High Line: il parco sopraelevato la meta preferita dei newyorchesi

 È stato inaugurato poco più di un anno fa, ma è già in cima alle preferenze di newyorchesi e turisti che chiedono qualche ora di evasione dai ritmi frenetici della Grande Mela: è il parco della High Line (www.thehighline.org), ex linea ferroviaria sopraelevata che dal Meatpacking District, il quartiere degli ex mattatoi, conduce a Chelsea. Con la sua vista particolare su West Side di Manhattan e sull’Hudson, la High Line è molto di più che un angolo verde in una grande metropoli. Ispirato in parte alla Promenade Plantee parigina, il parco fa parte di un inedito progetto di riqualificazione urbana di quella che negli anni Trenta era nata come la linea che consentiva ai treni merce di raggiungere i depositi del porto di New York.

Vacanze made in Usa correttive per gli Obama, destinazione Florida

 Niente vacanze a Roma, in Costa Azzurra o a Bora-Bora. “Una regola non scritta”, ricorda oggi il New York Times, impone ai politici americani di passare le loro, brevi, vacanze estive negli Stati Uniti. I politici più abili si guardano bene dal seguire l’esempio della first lady Michelle Obama, criticatissima per la vacanza in Spagna. Gli Obama rimediano partendo oggi per una vacanza di un giorno sulla spiaggia di Panama city in Florida- l’obiettivo è dare una mano al turismo spaventato dalla marea nera nel Golfo del Messico- seguita da un breve soggiorno nel buen retiro favorito dai democratici, l’isola di Martha’s Vineyard.

Stati Uniti, arriva la tassa per i viaggiatori senza visto del Waiver Program

 Usa piu’ cari per chi decidera’ di fare un viaggio nel paese senza avere un visto sul passaporto. Dall’8 settembre scatta una sorta di tassa di ingresso: 14 dollari (poco piu’ di 10 euro al cambio attuale) per tutti i viaggiatori dei 36 paesi del mondo – quasi tutti europei tra cui l’Italia – che aderiscono al programma ‘senza visto’. Quel programma ‘Esta’, entrato in vigore nel gennaio del 2009, che prevede l’obbligo di registrazione on line per coloro – minori e neonati compresi – che non sono in possesso di un visto per il paese a ‘stelle e strisce’. Una decisione quella rimbalzata dall’altra parte dell’Oceano – tramite una nota delle Ambasciate Usa nei vari paesi interessati – che non e’ piaciuta a Bruxelles. Che parla di ”rammarico” e ”preoccupazione”. Come sottolineato dalla commissaria agli Affari Interni, Cecilia Malmstroem: la misura – ha detto – e’ ”incoerente con gli impegni presi dagli Stati Uniti per facilitare la mobilita’ tra le due sponde dell’Atlantico poiche’ aggiunge ulteriori oneri a carico dei cittadini europei che vogliono recarsi negli Usa”.

Idee vacanze: arriva il viaggio all inclusive alle Bahamas by Kuoni

 Il paradiso di Grand Bahama, la seconda isola per importanza dell’arcipelago delle Bahamas, apre le porte per ricevere tutti i viaggiatori nell’unico villaggio “all inclusive” presente sull’isola, il Viva Wyndham Fortuna Beach, un’incantevole struttura immersa in una natura tropicale e rigogliosa tipica della parte meridionale dell’isola. Circondata da tiepide acque cristalline e poco profonde, Grand Bahama è un luogo da sogno dove si possono trovare assolate spiagge bianche orlate da grandi palme, pareti verticali a picco sul mare cristallino, caverne e pesci variopinti in gran quantità. Quest’isola, inoltre, è la meta ideale per praticare immersioni mozzafiato tra delfini e coralli, snorkeling spettacolari e indimenticabili battute di pesca d’altura.

Taste of Beverly Hills: a Los Angeles Food&Wine dal 2 al 5 settembre

 Nella elegante Beverly Hills, si svolgerà l’evento gastronomico dell’anno alla presenza dei maggiori chef e personalità del mondo culinario e vinicolo d’America. “Taste of Beverly Hills“, presentato da FOOD & WINE si terrà nella leggendaria località della Southern California, sinonimo di lusso, raffinatezza ed eleganza, dal 2 al 5 settembre 2010, nei pressi del Beverly Hilton Hotel.
In occasione di questo trionfo del palato, si riuniranno a Beverly Hills i talenti del settore – grandi chef e ristoratori dell’area, tra cui Michael Voltaggio, vincitore per sei edizioni del riconoscimento “Top Chef”, Walter Manzke, di Church & State, Ludo Lefebvre della popolare serie “Ludo Bites”, e Jon Shook e Vinny Dotolo di ”Animals” – e saranno chiamati a riconoscere la diversità dei quartieri che hanno plasmato ed ispirato la scena di culinaria di Los Angeles.

