Lisbona: cosa fare e dove andare per una vacanza nel lusso

 Lisbona è tradizionalmente conosciuta per molte ragioni: gli azulejos, il Tago, i pastéis e, ovviamente, il fado. Ma avete mai pensato a una Lisbona diversa, una Lisbona a 5 stelle lusso? Volete farvi coccolare, divertirvi e, perché no, sperimentare un’ottima cucina? Se la risposta è sì, allora lasciatevi affascinare da una città che può offrirvi tutto questo, e molto altro ancora!

Sport e Relax
Se ad esempio avete bisogno di relax ma non per questo volete rinunciare ad un po’ di sano sport, il Penha Longa Hotel SPA & Golf Resort soddisferà ogni vostro desiderio: le signore potranno godere dei trattamenti della Six Senses SPA, mentre i signori potranno sperimentare il campo da golf rinomato a livello europeo. Il resort, annidato fra le lussureggianti colline di Sintra, è a soli 30 km da Lisbona: in men che non si dica potrete così tornare in città, lasciandovi coinvolgere da tutte le sue attrattive.

Douglas Anderson ed Elisa Monaldi, il vernissage alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di San Marino

 La Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea della Repubblica di San Marino annuncia con la doppia personale dedicata a Douglas Henderson e Elisa Monaldi, la terza mostra della rassegna GUEST. Il progetto, organizzato dalla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea e curato da Massimiliano Messieri, offre l’opportunità agli artisti sammarinesi di relazionarsi e dialogare con altrettanti artisti di diversa nazionalità attivi già da anni a livello internazionale. Due le sue significative funzioni, quella di indagine sul fare arte a San Marino e di raccordo con i circuiti internazionali. Il progetto è supportato dal critico militante Valerio Dehò, affiancato in ogni bi-personale da un giovane critico sammarinese, in questa occasione Francesca Buonfrate.

Videozoom: Japan, una mostra internazionale di artisti giapponesi alla Sala 1 di Roma

 Con Videozoom: Japan, Sala 1, la Galleria di Arte Contemporanea di Roma, presenta la nona edizione della rassegna internazionale dedicata alla video arte: una selezione di giovani artisti giapponesi associati al Mori Art Museum di Tokyo, in Giappone. L’evento è stato realizzato con il supporto di Japan Foundation, dell’Istituto di Cultura Giapponese di Roma e la Fondazione Italia Giappone, con il patrocinio del Comune di Roma ed in collaborazione con il Dipartimento di Italiano dell’Istituto di Studio Orientali all’Università La Sapienza di Roma. I video saranno anche proiettati al Trony, Euroma 2.

Offerte vacanze Natale e Capodanno: magiche atmosfere a Pamplona

 Vivere il Natale nel regno di Navarra è un’occasione magica. Nella Plaza del Castillo a Pamplona si svolgono attività ed eventi che valorizzano questi giorni di festa e di partecipazione. Il tradizionale mercatino di Natale presenta le eccellenze locali dell’artigianato (oggetti in ceramica, pelle, argento, in legno di olivo e pietre preziose; prodotti biologici come creme e saponi) e della gastronomia (formaggi, cioccolato, salumi, biscotti, dolci e liquori). Per i più piccoli sono previsti laboratori per imparare a costruire giocattoli di legno, lavorare con i fiori secchi, realizzare piccoli gioielli, tingere i tessuti e produrre profumi e creme ecologiche. Come l’anno scorso, sarà realizzata una mostra di sculture di ghiaccio sempre al centro della Piazza.

Hotel benessere: ecco la top ten europea di Hotel.info

 Hotel.info, il servizio gratuito di prenotazione alberghiera online per oltre 210 mila alberghi in tutto il mondo, presenta i suoi hotel benessere più gettonati. Sauna, piscina o massaggi: i più vari servizi alberghieri, che contribuiscono ad aumentare il “fattore benessere” e che influenzano positivamente anche la soddisfazione degli ospiti, fanno ormai parte del repertorio standard di molti alberghi partner.
Il benessere non è ad appannaggio soltanto di chi viaggia per piacere. Anche gli uomini d’affari apprezzano il fatto di poter usufruire al loro arrivo in albergo di un servizio extra offerto nel pacchetto relax. Ritrovare vigore in palestra o semplicemente rilassarsi con un bagno turco: gli ospiti dimostrano sempre più soddisfazione per gli alberghi in grado di provvedere al loro benessere fisico e spirituale con le giuste dotazioni.

Un 2011 a caccia di tour mistici ed esoterici per il mondo

 Il 2011 si avvicina e, come sempre in questo periodo, è desiderio di molti avere qualche “anticipazione” sul proprio futuro nell’anno che verrà. Se siete stanchi del classico oroscopo, Hotels.com, leader nella prenotazione di hotel online, propone un giro intorno al mondo per provare i metodi di divinazione più antichi e affascinanti e scoprire il proprio futuro in modo davvero originale: dalla lettura dei fondi del the in Cina, a quelli di caffè in Turchia, dall’interpretazione delle pietre lanciate a terra in Marocco, alla lettura delle mani in Romania; in Germania invece il futuro si scopre tramite le Rune magiche, mentre in Italia è facile trovare chi può leggere il destino nei tarocchi. Quest’anno potrete sbizzarrirvi alla ricerca della previsione più giusta, o semplicemente…della più bella!

