Il parco più antico di Italia e i primi sovrani: un legame profondo che in pochi conoscono o hanno avuto modo di ritrovare oggi scoprendo i sentieri di caccia, le mulattiere o gli accampamenti reali. Un vero salto indietro nel tempo che ricorda cavalli e cavalieri bardati e un sole rosso che tramonta dietro ad una cima. Con la manifestazione “Noasca da Re”, si può fare un viaggio nel passato e accorgersi di com’era il Parco Gran Paradiso quando era soltanto la riserva privata di caccia della famiglia reale. L’evento fa parte del calendario di iniziative volute per i festeggiamenti dei 90 anni del Parco Nazionale Gran Paradiso e permette di avvicinarsi ai luoghi di Vittorio Emanuele II. Il tutto con la compagnia delle guide ufficiali del parco, in tutta sicurezza per un trekking di due giorni.