Carnevale 2011: maschere in tutta Italia dal 26 febbraio all’8 marzo

 In Italia tutti i festeggiamenti legati al Carnevale – sfilate, processioni, grandi spettacoli, parate in maschera – hanno un comun denominatore: la teatralità. Per ogni festa, dalle Alpi alla Sicilia, c’è una preparazione artigianale molto attenta, quasi maniacale, dei costumi, dei travestimenti, dell’allestimento delle scene e dei carri. Nulla è lasciato al caso, se non la voglia di divertirsi del pubblico e la fantasia nel creare le maschere. In ogni luogo, dalle città alle vallate, dal mare alle montagne, c’è una scenografia diversa, irripetibile: l’architettura di una piazza, il corso di un fiume, il sentiero di un bosco, il viale o il lungomare di una città, i saloni di un palazzo.

Prima fiera nazionale del tartufo nero pregiato, il 19 e 20 febbraio a Campoli Appennino

 I vecchi “cavatori” partivano nel cuore della notte protetti dal buio e dall’anonimato. Il mestiere di cercatore di tartufi era custodito da un riserbo rigoroso. Pochi ne conoscevano i nomi e la professione. Così come pochissime persone conoscevano i posti dove trovare il prezioso tubero. Accompagnati dal proprio cane lungamente addestrato, i cavatori battevano in lungo e in largo i boschi nei dintorni di Campoli Appennino. Che, con il tempo, è diventato la vera patria del tartufo.
Nei week end del 12/13 e del 19/20 febbraio prossimo Campoli Appennino celebrerà così la Prima Fiera nazionale del Tartufo nero pregiato. E, con l’occasione, sarà tolto il velo, almeno in parte, su quel mestiere così affascinante e inesplorato dei cavatori. Sulle loro storie. Sui ritrovamenti leggendari – proprio a Campoli lo scorso anno è stato trovato il tartufo più grande mai visto, 630 grammi – e sui loro amici a quattro zampe, su quei cani che sono la risorsa più importante di ogni cercatore che si rispetti.

Borsa dei percorsi devozionali e culturali di Oropa: dal 23 al 26 giugno appuntamento sul sacro monte

 Come già per le edizioni 2009, 2007 e 2005, la manifestazione “Borsa dei Percorsi Devozionali e Culturali” ha ottenuto anche per l’edizione 2011 l’importante riconoscimento dell’Alto Patronato
del Presidente della Repubblica. Come già nelle precedenti edizioni, la Borsa di Oropa beneficia inoltre dei Patrocini di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo e TCI – Touring Club Italiano. La partecipazione al Workshop di incontro tra Buyers stranieri e Operatori dell’offerta Piemontese e Italiana previsto per la giornata di sabato 25 giugno (mattino e pomeriggio), è subordinata all’invio della
scheda di iscrizione.

Massimo Bottura, il migliore chef del mondo, e la sua Osteria francescana di Modena

 Massimo Bottura e’ il migliore chef del mondo. Un riconoscimento prestigioso, che gli e’ arrivato dall’Accademia mondiale della cucina di Parigi, e che consacra il 48enne titolare dell’Osteria francescana di Modena – a due passi dalla Ghirlandina, locale che unisce tradizione e modernita’ – nell’olimpo internazionale della gastronomia piu’ raffinata. ”E’ una responsabilita’ enorme, uno stimolo a guardare ancora di piu’ verso il futuro, l’appagamento non so cosa sia”, commenta lui, aggiungendo pero’ che il merito e’ di tutta la ‘brigata’ dell’Osteria, tra cui un cuoco giapponese, ”un grande gruppo che lavora sempre unito, senza soluzione di continuita’ dalla cucina alla sala”. E aggiunge di voler rimanere ben saldo nel suo ristorante modenese, ”per continuare la ricerca a fianco di grandi artigiani’‘.

Arcimboldo in mostra a Palazzo Reale di Milano dal 10 febbraio al 22 maggio

 Artista stravagante quanto celebre presso le corti europee del Cinquecento, Giuseppe Arcimboldi, detto Arcimboldo, e’ ricordato a Milano, sua citta’ natale, con una grande mostra, aperta al pubblico nel Palazzo Reale dal 10 febbraio al 22 maggio.

Chi era Arcimboldo
Arcimboldo (Milano 1527-93) parti’ dalla scuola di Leonardo, ispirandosi soprattutto ai ”disegni grotteschi”, con cui il maestro focalizzava i suoi studi sulla fisionomia. Tuttavia Arcimboldo sviluppo’ all’eccesso questo indirizzo, con un’arte stravagante, ma di forte impatto, diventando famoso soprattutto per avere raffigurato teste umane composte da assemblaggi di frutta e ortaggi. Ebbe successo soprattutto presso la corte degli Asburgo a Vienna, dove visse a lungo e dove si trova la maggior parte delle sue opere.

Il Fai presenta la nuova delegazione di Napoli: giovani in prima linea con nuove iniziative

 Aprire ai giovani, raddoppiare le iscrizioni entro il prossimo triennio, comunicare e informare di più: questi i principali obiettivi della nuova Delegazione FAI di Napoli che si è presentata questa settimana alla stampa e agli imprenditori nella sala dell’Unione Industriali di Napoli. All’incontro hanno preso parte il Presidente dell’Unione Industriali Paolo Graziano, la Presidente regionale del FAI Maria Rosaria De Divitiis e il Capo delegazione di Napoli, Francesca Femiano Fuccia.
“Il patrimonio culturale e ambientale della nostra Regione è al centro del nostro programma di lavoro. Abbiamo a riguardo istituito un tavolo di lavoro con l’obiettivo di mettere a sistema le forze propositive e imprenditoriali di questa città per la salvaguardia di beni che appartengono a tutti. Il Fondo Ambiente Italiano è una risorsa importante in questa discussione e la strada giusta da percorrere è quella della sinergia”, ha esordito il Presidente Graziano.

Week-end di San Valentino: come evitare le fregature e non rovinare una vacanza romantica

 Se gli indirizzi di fascino non mancano, le “trappole” da San Valentino sono altrettanto diffuse. Tra il serio e il faceto, la redazione di Easyviaggio.it consiglia quindi dieci alberghi da evitare se non si vuole trasformare il giorno del romanticismo nel giorno del divorzio. E se la romantica Parigi si rivelasse troppo rumorosa? E se la sognante Venezia perdesse di charme vista da una camera d’albergo troppo opprimente o periferica? E se anche il cuore più generoso si dovesse stingere al momento di pagare un conto in Costa Azzurra? La filosofia è sempre la stessa: non sono i luoghi a essere romantici in sé, ma lo diventano grazie al loro contesto e al loro spirito.