Vacanze al mare, arrivano le nuove mode dell’ estate. Forma fisica e affari di cuore il trend del 2009

 Estate e tintarella, un’ accoppiata che non sembra più corrispondere a realtà almeno per il 2009. Il vero must quest’ anno è la forma fisica, dato che l’ abbronzatura, tra lampade solari, autoabbronzanti e week end all’ aria aperta, non è più appannaggio solo dei mesi estivi. Perchè durante i mesi invernali non c’è proprio il tempo per dedicarsi alla palestra e perchè il movimento rappresenta la migliore forma di aggregazione, ma, soprattutto, il vero rimedio ”salva coppia”. Questo perchè le endorfine rilasciate quando si fa sport rilassano e danno eccitazione. In breve, sia lei che lui, dopo una bella sessione in palestra, sono molto meno stressati e più seducenti. “Mens sana in corpore sano”, dicevano i saggi latini: una massima che ben ha in mente, almeno, quel 28% di donne di età compresa tra i 18 e i 65 anni intervistate dal bookmaker inglese Stanleybet per capire a quale must assolutamente non potranno rinunciare nel corso delle proprie vacanze estive.

LA DONNA IN VACANZA: BENSSERE E LIBERTA’
Seguono, naturalmente, la tintarella (21%) e l’ immancabile avventura estiva (18%). Il motivo per cui la forma fisica diventa più importante del tradizionale color bronzeo? Perchè è sinonimo per antonomasia di tempo libero, di liberazione dal giogo delle sempre più numerose e pressanti ore di lavoro, foriere di stress e d’ insoddisfazione. Quali i benefici? Ritrovare se stesse, innanzi tutto (secondo il 24% delle intervistate), visto che, nel corso dell’ anno, le donne, checchè le si definisca moderne, si devono barcamenare, come è sempre stato, tra lavoro, famiglia, compagno, figli, a discapito della loro libertà personale. Non solo, significa anche riacquistare consapevolezza del proprio corpo (21%), troppo spesso non considerato, nei suoi acciacchi e nei suoi torpori nei lunghi mesi invernali, e significa vedersi belle, non tanto perchè magre o toniche, lungi da quello, ma perchè in armonia con il proprio corpo.

Eventi: Bombolassa Stay Real 2009 in via delle Trincee dal 17 al 19 luglio, Savona

 Al via “Bombolassa – Stay Real 2009”. Iniziativa dell’associazione Duevventi al 17 al 19 luglio presenta i migliori interpreti del “Writing”, grazie alla sinergia tra Comune di Savona (Politiche Giovanili – Assessorato allo Sport – Assessorato alla Cultura) e associazione Duevventi, con la collaborazione di Truelove. Si tratta di 45 artisti provenienti da Italia, Germania, Svizzera, Benelux che si esibiranno dal vivo dipingendo con bombolette spray da cima a fondo la superficie esterna della palestra di Via delle Trincee, lasciando alla città un segno tangibile ed indelebile di quella che viene oramai universalmente riconosciuta a livello mondiale come una forma d’arte a tutti gli effetti, il “Writing”.

I GRAFFITARI ALL’ OPERA
Il movimento artistico del writing, comunemente noto come “graffiti” nasce nei quartieri neri ed ispanici delle megalopoli statunitensi all’inizio degli anni ’70 quale “disciplina” della subcultura “Hip Hop” e come fenomeno spontaneo di riappropriazione del territorio urbano e dichiarazione della propria esistenza, attraverso le scritte ed i disegni dei giovani “writers” su muri, saracinesche, carrozze della metro, vagoni ferroviari.
In breve tempo il fenomeno si è evoluto enormemente, fino ad esordire nelle gallerie d’arte e portando al successo artisti ormai considerati fondamentali nella storia dell’ arte contemporanea come Keith Haring e JM Basquiat. Con gli anni ’80 poi, il movimento dei graffiti attraversa l’oceano per fare proseliti a Parigi e Londra, finendo per contagiare l’ Europa e successivamente anche il resto del mondo.

Eventi: Afrika Afrika al Palasharp di Milano il 5 e 6 maggio 2009

 L’ hanno definito da più parti l’ alternativa “istintiva” al raffinato Cirque du Soleil e nella recensione dello spettacolo, la rivista tedesca Der Spiegel, ha definito AFRIKA! AFRIKA! “il regno dell’intrattenimento itinerante e l’ apoteosi del gusto della vita”.
La rete televisiva tedesca ZDF non ha esitato a dichiarare che, con questo spettacolo, André Helle sta facendo un enorme regalo al pubblico, agli artisti e ad un intero continente. Il quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung è andato anche oltre, dichiarando entusiasta che “I dottori dovrebbero prescrivere ai propri pazienti, come cura, di andare a vedere AFRIKA! AFRIKA!”

