Si chiama Viviani Eventi ® Temporary Shop
ed è il primo negozio monomarca a tempo che apre in città: uno spazio modulabile in continuo cambiamento dove si alternano brand e prodotti a tempo determinato, da una settimana a pochi mesi. Una nuova forma di comunicazione, uno strumento di marketing innovativo più moderno ed efficace di una campagna pubblicitaria, pensato per testare il mercato e lanciare un nuovo prodotto o servizio abbattendo costi e investimenti.
Il temporary shop (ovvero negozio temporaneo) è infatti meno impegnativo di un vero negozio, gioca sull’effetto sorpresa e ha una scadenza, spesso segnata da un contatore ben evidente all’interno dello spazio che segna il tempo che manca alla chiusura.
Consumatori
CHRISTMAS VILLAGE a Milano, il punto d’inizio per il tuo Natale 2009!
Dal 9 ottobre 2009 è possibile visitare CHRISTMAS VILLAGE a Milano in ripa di P.ta Ticinese, 73, un vero e proprio punto di riferimento per il tuo Natale 2009.
Fiabesche scenografie distribuite su 1.500 mq di spazio espositivo che vi permetteranno di dare un’occhiata da vicino alle decorazioni natalizie di tutto il mondo con 10.000 articoli, selezionati appositamente dal personale specializzato del CHRISTMAS VILLAGE.
CHRISTMAS VILLAGE è un magico villaggio per gli esclusivi acquisti dedicati al tuo Natale.
Vuoi che il tuo Natale 2009 sia originale, ineguagliabile…unico? Prova a far visita al CHRISTMAS VILLAGE e troverai senz’altro le idee che cerchi.
Il Caffé migliore si beve in Piemonte, parola della Guida “Bar d’ Italia 2010” del Gambero Rosso
Se pensate che Napoli sia la patria indiscussa del caffé, dovrete ricredervi. Il Piemonte continua ad essere la regione dove si beve il miglior caffé d’ Italia, almeno secondo la
Identikit dell’ ecoturista: la ricerca TuristiCo2 del Cnr per capire perché i turisti vanno a Pianosa
Preferisce l’ autunno al caldo dell’ estate, è aggiornato sulle problematiche ambientali e interessato al territorio che lo circonda. E’ l’ identikit del turista naturalista, dell’ eco-turista ‘doc’ tracciato dall’ Istituto di biometeorologia (Ibimet) del Cnr di Firenze nel corso di una recente indagine condotta all’ isola di Pianosa (Li). “Nell’ ambito del progetto di ricerca TuristiCO2 per la valutazione della carrying capacity (capacità portante) turistica nell’ Arcipelago Toscano, abbiamo voluto saperne di più sui motivi che spingono gli oltre 16.000 turisti a visitare un posto selvaggio e disabitato come Pianosa” spiega Francesco Vaccari dell’ Ibimet-Cnr e responsabile del progetto.
IL TURISMO A PIANOSA
Nel corso dell’ indagine, svolta tramite questionari distribuiti ai visitatori, sono emerse quindi alcune interessanti osservazioni. “Il turista che va a Pianosa nel cuore dell’ estate, anche se dichiara interesse per il patrimonio ambientale dell’ isola, è principalmente attratto dal mare. E sono soprattutto il carcere e lo stile di vita dei detenuti in semilibertà a solleticare la sua curiosità” sottolinea la ricercatrice Sonia Trampetti, dell’ Ibimet-Cnr.
“Viceversa – aggiunge –, il naturalista preferisce visitare la località in primavera e in autunno per poter osservare specie endemiche di piante come il Limonium planesiae, ammirare i nidi del gabbiano corso o seguire il passaggio degli uccelli migratori“.
Truffe ai turisti ? Il Ministero chiederà il risarcimento per danni d’ immagine in sede civile
Il ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, scende in campo a difesa dell’immagine dell’Italia all’Estero e annuncia che il ministero si costituirà parte civile ogni qualvolta che sarà minacciata dalle truffe o dagli abusi. “Andiamo avanti così, facciamoci del male, è stata la mia riflessione – afferma la Brambilla nel corso di una conferenza stampa – leggendo i giornali quest’estate“, nei quali si elencava un “numero inglorioso e inaccettabile di truffe, abusi e disservizi a carico dei turisti” e “che sono finiti con grande eco sulla stampa internazionale, assegnando un duro colpo alla nostra immagine“.
LE VERGOGNE DELL’ ITALIA ALL’ ESTERO
“Dal conto truffa del ristorante di Roma a carico di due turisti giapponesi – rileva – notizia che ha fatto in poche ore il giro del mondo mostrandoci come il paese dei truffatori, all’inadempienza di certe amministrazioni pubbliche del mezzogiorno, che non hanno provveduto alla conservazione del loro mare. E poi ci mancava pure che si mettessero anche alcuni esponenti dell’opposizione, per i propri interessi di fazione, a cercare di gettare discredito sull’immagine dell’Italia all’estero, quando invece la politica mai deve fare questo. Perché il nostro Paese é un bene di tutti e deve essere tutelato“, aggiunge la Brambilla.
I diritti del viaggiatore: responsabilità alberghi e campeggi, risarcimento vacanza
Una rassegna delle gabelle della vacanza attraverso le utili indicazioni di Altroconsumo in materia di hotel e campeggi.
