Viaggio a MIAMI – La capitale delle Americhe

 Sole mare & relax – L utopia per eccellenza

Situata nella parte meridionale della Florida nell’estremità sud orientale degli stati Uniti Miami è il capoluogo della contea di Miami-Dade.
Caratteristica principale di questa città è il clima tropicale che offre estati lunghe calde e umide ed inverni miti, motivo per cui è una delle mete più ambite durante tutto l’arco dell’anno.
Da qui nasce il suo sviluppo accelerato in termini di strutture ricettive ed alberghiere e spiega anche la crescita di popolazione che ha subito nel giro di pochi secoli.

Prima un po’ di teoria….

Miami nasce come città solo alla fine del XVIIII secolo con una popolazione di circa 400 abitanti. Dopo qualche decennio aveva già raggiunto più di 172.000 persone. Questa esplosione demografica è stata dettata dall’immigrazione sia estera che nazionale, in relazione alle condizioni climatiche particolarmente favorevoli ( rispetto a molte altre città statunitensi caratterizzate da una morsa di gelo)
Per questo motivo Miami è diventata una città multietnica dove prevalgono le comunità latino-americane e caraibiche.( pensiamo solo al tipico gesto di benvenuto,che associamo a questo paese offrire una corona di fiori.)

 La regione statunitense ha acquisito importanza anche a livello finanziario e culturale, infatti viene considerata lo snodo dei legami culturali e linguistici tra Nord America, Sud America e Caraibi.
Per questo viene anche chiamata “la capitale delle Americhe”

Gli Stati Uniti verso la creazione di un Ufficio del Turismo

 Due iniziative storiche sono state avviate la scorsa settimana dall’Amministrazione Obama per il lancio della Corporation for Travel Promotion CTP, il braccio operativo della legge firmata dal Presidente il 10 marzo scorso nota come Travel Promotion Act. Il Segretario al Commercio Gary Locke ha annunciato la nomina del Consiglio Direttivo della CTP. Roger Dow, presidente e CEO della US Travel Association, rende noto che 7 membri su 11 sono affiliati anche al Consiglio Direttivo della sua associazione. In precedenza il Dipartimento della Sicurezza Nazionale aveva stabilito il meccanismo di finanziamento misto pubblico/privato che darà vita ad uno stanziamento di 200 milioni di $ finalizzati alla promozione internazionale della destinazione turistica USA.

Guidare in California: patente internazionale sì o no?

 Guidare in California: patente internazionale sì, patente internazionale no ? Ecco risolto il dilemma dei turisti italiani che visitano la California. Un’altra estate è trascorsa guidando lungo le strade della California: costeggiando l’oceano pacifico sulla mitica highway number 1, attraverso i parchi nazionali, i deserti, le città ed i villaggi alla ricerca di attrazioni forti e paesaggi da sogno. I pacchetti Fly & Drive – che abbinano al volo il noleggio di un auto, moto o camper – sono tra i prodotti più gettonati della California. Quest’anno il numero di visitatori italiani in California è aumentato sensibilmente grazie al volo diretto di Alitalia Roma-Los Angeles che inaugurato il primo giugno ha registrato da subito un grande successo.

Hotel a regola d’arte: ecco gli hotel per un soggiorno d’arte a tutto tondo

 Hotels.com segnala gli hotel in cui vivere un soggiorno immersi dell’arte: dove il check-in si effettua osservando un Tiepolo, il risveglio è impreziosito da un’opera di Andy Warhol e il caffè si sorseggia tra le forme stravaganti di Mendini… sogno? No, realtà! Visitare le mostre d’arte in cui sono esposte le opere dei più grandi artisti del mondo è indubbiamente affascinante, ma poterle ammirare con tranquillità e tutte le volte che lo si desidera all’interno degli hotel dove si soggiorna, magari in attesa del check-in o mentre si gusta la colazione, è un’esperienza che varrebbe la pena provare.
Hotels.com, leader nella prenotazione di hotel online, ha selezionato, per cultori e appassionati, gli hotel che hanno fatto dell’arte un elemento distintivo.

