San Francisco: estate 2010 ricca di eventi gay e lesbian. Ecco gli appuntamenti da non mancare

 Se volete trascorrere una vacanza su misura all’insegna della libertà e del divertimento senza ipocrisie di mezzo, San Francisco è la meta estiva che fa per voi: dal Gay Pride al FrameLine 34, da Ballando sotto le stelle alle Primizie di Castro, ecco una serie di eventi che non potete veramente mancare…

GAY PRIDE DI SAN FRANCISCO
La Parata annuale del Gay Pride di San Francisco ha qualcosa di speciale per ciascuno dei partecipanti, dal momento in cui la bandiera multicolore sventola al Municipio fino alla conclusione con proiezioni di film al Frameline Film Festival. La celebrazione dura dal 26 al 27 giugno e raccoglie tutte le icone del patrimonio gay USA, con concerti, rappresentazioni, ottimo cibo e soprattutto la Parata. Non mancate!
E se vi preoccupate del pienone, niente paura: un albergo dove trascorrere le notti della parata potrebbe essere il Kimpton, che ha lanciato un’offerta speciale per i partecipanti al Gay Pride: 15% di sconto sul costo della camera, 25 dollari di credito per le cene al ristorante ed un grazioso kit di benvenuto con pensierini che celebrano il Gay Pride. A questa offerta particolarmente vantaggiosa partecipano tutti i 9 Kimpton hotel di San Francisco.

A Brooklyn torna il Luna Park di Coney Island, con 19 attrazioni italiane

 Alla fine la corsa contro il tempo è arrivata al traguardo. Dopo 100 giorni di febbrili costruzioni, le mille luci del nuovo Luna Park di Coney Island stanno per accendersi: 19 “attrazioni” che parlano italiano strette tra la mitica Boardwalk sull’Atlantico e Surf Avenue, l’antico rollercoaster Cyclone e la Ruota delle Meraviglie. Il più felice, dopo Woody Allen che in questo scorcio di Brooklyn aveva ambientato ‘Io e Annie’ e ‘Radio Days’, sarà il sindaco Michael Bloomberg che ha deciso di passare alla storia con la rinascita di Coney Island.

Torna la minaccia del terrorismo a New York: autobomba a Times Square

 Attimi di paura a New York, dove in pieno sabato sera è stata trovata un’autobomba nella centrale Times Square. L’allarme è scattato dopo una telefonata di un commerciante della zona che segnalava la presenza di un’auto sospetta da cui proveniva del fumo. A quel punto è scattata l’evacuazione della piazza e le forze di polizia di New York hanno disinnescato l’ordigno che si trovava all’interno di un Suv, una Nissan Pathfinder. ”Abbiamo evitato una strage“, ha detto il sindaco della Grande Mela Michael Bloomberg, che ha avvertito: ”Siamo pronti a combattere ogni minaccia”.

Invasione di ratti a New York, la città in emergenza… fino al 2018

 Se state programmando un viaggio a New York, forse vi conviene pensare a una meta alternativa… a meno che non siate così facilmente impressionabili. La città è infatti letteralmente invasa dai topi, grossi ratti che stanno mandando la Grande Mela nel caos. “La notte sembra che si muova l’intera strada“. La descrive così Walter Johnson, operaio sessantenne dell’Upper East Side di New York, la piaga che sempre più sta affliggendo New York, a sentire almeno la denuncia pubblicata a tutta pagina dal ‘Wall Street Journal’: l’avanzata dei ratti nella Grande Mela. Non che i roditori fossero mai scarseggiati, ma non si erano mai toccati i livelli attuali.

Cosa mangiare negli Stati Uniti dalla A alla Z: dalla Sloppy Joe al Wrap

 Ed eccoci all’ultima puntata del nostro glossario culinario degli Stati Uniti… i piatti statunitensi – l’avrete ormai capito – sono un mix fantasioso di proteine e vegetali, ma le calorie vanno su specialmente con i dolci e con le porzioni assolutamente over-size. Se vi preoccupate della linea, tenete a mente che le rinunce servono a poco: provate tutto… ma con parsimonia!
E allora, cominciamo la nostra carrellata con la Sloppy Joe…

Arte americana 1850-1960: la mostra dal 5 giugno al 12 settembre al Mart di Trento e Rovereto

 Una selezione delle opere piu’ significative dei grandi protagonisti della pittura americana provenienti dalla Phillip Collection di Washington. A presentarla è la mostra ‘Arte americana 1850-1960. Capolavori dalla Phillips Collection di Washington‘ che sarà allestita al Mart, il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, dal 5 giugno al 12 settembre.

Cosa mangiare negli Stati Uniti dalla A alla Z: dal Nacho al Reuben sandwich

 Torniamo ad esplorare il variegato mondo della cucina americana, proseguendo la nostra sintetica rassegna di piatti tipici made in USA. Buon appetito!

NACHO
Questo piatto di origine messicana consiste in una tortilla fritta con un condimento di formaggio, peperoni jalapeno o salsa.

PASTRAMI
Ha origini ebree ed è a base di carne in salamoia che viene poi affumicata e cotta al vapore.

PICKLE
Cetriolini sott’aceto o in salamoia.

Crisi di mezza età: Lonely Planet stila la lista dei viaggi per tornare a vivere felici

 Crisi di mezza età? State pensando di mandare al diavolo il lavoro e cercate qualcosa di assolutamente diverso? Niente panico, ci pensa Lonely Planet. La celeberrima guida per chi vuole viaggiare da solo senza brutte sorprese ha infatti redatto una lista delle migliori destinazioni dove reinventarsi, divertisi e sentirsi nuovamente giovani. L’elenco, tratto dal libro di Lonely Planet sulle 1.000 esperienze da non perdere, è stato diffuso dalla Reuters. Ecco le prime cinque mete… buon viaggio!

Mangiare all’americana: ecco cosa fare e cosa non fare quando siete fuori a pranzo negli USA

 Paese che vai, usanze che trovi. E anche se gli Stati Uniti sono per una filosofia easy-going, non significa che gli americani non abbiano il proprio galateo a tavola. Ecco allora cosa fare e non fare quando siete fuori a pranzo o a cena negli Stati Uniti.

1) Innanzitutto, se siete invitati a cena, portate dei fiori o una bottiglia di vino come regalo, anche se i padroni di casa non serviranno probabilmente quel vino nel corso della serata.

2) Non tagliate la pizza con coltello e forchetta: piegatela in due con le mani e mangiatela, proprio come fanno tutti al ristorante.

3) I telefoni cellulari a tavola sono considerati una grande scocciatura nei ristoranti: se proprio non potete farne a meno, chiedete scusa e allontanatevi dal tavolo per ricevere o per fare una telefonata.

Cosa mangiare negli Stati Uniti dalla A alla Z: da Granola a Muffuletta

 Parliamo ancora di piatti tipici degli Stati Uniti, sebbene questi includano tutta la ricchezza dei cibi etnici che compongono il complesso tessuto sociale statunitense.

GRANOLA
Consiste in una colazione a base di cereali, miele e nocciole.

GRITS
Porridge bianco di mais servito a colazione oppure come contorno.

GUACAMOLE
Una salsa di avocado con succo di limone, pomodori, cipolle, peperoncini e cilandro, servita con patatine e tortillas.