Vacanze lontano da tutto e da tutti, rilassandosi in coppia in un centro benessere o magari sfruttando le piste innevate per discese spericolate… Dalla Scozia all’Austria, da Norcia a Bruges il portale di comparazione prezzi hotel www.trivago.it ha selezionato i migliori 10 alberghi dove passare la vacanze natalizie in dolce compagnia. Dieci strutture dove i visitatori possono ritrovare un’atmosfera calda e accogliente combinandola a uno show nel West End londinese piuttosto che un escursione a cavallo nei Monti Sibillini.
Ecco al lista degli Hotel stilata sulla base delle valutazioni rilasciate dagli utenti della community di trivago:
Europa
Capodanno… quanto mi costi! Roma la città europea più conveniente
Non sono solamente i fuochi d’artificio a prendere il volo nella notte di San Silvestro, ma anche i listini tariffari nelle principali capitali europee segnano dei sensibili aumenti, con una media calcolata del 98%. Il comparatore prezzi hotel www.trivago.it ha analizzato l’andamento dei prezzi hotel negli ultimi tre fine settimana del 2010, anno che si é concluso con tariffe ai minimi storici per molte destinazioni nazionali e internazionali. Eccezione per i periodi di festa, Natale e Capodanno, quando le prenotazioni aumentano e le disponibilità di camere diminuiscono.
Cosa vogliono gli albergatori: le qualità più apprezzate nei clienti europei
Un sondaggio del servizio di prenotazione alberghiera online hotel.info tra gli hotel partner europei evidenzia che per gli albergatori l’onestà è la qualità dei clienti che ritengono più importante. Secondo il sondaggio di hotel.info gli albergatori apprezzano soprattutto i clienti che pagano il conto e non sottraggono oggetti dall’hotel. Quasi il 100% dei gestori che hanno preso parte al sondaggio ha votato questa qualità come “molto importante” o “importante”.
Al secondo posto con oltre il 95% segue l’affidabilità del cliente: per esempio niente annullamento all’ultimo momento e il rispetto degli orari di check-in e check out da parte dell’ospite. La terza qualità più importante, secondo più di otto responsabili di hotel su dieci, è la cortesia del cliente nei confronti del personale.
I will keep a light burning, il 4 gennaio la performance di Renaud Auguste Dormeuil al Sofitel Roma
Dopo il successo della mostra fotografica “Fashion Stills. Si la mode m’était contée”, esposizione dedicata al mondo dell’alta moda, il Sofitel Rome Villa Borghese torna a stupire i suoi ospiti con l’evento “I will keep a light burning”, una performance spettacolare e suggestiva realizzata il prossimo 4 gennaio 2011 dal grande artista francese Renaud Auguste Dormeuil.
Ispirato dalle scoperte del poliedrico padre della scienza moderna, Galileo Galilei, l’artista francese, grazie ad un potentissimo telescopio, immortala per la sua piece artistica gli astri dell’universo, invisibili a occhio nudo, nel momento esatto in cui la Terra è agli estremi della sua rotazione intorno al sole.
Sleddog in Turingia e nella Foresta Nera
Freddo, neve, spirito d’avventura e splendidi esemplari di husky siberiani: sono gli ingredienti di alcune delle più gettonate gare di sleddog, le slitte trainate da cani, che avranno luogo fra gennaio e febbraio in Turingia e Foresta Nera, fornendo un’occasione di viaggio speciale nel cuore della Germania. Abbastanza diffuso anche in Europa, nella regione alpina e nella penisola scandinava, lo sleddog nasce in Alaska ed è una delle attività principali su neve delle regioni dal clima artico. Frequenti sono i raduni dei musher, i conducenti impegnati nelle competizioni, con i loro fidati amici: husky, samoiedo, groenlandesi, Alaskan malamute.
Capodanno di piazza in Europa: tutte le città del divertimento all’aperto
Il capodanno è ormai alle porte e nelle capitali europee fervono i preparativi per i festeggiamenti. Le più belle città del continente si vestono di luci e colori, mani esperte curano gli ultimi dettagli per gli spettacoli pirotecnici e nelle piazze dei centri storici si allestiscono i palcoscenici che faranno ballare turisti e abitanti fino alle luci dell’alba. Se non si hanno ancora progetti per San Silvestro basta scegliere una città, prenotare un volo last minute e prepararsi a trascorrere una nottata in strada fra musica, brindisi e fuochi d’artificio. Ecco 11 capitali dove accogliere il 2011 in un bagno di folla, rigorosamente en plein air.
