Un 2011 a caccia di tour mistici ed esoterici per il mondo

 Il 2011 si avvicina e, come sempre in questo periodo, è desiderio di molti avere qualche “anticipazione” sul proprio futuro nell’anno che verrà. Se siete stanchi del classico oroscopo, Hotels.com, leader nella prenotazione di hotel online, propone un giro intorno al mondo per provare i metodi di divinazione più antichi e affascinanti e scoprire il proprio futuro in modo davvero originale: dalla lettura dei fondi del the in Cina, a quelli di caffè in Turchia, dall’interpretazione delle pietre lanciate a terra in Marocco, alla lettura delle mani in Romania; in Germania invece il futuro si scopre tramite le Rune magiche, mentre in Italia è facile trovare chi può leggere il destino nei tarocchi. Quest’anno potrete sbizzarrirvi alla ricerca della previsione più giusta, o semplicemente…della più bella!

A Gubbio tra i dinosauri di tutto il mondo

 Un diorama spettacolare di 65 metri quadri che riproduce una foresta di 130 milioni di anni fa, situata in quella che oggi e’ la provincia cinese di Liaoning, e popolato da piu’ di 35 differenti specie di dinosauri, rettili, uccelli, insetti, mammiferi e piante: si presenta cosi’ la mostra ”Dinosauri”, che si è aperta sabato 27 novembre a Gubbio. Il diorama e’ una delle piu’ grandi ricostruzioni di ambiente preistorico mai realizzate e il suo obiettivo, come quello della mostra, e’ presentare le scoperte piu’ recenti sui giganteschi rettili preistorici, puntando a cambiarne radicalmente la percezione da parte del pubblico.

Dolomiti, è tempo di settimana bianca: la stagione sciistica è già cominciata

 Un tempo gli appassionati dello sci si alzavano di buon’ora e guardavano dalla finestra il cielo per decidere se partire per una giornata sulla neve. Oggi, invece, non si mettono in viaggio senza aver dato un’occhiata a una delle numerose webcam dei centri sciistici. Sulle Dolomiti la stagione sciistica è iniziata lo scorso fine settimana sotto i miglior auspici, grazie alle nevicate di questi giorni. Internet e’ diventato uno strumento indispensabile per programmare la settimana bianca e sempre piu’ turisti lo fanno all’ultimo momento, dopo aver verificato da casa sul pc le condizioni meteo e quella delle piste.

Ponte di Sant’Ambrogio: tutti in piazza Castello per gli O’bej! O’bej!

 La nebbia è sempre più rara a Milano, ma difficilmente rinuncia a presentarsi il 7 dicembre agli Oh bej! Oh bej!. La festa patronale di Sant’Ambrogio, con cui iniziano i festeggiamenti natalizi sotto la Madonnina, è infatti uno degli appuntamenti più importanti per la città e una delle occasioni per incontrare i milanesi doc, le cui strade difficilmente incontrano quelle dei turisti.
Tra le bancherelle sotto il Castello sforzesco, dove la fiera si svolge dal 2007, dopo più di cento edizioni in piazza Sant’Ambrogio, rivive ogni anno una tradizione medioevale (1288). Il suo nome deriva però dall’arrivo da Roma di un nuovo Gran Maestro dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, Giannetto Castiglione, nel 1510. Per trovare una buona accoglienza, in un periodo burrascoso nei rapporti tra Milano e il Papato, fa precedere la sua carrozza da pacchi di doni e dolciumi che vengono distribuiti ai bambini. Con questo espediente ottiene un ingresso trionfale alla basilica di Sant’Ambrogio circondato dalla folla in festa che ammira i regali e grida “Oh bej! Oh bej!” (Oh belli! Oh belli! in dialetto).

Mediterraneo. Da Courbet a Monet a Matisse, gli impressionisti in mostra a Palazzo Ducale di Genova

 Si intitola Mediterraneo. Da Courbet a Monet a Matisse la grande mostra che si è aperta a Palazzo Ducale il 27 novembre. Esposti 80 sceltissimi dipinti, provenienti da musei e collezioni private di tutto il mondo, che faranno rivivere il fascino che il Mediterraneo esercitò su almeno cinque generazioni di artisti. In un periodo compreso tra la metà del ‘700 e i primi quattro decenni del XX secolo, passando ovviamente attraverso la grande stagione impressionista, gli artisti piu’ celebrati, da Cezanne a Monet, da Renoir a Boudin a Van Gogh, portarono a termine la loro rivoluzione pittorica attingendo alla luce e ai colori del Sud.

