Settimana della Cultura 2010: dal 16 al 25 aprile musei gratis in tutta Italia

 Torna anche quest’anno l’evento culturale piu’ atteso dell’anno: la XII Settimana della Cultura. Dal 16 al 25 aprile MiBAC apre gratuitamente, per dieci giorni, tutti i luoghi statali dell’arte: monumenti, musei, aree archeologiche, archivi, biblioteche con dei grandi eventi diffusi su tutto il territorio. Più di 2.900 appuntamenti per tutti i gusti: mostre, convegni, aperture straordinarie, laboratori didattici, visite guidate e concerti che renderanno ancora più speciale l’esperienza di tutti i visitatori. Un’occasione imperdibile per avvicinarsi alla più grande ricchezza del nostro Paese: il nostro patrimonio artistico e culturale.

I gladiatori tornano al Colosseo: in mostra fino al 3 ottobre l’archeologia sperimentale di Roma

 I gladiatori tornano al Colosseo: per la prima volta, accanto a reperti antichi dell’anfiteatro saranno collocati fino al 3 ottobre una raccolta di oggetti moderni. Non si tratta di una mostra intesa nel senso tradizionale del termine, esposizione di opere d’arte, o prodotti della vita quotidiana afferenti uno specifico tema, o periodo storico. Si tratta, piuttosto, di un’esposizione, volutamente didattica, realizzata sul filone dell’archeologia sperimentale sul tema, molto complesso, della gladiatura e, in particolare, della gladiatura a Roma.

Bioparco di Roma: a Pasqua portate i bambini a conoscere gli animali… gratis!

 Una Pasqua in mezzo agli animali, al verde e – si spera – con il sole. Durante il periodo delle vacanze, in concomitanza con la chiusura delle scuole, la Fondazione Bioparco di Roma propone infatti una settimana (dal 29 marzo al 4 aprile) di iniziative gratuite per le famiglie: un ingresso gratuito ogni due adulti paganti grazie a un coupon che si scarica dal sito www.bioparco.it.

1861 – La nascita delle nazioni: la mostra alle Scuderie del Quirinale per tutto il 2011

 Le Scuderie del Quirinale, in occasione del centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia – anticipandone le celebrazioni che costelleranno tutto l’anno 2011 – presentano la mostra 1861 – La nascita delle Nazioni nella grande pittura europea che intende illustrare, per la prima volta in ambito italiano, l’evoluzione della pittura occidentale dalla fine del XVIII secolo alla prima metà del XIX, con particolare attenzione ai soggetti di storia contemporanea e alla pittura di battaglia.
A partire dall’indipendenza americana, i grandi protagonisti come Benjamin West, John Trumbull, David, Girodet, Guérin, Gros, Goya, Delacroix, Hayez, Horace, Vernet, Ary Scheffer, Meissonier, Domenico e Gerolamo Induno, Fattori, Faruffini, Cammarano crearono un nuovo modo di rappresentare la storia: il vero interprete appariva il popolo riunito per la prima volta in un esercito, fatto di volontari o soldati di leva (non più di mercenari), che non veniva più considerato una casta a sé, ma la parte più rappresentativa della Nazione.

Il cane a sei zampe: la storia di Eni in mostra al Vittoriano dal 25 marzo al 25 aprile

 Il Complesso del Vittoriano dal 25 marzo al 25 aprile prossimo ospita ‘Il cane a sei zampe‘, una grande mostra che vuole far conoscere la storia di Eni dal 1952 ad oggi. La rassegna ripercorre la nascita e l’evoluzione del suo celebre logo, il cane a sei zampe, attraverso documenti, fotografie, pubblicita’, articoli di giornali, filmati, oggetti che scandiscono le fasi di rivisitazione del marchio in un percorso parallelo ai momenti di svolta della società italiana.

I mutanti in mostra all’accademia di Francia dal 30 marzo al 6 giugno, Roma

 Da martedì 30 marzo a domenica 6 giugno 2010, con il titolo collettivo de I Mutanti, saranno presentate a Villa Medici cinque mostre monografiche curate da Éric de Chassey, direttore dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici.

I MUTANTI
I cinque artisti che saranno riuniti all’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici sono stati definiti dei mutanti: le loro opere incarnano infatti un mondo di cui non sappiamo ancora molto, se non che la stabilità delle identità non potrebbe più esservi definitiva. I lavori di Adel Abdessemed, Stephen Dean, Ellen Gallagher, Adrian Paci e Djamel Tatah pongono il problema della pluralità oggi, non soltanto dal punto di vista sociologico, ma anche nell’utilizzo delle tecniche ibride che mettono in pratica. Appartengono pienamente a un’epoca in cui le identità individuali degli abitanti del mondo occidentale si costruiscono attraverso le migrazioni, le situazioni coloniali e post-coloniali. Essi sono plurinazionali, plurietnici o multiculturali, a volte tutte queste cose insieme, senza che le pluralità si annientino all’interno di una comunità idealizzata né tantomeno cancellino storie e passati differenziati. Ma sono soprattutto le loro creazioni a essere il risultato concreto di un processo di ibridazione.

Tiempos migrantes: Ernesto Morales in mostra all’Iila di Roma

 L’Istituto Italo-Latino Americano e l’Ambasciata Argentina in Italia, in collaborazione con l’Associazione Interno Ventidue Arte Contemporanea, presentano ”Tiempos Migrantes”, mostra personale dell’artista argentino Ernesto Morales nella Galleria dell’Istituto Italo-Latino Americano a Roma. La mostra, che si inaugurerà lunedì 22 marzo, raccoglie i risultati della ricerca più recente dell’Artista argentino connessa fondamentalmente al linguaggio della pittura, utilizzando video e la fotografia come strumenti di indagine formale e concettuale volti all’approfondimento dei temi affrontati quali la memoria, l’identità culturale, l’esilio e le migrazioni.

La terrazza del Pincio torna ai romani

 La terrazza del Pincio torna ai romani. Il primo giardino della Capitale, tutelato dalla Carta dei Giardini Storici, voluto da Napoleone Bonaparte e realizzato secondo il progetto dell’architetto neoclassico Giuseppe Valadier, torna ad essere fruibile in tutto il suo splendore. Sulla terrazza del Pincio, o meglio sulla realizzazione di un parcheggio sotterraneo per 700 posti auto, era nata una querelle tra l’ex sindaco Walter Veltroni, promotore del progetto, e il sindaco Gianni Alemanno, contrario da subito e in questo supportato dal Ministro per i Beni culturali. Motivo dello scontro, il ritrovamento di importanti reperti archeologici.

Australia Today, la mostra al Museo di Palazzo Incontro a Roma prorogata fino al 25 aprile

 Prorogata fino al 25 aprile la collettiva sugli artisti aborigeni australiani “Australia Today. Capolavori degli Aborigeni d’Australia” allestita al Museo di Palazzo Incontro a Roma. L’esposizione gratuita, che ha superato le 5 mila presenze ad un mese dall’inaugurazione, propone per la prima volta in Italia l’arte degli artisti nativi del grande continente australiano come Rover Thomas, Clifford Possum, Judy Watson Napangardi e Nancy Nungurrayi.
Lungo le 24 sale dell’allestimento troneggiano oltre 220 opere di artisti aborigeni australiani.