LA PRENOTAZIONE
La prenotazione può essere fatta in qualsiasi modo, sia verbalmente che per iscritto. Conviene comunque sempre optare per qualcosa di scritto, così da avere una prova certa di quanto pattuito; pertanto, anche qualora facciate la prenotazione via telefono, confermatela comunque sempre con una lettera raccomandata (A/R), conservando copia della lettera, oppure con un fax o una email, tenendone sempre una copia a portata di mano. In questo modo potrete far valere più agevolmente i vostri diritti nel caso insorgessero problemi con l’ albergatore.
IN CASO DI OVERBOOKING
Può accadere che la stessa camera venga assegnata contemporaneamente a due o più clienti, che giunti in albergo forti della prenotazione si ritrovano senza camera, in quanto l’ albergatore, nel timore di qualche rinuncia dell’ ultimo minuto, ha pensato bene di prendere più prenotazioni per la stessa camera.
I diritti del viaggiatore: la responsabilità dell’ agenzia di viaggi e del tour operator. Risarcimento e contenzioso
Quando si decide di andare in vacanza, spesso per non avere problemi e delegare tutte le pratiche e le prenotazioni ci si rivolge ad un’ agenzia di viaggi, che a sua volta si avvale di tour operator. In questo modo si spera di pagare per un servizio impeccabile e già si assapora la propria vacanza da sogno… ma non sempre le cose vanno come le si era immaginate. Cerchiamo allora di vederci un po’ più chiaro, grazie anche ai consigli di associazioni di consumatori come Altroconsumo, da anni attiva e attenta alle esigenze dei viaggiatori.
AGENZIE DI VIAGGI E TOUR OPERATOR
Il tour operator organizza viaggi, soggiorni e pacchetti turistici, che può poi vendere ai clienti direttamente o attraverso intermediari (le agenzie). L’ agenzia di viaggi, invece, svolge un’ attività d’ intermediazione e di vendita di servizi già predisposti da altri (gli organizzatori o tour operators). La prima cosa da sapere è dunque che i profili di responsabilità del tour operator e dell’ agenzia sono dunque diversi.
LE RESPONSABILITA’ DEL TOUR OPERATOR
Il tour operator è responsabile dell’ inadempimento degli obblighi, relativi all’ organizzazione del viaggio, che assume direttamente nei confronti del consumatore con cui stipula il contratto di vendita di un viaggio, di un soggiorno o di un pacchetto turistico; quindi spetta al tour operator l’ obbligo di risarcire i danni eventualmente subiti dal cliente a causa dei suoi inadempimenti o dei suoi errori nell’ erogazione delle prestazioni contrattualmente convenute (ad esempio, variazione del programma del tour organizzato, livello degli alberghi inferiore a quello previsto).
Il decalogo del viaggiatore: cosa sapere prima di partire. Sicurezza in viaggio per le vacanze
Un decalogo da seguire in viaggio per ridurre rischi, reagire in modo appropriato in caso di emergenze, o per far valere i propri diritti. A presentarlo è stato ieri il vicepresidente della Commissione Europea Antonio Tajani, responsabile dei Trasporti. “Nella mia costante preoccupazione di avere un’ Europa vicina ai cittadini – ha affermato Tajani – ho preso l’ iniziativa di informare chi viaggia dei diritti di cui beneficiano, sulla base della legislazione europea“. Il commissario ha spiegato di sperare di “poter aggiornare questa lista di raccomandazioni durante ogni periodo estivo e invernale, per permettere alla gente di sapere quel che può fare per evitare certi fastidi e come può agire se deve affrontare difficoltà“.
DIECI REGOLE PER VIAGGIARE SICURI
Ed ecco il decalogo di Tajani.
1. Primo, “in caso di incidente, chiama il numero europeo gratuito 112, attivo in tutto il territorio dell’ Unione europea“.
2. Secondo, “ricordati che un incidente stradale su quattro è dovuto a un consumo eccessivo di alcol o all’ uso di sostanze stupefacenti. Non metterti alla guida se hai bevuto o sei sotto l’ effetto di droghe“.
Asl di Olbia: la dialisi in vacanza in 4 centri turistici della Gallura
Le vacanze per i dializzati possono essere molto problematiche, specialmente se la destinazione scelta manca di attrezzature adeguate o di ospedali a breve raggio. E allora ci ha pensato la Sardegna che, da un’ analisi delle esigenze dei propri turisti, ha deciso di rendere la vita a questi vacanzieri particolari…
I TURISTI DELLA SARDEGNA
I turisti che si sono rivolti alla Asl di Olbia hanno mediamente tra i 40 e 50 anni; quest’ anno hanno incrementato il numero di settimane di permanenza, dalle due settimane della passata stagione si è infatti arrivati alle tre, quattro di questa stagione. A questi si aggiungono numerosi quelli che – proprietari di abitazioni – vi trascorrono tutta l’ estate. Tra i dializzati c’ e’ anche un gruppo composto da 15 bambini tra i 3 e 15 anni in cura presso la clinica pediatrica “De Marchi” di Milano che, da qualche anno raggiungono l’ isola per trascorrere le vacanze e vengono dializzati all’ ospedale di La Maddalena. Tra i prenotati ci sono anche diversi austriaci, tedeschi, svizzeri, portoghesi.
Il turismo s’ impenna con la finale della Campions League il 27 maggio e i mondiali di nuoto a Roma
Il calo del turismo a Roma rischia di travolgere i lavoratori del settore, ma gli occhi degli operatori sono tutti rivolti all’ andamento dei prossimi due mesi: se non dovesse