Mario Nigro: la personale in mostra dal 18 marzo a Milano

 Sedici opere di grandi dimensioni realizzate dall’artista Mario Nigro, e per la prima volta riunite in uno spazio espositivo privato, saranno esposte da giovedi’ prossimo presso la Galleria ‘A arte Studio Invernizzi’. Si tratta di opere che rientrano nei cicli ‘Spazio totale’ degli anni Sessanta, ‘Ritratti’ e ‘Dipinti satanici’ della fine degli anni Ottanta. Mario Nigro (Pistoia 1917 – Livorno 1992) è un maestro dell’arte italiana del secondo dopoguerra per i caratteri innovativi della sua opera e l’apertura al panorama internazionale.

Tiempos migrantes: Ernesto Morales in mostra all’Iila di Roma

 L’Istituto Italo-Latino Americano e l’Ambasciata Argentina in Italia, in collaborazione con l’Associazione Interno Ventidue Arte Contemporanea, presentano ”Tiempos Migrantes”, mostra personale dell’artista argentino Ernesto Morales nella Galleria dell’Istituto Italo-Latino Americano a Roma. La mostra, che si inaugurerà lunedì 22 marzo, raccoglie i risultati della ricerca più recente dell’Artista argentino connessa fondamentalmente al linguaggio della pittura, utilizzando video e la fotografia come strumenti di indagine formale e concettuale volti all’approfondimento dei temi affrontati quali la memoria, l’identità culturale, l’esilio e le migrazioni.

Crimes et chatiments Da oggi la ghigliottina in mostra al museo d’Orsay, Parigi

 Appena coperta da un sottile velo nero, come si conviene ad una Vedova, e come ai tempi del Terrore (quando si ergeva in place de la Revolution, l’attuale Place de la Concorde), si staglia nell’ombra, inquietante, la lama assassina ben visibile, accanto il cestone destinato a raccogliere i resti della vittima. E’ la ghigliottina, di triste memoria, che torna in pubblico in occasione della mostra Crimes et chatiments, delitti e castighi o il crimine visto dagli artisti, voluta dall’ex guardasigilli Robert Badinter che nel 1981 riuscì a far abolire in Francia la pena di morte. E’ quella che tagliò l’ultima testa, nel 1972, e che Badinter dopo molte ricerche ha ritrovato in una casamatta dell’esercito. I francesi la chiamarono la Veuve, la Vedova, in nome delle spose private del loro uomo. Spesso un delinquente, spesso colpevole di difendere cause non condivise dal potere.

Goya e il mondo moderno, a Milano in mostra a Palazzo Reale dal 17 marzo al 27 giugno 2010

 Una straordinaria mostra su Goya, il grande pittore aragonese anticipatore e fonte d’ispirazione dei principali artisti e movimenti degli ultimi due secoli. Dal 17 marzo al 27 giugno 2010, a Palazzo Reale di Milano, ”Goya e il mondo moderno”, un’emozionante rassegna che attraverso piu’ di 180 opere, tra dipinti, incisioni e disegni, ricostruisce la relazione tra Goya e altri celebri artisti che hanno segnato il percorso dell’arte degli ultimi due secoli: da Delacroix a Klee, da David a Kokoschka, da Victor Hugo a Miro’, da Klinger a Picasso, da Nolde a Bacon, da Kirchner a Pollock, da Guttuso a de Kooning.

Il mistico profano, Amedeo Modigliani in mostra al Maga di Varese dal 19 marzo al 19 giugno 2010

 Dipinti e disegni provenienti da musei e collezioni importanti tra cui la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli di Torino, la Gnam di Roma, la Pinacoteca di Brera e i Musei Civici di Milano. Questo il ricco materiale che verrà presentato nel Museo d’Arte di Gallarate (Maga) in provincia di Varese, da venerdì prossimo al 19 giugno nella mostra ‘Il mistico profano. Omaggio a Modigliani‘.
Si tratta di un omaggio ideale che celebra la figura e l’opera di Amedeo Modigliani e che coincide con l’inaugurazione del nuovo Museo d’Arte di Gallarate (Maga), la sede museale voluta dalla Fondazione Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Silvio Zanella nata nel dicembre 2009 e presieduta da Angelo Crespi. Il ‘nuovo’ museo sostituisce la Civica Galleria d’arte moderna.

Australia Today, la mostra al Museo di Palazzo Incontro a Roma prorogata fino al 25 aprile

 Prorogata fino al 25 aprile la collettiva sugli artisti aborigeni australiani “Australia Today. Capolavori degli Aborigeni d’Australia” allestita al Museo di Palazzo Incontro a Roma. L’esposizione gratuita, che ha superato le 5 mila presenze ad un mese dall’inaugurazione, propone per la prima volta in Italia l’arte degli artisti nativi del grande continente australiano come Rover Thomas, Clifford Possum, Judy Watson Napangardi e Nancy Nungurrayi.
Lungo le 24 sale dell’allestimento troneggiano oltre 220 opere di artisti aborigeni australiani.

Raffaele Luigi Leone, la personale a Palazzo Margutta, Roma

 L’artista Raffaele Luigi Leone celebrato a Roma con una mostra antologica. La personale, organizzata a Palazzo Margutta dalla Galleria “Il Mondo dell’Arte”, dal 13 al 20 marzo, è dedicata a Leone, 1950-2009, medico sensibile e attento ricercatore universitario, ma soprattutto artista dotato di una grande curiosità intellettuale. Dall’acquarello al disegno a china, dalle sculture alla composizione di poesie e testi musicali, personalità poliedrica e indagatrice, Leone si è meritato l’appellativo di “sismografo” del nostro tempo, capace, come afferma Gabriele Simongini nella presentazione al catalogo, di “andare al di là delle apparenze per intercettare la vita interiore del soggetto scelto”.

Pittura dinamica = simultaneità delle forze: il futurismo di Giacomo Balla in mostra a Roma fino a domani

 Colori luminosi e forti, dinamici e simultanei, che parlano della natura nella quale visse e che lo influenzò in tutta la sua opera. Sono quelli che si ritrovano nelle opere della mostra dedicata a Giacomo Balla, “Pittura dinamica= simultaneità delle forze”, nella quale si affronta l’inedita tematica del Manifesto del Colore che l’artista pubblicò nel 1918 e nel quale si analizza il ruolo del colore nella pittura d’avanguardia. Venti dipinti, visibili presso la Galleria F. Russo di Roma fino al 6 marzo, che coprono il periodo anni Dieci – fine anni Venti e provengono tutti da Casa Balla, ossia dalla casa di via Oslavia a Roma nella quale l’artista si trasferì nel 1895.

Corinna e Olga Modigliani, l’amour de l’art: una mostra al femminile fino all’8 marzo a Roma

 Corinna e Olga Modigliani, cugine di Amedeo, ma soprattutto due donne artiste della Roma di via Margutta, al centro della convulsa vita artistica romana nella prima metà del Novecento. A loro il Modigliani Institut dedica una mostra, “Corinna e Olga Modigliani, l’amour de l’art”, allestita a Palazzo Taverna fino all’8 marzo. “Due sorelle – spiega all’ADNKRONOS Christian Parisot, presidente del Modigliani Institut e curatore della mostra – che hanno dedicato la loro vita alla scultura, alla ceramica e alla pittura. Corinna essenzialmente pittrice e Olga ceramista”.