L’arte rinascimentale del Pintoricchio al Castello di Monterone


L’arte rinascimentale del Pintoricchio, artista-simbolo della città, nato a Perugia e vissuto tra Umbria, Roma e Siena, si coniuga in un legame all’insegna della cultura e del bello con il Castello di Monterone, gioiello di architettura immerso nel verde di un magnifico prato di 8 ettari. Entrambi tesori del ricchissimo patrimonio umbro, sono al centro del pacchetto che il Castello di Monterone ha ideato in occasione della mostra monografica dedicata al 550° anniversario della nascita dell’artista, che si svolgerà dal 2 febbraio al 29 giugno nelle sale della Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia.

Alba celebra la grande arte contemporanea

 Tre week end, due mostre, un grande evento. La città celebra la grande arte contemporanea dando vita all’Alba Art Show, primo appuntamento internazionale per appassionati, addetti ai lavori e turisti organizzato dall’Associazione Amici dell’Arte di Alba, che vede tra i curatori dell’evento la newyorkese di adozione Jovana Stokic. Destinato a diventare un punto di riferimento in Italia e nel mondo. Dal 17 maggio al 1 giugno 2008 la città sarà animata da ogni genere di espressione artistica: performance live, video-arte, passeggiate d’autore, esposizioni, incontri, conferenze. Gli spazi: il Palazzo Mostre e Congressi cittadino, le gallerie d’arte della città, le strade. L’inaugurazione avrà luogo sabato 17 maggio alle 11 presso il Palazzo Esposizioni di Piazza Medford ad Alba, e l’intero fine settimana sarà dedicato alle body performance dal vivo. Sei artisti, selezionati dalla “Fondazione Abramovic”, metteranno in scena rappresentazioni per cinque ore consecutive, sia sabato che domenica: Declan Rooney da Berlino (interagirà con il coro del Duomo “La Schola” formato da giovanissimi albesi), il duo TBL (TallBlondLadies) da Amburgo, Viola Yesiltac da New York, Branco Miliskovic da Amsterdam, Eunhye Hwang da Berlino.

Settimana della Cultura: gli Sbandieratori della Signoria di Firenze

 Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali organizza anche quest’anno la Settimana della Cultura che si svolgerà sul territorio nazionale dal 25 al 31 Marzo 2008. Nel corso della settimana della cultura musei, monumenti e siti archeologici statali saranno accessibili gratuitamente e sarà possibile fruire di una grande varietà di iniziative: aperture straordinarie e nuove aperture di siti, visite guidate, dimostrazioni di restauri in corso o appena terminati, spettacoli, proiezioni cinematografiche, mostre, convegni, conferenze, iniziative didattiche per i giovani. In questa cornice si inserisce la manifestazione “Bandiere in Boboli”, arrivata alla sua seconda edizione, che il gruppo storico “Sbandieratori della Signoria” di Firenze, in collaborazione con la Direzione del Giardino di Boboli, offre alla città e a tutti i turisti che interverrano. SABATO 29 MARZO alle ore 15:30 presso il complesso monumentale di Palazzo Pitti.

Palazzo Incontro a Roma: la mostra “Magnificenze Vaticane.Capolavori….” fino al 25 Maggio 2008

 Il commissario straordinario della Provincia di Roma, Marisa Troise Zotta e il cardinale Angelo Comastri, vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano e presidente della Fabbrica di San Pietro, hanno inaugurato presso Palazzo Incontro a Roma (in via dei Prefetti 22), la mostra “Magnificenze Vaticane. Capolavori d’arte dalle collezioni della Fabbrica di San Pietro” curata da Alfredo Maria Pergolizzi. L’esposizione, promossa dalla Provincia di Roma e dal Centro Europeo per il Turismo, rimarrà aperta fino al 25 Maggio 2008 e sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 19. Ingresso Libero. La mostra si è avvalsa della collaborazione scientifica di noti studiosi italiani, professori ordinari nelle Università degli studi di Roma ‘La Sapienza’; Roma 3 Tor Vergata; ‘Federico II’ , Napoli; della Tuscia, Viterbo e del Museo di Storia della Scienza, Firenze.

