I colloqui del Forte: il 21 e il 22 maggio gran kermesse al Forte di Bard

 Tornano, dopo il successo di pubblico dello scorso anno, “I colloqui del Forte”, sotto la direzione di Enzo Bianchi, religioso, fondatore e priore della Comunità monastica di Bose. L’appuntamento è per sabato 21 e domenica 22 maggio 2011, all’interno del Forte di Bard, poderosa fortezza che domina l’ingresso della Valle d’Aosta.

Il tema
La seconda edizione dei Colloqui sarà dedicata all’approfondimento e all’analisi di un tema molto complesso e di grande attualità: l’altro e l’alterità. Una riflessione sul rapporto tra noi e gli altri, da compiere nella propria interiorità e da estendere alla società nel suo complesso. «L’altro è un concetto che ha bisogno di personalizzazione, non esiste se non come volto, nome, corpo, genere, colore della pelle, biografia, lingua, credenze – spiega Enzo Bianchi – Allo stesso modo l’alterità non è una condizione metafisica, ma un’esperienza quotidiana fatta d’incontri e scontri, di spazi condivisi e contesi, di tempi che si armonizzano e che si mancano».

Cena con eclissi totale di luna: il 15 giugno la natura fa spettacolo al Beluga di Napoli

 Il 15 giugno la luna scompare dal nostro cielo: sarà eclissi totale. Spettacolo suggestivo da festeggiare in una cornice speciale. Come il Beluga, il nuovo Skybar&Restaurant al nono piano di Romeo hotel a Napoli. Combinazione perfetta di design contemporaneo, arte e guizzi di grande personalità, il Beluga è il nuovo “salotto con vista” del Romeo hotel.

Cosa si trova al Beluga
Caffetteria, american bar e ristorante… il Beluga ha vetrate a tutta altezza che incorniciano un panorama a 360° sulla città, arredi e oggetti di ricercato design, installazioni di water-design e una terrazza con piscina che guarda il Vesuvio e la baia di Napoli.

La festa della marineria alla Libreria Internazionale del Mare di Roma

 La Festa della Marineria è approdata alla prestigiosa Libreria Internazionale del Mare di Roma dove nei giorni scorsi l’ASDEC, Associazione Scafi d’Epoca e Classici, Registro Storico – Nautico ha presentato “Scafi D’aMare in rotta verso La Spezia, Festa della Marineria 2011”.

La Festa della Marineria 2011
Elio Santini, Presidente della Sezione Centro Sud dell’ASDEC, ha illustrato il programma della Festa della Marineria, che si terrà a La Spezia dal 16 al 19 giugno e che sarà arricchita dalla presenza di imbarcazioni tradizionali, d’epoca e classiche: runabout, racer, motoryacht e motorsailer, barche a vela e a remi, navi scuola e rimorchiatori. Agli Armatori del centro sud Italia che faranno rotta sulla Spezia saranno inoltre fornite utili informazioni sull’accoglienza e sull’ormeggio presso il Molo Italia punto d’attracco delle barche più prestigiose.

Artribune e The road to contemporary Art: l’arte contemporanea arriva all’Hassler di Roma

 Un connubio originale e stimolante quello tra il prestigioso Hassler Roma, diretto da Roberto E. Wirth, e il mondo dell’arte contemporanea, in occasione della quarta edizione di “The Road to Contemporary Art”, una tra le più importanti fiere d’arte contemporanea, che coinvolge ogni anno Istituzioni, Gallerie e un sofisticato ed attento collezionismo privato al MACRO.
Domenica 8 maggio Il Palazzetto dell’Hassler Roma è stato l’esclusivo teatro per la presentazione della sfida editoriale “Artribune”: la nuova rivista, diretta da un veterano del settore, Massimiliano Tonelli, prende vita in occasione di The Road to Contemporary Art, proponendosi di diventare uno tra i principali punti di riferimento per artisti e esperti del settore.