Bancarelle, che passione! Tour tra i mercatini di Natale italiani

 Le luci si stanno accendendo sulle bancarelle dei mercatini più belli d’Italia: ovunque, da Nord a Sud, si moltiplicano le tradizionali fiere di Natale dove è possibile fare acquisti di ogni tipo. Tutti, dalla grande città ai più piccoli comuni, si preparano al periodo delle feste esibendo i migliori prodotti artigianali e gastronomici secondo un’antica tradizione. Con addobbi e decorazioni natalizie, statuine del presepe, oggetti artigianali, pregiati ingredienti per le ricette delle feste le bancarelle dei mercatini rallegrano l’attesa della Natività e regalano luce e atmosfera nel mese più buio dell’anno. Da sempre i mercatini, luoghi d’incontro e di scambio commerciale tra la gente, sorgono nelle più grandi piazze o nelle vie centrali di ogni borgo e quartiere; anche oggi si trovano là dove ci si incontra, dove si passeggia o dove c’è sufficiente spazio per ospitare semplici banchetti o casette, generalmente in legno e riccamente addobbate di luminarie, dove mettere in mostra la mercanzia. Pieni d’atmosfera sono soprattutto quelli delle località alpine, con la neve sulle montagne in lontananza e sui tetti d’ardesia. Accanto alle bancarelle si esibiscono presepi viventi, sfilate in costume e l’immancabile cavalcata dei re Magi e della Befana; si allestiscono la grotta o il villaggio di Babbo Natale con tanto di posta, renne ed elfi e le luccicanti piste di pattinaggio che aumentano l’atmosfera del Natale.

Riapre il tempio di Venere a Roma

 Quando a Roma furono proibiti i culti pagani, nel quarto secolo dopo Cristo, il tempio di Venere divenne il ‘Tempio di Roma’, quello dell’urbe. Si può capire anche da questa identificazione con la città quale rilevanza avesse il monumento più grande del Foro romano, riaperto nella capitale dopo 26 anni di restauro. Un colosso che Adriano volle dedicare alla dea e alla città eterna, divinizzata. Con una doppia cella, come la sua doppia anima: una verso il Colosseo e l’altra rivolta al Foro. Il tempio sorse dove precedentemente c’era il vestibolo della Domus Aurea di Nerone; quello che ne rimane si deve a un restauro disposto da Massenzio, nel 307 d.C., in seguito all’incendio che distrusse il cuore del foro. “Questo cantiere è aperto dagli anni ’80 – ha spiegato la progettista Claudia Del Monti – e’ stato avviato con la legge Biasini che stanziò i primi finanziamenti. Una storia durata trent’anni che si conclude oggi“. “Nel mio progetto ho dato molta importanza alla sistemazione dell’area – ha aggiunto – per rileggere il più possibile il tempio nella sua interezza.

Torino, itinerario goloso sulle tracce dei pasticcini del re

 Devono essere più’ piccole che si può, sofisticate e dolcissime. Hanno incantato, nei secoli, Nostradamus e Guido Gozzano, Alexandre Dumas e Friedrich Nietszche, che le hanno citate piu’ volte nelle loro opere. Le delizie delle pasticcerie torinesi sono famose in tutto il mondo. Ora l’ente turistico di Torino e provincia ha raccolto in una piccola guida le 16 irrinunciabili, e le pasticcerie che le producono. In rigoroso ordine alfabetico si parte con gli amaretti: giunti probabilmente dai paesi arabi, attraverso la Sicilia, gli amaretti di casa Savoia non sono troppo dolci perche’ contengono il 40% di mandorle amare e qualche armellina (noccioli di albicocca). Poi ci sono gli Anisini di Chivasso – digestivi grazie ai semi di pimpinella anisum, o anice verde – e i Baci di Dama.

Enit rinnova l’immagine dell’Italia all’estero con un nuovo logo, video e fiera virtuale

 Un nuovo logo, un video istituzionale ed una fiera virtuale: l’Enit-Agenzia nazionale del turismo si rinnova e presenta gli strumenti di marketing e comunicazione che d’ora in avanti affiancheranno quelli tradizionali per rafforzare sui mercati internazionali l’offerta dell’industria turistica italiana. Tra tutte le novita’ e’ la fiera virtuale il ‘Virtual travel market’ la piu’ importante, anche perche’ ”l’Italia e’ la prima nel mondo a proporre questa fiera del business to business”, come ha spiegato il presidente dell’Enit Matteo Marzotto. Si tratta di una piattaforma completamente basata su internet, accessibile da qualsiasi browser e computer, integrata con strumenti di comunicazione in tempo reale, sulla quale gli operatori avranno la possibilita’ di illustrare al mercato i prodotti e le novita’ turistiche e di incontrare i partner commerciali.

La dieta Mediterranea è entrata nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità

 La Dieta Mediterranea è entrata nel patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. L’ok è arrivato da parte del comitato intergovernativo dell’Unesco riunito a Nairobi. E’ stata una decisione unanime che incorona la dieta mediterranea – espressione coniata negli anni 50 dal nutrizionista statunitense Ancel Keys – che premia anche uno stile di vita basato su prodotti genuini e che vede l’Italia protagonista con la sua storia di tradizioni e di ricette tramandate. In attesa del verdetto, maxi spaghettata organizzata dala Coldiretti davanti al Campidoglio. Intanto volano all’estero i prodotti-base della dieta mediterranea made in Italy, con un aumento del 9% nelle esportazioni, secondo i dati Istat dei primi sette mesi dell’anno.