Ritorna in Fiera Hospitando Sardegna dal 30 marzo al 2 aprile 2008

 Ritorna in Fiera Hospitando Sardegna, la seconda mostra convegno dedicata al settore alberghiero e ricettivo dell’isola. Le 8.000 presenze attestate lo scorso anno ne decretano il successo, rendendo la manifestazione una vetrina commerciale appetibile soprattutto per le aziende leader nel settore. Un’opportunità per far conoscere agli operatori suggerimenti, soluzioni e anticipazioni del comparto alberghiero, della ristorazione, dei servizi, senza doversi spostare dalla Sardegna. La richiesta di raddoppiare gli spazi espositivi, il numero soddisfacente di contratti stipulati e l’ingresso di nuove aziende sia nazionali che locali (cantine e prodotti tipici) confermano l’interesse crescente verso la manifestazione, frutto della collaborazione tra la Fiera Internazionale della Sardegna e la Tirreno Trade di Massa Carrara.

Cavriago, mostra enogastronomica 29 e 30 marzo 2008

 Sabato 29 e domenica 30 Marzo a Cavriago si terrà la tradizionale Fiera del Bue Grasso, giunta alla duecentoquattresima edizione.
Sabato 29, dalle 14,30 e Domenica 30 Marzo, per tutta la giornata, in piazza Zanti si terrà la Mostra enogastronomica ”Tipico &Tipico: i sapori e gli aromi”, che anche quest’anno ospiterà produttori impegnati nella riscoperta e nella valorizzazione di prodotti tradizionali, considerati delle eccellenze nel panorama enogastronomico del nostro Paese. Gli amanti dei prodotti tipici di qualità potranno degustare ed acquistare il tradizionale parmigiano-reggiano delle vacche rosse reggiane, l’aceto balsamico tradizionale di Reggio, i funghi, il pecorino di Succiso, da abbinare alla mostarda mantovana, le marmellate e il miele, le specialità dolciarie delle Langhe e bere un bicchiere di lambrusco o di latte fresco. I gourmet potranno inoltre scoprire particolarità quali le barzigole, piatto povero dell’Appennino reggiano, l’agnello di Zeri, annoverato tra i gioielli gastronomici del nostro Paese, che verrà cotto nei tradizionali “testi”, la carne di bufalo, salumi di Cinta senese e Mora Romagnola, il salame d’oca di Mortara, la pregiata carne della “bianca modenese”. Nella giornata di domenica Piazza Benderj ospiterà, un variopinto ed interessante Mercatino dell’Artigianato artistico, mentre il centro del paese sarà animato da un mercato straordinario.

Roma: musei aperti a Pasqua


La Pasqua romana 2008 abita nei musei e nei luoghi dell’arte, aperti per l’occasione anche di sera. E’ “MUSEI IN musica parole teatro danza”, manifestazione promossa dal Comune, quattro giorni consecutivi (da venerdì 21 a lunedì 24 marzo) di eventi e spettacoli. Musica, letture, teatro, danza e attività per bambini invadono alcuni tra i più importanti spazi culturali della capitale: Musei Capitolini, Centrale Montemartini, Museo dell’Ara Pacis, Museo di Roma-Palazzo Braschi, Museo Carlo Bilotti, Casino Nobile e Technotown a Villa Torlonia, Planetario e Museo Astronomico, Museo Civico di Zoologia, Teatro della Casa del Cinema e Giardino del Lago a Villa Borghese. Prevista l’apertura straordinaria nei giorni di Pasqua e Pasquetta (23 e 24 marzo) di tutti i Musei Civici, con il regolare orario (lunedì 24 il Planetario apre dalle 9 alle 14).

