Viaggi sostenibili per scoprire un’Italia autentica e soprattutto solidale: è l’idea che anima la nuova guida edita da Altreconomia, fresca d’uscita in libreria, con proposte per itinerari alternativi in venti città italiane, a partire da L’Aquila. A disposizione degli aspiranti turisti “responsabili” non solo venti idee-viaggio, da Trieste a Palermo, con relative mappe cittadine, percorsi, e le indicazioni per circa mille luoghi da visitare, ma uno spunto per adottare uno stile di vita diverso, più “etico”, anche in vacanza. A partire dalla scelta oculata del b&b o dell’ostello in cui soggiornare fino ai ristoranti e alle trattorie che propongono menu a base di prodotti biologici e a chilometro zero, fino ai negozi in cui comprare souvenir autentici contribuendo in modo sano all’economia del posto e alle iniziative “indipendenti” in fatto di cultura, arte e spettacolo. Per ogni città non mancano i dettagli sulle “eccellenze” sostenibili locali, dai gruppi di acquisto solidali alle fonti di energia rinnovabile, oppure le dritte per spostarsi senza produrre CO2 e per entrare in contatto con associazioni di migranti e multietniche.
Italia
Esodo pasquale: partenze intelligenti e viabilità autostradale
E’ tutto pronto sulla rete di Autostrade per l’Italia per favorire al meglio gli spostamenti degli italiani per le prossime vacanze pasquali. Dieci le sale operative che monitoreranno continuamente gli spostamenti 24 ore su 24, pronte a coordinare qualsiasi intervento per l’assistenza agli automobilisti. Chi scegliera’ di viaggiare in auto potra’ contare anche su una presenza su strada di 107 squadre di Ausiliari della Viabilita’, rinforzate da ulteriori operatori in caso di criticita’, insieme agli uomini della Polizia Stradale che quotidianamente operano sulla nostra rete.
Le partenze
Con la chiusura delle scuole, molte famiglie si metteranno in viaggio fin da mercoledi’ 20 nel pomeriggio, per raggiungere i luoghi d’origine o per trascorrere qualche giorno di vacanza. Le partenze dalle grandi citta’ proseguiranno poi nelle giornate di giovedi’ 21, venerdi’ 22 e sabato 23 aprile. I rientri, invece, si concentreranno lunedi’ 25 aprile (dalle 16.00 alle 22.00) e per l’intera giornata di martedi’ 26 aprile. Se il tempo lo permettera’, inoltre, lunedi’ di pasquetta sara’ caratterizzato dai tradizionali spostamenti in uscita, al mattino, dai principali centri urbani.
Riapre al pubblico il Decumano Massimo di Ercolano
La sinergia tra pubblico e privato ha consentito il recupero del sito archeologico di Ercolano e la riapertura ai visitatori del Decumano Massimo, la strada piu’ importante dell’antica citta’. Dopo anni di intenso lavoro, oggi e’ avvenuto il taglio del nastro affidato a due alunni della scuola elementare ‘F.Giampaglia’ impegnata in un percorso didattico sul sito ercolanese. Un’apertura che non a caso avviene a dieci anni dalla attivita’ dell’Herculaneum Conservation Project ovvero una collaborazione tra la Soprintendenza speciale per i Beni Archeologici di Napoli, la British School a Roma e il Packard Humanities Institute che e’ riuscita ad arrestare il degrado in cui versava il sito alla fine del ventesimo secolo. E per il recupero determinante e’ stato il finanziamento del magnate americano David Packard che ha finora investito 15 milioni di euro.
Pasqua 2011: la crisi fa calare del 19% le prenotazioni
Pasqua 2011 all’insegna della crisi, con una previsione di contrazione del giro d’affari del 19% e con pochi italiani che hanno scelto le mete estere: in 50 milioni non si muoveranno da casa. Una forte battuta d’arresto registrata da Federalberghi, che viene spiegata anche con la coincidenza del 25 aprile con la Pasquetta e del primo maggio con la domenica. Ma a frenare i consumi e’ soprattutto la preoccupazione legata alla crisi economica globale. Alla luce delle previsioni turistiche degli italiani per le festivita’ pasquali, Federalberghi invita Governo e imprese a un confronto in vista dell’imminente stagione estiva.
Il calo delle prenotazioni
Secondo un’indagine effettuata dall’Istituto ACS Marketing Solutions su un campione di 3.000 italiani maggiorenni rappresentativo di oltre 50 milioni di connazionali, nonostante il sistema alberghiero non abbia aumentato le tariffe per venire incontro alle difficolta’ finanziarie delle famiglie italiane, il decremento del giro d’affari dei consumi turistici interni rispetto al 2010 e’ pari al 19%: 3,27 miliardi di euro contro i 4,05 miliardi di euro dello scorso anno.
Pasqua: i riti della settimana santa in Sicilia
Tradizioni di grande suggestione, retaggio per lo più del passato di dominazione spagnola o in alcuni casi ancora imperniate dalla vivace cultura arbëreshe: sono i tasselli di un puzzle complesso che rende più stimolante del solito un viaggio in Sicilia durante la Settimana Santa.
Il ballo dei diavoli
Fra le celebrazioni più singolari c’è il Ballo dei Diavoli a Prizzi. In questo borgo in provincia di Palermo nelle giornate scandite dai ritmi della Settimana Santa va in scena l’eterna lotta fra bene e male con figuranti dai costumi caratteristici e di impatto: c’è la Morte, vestita di giallo e munita di arco e balestra; ci sono i Diavoli, riconoscibili per le tute rosse e i visi nascosti da maschere metalliche e corna. Insieme, in un rincorrersi vorticoso, la domenica di Pasqua bussano alle abitazioni, corrono, saltano, per catturare le anime dei passanti. Nel pomeriggio l’incontro tra Gesù e la Madonna e la sconfitta dei diavoli da parte degli angeli armati di spada.