Shopping a Londra per i saldi, tra temperature polari e sciopero dei mezzi
Un fiume di persone lungo i marciapiedi, code per entrare nei grandi magazzini, file per i camerini e interminabili attese alla cassa, tutto in nome di sconti che già il giorno dopo Natale erano del 50%. Benvenuti nel ‘girone dello shopping’, i saldi di fine anno a Londra che nella loro prima giornata, a Santo Stefano (nel Regno Unito ‘Boxing Day’) si sono rivelati più infernali che mai, complici il freddo polare e uno sciagurato sciopero della metropolitana che ha costretto mezzo milione di persone a raggiungere il centro della città in macchina, o stipato all’inverosimile sugli autobus.
Le tradizioni europee del Natale – Parte quarta
In Spagna (www.spain.info/it) il pasto principale a cui dedicare tutte le energie è il cenone della vigilia, quando si assaporano tacchino o cappone. La farcitura di questi piatti varia a seconda della regione in cui ci si trova: in Galizia si usano le castagne, nelle Asturie le mele e in Catalogna l’uva passa, le prugne e i pinoli. Ma in ogni menu natalizio ci sono anche l’arrosto di maiale, possibilmente il maialino da latte, morbido e croccante, il capretto e il pesce al forno con contorni di patate, cavolo rosso e carciofi. Ultimamente si usa abbinare il pesce al salmone affumicato e soprattutto ai frutti di mare cucinati in tanti modi diversi. La cena termina con i polverones, dolci di pasta frolla con mandorle, anice e cannella, torrone alle mandorle – il più famoso è quello di Jijona con miele, noci tritate e cannella – e l’immancabile spumante spagnolo, il cava, o un bicchiere di buon sherry, il Jerez Manzanilla.
Le tradizioni europee del Natale – Parte terza
La Danimarca è il Paese della birra e a Natale si produce la Julbryg con una gradazione alcolica tra i quattro e i sei gradi, ma nel periodo delle feste si prepara soprattutto il gløgg, un vin brulé con acquavite, uva sultanina, mandorle, zenzero e chiodi di garofano. E’ servito bollente ed è indispensabile per riscaldarsi dal gelo invernale. A tavola, in Inghilterra (www.visitbritain.com/), non mancano mai l’oca e il tacchino arrosto, ripieni di cipolle, mele e i classici cavolini di Bruxelles e le patate arrosto con le salse. Il pranzo di Natale termina poi con mele al forno con zucchero a velo, il tradizionale Christmas pudding, storico e antico budino, e i mince pies, dolcetti rotondi a base di mele, uva sultanina, marmellata di albicocche, strutto e succo di limone, che si degustano con il vino dolce. In Scozia il tradizionale pranzo di Natale prevede brodo di pollo con verdure e salmone come antipasto, tacchino arrosto con cipolla e salvia, salsicce con patate arrosto, carote e cavoli di Bruxelles. Per dessert sono immancabili il pudding di Natale e una crema a base di whisky.
Natale nella contea di Meath, itinerario in Irlanda tra castelli e whiskey
L’Irlanda non e’ solo Dublino, Cork o Gallway. A pochi chilometri dalla capitale infatti, a non piu’ di un’ora di macchina sulle poco trafficate autostrade irlandesi, e’ possibile godersi un viaggio in mezzo alla verdissima campagna della Contea di Meath, che tra dimore di lusso, castelli e whiskey, puo’ essere una meta ideale per un ponte di 3-4 giorni, durante le festività natalizie. Il tour puo’ partire dal castello di Slane, luogo ricco di storia che dista solo mezz’ora dall’aeroporto di Dublino, e che dal 1701 appartiene alla famiglia dei lord Conyngham, che ancora vi abitano, anche se in una delle residenze presenti nel parco del castello. Circondato da 1500 acri di terreno, Slane Castle da tempo infatti puo’ essere affittato per banchetti, cerimonie e matrimoni e da trent’anni ospita d’estate, per volere di lord Henry, concerti rock che attirano ogni anno 80mila fan. Sotto la spianata del castello, hanno suonato e si sono esibiti gli U2 (che qui hanno anche registrato parte del loro quarto album, ‘Unforgettable fire’), i Queen, i Rolling Stone, Bruce Springsteen, David Bowie, Rem, Neil Young, Madonna, e tanti altri ancora.