Estate a caccia di star: in vacanza a Beverly Hills

 Estate, tante attività all’aperto tra cui scegliere: trattamenti benessere, grigliate saporite e languide serate trascorse a sorseggiare una bibita ghiacciata, musica al parco, un film; la scelta è infinita e accontenta tutti i gusti. Beverly Hills è una città statunitense della Contea di Los Angeles, in California. A nord Beverly Hills è limitata dalle Santa Monica mountains, ad est tocca West Hollywood ed il distretto di Fairfax. Ad ovest confina con altri due distretti della municipalità di Los Angeles, Westwood e Century City. Ma, soprattutto, Beverly Hills è il luogo di residenza di molte star di Hollywood: pertanto è abbastanza semplice incrociare diverse celebrità dello spettacolo mondiale nei luoghi di ritrovo, come ad esempio Rodeo Drive o la famosissima Walk Of Style. E allora pronti? Ecco dove andare!

Vacanze in California: ecco qualche idea

 Se state programmando una vacanza sulla West Coast americana, non potete certo mancare di visitare la California. Ma se siete a corto di idee, pensiamo noi a suggerirvi qualche meta da non perdere con le ultimissime offerte…

CAVALLO POINT, IL LODGE SUL GOLDEN GATE CERTIFICATO LEED GOLD STANDARD
Cavallo Point, il Lodge at the Golden Gate ha ricevuto da U.S. Green Building Council la certificazione LEED Gold standard. E’ il primo park lodge a ricevere tale certificazione a livello nazionale, oltre ad essere anche il primo hotel del National Register of Historic Places. Il progetto di riqualificazione degli originali edifici storici e dei suoi interni prevede anche alcune nuove costruzioni. Il lodge comprende diversi edifici su un area di 34 acri che si affaccia sulla baia di San Francisco. Per maggiori informazioni, www.cavallopoint.com

Dieci idee per imparare l’inglese in vacanza: stage in azienda

 Lavorare nel marketing o nella comunicazione a New York, in ingegneria o nel campo informatico a Boston: sono solo alcuni esempi degli stage che si possono fare all’estero, un’esperienza utile sia da un punto di vista lavorativo sia per acquisire scioltezza nella lingua. È una proposta rivolta a studenti universitari o a giovani professionisti che vogliono lavorare e studiare negli Stati Uniti o in Gran Bretagna (generalmente a Londra, Cambridge o nel sud dell’Inghilterra).

San Francisco: alla scoperta della città californiana sulla mitica linea F

 Visitare San Francisco fuori dalle rotte più battute dal turismo di massa, toccando alcune delle sue principali attrazioni, ma scoprendone anche gli angoli più nascosti a bordo di vetture che assomigliano più a un museo itinerante che a un mezzo di trasporto usato ogni giorno da migliaia di persone. È la linea “F”, non una delle tante linee di tram e funivie che solcano le colline di San Francisco, ma una flotta di veicoli d’eccezione: carrozze d’epoca provenienti non solo dai diversi Stati americani, ma un po’ da tutto il mondo, anche dall’Italia. Vetture che altri servizi di trasporto pubblico hanno dismesso e che hanno trovato rifugio in quella che il Los Angeles Times definisce la Florida dei tram, un luogo ameno in cui macchine “attempate” trascorrono la “pensione”. Gestita dalla Muni, la San Francisco Municipal Railway, la linea F è supportata anche dalla Market Street Railway, un’organizzazione no profit di amanti dei tram che si occupa di raccogliere i fondi e di restaurare le vecchie vetture.

Dieci idee per imparare l’inglese in vacanza: coast to coast sulle tracce di Kerouak

 Non ci sono libri da studiare né lezioni da seguire ma, in questo caso, si può dire che la strada è la migliore scuola. La proposta americana, infatti, è di attraversare gli Stati Uniti dalla costa pacifica di Los Angeles a quella atlantica di New York per tre settimane viaggiando in pullman da 14 posti e con compagni di avventura provenienti da tutti i paesi d’Europa. La guida che accompagna i ragazzi in questo lungo viaggio attraverso gli Usa è americana, per cui è impossibile non parlare l’inglese.