Dopo la prima mondiale a Francoforte, il 14 dicembre 2005, lo spettacolo ha registrato il tutto esaurito in pochissimo tempo e in poche settimane sono stati circa 128.000 gli spettatori che hanno visto Afrika! Afrika!. Ad Amburgo, la seconda città toccata dalla tournee, il pubblico è stato entusiasta. Il quotidiano tedesco Die Welt ha scritto: “Non c’è niente di terrificante nello spettacolo. Lo chapiteau (la struttura che ospita Afrika! Afrika!) ha cominciato a tremare per l’ entusiasmo e l’ allegria già dalla terza scena”.

Insomma, l’ occasione è irripetibile: lo show dell’ anno passa per Milano, al Palasharp, il 5 e il 6 maggio. E già si attende il tutto esaurito…

Mostra girotondo cambia il mondo, Ritmi Portoghesi fino al 26 marzo 2009, Napoli

 La mostra Girotondo, cambia il mondo offre un panorama molto attuale dell’illustrazione portoghese e della poesia per ragazzi attraverso una selezione di illustratori, opere, e autori che mettono in evidenza la grande varietà dei linguaggi che ci circondano, e tecniche, gli stili personali e le varie tendenze in atto, che hanno una grande diffusione in Europa e che hanno conosciuto una nuova fioritura a partire dagli anni Ottanta, questo non ci può che dar conferma che l’arte possa farsi libro e la poesia immagine. Realizzata con la collaborazione del consolato del Portogallo a Napoli, ma anche con la collaborazione dell’Università L’Orientale di Napoli, con la Direzione generale del Libro, con l’Associazione Italia-Portogallo, e naturalmente con la collaborazione delle Biblioteche del Ministero della Cultura Portoghese e l’Associazione culturale Vedere per leggere di Lisbona. Questa mostra Girotondo, cambia il mondo risulta una testimonianza preziosa, parliamo di una civiltà iberica in apparenza un po’ minoritaria rispetto a quella attualmente in Spagna, ma di certo non meno rilevante sul piano letterario e sul piano storico. Il percorso espositivo prevede una mostra a cura di Eduardo Filipe e Ju Godinho, su design di Luìs Mendonça, con catalogo di Rui Mendonça, organizzazione e produzione Ver Pra Ler. In mostra si potranno ammirare circa 120 tavole originali di tredici illustratori diversi, oltre un’ampia selezione di libri portoghesi rivolti all’infanzia e alla gioventù, con una particolare attenzione alla produzione poetica.

Mondo Gay a fumetti, Mostra Matteo, Enrico e gli altri. Fino al 5 marzo 2009 Roma

 Uno sguardo sul mondo gay, attraverso i linguaggi del fumetto, un’esposizione per ironizzare sugli stereotipi che accompagnano questo mondo anzi universo fatto di passioni, sentimenti, e sogni della vita delle persone omosessuali. Si intitola ‘Matteo, Enrico e gli altri” e raccoglie frammenti visivi estrapolati da storie di ampio respiro, mettendo a confronto tre diversi stili di racconto. L’evento espositivo è dedicato a sette disegnatori (Andrea Accardi, Sara Colaone, Giancarlo Giovine, Giulio Macaione, TheAmir, Umi Del Mare, Vauro). In mostra anche una vignetta originale di Vauro, disegnata per illustrare la copertina di Aut, il mensile edito dal Circolo Mario Mieli. La mostra Matteo, Enrico e gli altri si articola in due diversi itinerari concettuali ed estetici:nello spazio espositivo principale dell’associazione viene proposta infatti una selezione di tavole a fumetti di tre graphic novel, “In Italia sono tutti maschi” di Luca De Santis e Sara Colaone (2008) porta il lettore alla scoperta della realtà del confino fascista delle Isole Tremiti, che tra il 1938 e il 1943 ha ospitato trecento omosessuali, sradicati dalla propria vita e bollati ufficialmente come nemici della Patria. Cinquant’anni dopo, il documentarista Rocco si mette sulle tracce dell’ex confinato Antonio, per riportare alla luce la storia dimenticata.

Mostra Di che colore è il vento, insegnare ai bambini a leggere con le dita Roma dal 12 febbraio al 3 maggio

 Nel bicentenario della nascita di Louis Braille, l’esposizione propone un’esposizione di 80 libri tattili illustrati per raccontare una diversa concezione dell’illustrazione per l’infanzia. Laboratori sull’immagine tattile e sulla scrittura braille completano la mostra. Un modo divertente e speciale per rendere omaggio all’inventore di un altro modo di leggere e scrivere lettere e numeri, libri raccolti tra le collezioni degli editori più rappresentativi del settore. La mostra accompagnerà i visitatori alla scoperta di un modo diverso di intendere l’illustrazione per l’infanzia, fatta di parole segrete, di puntini e immagini a rilievo, che spesso gli occhi da soli non sono in grado di vedere. Questi libri nascono per soddisfare le esigenze dei bambini con differenti abilità di lettura ma nel tempo hanno trovato sempre più estimatori grazie all’originalità delle creazioni, sospese tra la didattica speciale e il libro d’arte.