Microgalleria, La Galleria più piccola del mondo apre a Pescara il 30 ottobre 2009.

A Pescara apre la Microgalleria
Una mostra lampo battezza lo spazio espositivo più piccolo del mondo

È la galleria più piccola del mondo e sarà anche la più veloce.
La Microgalleria aprirà e chiuderà i battenti venerdì 30 ottobre in via Genova 42 a Pescara con “Le donne della Grameen Bank”, una mostra fotografica di Massimo Maresca.
Massimo Maresca nasce a Pescara nel 1971. Dopo gli studi di giurisprudenza lavora in multinazionali dell’informatica e delle telecomunicazioni a Milano e in Gran Bretagna occupandosi di marketing e comunicazione. A partire dal 2003 si interessa di arti visive e inizia a studiare fotografia e fotogiornalismo. Dal 2008 è fotoreporter indipendente. Oggi lavora principalmente su temi legati allo sviluppo e all’organizzazione di comunità produttive.”
La galleria “deposito per opere dell’ingegno” è grande (anzi piccola) 12 metri quadri ed è stata pensata dall’associazione Emmequadro per esposizioni ed happening di impatto, di qualità e soprattutto rapidi, per colpire come una freccia e stare al passo con Pescara, la città che corre.
«La Microgalleria è talmente piccola che si può visitare anche da fuori – spiega il direttore artistico Marco Mazzei – Vorrei che diventasse un nuovo spazio di promozione per quegli artisti che vogliono dialogare con la città. Le opere e le performance che verranno ospitate nella Microgalleria diventeranno così fruibili dal di fuori del luogo fisico in cui si trovano».

Skipass, il salone del turismo, Sport invernali e Freestyle a ModenaFiere dal 29 ottobre al 1 novembre

 Dal 29 ottobre al 1 novembre apre i battenti a ModenaFiere la 16a
edizione di Skipass, il salone del turismo, degli sport invernali e
del freestyle.

Con 25 mila metri quadrati di esposizione e 20 mila
metri di aree interattive aperte al pubblico e zone dedicate
a gare ed esibizioni, Skipass è il salone di riferimento in Italia per
migliaia di appassionati e operatori della neve, l’ evento che segna
l’ inizio della stagione invernale turistica e sportiva. La rassegna,
organizzata da studio Lobo e ModenaFiere, si prepara a confermare il
ruolo di marketplace della neve più grande in Italia e a superare il
record di presenze registrato nel 2008: 102.196 visitatori nei
quattro giorni di apertura.
Vacanze e sport sulla neve sono i contenuti principali della
manifestazione che per il secondo anno consecutivo punta tutto sulla
famiglia con iniziative gratuite dedicate a bambini e ragazzi. Grandi
eventi completano il programma di conferenze, presentazioni e
premiazioni. Sponsor dell’ edizione 2009 sono Nissan Sports
Adventure, Windows Live, Vans, Banco San Geminiano e San Prospero, e
Casa Ski Italia.
Hanno confermato la partecipazione al Salone le maggiori stazioni
sciistiche italiane e straniere. L’offerta di vacanze sulla neve e
pacchetti turistici per la montagna invernale è rappresentata dalle
destinazioni di Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Trentino, Alto
Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia, e dalle località appenniniche
dell’Emilia Romagna e della Toscana, della Campania e
dell’Abruzzo.

L’ Uomo vitruviano di Leonardo in esposizione fino al 10 gennaio 2010 alle Gallerie dell’ Accademia, Venezia

 Dopo sette anni il disegno di Leonardo dell’ “Uomo Vitruviano” tornerà esposto, fino al 10 gennaio, alle Gallerie dell’ Accademia di Venezia, dove è conservato dal 1822. Si tratta di una occasione eccezionale. Infatti, il disegno ormai diventato famosissimo, non può rimanere permanentemente esposto in quanto la luce scolorirebbe l’ inchiostro e quindi lo perderemmo. Un documento che non appartiene né all’ arte né alla scienza ma che ormai è diventato una icona della civiltà occidentale. Rappresentato nelle sue diverse interpretazioni, in ogni tipo di oggetto, declinato in tutti i modi. Il foglio rappresenta uno studio sul corpo umano inserito nel cerchio e nel quadrato, figure geometriche perfette, secondo Platone. Dove il centro del cerchio coincide con l’ ombelico per indicare l’ origine spirituale dell’ uomo e quello del quadrato con i genitali, rappresentazione dell’ origine fisica.

