla scoperta della cucina di resistenza della campagna cuneese.
Tra i 45 appuntamenti in cartellone ci sono molti classici. Come la sagra del fritto misto a Torre San Giorgio il 16 aprile, o la ceciata di Nucetto che chiude la rassegna a fine luglio, con le ”zingarelle” in costume che servono la tradizionale zuppa di ceci. Altre sagre di lunga tradizione sono quella della fragola, a Peveragno il 12 giugno, che quest’anno e’ alla 53esima edizione, la rassegna di frutti e floricultura ”Fruttinfiore” a Lagnasco dal 16 al 18 aprile, la sagra della pesca di Revello il 23 luglioO la fiera del manzo e della vacca grassa, il 25 marzo, a Carru’, nata come costola della piu’ celebre festa del bue grasso, che e’ l’occasione per premiare i migliori allevatori di bovini di razza piemontese.

Settimana Santa: alla scoperta della Puglia tra masserie e orme di dinosauri

 Una giornata tra mare e natura selvaggia, in bici lungo la Ciclovia dei Borboni, un Tour tra le masserie pugliesi, sulle orme dei dinosauri o un viaggio nella Puglia delle Cattedrali: tutte le idee viaggio alla scoperta della Puglia si trovano su www.viaggiareinpuglia.it, sito della Regione Puglia. Per marzo-aprile la proposta clou è la settimana Santa in Puglia: otto giorni per scoprire gli usi e costumi di una terra profondamente legata alle proprie tradizioni. Gli itinerari per gustare la Puglia sono i più vari e spaziano tra viaggi da nord a sud della regione, dai borghi di qualità del foggiano sin in Valle d’Itria, tra i sapori e i colori di una terra fertile ed accogliente.

Rassegna nazionale di formaggi di montagna: è allarme pirati caseari

 Attenzione, i pirati caseari minano le nostre produzioni“. A lanciare l’allarme è Terenzio Borga, Presidente di Aprolav, l’associazione che riunisce circa 4000 produttori di latte in Veneto, nell’ambito della presentazione della prima rassegna nazionale di formaggi di montagna che si è svolta a Belluno nella sede di Dolomiti turismo. La rassegna nazionale di formaggi di montagna si svolgerà a Falcade dal 26 al 28 marzo 2010 nell’ambito dei Campionati Italiani Assoluti di Sci Alpino e si chiama “Sciare in forma”. Capofila dell’iniziativa la Provincia di Belluno coadiuvata da Dolomiti Turismo, Aprolav e Ministero alle politiche agricole.