Contaminazioni artistiche
La tradizione dell’Hassler Roma si sposa per l’occasione con l’arte contemporanea: l’incontro tra due mondi apparentemente così lontani non può far altro che dar vita ad una contaminazione reciproca davvero preziosa,” ha dichiarato Roberto E. Wirth, Presidente e Direttore Generale del celebre albergo romano.

Capri, scoperto un affresco del 1300 nella chiesetta di Sant’Anna

 Nella chiesetta di Sant’Anna, prima parrocchia dell’isola, all’interno del borgo medievale, di Capri (Napoli) e’ venuto alla luce un affresco considerato di notevole pregio artistico. L’annuncio e’ stato dato da Don Carmine del Gaudio, parroco della Chiesa di Santo Stefano Protomartire. Si tratta di una crocifissione databile, secondo gli esperti della Sovrintendenza che hanno curato i primi rilievi, al 1300.

La scoperta dell’affresco
L’opera di recupero e’ durata molti mesi: nel corso di lavori di normale manutenzione della parete della piccola e antica chiesa del Borgo Medievale, che fu fino al 1595 la prima parrocchia dell’isola, gli operai dell’impresa edile, attraverso un foro praticato nel muro, si accorsero dell’esistenza di un affresco che era stato murato nel corso degli anni. Dalla grande croce lignea, manca pero’ per motivi legati all’usura del tempo, o ancora da accertare, la figura del Cristo, mentre ben visibile e’ la figura della Vergine, di San Giovanni, di alcuni cherubini ed in basso a sinistra la probabile effige del donatore. L’intera parete e’ adornata di decori ed elementi geometrici e probabilmente l’opera risale al periodo tardo Giottesco.

La notte dei musei a Catania: alla scoperta delle meraviglie proibite della città

 Chi ha sempre sognato di vedere Catania ma lo ha anche sempre rimandato, può trovare adesso lo stimolo per farlo, visto che, per la Notte dei Musei, si spalancano le porte di molte meraviglie che qui risiedono. Solo per riportare alla memoria alcuni scorci che la Storia ha lasciato in eredità, ricordiamo la mistura di stili che caratterizzano questa città meravigliosa e la loro capacità di suscitare empatia ed emozione.

Sulle tracce di greci e romani
Del periodo greco restano poche tracce (terremoti, colate laviche, i pochi scavi archeologici hanno decisamente remato contro) ma molto suggestive (soprattutto i mosaici, oltre alla bellissima colonna istoriata, sono esposti al Museo civico). Meglio è andata per i resti romani, tra il Teatro Romano (del II secolo), l’Odeon (III secolo), l’Anfiteatro (II secolo), le Terme dell’Indirizzo, le Terme della Rotonda, le Terme Achilliane, etc. Interessanti anche i resti dell’acquedotto a via Grassi e ‘u Liotru, il simbolo della città (un elefante in pietra lavica porosa sormontato da un obelisco egittizzante). Le necropoli, del periodo Tardo Antico, si trovano invece a nord e ad est di Catania (puntate ai mausolei di Viale Regina Margherita e Vico Ipogeo), mentre le paleocristiane cripte di Sant’Euplio, di Santa Maria La Grotta, della cappella nell’Ospedale Garibaldi e gli ambienti del cosiddetto Sacro Carcere vanno cercate un po’ ovunque per tutto il territorio urbano.

Storie di navi e relitti, in mostra a Camogli fino al 16 ottobre

 Storie di naufragi e di relitti. Le racconta una mostra allestita presso la millenaria Abbazia di san Fruttuoso di proprieta’ del Fai. Fra i tanti naufragi evocati c’e’ anche quello della pirofregata inglese ‘Croesus’ , salpata da Genova per la Crimea carica di soldati piemontesi nel 1855 e arenatasi in fiamme davanti a San Fruttuoso. Solo grazie all’abnegazione delle sorelle Caterina e Maria Avegno la maggior parte dei naufraghi riusci’ a salvarsi. Maria Avegno, deceduta durante i soccorsi, e insignita della Victoria Cross, prestigiosa onorificenza britannica, riposa nella Cripta dei Doria all’Abbazia di San Fruttuoso.
La mostra, aperta fino al 16 ottobre presso la Sala Capitolare dell’Abbazia e la Torre Doria, e’ stata realizzata dall’Associazione Culturale Echi di Liguria in collaborazione con il Comune di Camogli.