L’ UOMO VITRUVIANO OGGI
Ma cosa può trasmettere oggi, questa opera? Si chiede il direttore generale del ministero per i Beni culturali, Roberto Cecchi, da giugno commissario dell’ area archeologica di Roma: “Rappresenta le certezze del mondo classico, ricorda che c’ è un ordine primordiale. Ma questi connotati non hanno più legami con la modernità che invece ha perso tutto questo. Però, se per il codice del Mibac la valorizzazione è rendere disponibile la conoscenza delle opere d’ arte, allora Leonardo lo realizza in pieno. Leonardo – riflette Cecchi – rappresenta, comunica attraverso questo disegno la conoscenza. Potremmo considerarlo un simbolo per la valorizzazione del nostro patrimonio artistico”.

Romics, rassegna internazionale del fumetto fino all’ 11 ottobre 2009 alla Fiera di Roma

 Ha preso il via ieri “Romics”, la grande rassegna internazionale sul fumetto, l’ animazione e i games che si svolgerà fino a domenica alla nuova Fiera di Roma. Il Festival è caratterizzato da un programma culturale di livello internazionale, con prestigiosi ospiti, mostre, anteprime, eventi speciali, incontri con i responsabili dei più rilevanti festival internazionali, buyer e operatori del settore. Grandi maestri del fumetto internazionale partecipano, infatti, ogni anno a Romics e vengono premiati con il Romics D’ Oro.

CHI C’ E’ A ROMICS
L’ edizione del 2008 ha registrato più di 60.000 visitatori in 4 giorni. Inoltre a Romics partecipano ogni anno le più importanti aziende del settore in Italia: case editrici, distributori, librerie specializzate, collezionisti, produttori e distributori home video, aziende di videogames. L’ edizione di quest’ anno è segnata da un evento speciale fissato per il 9 ottobre: una sfilata cosplayer da piazza del Popolo a piazza di Spagna a partire dalle 21. Alla rassegna parteciperanno maestri del fumetto tra i quali Galieno Ferri, creatore del mitico personaggio di Zagor.

IL CALENDARIO DEGLI OSPITI ILLUSTRI
Quest’ anno a Romics verranno inoltre festeggiati i 50 anni di uno dei più grandi personaggi bonelliani, con la presenza, oltre a Ferri, di tanti disegnatori e sceneggiatori della serie: l’ appuntamento è per sabato 10 alle 12. Alla manifestazione parteciperà, inoltre, sabato alle 14, Massimo Mattioli, il grande autore di culto italiano, creatore di Pinky. Tra i tanti autori ospiti si segnalano: David Rubin, Gipi, Luigi Bernardi, Giacomo Bevilacqua, Maurizio Rosenzweig, Grazia Lobaccaro.

Mostra Galileo, Venezia e la Luna nell’ Isola di San Servolo dal 28 settembre al 3 ottobre 2009, Venezia

 Segue idealmente un lungo percorso che dall’ Adriatico di Venezia sale a Cima Ekar sull’ Altopiano di Asiago:dalle osservazioni galileiane della Luna ad uno dei più grandi telescopi italiani della moderna ricerca astronomica. E’ la mostra “Galileo, Venezia e la Luna”, uno degli appuntamenti dell’ anno internazionale dell’ Astronomia, allestita nell’ Isola di San Servolo a Venezia fino al 18 ottobre in concomitanza con l’ apertura del convegno internazionale “Astronomy and its instruments before and after Galileo” (L’ Astronomia e i suoi strumenti prima e dopo Galileo) che qui si terrà dal 28 settembre al 3 ottobre.

LE TAPPE DELLA MOSTRA

La mostra passerà poi a Palazzo Zorzi, sede dell’ Ufficio Unesco di Venezia, dal 19 ottobre al 16 novembre, e raggiungerà Asiago dove, da dicembre a gennaio, sarà ospitata in una delle sedi espositive del Capoluogo dei Sette Comuni dell’ Altopiano. La mostra illustra, attraverso immagini dei secoli XVI e XVII e foto recenti, i luoghi (alcuni dei quali scomparsi) frequentati a Venezia da Galileo in quei diciotto anni in cui fu pubblico professore all’ Università di Padova. Vengono mostrati e illustrati i disegni della Luna che Galileo eseguì quando nell’ autunno del 1609, rivolgendo il cannocchiale al nostro satellite, per primo scoprì, dal gioco delle luci e delle ombre, che la Luna non era liscia e perfetta come si era creduto per quasi duemila anni.