Mostra “Faïence” al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza

 La Camera dei deputati ha organizzato con il Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza (MIC) la mostra “Faïence. Cento anni del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza”, in occasione del centenario dell’esposizione Torricelliana di Faenza del 1908, che coincise con la fondazione del Museo. La celebrazione del MIC, nel centenario della sua nascita, è volta a sottolineare il ruolo istituzionale che il museo ricopre nel territorio, per essere sia depositario di una collezione unica sia motore di ricerca creativa per lo sviluppo delle attività produttive, fondate sulle tradizioni e sulla riscoperta degli antichi saperi. Il Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza vanta un patrimonio straordinario di capolavori, capace di illustrare compiutamente il mondo della ceramica, rappresentando in una visione internazionale, l’evoluzione delle tecniche di produzione e la trasformazione dell’arte decorativa, prima in figurativa, poi in scultura e design.

Mostra d’arte contemporanea a San Gemini


Ieri è stata inaugurata presso la Galleria RestaurArte di San Gemini una nuova mostra d’arte contemporanea dal titolo I DRAW, a cura di Marco Testa. L’esposizione comprende opere di artisti radicati nel territorio italiano, che già si stanno imponendo nel panorama artistico internazionale. Dopo il successo della precedente mostra InForma, che ha voluto esplorare attraverso il concetto di forma la labilità delle umane certezze, I DRAW rappresenta la naturale evoluzione di un percorso di riflessione sull’arte contemporanea, sui suoi mezzi, sui suoi strumenti, sulle tensioni sotterranee, che le conferiscono una ragion d’essere. Il 20 Marzo verrà inaugurata presso la Galleria RestaurArte di San Gemini una nuova mostra d’arte contemporanea dal titolo I DRAW, a cura di Marco Testa. L’esposizione comprende opere di artisti radicati nel territorio italiano, che già si stanno imponendo nel panorama artistico internazionale. Dopo il successo della precedente mostra InForma, che ha voluto esplorare attraverso il concetto di forma la labilità delle umane certezze, I DRAW rappresenta la naturale evoluzione di un percorso di riflessione sull’arte contemporanea, sui suoi mezzi, sui suoi strumenti, sulle tensioni sotterranee, che le conferiscono una ragion d’essere.

La Toscana di fine Ottocento a Villa Bardini


Vasti paesaggi e natura incontaminata, lavoro dei campi e placidi buoi, boschi e colline, fiumi, molti cavalli, contadine, soldati e popolani, vita cittadina. La Toscana di fine Ottocento si accende straordinariamente di luce e di colori nella particolarissima mostra che a Villa Bardini inaugura oggi l’anno di Firenze per Fattori, mettendo a confronto il più celebre dei Macchiaioli con i più illustri tra gli artisti che raccolsero l’eredità innovatrice della Macchia per declinarne temi e aspirazioni in versione naturalistico – borghese, in sintonia con le evoluzioni della cultura francese ed europea. Per quanto possa apparire bizzarro considerata la viva attenzione per il periodo, Fattori e il Naturalismo in Toscana (19 marzo – 22 giugno, www.firenzeperfattori.it) propone accostamenti del tutto inediti. Mai il grande vecchio dell’arte italiana era stato messo deliberatamente a tu per tu con i vari Cannicci e Cecconi, Ferroni e Micheli, i fratelli Gioli e i cugini Tommasi, Sorbi e Panerai, ovvero quei più giovani pittori toscani di cui fu maestro (alcuni) e amicissimo (tutti). Artisti destinati nel primo Novecento a superarlo per fama anche oltre i confini nazionali, certo perché più adeguati alla moda impressionista, più aderenti alla nuova estetica di quanto lo fosse Fattori, schivo e fiero, mai affascinato da quelle sensibilità parigine, fedele fino alla morte (1908) a una pittura legata al solo imperativo del colore, a un realismo senza retoriche o abbellimenti, asciutto e sintetico e dunque oggi rivalutato per la sua evidente quanto sorprendente modernità.