La sfida del volo al museo Gianni Caproni di Mattarello fino al 5 giugno

 Si propone di raccontare gli albori della storia aeronautica la mostra “La sfida del volo“, allestita al Museo Gianni Caproni (http://www.museocaproni.it), a Mattarello (a pochi minuti da Trento), fino al 5 giugno. L’occasione per scoprire ed ammirare per la prima volta aeroplani ed elicotteri che hanno segnato tappe importanti nella storia italiana, a partire dal periodo pionieristico del volo, rappresentato e illustrato da tre velivoli inediti in legno e tela.

La sfida del volo
Nel salone espositivo del Museo si potrà così ammirare l’Ansaldo A1,un biplano da caccia che entrò in servizio nelle ultime settimane della Prima guerra mondiale e che fu in seguito utilizzato come addestratore nelle scuole civili e militari. L’esemplare esposto appartenne al capitano pilota Natale Palli, compagno e pilota di Gabriele D’Annunzio nella celebre impresa dimostrativa del “Volo su Vienna”. È uno dei due soli esemplari esistenti al mondo e l’unico a conservare pressoché per intero gli intelaggi originali con le ali in seta. Accanto a questo velivolo si fa notare il Caproni Ca 53: concepito per il bombardamento veloce, questo grande triplano fu progettato da Gianni Caproni nel 1917. Il prototipo, con fusoliera a traliccio in legno rivestita in compensato, fu completato nel 1918, ma non arrivò mai alle prove di volo a causa di problemi legati al motore. Pur non essendo legato ad alcun episodio bellico di rilievo, è un’interessante testimonianza dell’evoluzione delle costruzioni aeronautiche a cavallo fra la Grande Guerra e il primo dopoguerra.

Le sculture di Ercole Drei in mostra a Villa Borghese dal 5 maggio al 25 settembre, Roma

 A distanza di molti anni dall’ultima mostra istituzionale in onore di Ercole Drei (Faenza 1886 – Roma 1973) Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico – Sovraintendenza ai Beni Culturali promuove l’esposizione ideata dall’Associazione Amici di Villa Strohl-Fern ”Ercole Drei. Scultore a Roma”, a cura di Bianca Maria Santese e Giovanna Caterina de Feo, organizzata da Ze’tema Progetto Cultura, dal 5 maggio al 25 settembre al Museo Pietro Canonica a Villa Borghese.

Ercole Drei
Scultore, pittore e disegnatore sensibilissimo Drei, faentino di nascita ma romano di adozione, e’ stato capace di esprimere con la medesima intensita’ il proprio temperamento sia nelle grandi opere eseguite per la committenza pubblica – alla citta’ di Roma ha lasciato alcune delle sue opere piu’ note – sia nelle piccole sculture apprezzate da amatori d’arte e destinate all’uso privato.

Benbevuto: nel Salento i turisti sono accolti con il Negramaro

 E’ ripartita a Pasqua e prosegue per tutto il 2011 ‘Benbevuto‘ nel Salento, l’iniziativa di benvenuto della cantina Feudi di Guagnano e piu’ di 100 strutture ricettive salentine (alberghi, agriturismo, villaggi, b&b ecc.) che prevede un omaggio di una bottiglia di Negroamaro ai turisti che visitano l’azienda vinicola guagnanese, esibendo la lettera di benvenuto ricevuta dalla struttura ricettiva dove si soggiorna.
Per gli enoappassionati e’ l’occasione per immergersi completamente nella cultura vitivinicola leccese e conoscere i particolari vigneti coltivati secondo l’antico sistema ad ‘alberello’, da cui esce l’etichetta-cru della cantina ‘miglior viticoltore dell’anno’ secondo la Coldiretti della provincia di Lecce, e per visitare il Museo del Negroamaro, nato nel 2006 a Guagnano, aperto tutti i giorni e a ingresso gratuito.