Mostra Sovrana Eleganza al castello Odescalchi dal 17 settembre al 13 dicembre 2009, Bracciano

 La mostra ‘Sovrana Eleganza’ – Roberto Capucci al castello Odescalchi di Bracciano, dal 17 settembre al 13 dicembre porta nelle antiche stanze del maniero un fastoso corteo di abiti scultura del grande maestro. La mostra è organizzata dal Museo del Castello Odescalchi di Bracciano e dall’ associazione Opere, in collaborazione con la Fondazione Roberto Capucci. Nelle sale che ricordano attraverso i dipinti e gli affreschi usi e costumi di secoli lontani, viene accolta per la prima volta la mostra dedicata a questo moderno artista che é andato ‘oltre la moda’ e che, avvicinandosi all’ arte e all’ architettura, ha saputo segnare lo stile di interi decenni, orientandone il gusto e rappresentandone le forme.

IN MOSTRA 66 ABITI-SCULTURA
La mostra, curata personalmente dal maestro Roberto Capucci, ripercorre attraverso 66 ‘abiti scultura’ la sua vastissima produzione creativa, ed è allestita nell’ area museale normalmente visitabile, arricchita per l’ occasione dall’ apertura della Sala del Guardaroba. Saranno esposti inoltre per la prima volta assoluta 25 bozzetti di costumi teatrali. Il percorso espositivo è strutturato in due sezioni: la prima parte nelle sale dell’ala nobile ricche di affreschi arredi e dell’ importante collezione di armi e armature, la seconda parte nella sala del ‘Guardaroba’, ampio spazio destinato un tempo a custodire vesti e tessuti preziosi e deputato in questa occasione a raccogliere le forme e i colori delle opere dello stilista, designer e creativo.

Mostra Obiettivo Trentino Fototrekking, alla galleria civica Craffonara fino al 3 luglio 2009, Riva del Garda

 “Obiettivo Trentino Fototrekking” è la mostra aperta al pubblico fino al 3 luglio presso la Galleria Civica G. Craffonara di Riva del Garda (Tn). L’ esposizione, inaugurata il 12 giugno, mette in vetrina i migliori scatti dei dieci fotografi selezionati dalla Federazione italiana associazioni fotografiche che, nel settembre scorso, hanno preso parte alla terza edizione dell’ evento omonimo, organizzato grazie alla collaborazione fra Ingarda Trentino Spa, Azienda per il Turismo del Garda Trentino, e Trentino Spa.

NON SOLO PAESAGGI
Le immagini riproducono non solo i paesaggi affascinanti del territorio compreso fra il Lago di Garda e le cime delle Dolomiti, ma anche le numerose testimonianze storiche e religiose, le varie attività sportive di terra, acqua e aria praticabili nel raggio di 15 km, la tradizione dell’ artigianato di qualità e la cultura della buona tavola e dell’ accoglienza.

Andrea Angelini, Paolo Degiampietro, Alberto De Cesare, Stefano Giogli, Elena Givone, Antonella Monzoni, Giovanni Presutti, Omero Rossi, Patrizia Zelano, Daniele Lira: sono questi gli autori che hanno avuto l’ occasione di conoscere il territorio del Garda Trentino e di tradurre in immagini le sensazioni e le atmosfere lacustri, mettendo queste foto a disposizione di Ingarda Trentino e Trentino Spa per usi editoriali.

Mostra fotografica Robert Mapplethorpe alla Galleria dell’Accademia fino al 27 settembre 2009, Firenze

 Una mostra dedicata al grande fotografo americano Robert Mapplethorpe, nel ventennale della scomparsa, nella Galleria dell’ Accademia di Firenze aperta fino al 27 settembre. E’ la prima volta che le opere di questo grande artista della fotografia di fama internazionale vengono esposte in un tempio dell’ arte come l’ Accademia di Firenze, ricordata soprattutto nel mondo come il “Museo di Michelangelo”, per la presenza di una delle icone dell’ arte universale quale il David, cui si affiancano i Prigioni, ma anche molte importanti opere di pittura di grandi maestri dal Trecento al pieno Rinascimento.

L’ ESPOSIZIONE DI MAPPLETHORPE
Complessivamente le opere di “Robert Mapplethorpe – La perfezione nella forma” che compongono l’ esposizione sono 111, tra le quali vanno compresi – come parte integrante quali termini di confronto – anche il David e i quattro Prigioni di Michelangelo, oltre a quattro disegni e un modellino in cera di quest’ ultimo. Le 93 fotografie di Mapplethorpe sono scelte tra la produzione dell’ intero arco della sua attività artistica e provengono tutte, ad eccezione di due, dalla Robert Mapplethorpe Foundation. Tra queste, accanto ai soggetti umani, trovano spazio anche numerose nature morte, come vasi di fiori di iris e tulipani, nei quali Mappelthorpe ribadisce tutta la sua cura per lo studio della luce e delle ombre sull’ oggetto o di sfondo all’ oggetto, o meglio alle sue forme, che gli conferiscono una lucida collocazione nello spazio.