Vacanze di Pasqua: Italiani a casa per colpa della crisi
Natale con i tuoi e… Pasqua anche: per la festività in arrivo – secondo una ricerca della Fipe-Confcommercio – partirà per un viaggio solo il 7% degli italiani (e il 90% di questi per una vacanza in Italia) mentre la stragrande maggioranza prevede di celebrare la ricorrenza pasquale in famiglia (l’82% del totale). Secondo l’indagine l’82% degli intervistati domenica prossima festeggerà la Pasqua in famiglia (il 40,5% anche con altri parenti) mentre solo il 7% prevede di stare con gli amici e appena il 3% non ha ancora deciso. Agnello e uova di pasqua saranno mangiati nella gran parte dei casi a casa (nella propria nel 63,5%, da parenti e amici nel 20% dei casi) mentre il ristorante è stato prenotato solo dal 6% degli intervistati e il pic nic in campagna ipotizzato dall’1,5% del campione.
Le pitture del Vasari esposte per la prima volta ad Arezzo dal 20 aprile
Celebratissimo autore delle Vite, pietra miliare della storiografia artistica, architetto nei cantieri degli Uffizi e di Palazzo Vecchio, conteso maestro dell’effimero e di teatrali cicli pittorici, Giorgio Vasari viene ricordato ad Arezzo, sua citta’ natale, con una mostra molto particolare, incentrata sulla sua produzione di stendardi, mai esposta prima. Dal 20 aprile, negli spazi del Palazzo Vescovile, ‘Giorgio Vasari. Santo e’ bello‘ proporra’ anche opere come il Cristo nell’orto, conservata nella clausura di Camaldoli e per questo motivo praticamente mai vista e tutta da scoprire, nonche’ altri dipinti coevi.
Giorgio Vasari. Santo è bello
Organizzata nell’ambito delle manifestazioni per il V centenario della nascita, la rassegna aretina punta dunque a offrire un aspetto praticamente sconosciuto dell’attivita’ del Vasari, cui si dedico’ a piu’ riprese dal 1549 al 1573 su commissione delle Confraternite cittadine. ”Proprio da queste opere – spiega la curatrice Daniela Galoppi – indubbiamente meno conosciute, possiamo godere della freschezza e dell’immediatezza di un Vasari pittore intimo, religioso che riesce a superare la magniloquenza dei grandi cicli pittorici libero dalle costrizioni del potere”.
Mezza maratona di Napoli: atleti in slalom tra i sacchi di rifiuti
Slalom tra i cumuli di rifiuti, almeno in alcune zone del percorso, per gli atleti di tutto il mondo che hanno partecipato stamane alla mezza maratona di Napoli. E’ successo ad esempio in via Toledo, una delle strade principali del capoluogo, dove in più punti – come gli incroci con via Santa Brigida e via Stendhal – i cassonetti tracimavano di spazzatura non raccolta. Stupore, da parte degli atleti non campani, e amarezza dei molti corridori napoletani per questa “cartolina” poco edificante esibita dalla città.
Pasqua all’insegna del benessere al Castello del Mito: un week-end a tutto relax
Benvenuta Primavera al Castello del Mito: ecco per voi un week-end di benessere nel cuore del Mediterraneo per celebrare la “bella stagione”…
Approfittare di una breve evasione per volersi più bene, immergendosi nel verde circondati da essenze tipiche della macchia mediterranea, respirandone gli odori ed i profumi unici, a due passi dal mare. Non è un sogno. E’ la suggestiva atmosfera del Castello di Altafiumara, ex fortezza borbonica del ‘700 ed oggi prestigioso Resort di lusso di Villa San Giovanni (RC), che sorge in un parco di dieci ettari a picco sul mare della Costa Viola. Famosa per i suoi tramonti e per le sue bellezze naturali e storiche, questa zona trova in Altafiumara la base ideale per farsi conoscere.
Tra le località balneari da vedere, Scilla e Chianalea, Bagnara Calabra o Tropea, e tra i molti centri, in primis Reggio Calabria, città vivissima per il suo folklore e custode dei famosi Bronzi di Riace, attualmente al Palazzo Campanella sede del Consiglio Regionale.
Passeggiate golose tra natura e storia: a Pasquetta nell’Oltrepò Pavese
Per la serie “Passeggiate golose tra natura e storia“, l’associazione ricreativa culturale Calyx organizza per Lunedì 25 Aprile 2011 una camminata con accompagnatori locali e pic-nic tra la rocca di Oramala e l’Eremo di Sant’Alberto di Butrio lungo uno dei percorsi più belli e ricchi di storia dell’Oltrepò Pavese montano.
Il ritrovo dei partecipanti è previsto per le ore 09:45 al cancello di ingresso della Rocca di Oramala.
Le attività inizieranno con la visita guidata della Rocca, oggi residenza privata, ma un tempo culla della famosa dinastia dei Malaspina che dominò le vie appenniniche tra la Pianura Padana ed il Mar Ligure dal Medioevo fino all’età moderna.
Il cammino verso S. Alberto di Butrio
Terminata la visita si intraprenderà il cammino verso S. Alberto di Butrio attraverso un paesaggio d’altri tempi, caratterizzato da boschi secolari e squarci panoramici sulle vette Appenniche. Questo percorso si snoderà a quota 700 metri, parte su fondo stradale e parte su sentieri sterrati ed avrà una durata di circa 2 ore e 30 min.(Km. 5), offrendo numerose occasioni di conoscere, tramite gli accompagnatori locali, storie e curiosità su questi antichi percorsi e sul paesaggio, la flora e la fauna che li caratterizzano.