The Nature Inn at Bald Eagle, dormire nella wilderness della Pennsylvania

 C’è un grazioso albergo, inaugurato da poco e costruito secondo i canoni ecologici di rispetto dell’ambiente, che si trova a circa 30 km da State College ed è l’unico albergo situato all’interno del sistema dei parchi nazionali e statali dello stato della Pennsylvania: è il The Nature Inn at Bald Eagle.
The Nature Inn at Bald Eagle è un albergo costruito nel rispetto della natura in località Bald Eagle – aquila selvaggia (simbolo dell’America). Un’esperienza unica per dormire nella wilderness, con tutti i comfort di un hotel.

In vacanza a Philadelphia, città dell’amore fraterno: eventi di settembre 2010

 Philadelphia è universalmente conosciuta come città dell’amore fraterno… questa perla dello stato della Pennsylvania offre un pare di iniziative per il turista a caccia di movimento e di avventure, specialmente nell’ultima coda d’estate di questo settembre 2010.
Un esempio? Si comincia con la Settimana dei Ristoranti: l’edizione autunnale della settimana dei ristoranti dura 2 settimane: dal 12 al 24 settembre. Durante questa iniziativa, alla quale partecipano oltre 100 ristoranti di Philadelphia e dintorni, vengono servite cene di 3 portate per 35$ a persona, mentre per pranzare sono sufficienti 20$ a persona. I locali che partecipano all’iniziativa sono elencati nella guida 100+ restaurants.

Vacanze inseguendo la musica: ecco come unire vacanze e concerti

 La musica è la vostra passione? Hotels.com, leader nella prenotazione di hotel online, suggerisce come rimanere in contatto con i propri cantanti preferiti anche in vacanza. Hotels.com ha selezionato, tra le 120.000 strutture presenti sul sito, gli hotel famosi per aver ospitato i cantanti che hanno fatto la storia della musica o di cui gli artisti sono addirittura proprietari e assidui frequentatori.
Dall’hotel Hilton di Amsterdam dove John Lennn e Yoko Ono hanno realizzato il famoso “Bed-in”, passando per l’hotel acquistato dagli Iron Maiden a Londra e creato appositamente per assecondare le esigenze delle rockstar, fino ad arrivare all’hotel di Bono Vox a Dublino: per una vacanza all’insegna della musica su Hotels.com non c’è che l’imbarazzo della scelta!

Trash food made in Usa: se andate a New York preparatevi al pizza-burger

 Alla faccia di Michelle Obama, che da oltre un anno si sforza di spiegare ai ragazzi americani quali sono i vantaggi del mangiare sano e leggero, è arrivata negli Stati Uniti l’ultima ‘trovata’ in fatto di panini: il NY pizza-burger, un panino che vuole essere anche una pizza. E’ alto 15 centimetri ed è dotato di ben quattro fette di carne ricoperte di mozzarella, peperoni e salse varie.
A lanciarlo a titolo sperimentale, in piena Times Square a New York, è la catena Burger King, che al prezzo di 12,99 dollari invita la clientela a gustare il panino-pizza in compagnia, perché il NY pizza-burger è un panino “da condividere con gli amici” e per mangiarlo bisogna essere almeno in quattro.

New York, la statua della Libertà chiude per un anno

 La Statua della Liberta’ rimarra’ chiusa circa un anno per portare delle modifiche alle sue strutture di sicurezza. I lavori cominceranno dopo il 12 ottobre 2011, quando questo monumento simbolo di New York e degli interi States, festeggera’ i suoi 125 anni. In questo momento, l’unica via di fuga per i turisti che salgono sulla ‘corona’, in caso di emergenza e’ una lunga scala a chiocciola di 354 gradini che scendono giu’. D’estate, all’interno di questa scaletta si soffoca, e capita spesso che i tantissimi turisti rischino di svenire dal caldo. Il mese scorso, quando e’ suonato un allarme d’incendio, centinaia di persone sono stati costrette a saltare in tutta fretta giu’ per le scale, rischiando di farsi male. Insomma, ormai e’ necessario mettere a punto nuove strutture e costruire una seconda scala piu’ confortevole e piu’ sicura. Non sara’ la prima volta che la Statua rimarra’ chiusa ai turisti: e’ capitato subito dopo gli attacchi dell’11 settembre del 2001, quando si misero a punto alcune migliorie essenziali per assicurare la sicurezza.