Il Giovanni Battista Disteso di Caravaggio esposto in prima mondiale al Museo Casa di Rembrandt di Amsterdam

 Mai esposto prima al pubblico, sara’ in mostra dal 3 dicembre al 13 febbraio 2011 al Museo Casa di Rembrandt di Amsterdam il Giovanni Battista disteso, dipinto attribuito al Caravaggio e considerato dalla critica l’ultima opera del geniale pittore, eseguita nel 1610 poco prima della morte in Toscana, nel piccolo centro di Porto Ercole. Ritrovato solo nel 1976, il dipinto proviene da una collezione privata e verrà esposto nella bottega di Rembrandt, altro genio barocco spesso definito il vero erede di Caravaggio.

Il Giovanni Battista disteso
Il Giovanni Battista disteso, sottolinea in un suo studio l’esperto Claudio Strinati, “é stato ripetutamente considerato come opera tardissima del Caravaggio, probabilmente identificabile con uno dei due quadri, raffiguranti entrambi San Giovanni Battista, che il maestro portava con sé sulla feluca che lo portava a Porto Ercole“. Si tratta senz’altro, secondo l’ex responsabile del polo museale romano, di un’opera dell’ultimo periodo, un momento in cui il Caravaggio stava sondando “una direzione diversa e sorprendente” e nel quale però ritornano anche temi della sua prima produzione, quella delle immagini moraleggianti della giovinezza (‘Ragazzo che sbucia il melangolò, ‘Ragazzo morso dal ramarro’, ‘Ragazzo con la caraffa di fiori’). “Anche il San Giovanni disteso – commenta Strinati – sembra far parte di quella schiera di giovinetti malinconici che meditano sulla pochezza delle cose umane e sulle delusioni della prima età frustrate poi dalla malvagità del destino“.

Mediterraneo. Da Courbet a Monet a Matisse, gli impressionisti in mostra a Palazzo Ducale di Genova

 Si intitola Mediterraneo. Da Courbet a Monet a Matisse la grande mostra che si è aperta a Palazzo Ducale il 27 novembre. Esposti 80 sceltissimi dipinti, provenienti da musei e collezioni private di tutto il mondo, che faranno rivivere il fascino che il Mediterraneo esercitò su almeno cinque generazioni di artisti. In un periodo compreso tra la metà del ‘700 e i primi quattro decenni del XX secolo, passando ovviamente attraverso la grande stagione impressionista, gli artisti piu’ celebrati, da Cezanne a Monet, da Renoir a Boudin a Van Gogh, portarono a termine la loro rivoluzione pittorica attingendo alla luce e ai colori del Sud.

Riapre il tempio di Venere a Roma

 Quando a Roma furono proibiti i culti pagani, nel quarto secolo dopo Cristo, il tempio di Venere divenne il ‘Tempio di Roma’, quello dell’urbe. Si può capire anche da questa identificazione con la città quale rilevanza avesse il monumento più grande del Foro romano, riaperto nella capitale dopo 26 anni di restauro. Un colosso che Adriano volle dedicare alla dea e alla città eterna, divinizzata. Con una doppia cella, come la sua doppia anima: una verso il Colosseo e l’altra rivolta al Foro. Il tempio sorse dove precedentemente c’era il vestibolo della Domus Aurea di Nerone; quello che ne rimane si deve a un restauro disposto da Massenzio, nel 307 d.C., in seguito all’incendio che distrusse il cuore del foro. “Questo cantiere è aperto dagli anni ’80 – ha spiegato la progettista Claudia Del Monti – e’ stato avviato con la legge Biasini che stanziò i primi finanziamenti. Una storia durata trent’anni che si conclude oggi“. “Nel mio progetto ho dato molta importanza alla sistemazione dell’area – ha aggiunto – per rileggere il più possibile il tempio nella sua interezza.

Natale in Norvegia, alla scoperta di Babbo Natale

 Babbo Natale nel Telemark, regione norvegese ricca di montagne, altopiani, foreste e laghi, ha una lunga barba bianca e un berretto rosso con pon pon, indossa una giacca di lana e pantaloni alla zuava e si chiama Julenisse. Jul in norvegese significa Natale, anzi è la parola che indica la festa pagana del solstizio d’inverno, che nell’Alto Medioevo re Håkon Adelsteinfostre fece coincidere con la nascita di Gesù. Nisser è la parola usata per definire i folletti del bosco e gli spiriti degli antenati che proteggono da sempre la casa e il raccolto. Julenisse, dunque, è il buon folletto del Natale, colui al quale, secondo la tradizione, ogni famiglia norvegese deve lasciare durante la notte della vigilia un letto a disposizione e la tavola apparecchiata con crema di farina e birra.