E’ scattato il conto alla rovescia per la Giornata della Terra, che il prossimo 22 aprile compie 40 anni. Nello stesso giorno del 1970, 20 milioni di cittadini americani avevano risposto ad un appello del senatore democratico Gaylord Nelson, partecipando una storica manifestazione a difesa del Pianeta. La mobilitazione internazionale dell’edizione 2010 toccherà 175 Paesi del mondo. Migliaia le iniziative previste, da San Paolo a Città del Capo, passando per Rabat fino a Calcutta e Pechino.
A tenere le fila della manifestazione mondiale è l’Earth Day Network, che in occasione dell’anniversario ha voluto coinvolgere tanti singoli cittadini ed organizzazioni in singoli impegni a favore dell’ambiente, con la campagna “Miliardi di azioni verdi”. Il contatore ha già superato quota 5 milioni di eco-azioni: c’é chi ha deciso di piantare un albero, chi ricicla i propri rifiuti, chi invece si impegna a consumare meno acqua ed elettricità.
America del Nord
Cosa mangiare negli Stati Uniti dalla A alla Z: dal Nacho al Reuben sandwich
Torniamo ad esplorare il variegato mondo della cucina americana, proseguendo la nostra sintetica rassegna di piatti tipici made in USA. Buon appetito!
NACHO
Questo piatto di origine messicana consiste in una tortilla fritta con un condimento di formaggio, peperoni jalapeno o salsa.
PASTRAMI
Ha origini ebree ed è a base di carne in salamoia che viene poi affumicata e cotta al vapore.
PICKLE
Cetriolini sott’aceto o in salamoia.
Crisi di mezza età: Lonely Planet stila la lista dei viaggi per tornare a vivere felici
Crisi di mezza età? State pensando di mandare al diavolo il lavoro e cercate qualcosa di assolutamente diverso? Niente panico, ci pensa Lonely Planet. La celeberrima guida per chi vuole viaggiare da solo senza brutte sorprese ha infatti redatto una lista delle migliori destinazioni dove reinventarsi, divertisi e sentirsi nuovamente giovani. L’elenco, tratto dal libro di Lonely Planet sulle 1.000 esperienze da non perdere, è stato diffuso dalla Reuters. Ecco le prime cinque mete… buon viaggio!
Mangiare all’americana: ecco cosa fare e cosa non fare quando siete fuori a pranzo negli USA
Paese che vai, usanze che trovi. E anche se gli Stati Uniti sono per una filosofia easy-going, non significa che gli americani non abbiano il proprio galateo a tavola. Ecco allora cosa fare e non fare quando siete fuori a pranzo o a cena negli Stati Uniti.
1) Innanzitutto, se siete invitati a cena, portate dei fiori o una bottiglia di vino come regalo, anche se i padroni di casa non serviranno probabilmente quel vino nel corso della serata.
2) Non tagliate la pizza con coltello e forchetta: piegatela in due con le mani e mangiatela, proprio come fanno tutti al ristorante.
3) I telefoni cellulari a tavola sono considerati una grande scocciatura nei ristoranti: se proprio non potete farne a meno, chiedete scusa e allontanatevi dal tavolo per ricevere o per fare una telefonata.
Cosa mangiare negli Stati Uniti dalla A alla Z: da Granola a Muffuletta
Parliamo ancora di piatti tipici degli Stati Uniti, sebbene questi includano tutta la ricchezza dei cibi etnici che compongono il complesso tessuto sociale statunitense.
GRANOLA
Consiste in una colazione a base di cereali, miele e nocciole.
GRITS
Porridge bianco di mais servito a colazione oppure come contorno.
GUACAMOLE
Una salsa di avocado con succo di limone, pomodori, cipolle, peperoncini e cilandro, servita con patatine e tortillas.
Cosa mangiare negli Stati Uniti dalla A alla Z: dal Cold cut al Fudge
Proseguiamo la nostra rassegna dei piatti tipici statunitensi: da come avrete capito, la cucina d’oltreoceano è tutto fuorché monotona e le sorprese non mancano mai!
COLD CUT
Striscette di carne e di formaggio servite fredde.
CONTINENTAL BREAKFAST
Caffé o té, paste, succo di frutta o frutta fresca.
CORNED BEEF
Bistecca saltata, tradizionalmente servita con dei cavoli nel giorno di San Patrizio (17 marzo).
Cosa mangiare negli Stati Uniti dalla A alla Z: dalla Caesar salad al Cobbler
Se la puntata precedente non vi ha ancora fatto venire l’acquolina in bocca, ecco altri buonissimi motivi per non disdegnare un assaggio alla cucina statunitense.
CAESAR SALAD
Lattuga romana cosparsa di crostini e Parmigiano grattugiato con un condimento a base di uova.
CALIFORNIA ROLL
Una forma di sushi fatta in California, con avocado, polpa di granchio e cetrioli arrotolati dentro a del riso aromatizzato all’aceto.
CHICKEN-FRIED STEAK
Sottile bistecca battuta fritta come il pollo.
Cosa mangiare negli Stati Uniti dalla A alla Z: dalla Angel’s food cake ai Burrito
Una delle preoccupazioni principali degli Italiani all’estero è il cibo: difficile trovare lontano da casa i sapori del Bel Paese. Soprattutto in quei paesi anglofoni dove la varietà potrebbe essere a prima vista ridotta. Ecco allora un piccolo dizionario urbano della cucina nordamericana, che è sorprendentemente ricca e variegata. Una risorsa utile per sapere cosa si mangia…
ANGEL’S FOOD CAKE
E’ una torta leggera e molto alta, morbida, fatta di bianchi d’uovo montati a neve.
Itinerario di viaggio negli Stati Uniti: i passaggi interni dell’Alaska sulle orme della corsa all’oro
Se cercate emozioni nuove ed un itinerario di viaggio veramente unico negli Stati Uniti, ecco quello che fa per voi: sia che abbiate a disposizione una sola settimana o anche tre, ciò che troverete da Bellingham a Skagway sarà il meglio dell’Alaska. Si chiama Alaska‘s Inside Passage ed è uno dei pochi itinerari negli Stati Uniti che non implicano un viaggio in macchina. In estate i battelli dell’Alaska Marine Hwy si fermano nelle città praticamente ogni giorno e con un po’ di programmazione si può scendere ad ogni fermata per visitare tutte le tappe del viaggio, senza perdere tempo sulla tabella di marcia. Da dove cominciare? Seguiteci.
Itinerario di viaggio negli Stati Uniti: le città della East coast da Boston al Maryland
Ecco una delle rotte più classiche degli Stati Uniti: ideale per chi vuole viaggiare negli Stati Uniti in autonomia e vivere un’avventura on the road, la East coast disegna una strada ideale per chi ha a disposizione almeno 10 giorni (sino a tre settimane) per esplorare da nord a sud l’America più frenetica. Da Boston al Maryland, questo viaggio vi porterà attraverso le spiagge più belle degli Stati Uniti.
SPIAGGE, SPIAGGE, SPIAGGE
La cosa più piacevole delle metropoli sulla East coast è che sono tutte molto vicine al mare. Un mix di cultura, storia e buona cucina, insieme a qualche pisolino sulla spiaggia!
Si parte dalla rivoluzionaria Boston (Bah-ston), per poi andare sulla sabbiosa Cape Cod (Cape Cahd) e poi si prosegue per Provincetown, dove giunsero i padri pellegrini. Lo troverete fantastico…